Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- La classificazione dei provvedimenti amministrativi è molto varia in quanto essi si possono distinguere da diversi punti di vista. Dal punto di vista del procedimento si distinguono atti presupposti e: Atti procedimentali
- La classificazione dei provvedimenti amministrativi è molto varia in quanto essi si possono distinguere da diversi punti di vista. Dal punto di vista del procedimento si distinguono atti procedimentali e: Atti presupposti
- La fase diretta ad introdurre l'interesse pubblico primario nonché gli interessi secondari di cui sono titolari i privati interessati all'oggetto del provvedimento da emanare è: La fase dell'iniziativa
- La legislazione vigente fa obbligo alle pubbliche amministrazioni di dotarsi di strumenti adeguati a valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti. Ciò allo scopo di realizzare: La valutazione ed il controllo strategico
- La motivazione, elemento strutturale, del provvedimento amministrativo: Deve indicare i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione in relazione alle risultanze dell'istruttoria, richiamando espressamente quanto esposto nel preambolo
- La presentazione di un ricorso amministrativo privo degli elementi essenziali determina: Nullità
- La pubblica amministrazione deve motivare gli atti normativi? No, per espressa previsione legislativa (art. 3, l. n. 241/1990)
- La pubblica amministrazione deve motivare i provvedimenti amministrativi concernenti l'organizzazione amministrativa? Si, per espressa previsione di cui all'art. 3, l. n. 241/1990, al fine di garantire il principio di trasparenza
- La struttura di larga massima comune alla maggioranza dei provvedimenti amministrativi scritti si compone di: Intestazione, preambolo, motivazione, dispositivo, luogo, data e sottoscrizione
- La tipicità costituisce carattere proprio del provvedimento amministrativo? Si, costituiscono caratteri propri del provvedimento: unilateralità - tipicità e nominatività - imperatività/autoritarietà - inoppugnabilità - efficacia ed esecutività
- L'accesso civico generalizzato di cui al co. 2, art. 5, decreto trasparenza (D.Lgs. n. 33/2013). Si individui l'affermazione corretta. É un diritto di accesso non condizionato dalla titolarità di situazioni giuridicamente rilevanti ed avente ad oggetto tutti i dati e i documenti e informazioni detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli per i quali è stabilito un obbligo di pubblicazione
- L'art. 1, co. 1, della l. n. 241/1990 stabilisce che l'azione amministrativa deve essere improntata ad alcuni principi, tra cui economicità, efficacia e pubblicità. Il criterio di efficacia: Costituisce un'articolazione del principio di buona amministrazione di cui all'art. 97 Cost
- L'art. 3 della l. n. 241/1990 nel sancire l'obbligo di motivazione di ogni provvedimento amministrativo prescrive tra l'altro che: L'obbligo di motivazione è espressamente previsto per gli atti concernenti lo svolgimento di pubblici concorsi
- L'art. 3, l . n. 241/1990 non si limita a sancire l'obbligo di motivazione ma ne indica anche il contenuto essenziale costituito dalla rappresentazione dei presupposti di fatto e delle ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria. Le ragioni giuridiche: Sono le norme e i principi che la pubblica amministrazione ha applicato nel caso concreto, le ragioni di diritto poste a base del provvedimento
- L'art. 3, l . n. 241/1990 prevede che la motivazione debba indivare i presupposti di fatto e delle ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria. I presupposti di fatto: Sono i supporti fattuali del provvedimento, ossia gli elementi e i dati che sono stati acquisiti in sede istruttoria e hanno costituito oggetto di valutazione ai fini dell'adozione dell'atto terminale
- L'attività di vigilanza dell'Autorità nazionale anticorruzione: Si esplica su vari fronti, tra i quali, l'applicazione della normativa anticorruzione e rispetto degli obblighi di trasparenza
- L'attività di vigilanza dell'Autorità nazionale anticorruzione: Si esplica su vari fronti, tra i quali, l'affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici
- L'attività di vigilanza dell'Autorità nazionale anticorruzione: Si esplica su vari fronti, tra i quali, il conferimento degli incarichi pubblici, conflitti di interesse dei funzionari
- L'Autorità nazionale anticorruzione è un'autorità amministrativa indipendente la cui missione istituzionale è individuata nell'azione di prevenzione della corruzione: In tutti gli ambiti dell'attività amministrativa
- Le situazioni giuridiche soggettive passive operano una limitazione della sfera di operatività dell'individuo restringendone la sfera giuridica. Costituisce una situazione giuridica passiva: Dovere
- L'emanazione del regolamento incontra precisi limiti legali non solo all'espressa previsione legislativa del relativo potere ma anche al principio di gerarchia delle fonti. I regolamenti: Non possono derogare o contrastare con le norme costituzionali, sia in riferimento alle statuizioni ivi espresse che ai principi ivi contenuti
- L'emanazione del regolamento incontra precisi limiti legali non solo all'espressa previsione legislativa del relativo potere ma anche al principio di gerarchia delle fonti. I regolamenti: Non possono derogare al principio di irretroattività della legge
- L'imperatività/autoritarietà costituisce carattere proprio dei provvedimenti amministrativi; tale carattere: Consiste nella sua idoneità a modificare situazioni giuridiche altrui, senza necessità dell'altrui consenso
- L'incompetenza è il vizio che consegue alla violazione di una norma di azione, che definisce la competenza di un organo. Nell'ipotesi in cui l'autorità inferiore esercita una competenza spettante a quella superiore si configura: Incompetenza per grado
- L'incompetenza è il vizio che consegue alla violazione di una norma di azione, che definisce la competenza di un organo. Quando un'autorità provvede su una materia riservata ad altra autorità si configura: Incompetenza per materie
- L'inoppugnabilità costituisce carattere proprio dei provvedimenti amministrativi; tale carattere: È l'idoneità del provvedimento a divenire definitivo decorso un breve termine di decadenza per l'impugnazione
- L'intensità della motivazione si atteggia diversamente a seconda del tipo di atto in relazione della tutela accordata agli interessi coinvolti. È sufficiente una motivazione che richiami la normativa e indichi il verificarsi del presupposto di fatto legislativamente tipicizzato per giustificare l'adozione dell'atto, non essendovi per la pubblica amministrazione possibilità di compiere scelte o valutazioni: In caso di provvedimenti vincolati
- L'intestazione, elemento strutturale, del provvedimento amministrativo: È l'indicazione dell'autorità amministrativa alla quale il provvedimento e l'attività del funzionario sono imputabili
- L'istituto della revoca (art. 21-quinquies, l. n. 241/1990): Costituisce un'ipotesi di caducazione del provvedimento
- L'oggetto del provvedimento amministrativo è la res su cui l'atto amministrativo incide ovvero la situazione giuridicamente rilevante sulla quale l'assetto che si intende dare al rapporto è destinato a incidere unilateralmente. L'oggetto può essere costituito da un fatto? Si, l'oggetto può essere costituito da un comportamento, un fatto o un bene
- L'unilateralità costituisce carattere proprio dei provvedimenti amministrativi; tale carattere: Segnala che il provvedimento non ha bisogno del concorso della volontà dei destinatari per esistere