Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile
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- A carico di quale soggetto sono poste in generale le spese del pagamento di una obbligazione? A carico del debitore
- A chi compete dichiarare al momento del pagamento, nel caso di pluralità di debiti della medesima specie verso un solo creditore, quale debito si deve intendere soddisfatto? Al debitore
- A favore di Tizio, Caio e Sempronio in solido tra loro, è stata costituita una rendita vitalizia in corrispettivo della cessione di un fabbricato che apparteneva loro in ragione di un terzo indiviso cadauno. Due anni dopo Tizio muore. La parte di rendita vitalizia spettante al creditore premorto: si accresce a favore degli altri, salvo patto contrario
- A norma del c.c., il creditore ricevendo il pagamento da un terzo può surrogarlo nei propri diritti. La surrogazione, come espressamente disposto dall'art. 1201 c.c.: Deve essere fatta in modo espresso e contemporaneamente al pagamento
- A norma del codice civile e salvo patto contrario, l'obbligazione del fideiussore, rispetto a quella del debitore principale, è: Solidale
- A norma del codice civile e salvo quanto previsto da leggi speciali, se al tempo della rinnovazione dell'ipoteca gli immobili ipotecati risultano dai registri delle trascrizioni passati agli aventi causa del debitore: la rinnovazione deve essere fatta anche nei confronti degli aventi causa
- A norma del codice civile e salvo quanto previsto da leggi speciali, se al tempo della rinnovazione dell'ipoteca gli immobili ipotecati risultano dai registri delle trascrizioni passati agli eredi del debitore: la rinnovazione deve essere fatta anche nei confronti degli eredi
- A norma del codice civile il creditore che riceve il pagamento deve rilasciare quietanza? Sì, a richiesta del debitore
- A norma del codice civile il debitore che ha eseguito il pagamento ha diritto al rilascio della quietanza da parte del creditore? Sì
- A norma del codice civile il debitore può opporre al possessore del titolo di credito le eccezioni fondate sui rapporti personali con i precedenti possessori? Sì, soltanto se, nell'acquistare il titolo, il possessore ha agito intenzionalmente a danno del debitore medesimo
- A norma del codice civile il debitore risponde dell'adempimento delle obbligazioni: Con tutti i suoi beni presenti e futuri
- A norma del codice civile la dilazione concessa dal creditore: non è di ostacolo alla compensazione solo se concessa gratuitamente
- A norma del codice civile la dilazione concessa gratuitamente dal creditore: non è di ostacolo alla compensazione
- A norma del codice civile le disposizioni sulla mora del debitore si applicano alle obbligazioni di non fare? No
- A norma del codice civile quando il debitore ha verso il creditore più debiti compensabili, sorti anteriormente al credito a sua volta vantato, la compensazione si verifica relativamente: Al debito scaduto
- A norma del codice civile quando il debitore ha verso il creditore più debiti compensabili, sorti anteriormente al credito a sua volta vantato, la compensazione si verifica: Relativamente al debito scaduto; tra più debiti scaduti, a quello meno garantito; tra più debiti ugualmente garantiti, al più oneroso per il debitore; tra più debiti ugualmente onerosi, al più antico
- A norma del codice civile, è consentito al terzo che ha costituito un pegno di opporre in compensazione il debito che il creditore ha verso il debitore? Sì
- A norma del codice civile, è consentito al terzo che ha costituito un'ipoteca di opporre in compensazione il debito che il creditore ha verso il debitore? Sì
- A norma del codice civile, è necessario l'intervento del creditore per una valida concessione dell'ipoteca volontaria? No, perchè l'ipoteca può essere concessa anche mediante dichiarazione unilaterale
- A norma del codice civile, è valido il patto preventivo di esonero da responsabilità per inadempimento per colpa lieve per i casi in cui il fatto del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico? No
- A norma del codice civile, è valido il patto preventivo di limitazione di responsabilità per inadempimento per colpa lieve per i casi in cui il fatto del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico? No
- A norma del codice civile, a carico di chi sono le spese per il rilascio della quietanza da parte del creditore che riceve il pagamento? A carico del debitore
- A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinchè sia valida l'offerta formale della prestazione avente ad oggetto denaro è tra l'altro necessario: Che l'offerta sia fatta da un ufficiale pubblico a ciò autorizzato
- A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore il debitore può subordinare l'offerta formale della prestazione al consenso del creditore necessario per liberare i beni dalle garanzie reali? Sì
- A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore il debitore può subordinare l'offerta formale della prestazione al consenso del creditore necessario per liberare i beni dalle garanzie reali o da altri vincoli che comunque ne limitino la disponibilità? Sì, in ogni caso
- A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare al domicilio del creditore, l'offerta della prestazione deve essere: Reale
- A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore se l'obbligazione ha per oggetto danaro da consegnare al domicilio del creditore, l'offerta della prestazione deve essere: reale
- A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore se l'obbligazione ha per oggetto titoli di credito da consegnare al domicilio del creditore, l'offerta della prestazione deve essere: Reale
- A norma del codice civile, da quando si verificano gli effetti della mora del creditore nel caso in cui quest'ultimo successivamente all'offerta formale della prestazione accetti l'offerta stessa? Dal giorno dell'offerta
- A norma del codice civile, il conduttore in mora nella restituzione della cosa locata: è tenuto a dare al locatore il corrispettivo convenuto fino alla riconsegna, salvo l'obbligo di risarcire il maggior danno
- A norma del codice civile, il creditore è in mora: Quando, senza motivo legittimo, non riceve il pagamento offertogli nei modi indicati dalla legge o non compie quanto è necessario affinchè il debitore possa adempiere l'obbligazione
- A norma del codice civile, il creditore che ha ricevuto il pagamento deve consentire la liberazione dei beni dalle garanzie reali date per il credito? Sì
- A norma del codice civile, il debitore che adempie la prestazione nei confronti del possessore del titolo di credito, legittimato nelle forme prescritte dalla legge, è liberato anche se questi non è il titolare del diritto? Sì, se abbia adempiuto senza dolo o colpa grave
- A norma del codice civile, il debitore che esegue in ritardo la prestazione dovuta è: tenuto al risarcimento del danno, se non prova che il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile
- A norma del codice civile, il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta è tenuto al risarcimento del danno? Sì, se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile
- A norma del codice civile, il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta è: tenuto al risarcimento del danno, se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile
- A norma del codice civile, il debitore può imputare il pagamento al capitale, piuttosto che agli interessi e alle spese? No, salvo il consenso del creditore
- A norma del codice civile, il debitore, che prende a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito, può surrogare il mutuante nei diritti del creditore, anche senza il consenso di questo? Sì
- A norma del codice civile, il debitore, che prende a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito, può surrogare il mutuante nei diritti del creditore? Sì, anche senza il consenso del creditore
- A norma del codice civile, il debitore, che prende a mutuo una somma di danaro al fine di pagare il debito, può surrogare il mutuante nei diritti del creditore, anche senza il consenso di questo? Sì
- A norma del codice civile, il debitore, che prende a mutuo una somma di denaro al fine di pagare un debito, può surrogare il mutuante nei diritti del creditore? Sì, anche senza il consenso del creditore
- A norma del codice civile, il patto preventivo di esonero da responsabilità per inadempimento per i casi in cui il fatto degli ausiliari del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico: è nullo
- A norma del codice civile, il patto preventivo di limitazione di responsabilità per inadempimento per i casi in cui il fatto degli ausiliari del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico: è nullo
- A norma del codice civile, il patto preventivo di limitazione di responsabilità per inadempimento per i casi in cui il fatto del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico: è nullo
- A norma del codice civile, in caso di pagamento parziale effettuato da un terzo che viene surrogato dal creditore nei propri diritti limitatamente a quanto dal medesimo ricevuto: il terzo surrogato e il creditore concorrono nei confronti del debitore in proporzione di quanto è loro dovuto, salvo patto contrario
- A norma del codice civile, in tema di mora del creditore, quando l'offerta reale e il deposito sono validi, le spese occorse sono a carico: Del creditore
- A norma del codice civile, in tema di pagamento con surrogazione, se il pagamento è parziale, il terzo surrogato e il creditore originario: concorrono nei confronti del debitore in proporzione di quanto è loro dovuto, salvo patto contrario
- A norma del codice civile, la cancellazione della ipoteca costituita a garanzia dell'obbligazione fra privati risultante da un titolo all'ordine è consentita dal creditore risultante nei registri immobiliari e l'atto di consenso deve essere presentato insieme con il titolo al conservatore che annota la cancellazione a margine dell'iscrizione ipotecaria e: deve restituire il titolo dopo avervi eseguito l'annotazione della cancellazione
- A norma del codice civile, la cancellazione dell'ipoteca costituita a garanzia di obbligazione fra privati risultante da un titolo all'ordine: è consentita dal creditore risultante nei registri immobiliari e l'atto di consenso deve essere presentato al conservatore insieme con il titolo
- A norma del codice civile, la cessione del credito ha effetto nei confronti del debitore ceduto Quando questi l'ha accettata o quando gli è stata notificata
- A norma del codice civile, la cessione del credito ha effetto nei confronti del debitore ceduto, tra l'altro: Quando questi l'ha accettata
- A norma del codice civile, la fideiussione: Non può eccedere ciò che è dovuto dal debitore, nè può essere prestata a condizioni più onerose
- A norma del codice civile, la rinnovazione da parte del debitore di un documento concernente un'obbligazione precedentemente assunta: non produce novazione dell'obbligazione stessa
- A norma del codice civile, la transazione fatta da uno dei creditori in solido e il debitore: non ha effetto nei confronti degli altri creditori, se questi non dichiarano di volerne profittare
- A norma del codice civile, la transazione fatta dal creditore con uno dei debitori in solido: non produce effetto nei confronti degli altri, se questi non dichiarano di volerne profittare
- A norma del codice civile, le ipoteche giudiziali devono ridursi su domanda degli interessati: se la somma determinata dal creditore nell'iscrizione eccede di un quinto quella che l'autorità giudiziaria dichiara dovuta
- A norma del codice civile, l'omissione o l'inesattezza di alcune delle indicazioni nel titolo, in base al quale è presa l'iscrizione dell'ipoteca, o nella nota, non nuoce alla validità dell'iscrizione, salvo che induca incertezza: sulla persona del debitore
- A norma del codice civile, nel caso di obbligazione solidale tra più debitori, la remissione a favore di uno di essi: Libera anche gli altri debitori, salvo che il creditore abbia riservato il suo diritto verso gli altri debitori, nel qual caso il creditore non può esigere il credito da questi, se non detratta la parte del debitore a favore del quale ha consentito la remissione
- A norma del codice civile, nel caso di pluralità di debiti della medesima specie di un solo debitore verso un solo creditore, a chi spetta l'imputazione quando il debitore paga? Con priorità al debitore
- A norma del codice civile, nel caso di pluralità di debiti della medesima specie verso un solo creditore chi può dichiarare al momento del pagamento quale debito si deve intendere soddisfatto? Il debitore
- A norma del codice civile, nell'attuazione di un rapporto obbligatorio chi deve comportarsi secondo le regole della correttezza? Il debitore e il creditore
- A norma del codice civile, nell'attuazione di un rapporto obbligatorio: Il debitore e il creditore devono comportarsi secondo le regole della correttezza
- A norma del codice civile, nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, in caso di costituzione in mora del debitore sono dovuti gli interessi legali dal giorno della mora in mancanza di una qualsiasi pattuizione in materia di interessi? Sì, anche se non erano dovuti precedentemente e anche se il creditore non prova di aver sofferto alcun danno
- A norma del codice civile, nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, in caso di costituzione in mora del debitore, se prima della mora erano dovuti interessi in misura superiore a quella legale in che misura sono dovuti gli interessi moratori in assenza di una specifica pattuizione? Nella stessa misura degli interessi dovuti prima della mora
- A norma del codice civile, nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, in caso di costituzione in mora del debitore, se prima della mora non erano dovuti interessi sono dovuti gli interessi moratori in assenza di una specifica pattuizione? Sì, nella misura legale e anche se il creditore non prova di aver sofferto alcun danno
- A norma del codice civile, nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, se è stata convenuta la misura degli interessi moratori è dovuto, in caso di costituzione in mora del debitore, l'ulteriore risarcimento al creditore che dimostra di aver subito un danno maggiore? No
- A norma del codice civile, nell'ipotesi di un debito fruttifero il pagamento fatto dal debitore deve, di regola, essere imputato prima al capitale oppure agli interessi e alle spese? Prima agli interessi e alle spese
- A norma del codice civile, non essendo alcunchè pattuito tra le parti, nell'adempiere l'obbligazione il debitore: Deve usare la diligenza del buon padre di famiglia
- A norma del codice civile, può aver luogo l'esecuzione sui beni del fondo patrimoniale? Sì, ma non per debiti che il creditore conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia
- A norma del codice civile, può aver luogo l'esecuzione sui frutti dei beni del fondo patrimoniale? Sì, ma non per debiti che il creditore conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia
- A norma del codice civile, quali tra le seguenti eccezioni possono essere opposte dal debitore al possessore del titolo di credito? Le eccezioni di forma
- A norma del codice civile, quando il creditore è in mora chi è tenuto a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta? Il creditore
- A norma del codice civile, quando il creditore è in mora: è tenuto a risarcire i danni derivati dalla sua mora e a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta
- A norma del codice civile, quando la cessione é a titolo oneroso, il cedente risponde della solvenza del debitore? No, salvo che ne abbia assunto la garanzia
- A norma del codice civile, se il creditore abusa della cosa ricevuta in pegno: il costituente può domandarne il sequestro
- A norma del codice civile, se il creditore in mora successivamente accetta l'offerta formale della prestazione, da quando è tenuto a risarcire i danni derivati dalla sua mora? Dal giorno dell'offerta
- A norma del codice civile, se il creditore in mora successivamente accetta l'offerta formale della prestazione, da quando è tenuto a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta? Dal giorno dell'offerta
- A norma del codice civile, se la prestazione é divisibile il creditore può rifiutare un adempimento parziale? si, salvo che la legge o gli usi dispongano diversamente
- A norma del codice civile, se la prestazione consiste in un fare il creditore è costituito in mora: Mediante l'intimazione di ricevere la prestazione o di compiere gli atti che sono da parte sua necessari per renderla possibile
- A norma del codice civile, tra più debiti della medesima specie verso la stessa persona, tutti scaduti ed ugualmente garantiti, ma diversamente onerosi per il debitore e non ugualmente antichi, in mancanza di una dichiarazione del debitore, il pagamento a quale debito deve essere imputato? Al debito più oneroso per il debitore
- A norma del codice civile, tra più debiti della medesima specie verso la stessa persona, tutti scaduti, ugualmente garantiti e ugualmente onerosi per il debitore ma non ugualmente antichi, il pagamento a quale debito deve essere imputato in mancanza di una dichiarazione del debitore? Al debito più antico
- A norma del disposto dell'art. 1185 c.c., il debitore può ripetere ciò che ha pagato anticipatamente ignorando l'esistenza del termine? No
- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 1202 c.c., il debitore che prende a mutuo una somma di denaro al fine di pagare un debito, può surrogare il mutuante nei diritti del creditore? Si, anche senza il consenso del creditore
- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 1202 c.c., il debitore, che prende a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito, può surrogare il mutuante nei diritti del creditore? Si, anche senza il consenso del creditore
- A norma del disposto di cui al comma 3, art. 1207 c.c., da quando si verificano gli effetti della mora credendi nel caso in cui il creditore accetti l'offerta formale della prestazione da parte del debitore? Dal giorno dell'offerta
- A norma del disposto di cui all'art 1229 del c.c. che efficacia ha il patto preventivo di limitazione di responsabilità per i casi in cui il fatto del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico? É nullo
- A norma del disposto di cui all'art. 1180 c.c., l'obbligazione può essere adempiuta da un terzo? Si, anche contro la volontà del creditore, se questi non ha interesse a ricevere personalmente la prestazione dal debitore
- A norma del disposto di cui all'art. 1180 c.c., quando la prestazione è effettuata da un terzo anziché dal debitore, il creditore: Può rifiutare l'adempimento del terzo se ha interesse all'esecuzione personale da parte del debitore o se il debitore gli ha manifestato la sua opposizione
- A norma del disposto di cui all'art. 1181 c.c., il creditore può rifiutare un adempimento parziale di una prestazione divisibile? Si, salvo che la legge o gli usi dispongano diversamente
- A norma del disposto di cui all'art. 1194 c.c., il debitore può imputare il pagamento al capitale, piuttosto che agli interessi e alle spese? No, salvo il consenso del creditore
- A norma del disposto di cui all'art. 1199 c.c., il creditore che riceve il pagamento deve, se richiesto dal debitore, rilasciare quietanza. Il rilascio di una quietanza per il capitale fa presumere il pagamento degli interessi? Si
- A norma del disposto di cui all'art. 1206 c.c., vi è mora credendi qualora il creditore non compia quanto è necessario affinché il debitore possa adempiere l'obbligazione? Si, se non vi è un motivo legittimo
- A norma del disposto di cui all'art. 1218 c.c., il debitore che esegue in ritardo la prestazione dovuta è: Tenuto al risarcimento del danno, se non prova che il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile
- A norma del disposto di cui all'art. 1223 c.c., il risarcimento del danno per l'inadempimento dell'obbligazione o per il ritardo: Deve comprendere la perdita subita dal creditore e il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta
- A norma del disposto di cui all'art. 1228 del c.c. quale responsabilità assume il debitore relativamente ai fatti dolosi o colposi dei terzi di cui si sia avvalso nell'adempimento dell'obbligazione? Il debitore è responsabile, salvo diversa volontà delle parti
- A norma del disposto di cui all'art. 1229 del c.c. che efficacia ha il patto che esclude preventivamente la responsabilità del debitore per dolo? É nullo
- A norma del disposto di cui all'art. 1229 del c.c. che efficacia ha il patto preventivo di esonero di responsabilità per i casi in cui il fatto degli ausiliari del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico? É nullo
- A norma del disposto di cui all'art. 1229 del c.c. il patto preventivo di esonero di responsabilità, per i casi in cui il fatto del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico,.... É nullo
- A norma del disposto di cui all'art. 1229 del c.c. il patto preventivo di limitazione di responsabilità, per i casi in cui il fatto degli ausiliari del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico, è.... Nullo
- A norma del disposto di cui all'art. 1236 la dichiarazione del creditore di rimettere il debito estingue automaticamente l'obbligazione? No, l'estingue quando è comunicata al debitore, salvo che questi dichiari in un congruo termine di non volerne profittare
- A norma del disposto di cui all'art. 1246 del c.c. in quale caso la compensazione non si verifica? Tra l'altro, quando la rinunzia alla compensazione è stata fatta preventivamente dal debitore
- A norma del disposto di cui all'art. 2914 c.c., le alienazioni di universalità di mobili che non abbiano data certa e le cessioni di crediti che siano state notificate al debitore ceduto o accettate dal medesimo successivamente al pignoramento: Non hanno effetto in pregiudizio del creditore pignorante e dei creditori che intervengono nell'esecuzione, sebbene anteriori al pignoramento
- A norma del disposto di cui all'art. 2941 c.c., la prescrizione decorre anche se il titolare ignorava l'esistenza del diritto? Si, salvo che l'ignoranza dipenda dal dolo del debitore
- A norma dell'art. 1185 c.c. il creditore: non può esigere la prestazione prima della scadenza, salvo che il termine sia stabilito esclusivamente a suo favore
- A norma dell'art. 1197 c.c., il debitore può liberarsi eseguendo una prestazione diversa da quella dovuta (ad esempio: ti devo una automobile, mi libero pagandoti una somma di denaro)? No, salvo che il creditore consenta
- A norma dell'art. 1197 c.c., il debitore può liberarsi eseguendo una prestazione diversa da quella dovuta (ad esempio: ti devo una barca a vela, mi libero pagandoti una somma di denaro)? Si, con il consenso del creditore
- A norma dell'art. 1199 c.c., il creditore che riceve il pagamento deve rilasciare quietanza? Si, a richiesta e a spese del debitore
- A norma dell'art. 1253 c.c., l'estinzione dell'obbligazione per confusione si verifica quando: La qualità di creditore e di debitore vengono a riunirsi in capo alla stessa persona
- A norma dell'art. 1253 c.c., quando l'obbligazione si estingue per confusione i terzi che hanno prestato garanzia per il debitore sono liberati? Si
- A norma dell'art. 1310 del c.c. gli atti con i quali... Uno dei creditori in solido interrompe la prescrizione contro il debitore comune hanno effetto riguardo agli altri creditori
- A norma delle disposizioni contenute all'art. 1197 del c.c, il debitore che esegue una prestazione diversa da quella dovuta è liberato? Sì, ma solo se vi è il consenso del creditore
- A norma delle disposizioni di cui all'art. 1241 c.c., quando due persone sono contestualmente creditore e debitore l'uno dell'altro: Le obbligazioni reciproche si estinguono sino a concorrenza dell'ammontare comune
- A norma delle previsioni di cui all'art. 1185 c.c., se è convenuto un termine esclusivamente a favore del creditore, questi può esigere la prestazione anche prima della scadenza? Si
- A norma di quanto dispone il c.c. il creditore può rifiutare l'adempimento dell'obbligazione offertogli dal terzo? Si, se il debitore gli ha manifestato la sua opposizione
- A norma di quanto dispone il c.c. in merito all'adempimento delle obbligazioni, il creditore può rifiutare un adempimento parziale anche se la prestazione è divisibile? Si, salvo che la legge o gli usi dispongano diversamente
- A norma di quanto dispone il c.c., nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, in caso di costituzione in mora del debitore, se prima della mora non erano dovuti interessi, sono dovuti gli interessi moratori in assenza di una specifica pattuizione? Sì, lo prevede espressamente l'art. 1124 del c.c., nella misura legale e anche se il creditore non prova di aver sofferto alcun danno
- A norma di quanto dispone l'art. 1178 del c.c., quando l'obbligazione ha per oggetto la prestazione di cose determinate soltanto nel genere, il debitore Deve prestare cose di qualità non inferiore alla media
- A norma di quanto dispone l'art. 1181 del c.c. in merito all'adempimento parziale dell'obbligazione è corretto affermare che Quando la prestazione è divisibile, il creditore può rifiutare un adempimento parziale, salvo che la legge o gli usi dispongano diversamente
- A norma di quanto dispone l'art. 1181 del c.c., quando la prestazione è divisibile, il creditore può rifiutare un adempimento parziale? Sì, salvo che la legge o gli usi dispongano diversamente
- A norma di quanto dispone l'art. 1182 del c.c. in merito al luogo dell'adempimento dell'obbligazione, è corretto affermare che.... L'obbligazione avente ad oggetto una somma di danaro deve essere adempiuta, di norma, al domicilio che il creditore ha al tempo della scadenza
- A norma di quanto dispone l'art. 1182 del c.c., nel caso in cui il luogo dell'adempimento di una obbligazione non è determinato dalla convenzione o dagli usi, né è desumibile dalla natura della prestazione o da altre circostanze, l'obbligazione avente ad oggetto una somma di danaro deve essere adempiuta al domicilio.... Che il creditore ha al tempo della scadenza
- A norma di quanto dispone l'art. 1184 del c.c. se non si possa desumere a favore di chi sia stato stabilito il termine fissato per l'adempimento dell'obbligazione Esso si presume a favore del debitore
- A norma di quanto dispone l'art. 1185 del c.c. in merito alla pendenza del termine dell'obbligazione, il debitore può ripetere integralmente ciò che ha pagato anticipatamente nell'ignoranza dell'esistenza del termine dell'obbligazione? No
- A norma di quanto dispone l'art. 1186 del c.c. in merito alla decadenza del termine dell'obbligazione è corretto affermare che se per l'adempimento dell'obbligazione è fissato un termine a favore del debitore, il creditore Può esigere immediatamente la prestazione se il debitore ha diminuito, per fatto proprio, le garanzie che aveva date
- A norma di quanto dispone l'art. 1186 del c.c. in merito alla decadenza del termine dell'obbligazione è corretto affermare che, quantunque il termine sia stabilito a favore del debitore, il creditore può esigere immediatamente la prestazione Tra l'altro se il debitore è divenuto insolvente
- A norma di quanto dispone l'art. 1186 del c.c., quantunque il termine sia stabilito a favore del debitore, il creditore può esigere immediatamente la prestazione.... Tra l'altro, se il debitore non ha dato le garanzie che aveva promesse
- A norma di quanto dispone l'art. 1186 del c.c., se il termine sia stabilito a favore del debitore, il creditore può esigere immediatamente la prestazione? Si, tra l'altro, se il debitore non ha dato le garanzie che aveva promesse
- A norma di quanto dispone l'art. 1188 del c.c. il pagamento fatto a chi non era legittimato a riceverlo libera il debitore? Sì, se il creditore lo ratifica o se ne ha approfittato
- A norma di quanto dispone l'art. 1197 del c.c. il debitore che esegue una prestazione diversa da quella dovuta è liberato? Si, se vi è il consenso del creditore
- A norma di quanto dispone l'art. 1199 del c.c. il creditore che riceve il pagamento di una obbligazione deve farne annotazione sul titolo? Solo se questo non è restituito al debitore
- A norma di quanto dispone l'art. 1199 del c.c. il debitore che ha eseguito il pagamento ha diritto al rilascio della quietanza da parte del creditore? Sì, a richiesta e a spese del debitore
- A norma di quanto dispone l'art. 1203 del c.c. il soggetto che, essendo creditore, ancorché chirografario, paga un altro creditore che ha diritto di essergli preferito in ragione dei suoi privilegi, del suo pegno o delle sue ipoteche, è surrogato nei diritti dei creditori? Si, in tal caso il suddetto articolo prevede la surrogazione di diritto
- A norma di quanto dispone l'art. 1207 del c.c. sono dovuti gli interessi durante la mora del credito re? No
- A norma di quanto dispone l'art. 1218 del c.c. il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta..... É tenuto al risarcimento del danno, se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile
- A norma di quanto dispone l'art. 1221 del c.c. il debitore che è in mora è liberato per la sopravvenuta impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile? No, se non prova che l'oggetto della prestazione sarebbe ugualmente perito presso il creditore
- A norma di quanto dispone l'art. 1267 del c.c. il cedente risponde della solvenza del debitore? No, salvo che ne abbia assunto la garanzia
- A norma di quanto dispone l'art. 1272 del c.c. il terzo che, senza delegazione del debitore, ne assume il debito verso il creditore, libera il debitore originario dell'obbligazione? No, salvo che il creditore dichiari espressamente di liberarlo
- A norma di quanto dispone l'art. 1272 del c.c. in merito all'espromissione il terzo può opporre al creditore le eccezioni relative ai suoi rapporti col debitore originario? No, se non è convenuto diversamente
- A norma di quanto dispone l'art. 1301 la remissione del debito fatta da uno dei creditori in solido libera il debitore verso gli altri creditori? Sì, solo per la parte spettante a colui che ha fatto la remissione
- A norma di quanto dispone l'art. 1383 c.c. è corretto affermare che il creditore può domandare insieme la prestazione principale e la penale? No, salvo che la penale sia stata stipulata per il semplice ritardo
- A norma di quanto prevede l'art. 1194 c.c., il pagamento fatto dal debitore deve, di regola, essere imputato prima agli interessi o prima al capitale? Prima agli interessi
- A quale tra questi soggetti non spetta l'azione di denunzia di danno temuto? Al creditore ipotecario
- A Tizio, debitore di Sempronio, viene estorto con dolo il consenso per l'iscrizione di una ipoteca volontaria su un appartamento di proprietà dello stesso Tizio. Decorsi due anni dall'atto di concessione dell'ipoteca, Tizio e Sempronio si recano dal notaio per il relativo atto di convalida e gli chiedono quali ne saranno gli effetti sull'ipoteca già iscritta. Il notaio risponderà che: Con la convalida del titolo rimane convalidata l'iscrizione ipotecaria già eseguita in base al titolo annullabile
- Ad uno dei creditori in solido il debitore può opporre in compensazione ciò che gli è dovuto da un altro dei creditori? Sì, ma solo per la parte di credito spettante al creditore verso il quale il debitore a sua volta vanta il credito
- Ai fini della costituzione in mora del creditore é valida l'offerta fatta in pendenza del verificarsi della condizione dalla quale dipende l'obbligazione? no
- Ai fini della costituzione in mora del creditore, i depositi che hanno per oggetto titoli di credito o somme di denaro debbono essere eseguiti: presso la cassa dei depositi e prestiti secondo le norme della legge speciale ovvero presso un istituto di credito
- Ai fini della costituzione in mora del creditore, in quale, tra i seguenti casi, il debitore non è tenuto all'offerta reale: se l'obbligazione ha per oggetto un immobile
- Ai fini della messa in mora del creditore é valida l'offerta di un pagamento parziale? No
- Ai fini della messa in mora del creditore é valida l'offerta fatta prima della scadenza del termine? No, se il termine è stato stipulato in favore del creditore
- Ai fini della messa in mora del creditore l'offerta deve essere reale, quando: l'obbligazione ha ad oggetto titoli di credito
- Ai fini della messa in mora del creditore, è valida l'offerta fatta prima della scadenza del termine? No, se stipulato in favore del creditore
- Ai fini della messa in mora del creditore, secondo le disposizioni del codice civile, se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore: L'offerta consiste nell'intimazione al creditore di riceverle, fatta mediante atto a lui notificato nelle forme prescritte per gli atti di citazione
- Ai fini della risoluzione del contratto l'inadempimento deve essere grave e imputabile al debitore
- Ai fini della risoluzione del contratto mediante diffida ad adempiere l'inadempimento deve essere di non scarsa importanza e imputabile al debitore
- Ai sensi del codice civile, art. 1189 c.c., il debitore che esegue il pagamento a chi appare legittimato a riceverlo in base a circostanze univoche: È liberato se prova di essere stato in buona fede
- Ai sensi del disposto di cui all'art. 1182 c.c., il luogo dell'adempimento dell'obbligazione è determinato, nell'ordine, dalla volontà delle parti, dagli usi, dalla natura della prestazione e da altre circostanze obiettive. In mancanza di detti elementi dove deve essere adempiuta l'obbligazione avente ad oggetto una somma di denaro? Al domicilio del creditore al tempo della scadenza
- Ai sensi del disposto di cui all'art. 1260 c.c., per la validità della cessione dei crediti è di norma necessaria l'accettazione o il consenso del debitore ceduto? No, purché il credito non abbia carattere strettamente personale o il trasferimento non sia vietato dalla legge
- Ai sensi dell' art. 1174 c.c., la prestazione che forma oggetto dell'obbligazione: deve corrispondere a un interesse anche non patrimoniale, del creditore
- Ai sensi dell' art. 1182 c.c., quando l'obbligazione ha per oggetto una somma di danaro il debitore ha diritto di eseguire il pagamento al proprio domicilio? Solo in alcuni casi, altrimenti l'obbligazione deve essere adempiuta al domicilio che il creditore ha al tempo della scadenza
- Ai sensi dell' art. 1184 c.c., se per l'adempimento è fissato un termine: questo si presume a favore del debitore
- Ai sensi dell' art. 1188 c.c., il pagamento fatto a chi non era legittimato a riceverlo libera il debitore? Sì, se il creditore lo ratifica o se ne ha approfittato
- Ai sensi dell' art. 1191 c.c., il debitore incapace che ha eseguito la prestazione dovuta può impugnare il pagamento a causa della propria incapacità? No
- Ai sensi dell' art. 2795 c.c., se la cosa data in pegno si deteriora in modo da far temere che essa divenga insufficiente alla sicurezza del creditore, questi può vendere la cosa? Sì, previo avviso a colui che ha costituito il pegno e dopo aver ottenuto dal giudice l'autorizzazione a vendere la cosa
- Ai sensi della L. 154/2001 e ss.mm.ii., sugli ordini di protezione contro gli abusi familiari, nel caso di grave pregiudizio all'integrità fisica o morale ovvero alla libertà dell'altro coniuge o convivente, il giudice può: disporre il pagamento periodico di un assegno a favore delle persone conviventi, se rimangono prive dei mezzi adeguati, prescrivendo, se del caso, che la somma sia versata all'avente diritto dal datore di lavoro dell'obbligato, detraendola dalla retribuzione
- Ai sensi della legge n. 633 del 1941, il diritto morale d'autore è alienabile? no, in nessun caso
- Ai sensi dell'art 1185 c.c., il creditore può esigere la prestazione prima della scadenza? No, salvo che il termine sia stabilito esclusivamente a suo favore
- Ai sensi dell'art 1206 c.c., il creditore è in mora: Quando, senza motivo legittimo, non riceve il pagamento offertogli nei modi indicati dalla legge o non compie quanto è necessario affinché il debitore possa adempiere l'obbligazione
- Ai sensi dell'art 1225c.c., se l'inadempimento o il ritardo non dipende da dolo del debitore: il risarcimento è limitato al danno che poteva prevedersi nel tempo in cui è sorta l'obbligazione
- Ai sensi dell'art 1228c.c., il debitore che nell'adempimento dell'obbligazione si vale dell'opera di terzi, risponde anche dei fatti dolosi o colposi di costoro? si, salva diversa volontà delle parti
- Ai sensi dell'art. 1175 il debitore ed il creditore devono comportarsi: Secondo le regole della correttezza
- Ai sensi dell'art. 1176 c.c., nell'adempiere l'obbligazione il debitore deve: usare la diligenza del buon padre di famiglia
- Ai sensi dell'art. 1178, comma 2, c.c., quando l'obbligazione ha per oggetto la prestazione di cose determinate soltanto nel genere, il debitore deve: Prestare cose di qualità non inferiore alla media
- Ai sensi dell'art. 1180c.c., l'obbligazione può essere adempiuta da un terzo? si, anche contro la volontà del creditore, se questi non ha interesse a che il debitore esegua personalmente la prestazione
- Ai sensi dell'art. 1184c.c., se per l'adempimento è fissato un termine: questo si presume a favore del debitore, qualora non risulti stabilito a favore del creditore o di entrambi
- Ai sensi dell'art. 1186c.c., quantunque il termine sia stabilito a favore del debitore, il creditore può esigere immediatamente la prestazione: se il debitore è divenuto insolvente o ha diminuito, per fatto proprio, le garanzie che aveva date o non ha dato le garanzie che aveva promesse
- Ai sensi dell'art. 1193 c.c., quando su un debitore gravano più debiti, a diverso titolo, verso uno stesso creditore chi può dichiarare, al momento del pagamento, quale debito si deve intendere soddisfatto? Il debitore
- Ai sensi dell'art. 1193, comma 2, cod.civ., il debitore: può opporre al possessore del titolo: Può opporre al possessore del titolo le eccezioni fondate sui rapporti personali con i precedenti possessori, soltanto se, nell'acquistare il titolo, il possessore ha agito intenzionalmente a danno del debitore medesimo
- Ai sensi dell'art. 1196c.c., le spese del pagamento sono a carico: del debitore
- Ai sensi dell'art. 1197c.c., il debitore può liberarsi eseguendo una prestazione diversa da quella dovuta, anche se di valore uguale o maggiore? no, salvo che il creditore consenta
- Ai sensi dell'art. 1200 del codice civile, il creditore che ha ricevuto il pagamento: Deve consentire la liberazione dei beni dalle garanzie reali date per il credito e da ogni altro vincolo che comunque ne limiti la disponibilità
- Ai sensi dell'art. 1218c.c., il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta: è tenuto al risarcimento del danno, se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile
- Ai sensi dell'art. 1219 c.c., il debitore è costituito in mora mediante: Intimazione o richiesta fatta per iscritto
- Ai sensi dell'art. 1227 c.c. è tenuto al risarcimento del danno il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta se il fatto colposo del creditore ha concorso a cagionare il danno? Sì, ma il risarcimento è diminuito secondo la gravità della colpa del creditore e l'entità delle conseguenze che ne sono derivate
- Ai sensi dell'art. 1227 codice civile: Quando il fatto colposo del creditore ha concorso a cagionare il danno, il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta, è tenuto ad un risarcimento del danno diminuito secondo la gravità della colpa del creditore e le conseguenze che ne sono derivate
- Ai sensi dell'art. 1227c.c., se il fatto colposo del creditore ha concorso a cagionare il danno: il risarcimento è diminuito secondo la gravità della colpa e l'entità delle conseguenze che ne sono derivate
- Ai sensi dell'art. 1229 c.c., il patto che esclude preventivamente in caso di inadempimento la responsabilità del debitore per colpa grave è valido? No, è nullo
- Ai sensi dell'art. 1229 c.c., il patto che esclude preventivamente in caso di inadempimento la responsabilità del debitore per dolo è valido? No, è nullo
- Ai sensi dell'art. 1229 c.c., il patto che esclude preventivamente la responsabilità del debitore per colpa grave è annullabile? No, è nullo
- Ai sensi dell'art. 1229 c.c., il patto che limita preventivamente la responsabilità del debitore per dolo è nullo? Si, è nullo
- Ai sensi dell'art. 1229 c.c., qualsiasi patto che esclude o limita preventivamente la responsabilità del debitore per dolo o per colpa grave: è nullo
- Ai sensi dell'art. 1229c.c., qualsiasi patto che esclude o limita preventivamente la responsabilità del debitore per dolo o per colpa grave: è nullo
- Ai sensi dell'art. 1235 c.c. si parla di novazione soggettiva: Quando un nuovo debitore è sostituito a quello originario
- Ai sensi dell'art. 1256c.c., l'obbligazione si estingue: quando, per una causa non imputabile al debitore, la prestazione diventa impossibile
- Ai sensi dell'art. 1260 c.c., il creditore può trasferire a titolo oneroso o gratuito il suo credito? Sì, anche senza il consenso del debitore
- Ai sensi dell'art. 1260c.c.,il creditore può trasferire a titolo oneroso o gratuito il suo credito, anche senza il consenso del debitore? si, purché il credito non abbia carattere strettamente personale o il trasferimento non sia vietato dalla legge
- Ai sensi dell'art. 1265 c.c., se il medesimo credito ha formato oggetto di più cessioni a persone diverse: prevale la cessione notificata per prima al debitore, o quella che è stata prima accettata dal debitore con atto di data certa, ancorché essa sia di data posteriore
- Ai sensi dell'art. 1268c.c.,se il debitore assegna al creditore un nuovo debitore, il quale si obbliga verso il creditore: il debitore originario non è liberato dalla sua obbligazione, salvo che il creditore dichiari espressamente di liberarlo
- Ai sensi dell'art. 1272 c.c., nell'espromissione il terzo che, senza delegazione del debitore, ne assume verso il creditore il debito: non può opporre al creditore le eccezioni relative ai suoi rapporti col debitore originario, se non si è convenuto diversamente
- Ai sensi dell'art. 1273 c.c. se un debitore e un terzo convengono che questi assuma il debito dell'altro: il creditore può aderire alla convenzione, rendendo irrevocabile la stipulazione a suo favore
- Ai sensi dell'art. 1274c.c., il creditore che, in seguito a delegazione, ha liberato il debitore originario: non ha azione contro di lui se il delegato diviene insolvente, salvo che ne abbia fatto espressa riserva
- Ai sensi dell'art. 1285 del c.c. il debitore di un'obbligazione alternativa si libera, in mancanza di diverso accordo,... Eseguendo una delle due prestazioni dedotte in obbligazione
- Ai sensi dell'art. 1285c.c., il debitore di un'obbligazione alternativa si libera eseguendo una delle due prestazioni dedotte in obbligazione? si, ma non può costringere il creditore a ricevere parte dell'una e parte dell'altra
- Ai sensi dell'art. 1384 codice civile: La penale può essere diminuita equamente dal giudice, se l'obbligazione principale è stata eseguita in parte ovvero se l'ammontare della penale è manifestamente eccessivo, avuto sempre riguardo all'interesse che il creditore aveva all'adempimento
- Ai sensi dell'art. 2036 c.c., chi ha pagato un debito altrui, credendosi debitore, può ripetere ciò che ha pagato? Sì, credendosi debitore in base ad un errore scusabile e sempre che il creditore non si sia privato in buona fede del titolo o delle garanzie del credito
- Ai sensi dell'art. 2740, Libro VI capo I, per quanto riguarda la responsabilità patrimoniale del debitore: il debitore risponde dell'adempimento delle obbligazioni con tutti i suoi beni presenti e futuri
- Ai sensi dell'art. 43 c.c., il luogo di residenza della persona fisica è: Quello in cui ha la dimora abituale
- Ai sensi dell'art. 63 della legge 31 maggio 1995 n. 218, quale legge regola la responsabilità extracontrattuale per danno da prodotto? A scelta del danneggiato, quella dello Stato in cui si trova il domicilio o l'Amministrazione del produttore oppure quella dello Stato in cui il prodotto è stato acquistato
- Ai sensi dell'art.1196 cod.civ., le spese del pagamento: Sono a carico del debitore
- Ai sensi dell'art.1286c.c., in un'obbligazione alternativa, la scelta delle due prestazioni spetta: al debitore se non è stata attribuita al creditore o ad un terzo
- Ai sensi dell'art.1936c.c., è fideiussore: colui che obbligandosi personalmente verso il creditore, garantisce l'adempimento di un'obbligazione altrui
- Al fine della messa in mora del creditore, in che consiste l'offerta formale della prestazione se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore? Nell'intimazione al creditore di riceverle, fatta mediante atto a lui notificato nelle forme prescritte per gli atti di citazione
- Al fine della messa in mora del creditore, se l'obbligazione ha per oggetto beni mobili da consegnare al domicilio del creditore, l'offerta della prestazione deve esse reale
- Al fine della messa in mora del creditore, se l'obbligazione ha per oggetto un bene immobile, l'offerta della prestazione deve esse per intimazione a prenderne possesso
- All'insaputa del suo tutore Sempronio, Tizietto, minore sottoposto a tutela, esegue la prestazione da lui dovuta al creditore Caio. Può Sempronio impugnare a causa dell'incapacità di Tizietto il pagamento eseguito da quest'ultimo? No, in nessun caso
- All'insaputa del suo tutore Sempronio, Tizio, interdetto, esegue la prestazione da lui dovuta al creditore Caio. Può Sempronio impugnare a causa dell'incapacità di Tizio il pagamento eseguito da quest'ultimo? No, in nessun caso