Elenco in ordine alfabetico delle domande di Sicurezza nei luoghi di lavoro
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- La "Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro" è istituita presso: Il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali
- La "Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro" è istituita presso: Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
- La "mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione e nomina del relativo responsabile" tra quali delle seguenti violazioni rientra... Violazioni che espongono a rischi di carattere generale
- La "persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro "rappresenta, secondo l'art. 2 del D.Lgs. n. 81/2008 la definizione di... Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
- La "riduzione dei rischi alla fonte" rientra tra le misure generali di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro sancite nell'art. 15 del D.Lgs. n. 81/2008? Si
- La Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro è istituita presso... Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali
- La cosegna dei dpi assolve il datore di lavoro da ogni responsabilità nei confronti del lavoratore? No, il datore di lavoro oltre alla consegna è obbligato a verificare affinchè i DPI vengano usati dal lavoratore
- La designazione di un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è sempre obbligatoria? Si
- La durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione: sono definiti mediante accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano
- La finalità della formazione è: far conoscere, formare e conseguentemente modificare le abitudini e i comportamenti dei lavoratori per prevenire e proteggerli dai rischi stessi
- La formazione e, ove previsto, l'addestramento specifico, devono avvenire? In occasione di introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi
- La mancata esposizione del tesserino di riconoscimento da parte di lavoratori di aziende che svolgono attività in regime di appalto e di subappalto, ovvero di lavoratori autonomi, comporta (art. 59 D.Lgs. 81/2008): La sanzione amministrativa da 50 a 300 euro
- La mancata osservanza, da parte del lavoratore, delle disposizioni impartite dal datore di lavoro ai fini della protezione collettiva ed individuale può configurare responsabilità penale? Si, tale inosservanza configura responsabilità penale.
- La normativa in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro (D.Lgs. n. 81/2008) a quale tipologia di lavoratori è applicata? A tutti i lavoratori e lavoratrici, subordinati e autonomi, nonché ai soggetti ad essi equiparati
- La notifica preliminare, di cui all'allegato xii del d.lgs. N. 81/08, contiene tra l'altro: La durata presunta dei lavori in cantiere
- La notifica preliminare, di cui all'art. 99 del d.lgs. N. 81/08, contiene tra l'altro: Il nome, cognome, codice fiscale e indirizzo del committente
- La persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro (art. 2 D.Lgs. 81/2008) è: Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
- La persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi (art. 2 D.Lgs. 81/2008) è: Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione
- La persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali facente parte del servizio di prevenzione e protezione dai rischi (art. 2 D.Lgs. 81/2008) è: L'addetto al servizio di prevenzione e protezione
- La pianificazione delle misure di prevenzione è un punto fondamentale nel D.Lgs. 81/2008. sì
- La pianificazione delle misure di prevenzione è un punto fondamentale nel D.Lgs. 81/2008: Si;
- La relazione tecnica di cui all'art. 131 del d.lgs. 81/08, contiene tra l'altro: Il calcolo del ponteggio secondo varie condizioni di impiego
- La relazione tecnica di cui all'art. 131 del d.lgs. 81/08, contiene: Istruzioni per il montaggio, impiego e smontaggio del ponteggio
- La relazione tecnica di cui all'art. 131 del d.lgs. 81/08, deve contenere: Le caratteristiche di resistenza dei materiali impiegati per il ponteggio
- La segnaletica antinfortunistica di colore rosso cosa indica? Divieto di compiere azioni
- La segnaletica di sicurezza... Deve essere conforme alle prescrizioni contenute negli specifici allegati del D.Lgs. n. 81/2008
- La segnaletica di sicurezza: deve essere conforme alle prescrizioni di cui agli allegati da XXIV a XXXII del D.Lgs 81/2008
- La valutazione del rischio nelle nuove imprese... Va effettuata prima dell'apertura dell'attività
- La verifica dell'apprendimento è prevista alla fine della formazione: del RSPP
- La vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è svolta (art. 13 D.Lgs. 81/2008): Dalla azienda sanitaria locale competente per territorio e, per quanto di specifica competenza, dal Corpo nazionale dei vigili del Fuoco
- L'Addetto al primo soccorso... È una figura obbligatoria per le aziende con almeno un dipendente o un socio lavoratore
- L'adozione del modello di organizzazione e gestione sancito nell'art. 30 del D.Lgs. n. 81/2008 nelle imprese fino a 50 lavoratori, rientra tra le attività finanziabili? Si, ai sensi dell'art. 11 del D.Lgs. n. 81/2008
- L'art 55 del D.Lgs. n. 81/2008 indica come principali sanzioni applicabili ai datori di lavoro e dirigenti... Sanzioni di tipo detentivo e di tipo economico
- L'art. 113 d.lgs. 81/08, detta le prescrizioni in materia di scale doppie. Secondo il citato articolo, qual'è il limite massimo di altezza consentito? 5 metri
- L'art. 113 d.lgs. 81/08, detta le prescrizioni in materia di scale fisse a gradini, destinate al normale accesso ai luoghi di lavoro. Secondo il citato articolo, le scale in che modo devono essere costruite e mantenute? In modo da resistere ai carichi massimi derivanti da affollamento in situazioni di emergenza
- L'art. 113 del D.Lgs. n. 81/2008 detta le prescrizioni in materia di scale fisse a gradini, destinate al normale accesso ai luoghi di lavoro. Secondo il citato articolo, come devono essere costruite e mantenute le scale? In modo da resistere ai carichi massimi derivanti da affollamento per situazioni di emergenza
- L'art. 113 del D.Lgs. n. 81/2008 dispone che le scale doppie non devono superare l'altezza di... Cinque metri
- L'art. 168, comma 1, del D.Lgs. 81/2008 prevede come obbligo a carico del datore di lavoro: Di adottare misure organizzative necessarie e ricorrere a mezzi meccanici per evitare la necessità di una movimentazione manuale dei carichi da parte dei lavoratori
- L'art. 172 del D.Lgs 81/08 si applica alle attività lavorative che comportano l'uso di attrezzature munite di videoterminali. Non si applicano ai lavoratori addetti: Ai sistemi informatici montati a bordo di un mezzo di trasporto;
- L'art. 273 del d.lgs. 81/2008 stabilisce che, nelle aree di lavoro in cui c'é rischio di esposizione è, tra l'altro, vietato: Applicare cosmetici
- L'art. 3 del D.Lgs. n. 368/2001 stabilisce le circostanze in cui non è ammessa l'apposizione di un termine al contratto di lavoro subordinato. In merito a quanto stabilito dal citato articolo... Non è ammessa da parte delle imprese che non abbiano effettuato la valutazione dei rischi ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008
- L'art. 41 d.lgs. 81/08, elenca le divese visite mediche effettuabili. La visita medica in fase preassuntiva, è esperibile? No, mai
- L'art. 44 del D.Lgs. 81/2008 stabilisce che "il lavoratore che in caso di pericolo si allontana dal posto di lavoro non può subire pregiudizio alcuno e deve essere protetto da qualsiasi conseguenza dannosa". La norma introduce una sorta di "disobbedienza", ma perché possa trovare applicazione, il pericolo deve essere... Grave, immediato e tale da non poter essere evitato
- L'art. 5 del D.Lgs. n. 81/2008 prevede il Comitato per l'indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Quale dei seguenti è un componente di tale organo? Un rappresentante del Ministero dell'interno
- L'art. 6 del D.Lgs. n. 81/2008, istituisce la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul Lavoro. Per ciascun componente di tale Commissione, può essere nominato un supplente? Si ed esso interviene unicamente in caso di assenza del titolare
- L'art. 74 del D.Lgs. n. 81/2008 definisce i dispositivi di protezione individuale, precisando che sono dispositivi, tra gli altri,... Qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo
- L'art. 75 del D.Lgs. 81/2008 è afferente: All'obbligo d'uso dei D.P.I. quando i rischi non possono essere evitati o sufficientemente ridotti da misure tecniche di prevenzione, da mezzi di protezione collettiva, da misure, metodi o procedimenti di riorganizzazione del lavoro
- L'art. 77 del d.lgs. 81/08, concernente gli obblighi del datore, dispone l'indispensabilità dell'addestramento: Per ogni dispositivo di protezione individuale che appartenga alla terza categoria
- L'art. 77 del D.Lgs. n. 81/2008 obbliga il datore di lavoro ad assicurare una formazione adeguata e corretta per ogni dispositivo di protezione individuale che appartenga alla "terza categoria". Di cosa si tratta? Dei dispositivi destinati a salvaguardare dal rischio di morte o di lesioni gravi e di carattere permanente
- L'art. 9 della legge 123/2007, ha modificato il D.Lgs. 231/2001, inserendo l'art. 25-septies. A cosa si riferisce il citato articolo? All'omicidio colposo e lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro
- L'attività di prevenzione e vigilanza sulla sicurezza sul lavoro è stata affidata alle ASL: Dalla Legge n. 833/78
- L'attività di prevenzione e vigilanza sulla sicurezza sul lavoro... Compete in via generale alle ASL
- Le disposizioni del Titolo II (luoghi di lavoro) del D.Lgs 81/08 non si applicano: Ai mezzi di trasporto;
- Le misure relative alla sicurezza, all'igiene ed alla salute durante il lavoro possono comportare oneri finanziari per i lavoratori? No, in nessun caso
- Le prescrizioni contenute nell'art. 88 d.lgs. 81/08, riguardanti le misure per la salute e la sicurezza sui cantieri mobili, si appllicano a quali categorie di lavori? Ai lavori di ingegneria civile
- Le vibrazioni meccaniche sui luoghi di lavoro, possono essere considerate, ai sensi del D. Lgs. 81/08, come un agente fisico? Sì
- Le vie e le uscite di emergenza devono essere : sgombre e consentire di raggiungere un luogo sicuro
- L'elenco degli agenti biologici fornito dal D. Lgs. 81/2008, prende in considerazione : solo gli agenti di cui si sa con certezza che possono provocare malattie infettive in soggetti umani
- L'elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza aziendali, territoriali o di comparto, salvo diverse determinazioni in sede di contrattazione collettiva, avviene di norma... in corrispondenza della giornata nazionale per la salute e sicurezza sul lavoro
- L'elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza aziendali, territoriali o di comparto, salvo diverse determinazioni in sede di contrattazione collettiva, avviene di norma... ...in corrispondenza della giornata nazionale per la salute e sicurezza sul lavoro.
- L'emergenza è secondo il D.Lgs. n. 81/2008? Un evento imprevedibile che può arrecare danno alle persone e/o alle cose
- L'esercizio della funzione di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) è compatibile con la nomina a Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP)? No, è incompatibile
- L'esercizio delle funzioni di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza territoriale è compatibile con la nomina di responsabile o addetto al servizio di prevenzione e protezione? No, secondo quanto disciplinato dall'art. 50 del D.Lgs. n. 81/2008
- L'esercizio delle funzioni di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza territoriale è compatibile con l'esercizio di altre funzioni sindacali operative? No, secondo quanto disciplinato dall'art. 48 del D.Lgs. n. 81/2008
- L'informazione e la formazione devono essere commisurate alla valutazione dei rischi e devono essere riferite ai rischi del posto di lavoro e alle specifiche mansioni? Si
- L'informazione sulle misure di emergenza riguarda solo gli addetti specifici o va estesa a tutti i lavoratori? Riguarda tutti i lavoratori
- L'insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori" rappresenta, secondo l'art. 2 del D.Lgs. n. 81/2008, la definizione del... Servizio di prevenzione e protezione dai rischi
- L'ispesl - istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro - è: Un ente pubblico nazionale con competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro
- Lo schermo del videoterminale deve essere: orientabile ed inclinabile
- Lo studente quando è individuato come lavoratore, lo è: solo limitatamente ai periodi in cui l'allievo sia effettivamente applicato alla strumentazioni o ai laboratori
- Lo svolgimento del lavoro quotidiano al videoterminale è disciplinato dal Titolo VII del D.Lgs. n. 81/2008. Quale delle indicazioni che seguono è conforme alle disposizioni in materia di pause? Nel computo dei tempi di interruzione non sono compresi i tempi di attesa della risposta da parte del sistema elettronico, che sono considerati, a tutti gli effetti, tempo di lavoro, ove il lavoratore non possa abbandonare il posto di lavoro