Elenco in ordine alfabetico delle domande di Sicurezza nei luoghi di lavoro
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- I cartelli di prescrizione: sono a forma rotonda con pittogramma bianco su fondo azzurro
- I contenitori di sostanze pericolose: devono portare in maniera ben visibile l'etichettatura che indichi le caratteristiche della sostanza
- I corsi di formazione in materia di prevenzione e protezione vengono organizzati, ai sensi del d.lgs. 81/08: Dalle università
- I dispositivi di protezione individuale, come previsti dall'art. 76 d.lgs. 81/09, sono obbligatori? Solo in alcuni casi specifici previsti dal D.lgs. 81/08
- I laboratori devono presentare un'altezza netta maggiore o uguale a 3 metri: sempre
- I lavoratori addetti alla prevenzione incendi e lotta antincendio devono avere... Una specifica formazione adeguata alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative
- I lavoratori addetti alle attività che comportano l'uso di attrezzature munite di videoterminali sono sottoposti a sorveglianza sanitaria di cui all'art. 41 del D.Lgs. n. 81/2008, con particolare riferimento ai rischi per la vista e per gli occhi e ai rischi per l'apparato muscolo-scheletrico. Chi effettua i predetti accertamenti e come sono classificati i lavoratori in base alle relative risultanze? Il medico competente che, sulla base delle risultanze degli accertamenti, esprime un giudizio di idoneità; idoneità parziale, temporanea o permanente, con prescrizioni o limitazioni; inidoneità temporanea; inidoneità permanente
- I lavoratori devono disporre sul cantiere di acqua potabile in quantità sufficiente nei locali occupati, nonché nelle vicinanze dei posti di lavoro? Si, come stabilito dall'Allegato IV del D.Lgs. n. 81/2008
- I lavoratori in prova sono computati ai fini della determinazione del numero di lavoratori, dal quale il D.Lgs. 81/2008 e succ. modif. e integrazioni fa discendere particolari obblighi? Sì
- I lavoratori incaricati di attuare le misure di prevenzione incendi, ai sensi dell'art. 18 del d.lgs. 81/08, vengono designati: Preventivamente dal datore di lavoro
- I lavoratori incaricati di attuare le misure di prevenzione incendi, ai sensi dell'art. 43 del D.Lgs. 81/2008,... Sono designati dal datore di lavoro e non possono rifiutare la nomina senza giustificato motivo
- I lavoratori secondo l'art. 20 del D.Lgs. n. 81/2008 sono obbligati a sottoporsi ai controlli sanitari? Sì, se previsti da legge
- I lavoratori secondo l'art. 43 del D.Lgs. n. 81/2008 possono rifiutarsi di essere designati Addetti per la prevenzione incendi e pronto soccorso? Sì ma solo per un giustificato motivo
- I liberi professionisti possono rilasciare gli attestati di formazione per il servizio di prevenzione e protezione? No
- I locali destinati a laboratorio devono essere ubicati fuori terra: sempre tranne quando possono essere autorizzati in qualche caso particolare in presenza di particolari condizioni
- I materiali per l'autodifesa o per la dissuasione sono considerati Dispositivi di Protezione Individuale? No, secondo quanto disciplinato dall'art. 74 del D.Lgs. 81/2008
- I medici in possesso dei requisiti per svolgere l'attività di Medico Competente sono tenuti a frequentare appositi percorsi formativi universitari? Si, secondo quanto disciplinato dall'art. 38 del D.Lgs. n. 81/2008
- Il "Comitato per l'indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro" è istituito: Presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali
- Il Comitato per l'indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro è insediato presso... Il Ministero della salute
- Il comitato per l'indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro è istituito: Presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali
- Il committente o il responsabile dei lavori, qualora in possesso dei requisiti di cui all'art. 98 del D.Lgs. 81/2008: Ha facoltà di svolgere sia le funzioni di coordinatore per la progettazione sia di coordinatore per l'esecuzione dei lavori
- Il committente o il responsabile dei lavori, qualora in possesso dei requisiti previsti dal d. Lgs. N.81/2008, può svolgere le funzioni sia di coordinatore per la progettazione sia di coordinatore per l'esecuzione dei lavori? Si
- Il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno è... La definizione che dà il D.Lgs. n. 81/2008 del termine "prevenzione"
- Il coordinatore per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori, ai sensi dell'art. 98 d.lgs. 81/08, deve possedere quale requisito? La laurea magistrale
- Il cortile della scuola: è considerato comunque luogo di lavoro
- Il D. Lgs. 81/2008 parla di RLS: anche di comparto, aziendale e di sito produttivo
- Il D.Lgs. 81/2008 è da applicarsi nella scuola: tenendo conto delle particolari esigenze connesse al servizio espletato
- Il D.Lgs. 81/2008 e succ. mod. ed integr., in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, fornisce, in apposito Allegato, l'elenco degli "agenti biologici", considerando: Unicamente gli agenti di cui è noto che possono provocare malattie infettive in soggetti umani
- Il D.Lgs. 81/2008 e succ. mod. ed integr., in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, trova applicazione anche in merito alla protezione dai rischi connessi all'esposizione all'amianto? Sì
- Il D.Lgs. 81/2008 e succ. mod. ed integr., si applica: A tutti i settori di attività, privati e pubblici, e a tutte le tipologie di rischio
- Il D.Lgs. 81/2008 prevede per i lavoratori l'obbligo di sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal citato D.Lgs. o comunque disposti dal medico competente. Quale sanzione stabilisce l'art. 59 del citato D.Lgs. per la violazione a detta disposizione? Arresto fino a un mese o ammenda da 200 a 600 euro
- Il d.lgs. 81/2008 si applica: A tutti i settori di attività, privati e pubblici, e a tutte le tipologie di rischio
- Il d.lgs. N. 81/08, definisce i dispositivi di protezione individuale, precisando che sono dispositivi di protezione individuali: Gli indumenti di lavoro specificamente destinati ad essere indossati per proteggere il lavoratore dai rischi incombenti dal lavoro
- Il D.Lgs. n. 81/2008 classifica gli agenti biologici in quattro gruppi, a seconda del rischio di infezione. Un agente biologico del gruppo 1... Presenta poche probabilità di causare malattie in soggetti umani
- Il D.Lgs. n. 81/2008 classifica gli agenti biologici in quattro gruppi, a seconda del rischio di infezione. Un agente biologico del gruppo 2... Può causare malattie in soggetti umani e costituire un rischio per i lavoratori; è poco probabile che si propaghi nella comunità; sono di norma disponibili efficaci misure profilattiche o terapeutiche
- Il D.Lgs. n. 81/2008 classifica gli agenti biologici in quattro gruppi, a seconda del rischio di infezione. Un agente biologico del gruppo 3... Può causare malattie gravi in soggetti umani e costituisce un serio rischio per i lavoratori; può propagarsi nella comunità, ma di norma sono disponibili efficaci misure profilattiche o terapeutiche
- Il D.Lgs. n. 81/2008 classifica gli agenti biologici in quattro gruppi, a seconda del rischio di infezione. Un agente biologico del gruppo 4... Può provocare malattie gravi in soggetti umani e costituisce un serio rischio per i lavoratori e può presentare un elevato rischio di propagazione nella comunità; non sono disponibili, di norma, efficaci misure profilattiche o terapeutiche
- Il D.Lgs. n. 81/2008 consente che il dipendente o il collaboratore di una struttura esterna pubblica o privata, convenzionata con l'imprenditore svolga la propria opera in qualità di medico competente? Si
- Il D.Lgs. n. 81/2008 definisce le tipologie essenziali degli indumenti di lavoro, delle attrezzature, dei materiali e degli apparecchi che costituiscono "dispositivi di protezione individuale". In quale delle tipologie proposte essi sono correttamente elencati? Indumenti di lavoro specificamente destinati a proteggere la sicurezza e la salute dei lavoratori
- Il D.Lgs. n. 81/2008 definisce le tipologie essenziali degli indumenti di lavoro, delle attrezzature, dei materiali e degli apparecchi che costituiscono "dispositivi di protezione individuale". Quale tra quelli proposti non è un DPI previsto dall'Allegato VIII? Apparecchi portatili per individuare e segnalare rischi e fattori nocivi
- Il D.Lgs. n. 81/2008 punisce con particolare rigore le violazioni commesse dal medico competente. L'omissione di quale dei seguenti obblighi sanciti dall'art. 25 del predetto D.Lgs. è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 3.000 euro? Informare ogni lavoratore interessato dei risultati della sorveglianza sanitaria di cui all'art. 41 e, a richiesta dello stesso, rilasciargli copia della documentazione sanitaria
- Il D.Lgs. n. 81/2008 punisce con particolare rigore le violazioni commesse dal medico competente. L'omissione di quale dei seguenti obblighi sanciti dall'art. 25 del predetto D.Lgs. è punita con l'arresto fino a due mesi o con l'ammenda da 1.000 a 4.500 euro? Istituire, anche tramite l'accesso alle cartelle sanitarie e di rischio, aggiornare e custodire, sotto la propria responsabilità, una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria
- Il D.Lgs. n. 81/2008 si applica... A tutti i settori di attività privati e pubblici tranne quelli espressamente esclusi nell'art.3.
- Il D.Lgs. n. 81/2008 stabilisce che per lo svolgimento delle funzioni di responsabili dei servizi di prevenzione e protezione è necessario, tra l'altro, il possesso di un attestato di frequenza a specifici corsi di formazione. Quale caratteristica deve avere il corso? Deve prevedere la verifica di apprendimento
- Il datore di lavoro che non avvisa in modo tempestivo il lavoratore esposto al rischio di un pericolo grave ed immediato è passibile di punizione? Sì, con l'arresto da 2 a 4 mesi o con l'ammenda da 800 a 3.000 Euro
- Il datore di lavoro che non provvede ad assicurare delle condizioni igieniche ottimali sul luogo di lavoro, è punibile con : l'arresto da tre a sei mesi o con un'ammenda da 2.000 a 10.000 Euro
- Il datore di lavoro deve consegnare i dpi (dispositivi di protezione individuale): In presenza di un fattore di rischio che non può essere evitato o sufficientemente ridotto
- Il datore di lavoro e il dirigente, che non provvedono affinchè il lavoratore riceva una adeguata formazione sulla segnaletica per la sicurezza e la salute sul lavoro, ai sensi del d.lgs 81/08, sono punibili: Con l'arresto da 3 a 6 mesi o con l'ammenda da 2.000 a 10.000 euro
- Il datore di lavoro può assumere il ruolo di RSPP? Sì, se l'azienda ha al massimo 5 dipendenti
- Il datore di lavoro può assumere l'incarico di responsabile del servizio di prevenzione e protezione? Si, se ricorrono le condizioni stabilite dall'art. 34 del D.Lgs. 81/2008
- Il datore di lavoro, ai sensi del d.lgs 81/08, può utilizzare nella propria attività, agenti biologici che costituiscono un serio rischio per i lavoratori? Si, ma con l'autorizzazione del Ministero della Salute
- Il datore di lavoro, che omette la valutazione dei rischi e l'adozione del documento contenente le misure da adottare in materia di prevenzione e protezione, così come disciplinato dal d.lgs 81/08, è sanzionabile: Con l'arresto da 4 a 8 mesi o con l'ammenda da 5.000 a 15.000 euro
- Il datore di lavoro, che vuole utilizzare, nell'esercizio della propria attività un agente biologico del gruppo 4, deve : munirsi dell'autorizzazione del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
- Il Decreto Legislativo 81 del 2008 si applica: indifferentemente ad ogni settore lavorativo
- Il dipendente di una struttura pubblica, assegnato agli uffici di vigilanza, può prestare attività di Medico Competente? No, secondo quanto disciplinato dall'art. 39 del D.Lgs. n. 81/2008
- Il Documento della Valutazione dei Rischi ogni quanto tempo deve essere aggiornato? Ogni qualvolta vi siano cambiamenti all'interno dell'azienda
- Il Documento di Valutazione dei Rischi deve avere data certa che viene attestata con la sottoscrizione di... Datore di lavoro, responsabile del servizio di prevenzione e protezione, Medico Competente, Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
- Il lavoratore a videoterminale è colui che: utilizza un'attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per venti ore settimanali
- Il lavoratore addetto ad attività che comportano l'uso di attrezzature munite di videoterminali è sottoposto a controllo per i rischi legati alla vista secondo quanto dispone l'art. 176 del D.Lgs. n. 81/2008. Per i lavoratori che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età,.... La periodicità delle visite di controllo è di norma biennale
- Il lavoratore che non usa i dpi... può essere sanzionato dall'organo di vigilanza con ammenda
- Il lavoratore può svolgere l'incarico di Responsabile del servizio di protezione e prevenzione: solo se possiede i requisiti stabiliti dalla norma
- Il Medico Competente è nominato... Dal datore di lavoro
- Il Medico Competente può avvalersi, per accertamenti diagnostici, della collaborazione di medici specialisti scelti in accordo con il datore di lavoro che ne sopporta gli oneri? Si, secondo quanto disciplinato dall'art. 39 del D.Lgs. n. 81/2008
- Il Medico Competente, sulla base delle visite mediche opportunamente ed obbligatoriamente effettuate, può esprimere giudizio di "inidoneità temporanea"? Si, secondo quanto disciplinato dall'art. 41 del D.Lgs. n. 81/2008
- Il nominativo del coordinatore per la progettazione e quello del coordinatore per l'esecuzione dei lavori devono essere indicati nel cartello di cantiere? Si, entrambi
- Il nominativo del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza va comunicato all'INAIL... Solo in caso di nuova elezione/designazione
- Il numero dei rappresentanti per la sicurezza è variabile in relazione all'organico di personale dipendente. Nelle aziende con oltre mille dipendenti, l'art. 47 del D.Lgs. n. 81/2008 prevede l'istituzione di... 6 rappresentanti
- Il numero dei rappresentanti per la sicurezza è variabile in relazione all'organico di personale dipendente. Nelle aziende con oltre mille dipendenti, l'art. 47 del D.Lgs. n. 81/2008prevede l'istituzione di... Sei rappresentanti
- Il numero dei rappresentanti per la sicurezza è variabile in relazione all'organico di personale dipendente. Nelle aziende ovvero unità produttive che occupano fino a 200 dipendenti, l'art. 57 del D.Lgs. n. 81/2008 prevede almeno... Un rappresentante
- Il numero minimo dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza nelle aziende o unità produttive che occupano 250 lavoratori è: Tre
- Il numero minimo dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza nelle aziende o unità produttive con oltre i 1.000 lavoratori è: Sei
- Il numero, le modalità di elezione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, nonché il tempo di lavoro retribuito, ai sensi del d.lgs. 81/08, sono stabiliti: In sede di contrattazione collettiva
- Il piano di lavoro del videoterminalista deve avere: una superficie poco riflettente
- Il piano di sicurezza e coordinamento è parte integrante del contratto di appalto di lavori? Si
- Il piano di sicurezza e di coordinamento a cura del coordinatore per la progettazione deve essere predisposto (art. 91 D.Lgs. 81/2008): Durante la progettazione dell'opera e comunque prima della richiesta di presentazione delle offerte
- Il Preposto è... La persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l'attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa
- Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è la persona (ovvero le persone) eletta o designata per rappresentare i lavoratori circa gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro. Esso a norma dell'art. 50 del D.Lgs. 81/2008... Promuove l'elaborazione, individuazione e l'attuazione delle misure di prevenzione idonee a tutelare la salute e l'integrità fisica dei lavoratori
- Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ha diritto di formulare osservazioni in occasione di verifiche compiute dagli organi di vigilanza: sempre in tutti i casi
- Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza viene .... eletto dai lavoratori
- Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, in applicazione del D.Lgs. n. 81/2008... Può fare ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro o dai dirigenti e i mezzi impiegati per attuarle non sono idonei a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro
- Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, può accedere ai luoghi di lavoro dove si svolgono le lavorazioni? Si, sempre
- Il Rappresentante per la Sicurezza secondo l'art. 47 del D.Lgs. n. 81/2008 è figura obbligatoria? Sì sempre
- Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è... La persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'articolo 32 designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi
- Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione aziendale è designato: Dal Datore di lavoro.
- Il servizio di prevenzione e protezione è obbligatoramente costituito da personale esterno all'azienda? Solo nei casi in cui all'interno dell'azienda ovvero dell'unità produttiva, non vi siano dipendenti in possesso dei requisiti professionali previsti dalla legge
- Il servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionali provvede... a proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori
- Il servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionali provvede... ...a proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori.
- Il servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionali, ai sensi dell'art. 33 del D.Lgs. n. 81/2008, che tipi di procedure elabora? Le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali
- Il testo unico per la sicurezza sul lavoro (tus) contempla una forma di "esonero" da responsabilità dell'azienda che dimostra di: Aver adottato ed attuato, prima del reato, un "Modello di Organizzazione e Gestione" per l'adempimento di tutti gli obblighi posti dal TUS
- Il Titolo VII del D.Lgs. n. 81/2008 disciplina l'uso di attrezzature munite di videoterminali. Il decreto prescrive che le norme relative... Non si applicano ai sistemi informatici destinati in modo prioritario all'utilizzazione da parte del pubblico
- Il Titolo VII del D.Lgs. n. 81/2008 disciplina l'uso di attrezzature munite di videoterminali. Il decreto prescrive che le norme relative.... Non si applicano ai posti di guida di veicoli o macchine
- In assenza di una disposizione contrattuale riguardante l'interruzione delle attività che comportano l'uso di attrezzature munite di videoterminali, il lavoratore ha comunque diritto: Ad una pausa di quindici minuti ogni centoventi minuti di applicazione continuativa al videoterminale
- In base al D.Lgs. n. 81/2008il il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) è obbligatorio per tutte le aziende con almeno... 1 dipendente
- In base all'art. 16 del d. lgs. 81 del 2008 sulla sicurezza sul lavoro, la delega di funzioni da parte del datore di lavoro è ammessa? Sì, ove non espressamente esclusa purché risulti da atto scritto recante data certa
- In base all'art. 16 del D.Lgs. n. 81/2008 sulla sicurezza sul lavoro, la delega di funzioni da parte del datore di lavoro è ammessa? Sì, ove non espressamente esclusa e con i limiti e le condizioni previsti dal D.Lgs. stesso
- In base all'art. 69 del D. Lgs. 81/2008 si considerano "attrezzature di lavoro": Qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto destinato ad essere usato durante il lavoro
- In caso di contratto di somministrazione di manodopera, il prestatore di lavoro è computato nell'organico dell'utilizzatore ai fini della applicazione di normative di legge o di contratto collettivo, relative alla materia dell'igiene e della sicurezza sul lavoro? Si. Non è computato nell'organico dell'utilizzatore ai fini della applicazione di normative di legge o di contratto collettivo, fatta eccezione per quelle relative alla materia dell'igiene e della sicurezza sul lavoro
- In caso di contratto di somministrazione di manodopera, il prestatore di lavoro è computato nell'organico dell'utilizzatore? No, non è computato nell'organico dell'utilizzatore ai fini della applicazione di normative di legge o di contratto collettivo, fatta eccezione per quelle relative alla materia dell'igiene e della sicurezza sul lavoro
- In caso di contratto di somministrazione, il prestatore di lavoro non é computato nell'organico dell'utilizzatore ai fini della applicazione di normative di legge o di contratto collettivo, fatta eccezione... Per quelle relative alla materia dell'igiene e della sicurezza sul lavoro
- In caso di esercizio della azione penale, per i delitti di omicidio colposo commessi in violazione della normativa in materia di prevenzione, ai sensi del d.lgs. 81/08, il pubblico ministero deve darne comunicazione: All'I.N.A.I.L. ed all'I.P.S.E.M.A.
- In caso di mancanza delle osservazioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008 chi è responsabile penalmente? Il datore di lavoro
- In caso di rischi multipli, è previsto l'uso simultaneo di più dispositivi di protezione individuali? Si, purché siano tra loro compatibili e tali da mantenere, anche nell'uso simultaneo, la propria efficacia nei confronti del rischio e dei rischi corrispondenti
- In che tipo di sanzione può incorrere il Medico Competente nel campo della sicurezza sui luoghi di lavoro secondo l'art. 58 del D.Lgs. n. 81/2008? Sanzioni disciplinari e amministrative pecuniarie
- In genere i rischi per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro sono classificati secondo le linee guida" dell'Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro (ISPESL)
- In materia dei luoghi di lavoro, ai sensi dell'art. 64 del D. Lgs. 81/08, il datore di lavoro è tenuto a provvedere : a che i luoghi di lavoro, gli impianti e i dispositivi vengano sottoposti a regolare manutenzione tecnica
- In materia di "primo soccorso", cosa fare in caso di "ferita"? Bloccare subito l'emorragia
- In materia di "primo soccorso", cosa fare in caso di "frattura"? Immobilizzare il segmento leso
- In materia di "primo soccorso", cosa fare in caso di "ustione"? Ricoprire la parte ustionata con medicazione asciutta sterile o telo pulito
- In materia di prevenzione e protezione dai rischi, il datore di lavoro, ai sensi dell'art. 36 d.lgs. 81/08, deve provvedere affinchè il lavoratore riceva una adeguata informazione: Sui nominativi del responsabile e degli addetti del servizio di prevenzione e protezione
- In materia di sicurezza cosa si intende per dpi? Dispositivi di protezione individuale
- In materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, la delega di funzioni da parte del datore di lavoro è ammessa con i limiti e le condizioni stabiliti dagli artt. 16 e 17 del D.Lgs. n. 81/2008 quale delle seguenti affermazioni non è corretta? La delega di funzioni non comporta l'obbligo di vigilanza in capo al datore di lavoro in ordine al corretto espletamento da parte del delegato delle funzioni trasferite
- In materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, la delega di funzioni da parte del datore di lavoro è ammessa con i limiti e le condizioni stabiliti dagli artt. 16 e 17 del D.Lgs. n. 81/2008. Quale delle seguenti affermazioni non è corretta? É necessario che la delega sia accettata in qualunque forma dal delegato
- In materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, quale delle seguenti attività di competenza del datore di lavoro, a norma di quanto dispone l'art. 17 del D.Lgs. n. 81/2008, non è delegabile? La valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento previsto dall'art. 28 del D.Lgs. 9/4/2008 n. 81
- In materia di sicurezza sul lavoro, qual è lo scopo della valutazione dei rischi? Valutare la prevenzione da adottare ed i DPI da utilizzare.
- In materia di sicurezza sul lavoro, quali di questi rischi portano a malattie professionali? Rischio rumore
- In materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro "Attenersi alle istruzioni fornite dai fabbricanti", rientra tra gli obblighi degli installatori e montatori di impianti, attrezzature da lavoro o altri mezzi tecnici? Si, secondo quanto disciplinato dall'art. 24 del D.Lgs. n. 81/2008
- In materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, in caso di locazione finanziaria di beni assoggettati a procedure di attestazione alla conformità, gli stessi debbono essere accompagnati, a cura del concedente, da relativa documentazione? Si, secondo quanto disciplinato dall'art. 23 del D.Lgs. n. 81/2008
- In materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, sono previste attività promozionali della cultura e delle azioni di prevenzione? Si, secondo quanto disciplinato dall'art. 11 del D.Lgs. n. 81/2008
- In quante classi vengono classificati gli incendi? In 5 classi
- In quanto tempo si esaurisce la carica di un estintore a polvere da 6kg? 20 secondi
- In un'azienda che ha 20 dipendenti, la riunione periodica di cui all'art. 35 del D.Lgs. 81/2008 deve svolgersi... Almeno ogni anno
- Indicare a quale gruppo generico appartiene il segnale proposto. È un cartello di attrezzatura antincendio
- Indicare per quale dei seguenti motivi/attività/servizi non è ammessa la somministrazione di lavoro. Da parte delle imprese che non abbiano effettuato la valutazione dei rischi ai sensi del T.U. n. 81/2008