Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale civile
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- Se è fatta l'istanza di distrazione delle spese prevista dall'articolo 93 del codice di procedura civile, il giudice provvede: con la sentenza con cui condanna alle spese
- Se è stato prestato giuramento deferito o riferito l'altra parte cosa può fare? Non può provare il contrario né chiedere la revocazione della sentenza qualora il giuramento sia stato dichiarato falso
- Se alla prima udienza fissata il terzo non ha reso la dichiarazione richiesta ai sensi dell'art. 547 C.p.c.: Il giudice fissa con ordinanza un'udienza successiva
- Se dopo la notificazione della citazione nessuna delle parti si costituisce entro il termine stabilito : La causa entra in uno stato di quiescenza per tre mesi dopo di che si estingue se non viene riassunta dalla parte più diligente
- Se il convenuto resta contumace nel processo, quali atti devono essergli direttamente notificati? Tutti gli atti espressamente previsti dalla legge
- Se il creditore procedente è condannato al risarcimento dei danni per aver eseguito un procedimento cautelare per un diritto inesistente, la liquidazione del danno è fatta: nella sentenza
- Se il cumulo è tale da non consentire la separazione delle domande, la sentenza che le decide parzialmente è: Non definitiva
- Se il debitore esecutato chiede di effettuare la conversione del pignoramento a norma dell'art. 495 c.p. c., deve depositare in cancelleria apposita istanza con una somma: non inferiore a un SESTO dell'importo del credito per cui è stato eseguito il pignoramento
- Se il debitore esecutato ottiene la conversione del pignoramento a norma dell'art. 495 c.p.c., in quale dei seguenti casi gli può essere concesso di versare a rate la somma sostituita al bene pignorato? la rateizzazione è prevista qualora le cose pignorate siano costituite da cose mobili e beni immobili
- Se il debitore esecutato, ottenuta la conversione del pignoramento e la rateizzazione a norma dell'art. 495 c. p.c., omette o ritarda oltre il trentesimo giorno il pagamento di una rata, la vendita dei beni pignorati è disposta d'ufficio? No, a richiesta del creditore
- Se il debitore non effettua presso la cancelleria del giudice dell'esecuzione la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio in uno dei comuni del circondario in cui ha sede il giudice competente per l'esecuzione o se è irreperibile presso la residenza dichiarata e il domicilio eletto (art. 492 C.p.c.): Le notifiche o comunicazioni a lui dirette saranno effettuate presso la cancelleria dello stesso giudice
- Se il debitore, avvalendosi della facoltà prevista dall'art. 492 cpc, sostituisce alle cose o ai crediti pignorati una somma di denaro pari all'importo dovuto,deve offrire anche le spese e le spese di esecuzione? Sì, le une e le altre
- Se il giudice accerta l'inesistenza del diritto per cui è stata iscritta ipoteca giudiziale, a norma dell'art. 96 c.p. c. condanna l'attore che ha agito senza la normale prudenza: al risarcimento dei danni
- Se il giudice italiano non è competente a conoscere la causa di merito, la domanda di provvedimento cautelare prima dell'inizio della causa di merito va proposta a chi? Al giudice che sarebbe competente per materia o valore del luogo in cui deve essere eseguito il provvedimento cautelare
- Se il lodo arbitrale non è pronunciato nel termine espressamente stabilito dagli artt. 820 e 821 C.p.c., quali sono le conseguenze? Il decorso del termine non può essere fatto valere come causa di nullità del lodo se la parte, prima della deliberazione del lodo risultante dal dispositivo sottoscritto dalla maggioranza degli arbitri, non abbia notificato alle parti e agli arbitri che intende fare valere la loro decadenza
- Se il valore dell'assegnazione eccede quello indicato dal primo comma, art. 506 c.p.c., chi concorre sull'eccedenza? Concorrono l'offerente e gli altri creditori, osservate le cause di prelazione che li assistono
- Se la convenzione dell'arbitrato è invalida, o gli arbitri hanno pronunciato su conclusioni che esorbitano dai loro limiti e la relativa eccezione è stata sollevata nel procedimento arbitrale, quali sono le conseguenze per il lodo contrattuale (art. 808ter C.p.c.)? Lo stesso è annullabile dal giudice competente
- Se la decisione non può pronunciarsi che in confronto di più parti, queste debbono agire o essere convenute nello stesso processo. Si ha pertanto un: liticonsorzio necessario
- Se la domanda di emissione di un decreto ingiuntivo non è sufficientemente giustificata (art. 640 C.p.c.): Il giudice invita il ricorrente a provvedere alla prova se la domanda è accoglibile
- Se la parte alla quale viene fatto divieto di compiere l'atto dannoso o di mutare lo stato di fatto ai sensi dell'art. 691 C.p.c. nel procedimento di denuncia di nuova opera contravviene a tale divieto, quali sono le conseguenze? Il giudice, su ricorso della parte interessata, può disporre che le cose siano rimesse al pristino a spese del contravventore
- Se la scrittura privata è sottoscritta con firma autografa che valore ha? Prova legale fino a querela di falso se la firma è stata autenticata, riconosciuta o verificata
- Se l'appellante non compare alla prima udienza: benché si sia anteriormente costituito, il collegio, con ordinanza non impugnabile, rinvia la causa ad una prossima udienza
- Se l'atto di citazione è nullo per un vizio afferente alla editio actionis, la costituzione del convenuto: La citazione è sanata a seguito della spontanea costituzione della parte convenuta, seguita dalla integrazione della domanda, ma con effetto non retroattivo
- Se l'atto di citazione è nullo per un vizio afferente alla vocatio in jus, la costituzione spontanea del convenuto che effetto provoca? La citazione è automaticamente sanata con effetto retroattivo
- Se le parti soccombenti sono più, come vengono ripartite le spese e i danni? Il giudice condanna ciascuna delle parti alle spese e ai danni in proporzione del rispettivo interesse nella causa
- Se nel termine espressamente previsto dall'art. 567 C.p.c. non viene depositata la documentazione ipocatastale, il Giudice dell'esecuzione: Dichiara con ordinanza l'inefficacia del pignoramento
- Se per un immobile, all'atto della proposizione della domanda, non risulta il reddito dominicale o la rendita catastale, il giudice determina il valore della causa: secondo quanto emerge dagli atti, se questi non offrono elementi per la stima, ritiene la causa di valore indeterminabile
- Se si pignora il credito del debitore verso terzi ed esso è garantito da ipoteca, è richiesta al procedente qualche formalità? Sì, l'annotazione del pignoramento nei libri fondiari
- Se si procede a pignoramento contro un imprenditore commerciale, l'esame delle scritture contabili è sempre necessario? No, solo su istanza del creditore procedente
- Se sopravviene la morte o la perdita della capacità di stare in giudizio di una delle parti che cosa si verifica nel processo? La sua interruzione
- Se viene eseguito un pignoramento sulle somme dovute a titolo di stipendio in violazione dei divieti previsti dall'art. 545 c.p.c., l'inefficacia di esso: è rilevabile anche d'ufficio
- Secondo il codice di procedura civile, il giudice di pace è competente per le cause relative a beni mobili di valore non superiore a: 5.000,00 euro
- Secondo il disposto dell'art. 137 C.p.c. se la notificazione da parte dell'ufficiale giudiziario non può avvenire in mani proprie del destinatario: L'ufficiale giudiziario consegna o deposita la copia dell'atto da notificare in busta che provvede a sigillare e su cui trascrive il numero cronologico della notificazione
- Secondo l'art. 114 del codice di procedura civile, il giudice, sia in primo grado che in appello, può decidere il merito della causa secondo equità: quando la causa riguarda diritti disponibili delle parti e queste gliene fanno concorde richiesta
- Secondo l'art. 134 C.p.c., l'ordinanza è: Un provvedimento tipicamente ordinatorio, emesso in contraddittorio e succintamente motivato
- Secondo l'art. 163 bis C.p.c., nei procedimenti nanti il Tribunale, tra il giorno della notificazione della citazione e quello dell'udienza di comparizione devono intercorrere termini liberi non minori di giorni: Novanta
- Secondo l'art. 41 del codice di procedura civile, il regolamento di giurisdizione va proposto davanti: alle sezioni unite della Corte di cassazione
- Secondo l'art. 497 del codice di procedura civile, il pignoramento perde di efficacia quando dal suo compimento sono trascorsi: quarantacinque giorni senza che sia stata chiesta l'assegnazione o la vendita
- Secondo l'art. 52 del codice di procedura civile, la ricusazione del giudice si propone: con ricorso
- Secondo l'art. 82 C.p.c., nanti il Giudice di Pace è possibile stare in giudizio personalmente e quindi senza difensore? Si, solo per le cause il cui valore non eccede Euro 1.100
- Secondo le norme del codice di procedura civile, il giudizio in cassazione si instaura con: ricorso
- Secondo le norme del codice di procedura civile, la notificazione è, di regola, eseguita dall'ufficiale giudiziario mediante, consegna della copia dell'atto da notificare: nelle mani proprie del destinatario, presso la casa di abitazione
- Si definisce "lite temeraria": agire o resistere in giudizio con mala fede o colpa grave
- Si intende passata in giudicato la sentenza: che non è più soggetta né a regolamento di competenza, né ad appello, né a ricorso per cassazione, né a revocazione per i motivi di cui ai numeri 4 e 5 dell'articolo 395 c.p.c.
- Si procede a pignoramento contro un debitore. Il creditore (diverso dal procedente) che non ha fatto intervento ai sensi dell'art. 499 c.p.c. ha dritto di provocare gli atti di espropriazione del bene pignorato? No, non ha diritto
- Si può chiedere la discussione orale della causa nell'ambito del procedimento ordinario di cognizione ai sensi dell'art. 275 C.p.c.? Si, ogni parte può chiedere che la causa sia discussa oralmente
- Sono assolutamente impignorabili (art. 514 C.p.c.): L'anello nuziale, i vestiti, la biancheria, i letti e i tavoli
- Sono assolutamente impignorabili (art. 514 C.p.c.): Le decorazioni al valore, le lettere, i registri e gli scritti di famiglia
- Sono assolutamente impignorabili nella procedura espropriativa presso terzi (art. 545 C.p.c.): I crediti aventi ad oggetto i sussidi di grazia e di sostentamento delle persone comprese nell'elenco dei poveri
- Sono prove dirette: Quelle che consentono al giudice di percepire direttamente il fatto
- Sono relativamente impignorabili (art. 515 C.p.c.): Le cose che il proprietario di un fondo detiene per il servizio e la coltivazione del medesimo