Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile
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- I beni della comunione legale tra coniugi rispondono delle obbligazioni contratte da uno dei coniugi prima del matrimonio? no, ma il creditore può soddisfarsi in via sussidiaria sui beni della comunione fino al valore della quota del coniuge obbligato
- I casi di risoluzione di diritto per inadempimento di un contratto sono espressamente regolati dal cod. civ. e sono: la diffida ad adempiere, la clausola risolutiva espressa e il termine essenziale. Il terzo caso... Fissa il momento al di là del quale il creditore non ha più interesse ad ottenere l'esecuzione della prestazione
- I creditori hanno eguale diritto di essere soddisfatti sui beni del debitore? Sì, salve le cause legittime di prelazione
- I creditori particolari del socio della società semplice possono chiedere la liquidazione della quota del proprio debitore? sì, purché i beni del debitore siano insufficienti a soddisfare i crediti
- I creditori particolari del socio della societa' semplice possono chiedere la liquidazione della quota del proprio debitore? si', purchè i beni del debitore siano insufficienti a soddisfare i crediti
- I fratelli Mevio e Filano, il primo ebanista ed il secondo elettricista, sono condebitori in solido verso Sempronio di una somma di danaro a titolo di mutuo e, a garanzia dell'adempimento dell'obbligazione, è stato costituito pegno su un orologio d'oro di proprietà di Mevio e su un anello con brillante di proprietà di Filano. Successivamente Mevio e Sempronio convengono di novare l'obbligazione originaria e di sostituirla con l'obbligo, a carico del solo Mevio ma con effetto liberatorio per entrambi i condebitori, di realizzare alcuni mobili nella villa del creditore Sempronio.In tal caso il pegno a garanzia del credito anteriore: può essere riservato solo sull'orologio del debitore Mevio
- I fratelli Mevio e Filano, il primo ebanista ed il secondo elettricista, sono condebitori in solido verso Sempronio di una somma di danaro a titolo di mutuo e, a garanzia dell'adempimento dell'obbligazione, è stato costituito pegno su un orologio d'oro di proprietà di Mevio e su un anello con brillante di proprietà di Filano. Successivamente Mevio e Sempronio convengono che l'obbligazione di restituire la somma di danaro mutuata venga sostituita dall'obbligo, a carico del solo Mevio, ma con effetto liberatorio per entrambi i condebitori, di realizzare alcuni mobili nella villa del creditore Sempronio.In tal caso la garanzia del credito anteriore: può essere riservata solo sull'orologio del debitore Mevio che fa la novazione
- I negozi che stabiliscono posizioni preferenziali nell'espropriazione del patrimonio del debitore sono nulli
- Il beneficio d'ordine importa che la richiesta di pagamento deve essere fatta prima ad altro condebitore
- Il c.c. dispone che se per l'adempimento dell'obbligazione non è fissato un termine, la prestazione può esigersi immediatamente. Se invece è indicato un termine questo, nel silenzio del titolo costitutivo dell'obbligazione (art. 1184 c.c.): Si presume a favore del debitore
- Il codice civile attribuisce ai terzi garanti di un debito altrui la facoltà di opporre in compensazione il debito che il creditore ha verso il debitore? Sì
- Il codice civile attribuisce al terzo che ha costituito un'ipoteca a garanzia di un debito altrui la facoltà di opporre in compensazione il debito che il creditore ipotecario ha verso il debitore? Sì
- Il codice civile consente la ripetizione di quanto è stato spontaneamente prestato da un minore in esecuzione di doveri morali o sociali? Si, sempre
- Il codice civile vieta al fideiussore di opporre in compensazione il debito che il creditore ha verso il debitore principale? No
- Il codice civile vieta al terzo che ha costituito un pegno di opporre in compensazione il debito che il creditore ha verso il debitore? No
- Il codice civile vieta al terzo che ha costituito un'ipoteca di opporre in compensazione il debito che il creditore ha verso il debitore? No
- Il contratto col quale il debitore incarica i suoi creditori o alcuni di essi di liquidare tutte o alcune sue attività e di ripartirne tra loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti é definito: cessione dei beni ai creditori
- Il contratto col quale il debitore si obbliga a consegnare un immobile al creditore a garanzia del credito, affinché il creditore ne percepisca i frutti, imputandoli agli interessi, se dovuti, e quindi al capitale è: l'anticresi
- Il contratto per cui il creditore, detto cedente, trasferisce ad un'altra persona, detta cessionario, il credito che egli vanta verso il debitore, detto ceduto è denominato.... Cessione del credito
- Il contratto per cui il creditore, trasferisce ad un'altra persona, il credito che egli vanta verso il debitore è denominato... Cessione del credito
- Il credito di Tizio di euro centomila e il credito di Filano di euro cinquantamila sono entrambi garantiti da iscrizione ipotecaria di secondo grado sullo stesso terreno di proprietà del debitore Caio. Nel caso in cui in seguito alla vendita forzata del bene dovesse ricavarsi una somma che non consente l'integrale soddisfazione di entrambi i crediti: il credito di Tizio concorrerà con quello di Filano in proporzione dell'importo relativo
- Il creditore è in mora... Quando senza motivo legittimo non riceve il pagamento offertogli nei modi indicati dalla legge o non compie quanto è necessario affinché il debitore possa adempiere l'obbligazione
- Il creditore anticretico, ai sensi dell'art. 1961 cod.civ: Se non è convenuto diversamente, è obbligato a pagare i tributi e i pesi annui dell'immobile ricevuto in anticresi
- Il creditore apparente che ha ricevuto il pagamento da chi era in buona fede è tenuto alla restituzione verso il vero creditore? Si, secondo le regole stabilite per la ripetizione dell'indebito
- Il creditore apparente, che ha ricevuto il pagamento da chi era in buona fede, é tenuto alla restituzione verso il vero creditore secondo le regole: stabilite per la ripetizione dell'indebito
- Il creditore che abbia un credito condizionato può agire con l'azione revocatoria si
- Il creditore che ha ipoteca su immobili del debitore può pignorare altri immobili del debitore medesimo? No, se non sottopone a pignoramento anche gli immobili gravati dall'ipoteca
- Il creditore che ha pegno su beni del debitore può pignorare altri beni del debitore medesimo? No, se non sottopone a esecuzione anche i beni gravati dal pegno
- Il creditore che non riceve il pagamento offertogli nei modi indicati dal codice civile è in mora? Sì
- Il creditore che riceve il pagamento deve rilasciare quietanza? Si, Sempre
- Il creditore che rinunzia alla solidarietà a favore di uno dei debitori in solido: conserva l'azione in solido contro gli altri
- Il creditore di un società in nome collettivo proprietaria di beni immobili può pretendere il pagamento dai singoli soci prima dell'escussione del patrimonio sociale? No
- Il creditore di una rendita vitalizia, costituita a titolo oneroso, nel caso in cui il promittente diminuisca le garanzie pattuite, può: chiedere la risoluzione del contratto
- Il creditore di una società in nome collettivo proprietaria di beni immobili può pretendere il pagamento dei singoli soci prima dell'escussione del patrimonio sociale? No
- Il creditore ed il debitore possono escludere la cedibilità di un credito non avente carattere strettamente personale ed il cui trasferimento non sia vietato dalla legge? Sì
- Il creditore ha diritto di farsi pagare con prelazione sulla cosa rice vuta in pegno. Al riguardo l'art. 2787 del codice civile dispone che... Quando il credito garantito eccede la somma di euro 2,58, la prelazione non ha luogo se il pegno non risulta da scrittura con data certa che contenga sufficiente indicazione del credito e della cosa
- Il creditore ha diritto di farsi pagare con prelazione sulla cosa ricevuta in pegno. Al riguardo l'art 2787 del codice civile dispone che La prelazione non si può far valere se la cosa data in pegno non è rimasta in possesso del creditore o presso il terzo designato dalle parti
- Il creditore ha diritto di farsi pagare con prelazione sulla cosa ricevuta in pegno. Al riguardo l'art. 2787 del codice civile dispone che... Quando il credito garantito eccede la somma di euro 2,58, la prelazione non ha luogo se il pegno non risulta da scrittura con data certa che contenga sufficiente indicazione del credito e della cosa
- Il creditore ha diritto di farsi pagare con prelazione sulla cosa ricevuta: quando il credito garantito eccede la somma di euro 2,58 e la prelazione non ha luogo se il pegno non risulta da scrittura con data certa che contenga sufficiente indicazione del credito e della cosa
- Il creditore ha diritto di farsi pagare sulla cosa ricevuta in pegno, se: il pegno risulta da polizza o da altra scrittura di enti che, debitamente autorizzati, compiono operazioni di credito su pegno e la data della scrittura può essere accertata con ogni mezzo di prova
- Il creditore ipotecario, qualora si trovi perdente perchè sul ricavato della vendita del bene ipotecato si è integralmente soddisfatto un creditore anteriore la cui ipoteca si estendeva su altri beni dello stesso debitore, può surrogarsi nell'ipoteca iscritta a favore del creditore soddisfatto, al fine di esercitare l'azione ipotecaria su questi altri beni? Si, con preferenza rispetto ai creditori posteriori alla propria iscrizione
- Il creditore particolare del socio di una società in accomandita semplice può fare opposizione alla proroga della società? Sì, entro tre mesi dalla iscrizione della deliberazione di proroga nel registro delle imprese
- Il creditore particolare del socio di una società in nome collettivo può fare opposizione alla proroga della società? Sì, entro tre mesi dalla iscrizione della deliberazione di proroga nel registro delle imprese
- Il creditore particolare del socio di una società semplice: Può chiedere la liquidazione della quota del socio debitore soltanto se gli altri beni del debitore sono insufficienti a soddisfare i suoi crediti
- Il creditore per assicurare che siano soddisfatte o conservate le sue ragioni, può esercitare i diritti e le azioni che spettano verso i terzi al proprio debitore e che questi trascura di esercita purchè i diritti e le azioni abbiano contenuto patrimoniale e non si tratti di diritti e di azioni che, per loro natura o per dispozione di legge, non possono essere esercitati se non dal loro titolare
- il creditore pignoratizio per il conseguimento di quanto gli è dovuto, può: domandare al giudice che la cosa gli venga assegnata in pagamento fino alla concorrenza del debito secondo la stima da farsi con perizia o secondo il prezzo corrente
- Il creditore pignoratizio può usare la cosa costituita in pegno? Sì, quando l'uso sia necessario per la conservazione della cosa e anche senza il consenso del costituente
- Il creditore pignoratizio, ai sensi dell'art. 2792 del codice civile,... Non può dare la cosa in pegno o concederne ad altri il godimento
- Il creditore pignoratizio, per il conseguimento di quanto gli è dovuto, può, fra l'altro: Domandare al giudice che la cosa gli venga assegnata fino alla concorrenza del debito secondo la stima da farsi con perizia o secondo il prezzo corrente, se la cosa ha un prezzo di mercato
- Il creditore pignoratizio: non può dare in pegno la cosa o concederne ad altri il godimento
- Il creditore può domandare insieme la prestazione principale e la penale quando questa sia stata convenuta con apposita clausola? No, salvo che la penale sia stata stipulata per il semplice ritardo
- Il creditore può domandare insieme la prestazione principale e la penale stabilita? sì, ma solo se la penale è stata stipulata per il semplice ritardo
- Il creditore può esigere la prestazione prima della scadenza del termine stabilito a favore del debitore? Sì, se il debitore è divenuto insolvente o ha diminuito, per fatto proprio, le garanzie che aveva date o non ha dato le garanzie che aveva promesse
- Il creditore può esigere la prestazione prima della scadenza del termine stabilito esclusivamente a suo favore? Sì
- Il creditore può impugnare il pagamento eseguito dal debitore con cose di cui quest'ultimo non poteva disporre? Sì, solo se il creditore era in buona fede
- Il creditore può rifiutare l'adempimento dell'obbligazione offertagli dal terzo? Si ma solo se il debitore ha manifestato la sua opposizione
- Il creditore può rifiutare l'adempimento dell'obbligazione offertogli dal terzo.... Se il debitore gli ha manifestato la sua opposizione
- Il creditore può trasferire a titolo gratuito il suo credito, se non sia stata dalle parti esclusa la cedibilità? Sì, anche senza il consenso del debitore, purchè il credito non abbia carattere strettamente personale o il trasferimento non sia vietato dalla legge
- Il creditore può trasferire a titolo oneroso o gratuito il suo credito? sì, anche senza il consenso del debitore, purché il credito non abbia carattere strettamente personale o il trasferimento non sia vietato dalla legge
- Il creditore può, ai sensi dell'art. 1183 del codice civile, esigere immediatamente la prestazione... Se non è determinato il tempo in cui essa deve essere eseguita
- Il creditore può, senza il consenso del debitore, trasferire il suo credito che abbia carattere strettamente personale? No
- Il creditore puo' trasferire a titolo oneroso o gratuito il suo credito? si', anche senza il consenso del debitore, purchè il credito non abbia carattere strettamente personale o il trasferimento non sia vietato dalla legge
- Il creditore ricevendo il pagamento da un terzo, può surrogarlo nei propri diritti. La surrogazione: Deve essere fatta in modo espresso e contemporaneamente al pagamento
- Il creditore surrogante gode di un diritto di prelazione sul bene acquisito al patrimonio del debitore che sia stato poi oggetto di espropriazione no
- Il creditore, nelle obbligazioni alternative, può decadere dalla facoltà di scelta: Se non la esegue nel termine stabilito o in quello fissato dal debitore. La scelta passa al debitore
- Il debitore non può invocare l'eccessiva onerosità sopravvenuta quando egli era già in mora
- Il debitore è costituito in mora mediante: Intimazione o richiesta fatta per iscritto
- Il debitore è costituito in mora... Tra l'altro, mediante richiesta fatta per iscritto
- Il debitore è tenuto alla garanzia per evizione secondo le norme della vendita se in luogo della prestazione dovuta esegue, con il consenso del creditore, una prestazione diversa consistente nel trasferimento della proprietà o di un altro diritto? Sì, salvo che il creditore preferisca esigere la prestazione originaria e il risarcimento del danno
- Il debitore al fine di evitare la responsabilità nel caso in cui la prestazione sia divenuta eccessivamente onerosa per fatti e circostanze imprevedibili può chiedere la risoluzione del contratto
- Il debitore al quale sia stata comunicata la dichiarazione del creditore di rimettere il debito, al fine di non fare estinguere l'obbligazione, può dichiarare di non volere profittare della remissione? Sì, in un congruo termine
- Il debitore Caio in luogo della prestazione dovuta al creditore Mevio esegue, con il consenso di quest'ultimo, una prestazione diversa consistente nel trasferimento della proprietà del fondo Tuscolano. Se Mevio subisce l'evizione del detto fondo Tuscolano e non intende avvalersi delle norme sulla garanzia per l'evizione nella vendita, egli può esigere: La prestazione originaria e il risarcimento del danno
- Il debitore Caio in luogo della prestazione dovuta al creditore Mevio esegue, con il consenso di quest'ultimo, una prestazione diversa consistente nel trasferimento della proprietà di una cosa. Se la cosa trasferita risulta affetta da vizi che la rendono inidonea all'uso a cui è destinata e Mevio non intende avvalersi delle norme sulla garanzia per vizi nella vendita, egli può esigere: La prestazione originaria e il risarcimento del danno
- Il debitore Caio in luogo della prestazione pecuniaria dovuta al creditore Mevio esegue, con il consenso di quest'ultimo, una prestazione diversa consistente nel trasferimento della proprietà del fondo Tuscolano. Mevio subisce l'evizione del fondo trasferitogli; decide allora di esigere la prestazione originaria e il risarcimento del danno. In questo caso rivivono le garanzie prestate dai terzi relativamente alla prestazione originaria? No, mai
- Il debitore che è in mora è liberato per la sopravvenuta impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile? no, se non prova che l'oggetto della prestazione sarebbe ugualmente perito presso il creditore
- Il debitore che è in mora, ex art. 1221 codice civile: Non è liberato per la sopravvenuta impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile, se non prova che l'oggetto della prestazione sarebbe comunque perito presso il creditore
- Il debitore che è in mora: non è liberato per la sopravvenuta impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile, se non prova che l'oggetto della prestazione sarebbe ugualmente perito presso il creditore
- Il debitore che esegue il pagamento a chi appare legittimato a riceverlo in base a circostanze univoche è liberato? sì, se prova di essere stato in buona fede
- Il debitore che ha eseguito la prestazione dovuta può, a norma del disposto di cui all'art. 1191 c.c., impugnare il pagamento a causa della propria incapacità? No
- Il debitore che ha eseguito la prestazione dovuta puo' impugnare il pagamento a causa della propria incapacita'? no, in nessun caso
- Il debitore che ha pagato prima della scadenza del termine per l'adempimento può ripetere, nei limiti della perdita subita, ciò di cui il creditore si è arricchito per effetto del pagamento anticipato? Sì, ma solo se il debitore ignorava l'esistenza del termine
- Il debitore che ha pagato, in regresso può agire nei confronti dei debitori soltanto per la parte di ciascuno di essi
- Il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta è tenuto al risarcimento del danno? Sì, se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile
- Il debitore che non esegue esattamente la prestazione, è esonerato dalla responsabilità? Sì, se prova che l'inadempimento è stato determinato da causa a lui non imputabile
- Il debitore che si renda successivamente acquirente di un immobile ipotecato a garanzia di un suo debito, può evitare l'espropriazione forzata nei suoi confronti rilasciando il bene acquistato? No
- Il debitore della rendita vitalizia può liberarsi dal pagamento della rendita stessa offrendo il rimborso del capitale e rinunziando alla ripetizione delle annualità pagate? No, salvo patto contrario
- Il debitore di una obbligazione alternativa si libera: Eseguendo una delle due prestazioni dedotte in obbligazione, ma non può costringere il creditore a ricevere parte dell'una e parte dell'altra
- Il debitore di una rendita vitalizia è tenuto a pagarla in ogni caso per tutto il tempo per il quale è stata costituita, per quanto gravosa sia divenuta la sua prestazione? Sì
- Il debitore di una rendita vitalizia può domandare la risoluzione del contratto per eccessiva onerosità sopravvenuta? no, egli é tenuto a pagare la rendita per tutto il tempo per il quale é stata costituita
- Il debitore di una rendita vitalizia può esercitare il diritto di riscatto? no, salvo patto contrario
- Il debitore inadempiente è tenuto, ai sensi del disposto di cui all'art. 1227 c.c., al risarcimento per i danni che il creditore avrebbe potuto evitare usando l'ordinaria diligenza? No, non è tenuto al risarcimento per i danni che il creditore avrebbe potuto evitare usando l'ordinaria diligenza
- Il debitore può impugnare il pagamento eseguito con cose di cui non poteva disporre? No, salvo che offra di eseguire la prestazione dovuta con cose di cui può disporre
- Il debitore può liberarsi eseguendo una prestazione diversa da quella dovuta? sì, ma solo se il creditore lo consenta
- Il debitore può liberarsi senza il consenso del creditore eseguendo una prestazione diversa da quella dovuta? No
- Il debitore può ripetere ciò che ha pagato al creditore prima della scadenza del termine per l'adempimento? no, anche se ignorava l'esistenza del termine
- Il debitore può ripetere integralmente ciò che ha pagato anticipatamente nell'ignoranza dell'esistenza del termine? no
- Il debitore può, a norma del disposto di cui all'art. 1192 c.c., impugnare il pagamento eseguito con cose di cui non poteva disporre? No, salvo che offra di eseguire la prestazione dovuta con cose di cui può disporre
- Il debitore puo' imputare il pagamento al capitale, piuttosto che agli interessi e alle spese? no, salvo che il creditore vi consenta
- Il debitore puo' liberarsi eseguendo una prestazione diversa da quella dovuta? si', ma solo se il creditore lo consenta
- Il debitore puo' ripetere cio' che ha pagato al creditore prima della scadenza del termine per l'adempimento? no, anche se ignorava l'esistenza del termine
- Il debitore risponde dell'adempimento delle obbligazioni.... Con tutti i suoi beni presenti e futuri
- Il debitore, che non ha accettato la cessione che il creditore ha fatto delle sue ragioni a un terzo e a cui la cessione stessa non sia stata notificata, può opporre al cessionario la compensazione che avrebbe potuto opporre al cedente? Sì
- Il debitore, che non ha accettato la cessione che il creditore ha fatto delle sue ragioni a un terzo e a cui la cessione stessa sia stata notificata, può opporre in compensazione al cessionario i crediti che avrebbe potuto opporre in compensazione al cedente? Sì, ma solo se trattasi di crediti sorti anteriormente alla notificazione
- Il debitore, se ha accettato puramente e semplicemente la cessione che il creditore ha fatta delle sue ragioni a un terzo, può opporre al cessionario la compensazione che avrebbe potuto opporre al cedente? No
- Il decreto di ammortamento di un titolo all'ordine... Va pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e notificato al debitore a cura del ricorrente
- Il diritto di abitazione di cui sia stata trascritta la costituzione dopo l'iscrizione di un'ipoteca sullo stesso bene, è opponibile al creditore ipotecario? No
- Il diritto di famiglia prevede che due persone che si sposano in Chiesa si obbligano a: mantenere, istruire, educare e assistere moralmente i figli, tenendo conto delle loro inclinazioni naturali
- Il diritto di uso di cui sia stata trascritta la costituzione dopo l'iscrizione di un'ipoteca sullo stesso bene, è opponibile al creditore ipotecario? No
- Il diritto d'uso di cui sia stata trascritta la costituzione dopo l'iscrizione di un'ipoteca sullo stesso bene: non è opponibile al creditore ipotecario
- Il dolo da parte del creditore consente al debitore di pretendere un'imputazione diversa qualora, avendo più debiti, ha accettato una quietanza nella quale il creditore ha dichiarato di imputare il pagamento a uno di essi? Sì, in ogni caso
- Il fideiussore è obbligato in solido col debitore principale al pagamento del debito? si, ma le parti possono convenire che il fideiussore non sia tenuto a pagare prima dell'escussione del debitore principale
- Il fideiussore è obbligato in solido con il debitore principale al pagamento del debito? Diritto Civile
- Il fideiussore che ha pagato il debito è surrogato nei diritti che il creditore aveva contro il debitore? Sì
- Il fideiussore del fideiussore è obbligato verso il creditore? No, se non nel caso in cui il debitore principale e tutti i fideiussori di questo siano insolventi, o siano liberati perché incapaci
- Il fideiussore di uno dei fideiussori è obbligato verso il creditore nel caso in cui: Il debitore principale e tutti i fideiussori di questo siano insolventi, o siano liberati perchè incapaci
- Il fideiussore può opporre in compensazione il debito che il creditore ha verso il debitore principale? Sì
- Il fideiussore, che a seguito dell'inadempimento del debitore principale ha pagato, ha regresso contro il debitore stesso? Sì, benchè il debitore non fosse consapevole della prestata fideiussione
- Il legatario di un fondo ipotecato che ha estinto il debito ereditario di cui era gravato il fondo, in mancanza di una disposizione del testatore a riguardo: subentra nelle ragioni del creditore contro gli eredi
- Il luogo di residenza di una persona fisica è: il luogo in cui ha l'abituale dimora
- Il modo di estinzione tipico dell'obbligazione è l'adempimento del debitore, tuttavia l'obbligazione può estinguersi anche in altri modi. Alcuni di essi concernono più propriamente il negozio da cui è nata l'obbligazione, come ad esempio,.... L'avveramento di una condizione risolutiva
- Il modo di estinzione tipico dell'obbligazione è l'adempimento del debitore, tuttavia l'obbligazione può estinguersi anche in altri modi. Alcuni di essi hanno una incidenza generale su tutti i diritti, altri si ricollegano ad interessi e vicende del tutto particolari e sono disciplinati nel capo IV del libro IV del cod. civ. Rientra nel primo gruppo... La prescrizione
- Il modo di estinzione tipico dell'obbligazione è l'adempimento del debitore, tuttavia l'obbligazione può estinguersi anche in altri modi. Alcuni realizzano l'adempimento anche se con forme e modalità diverse da quelle programmate, come ad esempio,... L'adempimento del terzo
- Il modo di estinzione tipico dell'obbligazione è l'adempimento del debitore, tuttavia l'obbligazione può estinguersi anche in altri modi. Alcuni si ricollegano ad interessi e vicende del tutto particolari e sono disciplinati nel capo IV del libro IV del cod. civ., come ad esempio,... La confusione
- Il modo di estinzione tipico dell'obbligazione è l'adempimento del debitore, tuttavia l'obbligazione può estinguersi anche in altri modi. Alcuni si ricollegano ad interessi e vicende del tutto particolari e sono disciplinati nel capo IV del libro IV del cod. civ., come ad esempio,.... La novazione
- Il pagamento al creditore incapace libera il debitore? Sì, nei limiti in cui si risolva a vantaggio del creditore
- Il pagamento dell'obbligazione può essere fatto al rappresentante del creditore? Si, può essere fatto anche al rappresentante del creditore
- Il pagamento dell'obbligazione può essere fatto... Al creditore, al rappresentate del creditore ovvero alla persona indicata dal creditore, autorizzata dalla legge o dal giudice
- Il pagamento eseguito a chi appare legittimato a riceverlo in base a circostanze univoche libera il debitore? Sì, se il debitore prova di essere stato in buona fede
- Il pagamento eseguito dal debitore in conto di capitale e di interessi deve essere imputato, ai sensi del codice civile,.... Prima agli interessi
- Il pagamento eseguito dal debitore in conto di capitale e di interessi deve essere imputato: Prima agli interessi
- Il pagamento fatto a chi non era legittimato a riceverlo libera il debitore? Sì, solo se il creditore lo ratifica o se ne ha approfittato
- Il pagamento fatto a chi non era legittimato a riceverlo: libera il debitore se il creditore lo ratifica o se ne ha approfittato
- Il pagamento fatto a chi non era, né appariva, in base a circostanze univoche, legittimato a riceverlo: Libera il debitore, se il creditore lo ratifica o ne ha approfittato
- Il pagamento fatto a persona diversa dal creditore libera il debitore: esclusivamente e tassativamente nel caso in cui sia ratificato dal creditore
- Il pagamento fatto a persona indicata dal creditore, libera il debitore? Si
- Il pagamento fatto al creditore incapace di riceverlo libera il debitore (art. 1190 c.c.)? Non libera il debitore, se questi non prova che ciò che fu pagato è stato rivolto a vantaggio dell'incapace
- Il pagamento fatto al creditore incapace di riceverlo... Non libera il debitore, se questi non prova che ciò che fu pagato è stato rivolto a vantaggio dell'incapace
- Il pagamento fatto al creditore incapace libera il debitore? Solo se il debitore prova che ciò che fu pagato è stato rivolto a vantaggio dell'incapace
- Il pagamento fatto al creditore interdetto, al quale sia stato nominato un tutore senza la previsione di particolari disposizioni o eccezioni, libera il debitore? Si, se il debitore prova che ciò che fu pagato é stato rivolto a vantaggio del creditore
- Il pagamento fatto al rappresentante del creditore libera il debitore? Sì
- Il pagamento fatto dal debitore incapace: non può essere impugnato dal debitore a causa della propria incapacità
- Il patto che esclude o limita preventivamente la responsabilità del debitore per colpa grave é: nullo
- Il patto che esclude o limita preventivamente la responsabilità del debitore per dolo o colpa grave é: nullo
- Il patto che esclude preventivamente in caso di inadempimento la responsabilità del debitore per colpa grave: è nullo
- Il patto che esclude preventivamente in caso di inadempimento la responsabilità del debitore per dolo: è nullo
- Il patto che esclude preventivamente la responsabilità del debitore per colpa grave: è nullo, in ogni caso
- Il patto che esclude preventivamente la responsabilita' del debitore per colpa grave: è nullo, in ogni caso
- Il patto che limita preventivamente in caso di inadempimento la responsabilità del debitore per colpa grave: è nullo
- Il patto che limita preventivamente in caso di inadempimento la responsabilità del debitore per dolo: è nullo
- Il pegno non può essere costituito: dal creditore
- Il pegno: Si costituisce con la consegna al creditore della cosa o del documento che conferisce l'esclusiva disponibilità della cosa
- Il principio di pari trattamento dei creditori significa che essi hanno eguale diritto di essere soddisfatti sui beni del debitore salve la cause legittime di prelazione
- Il privilegio generale: si esercita su tutti i beni mobili del debitore
- Il privilegio speciale si esercita, ai sensi dell'art. 2746 del codice civile, Su determinati beni mobili o immobili del debitore
- Il privilegio speciale si esercita, ai sensi dell'art. 2746 del codice civile,... Su determinati beni mobili o immobili del debitore
- Il rappresentante legale dell'incapace, debitamente autorizzato a esigere il credito e a liberare il debitore, può consentire la cancellazione dell'iscrizione ipotecaria, ove il credito non sia soddisfatto? No
- Il regresso del fideiussore contro il debitore principale comprende il capitale, gli interessi e le spese
- Il rilascio da parte del debitore di un documento concernente un'obbligazione precedentemente assunta produce, per espressa disposizione normativa, novazione dell'obbligazione stessa? No
- Il risarcimento del danno per il ritardo nell'adempimento deve comprendere: la perdita subita dal creditore e il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta
- Il risarcimento del danno per inadempimento o per ritardo: Ai sensi dell'art. 1223 codice civile, deve comprendere sia la perdita subita dal creditore, che il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta
- Il risarcimento del danno per l'inadempimento deve comprendere: la perdita subita dal creditore e il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta
- Il risarcimento del danno per l'inadempimento di un'obbligazione o il ritardo nell'adempimento della stessa deve comprendere, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta... Sia la perdita subita dal creditore sia il mancato guadagno
- Il risarcimento del danno per l'inadempimento di un'obbligazione o per il ritardo deve comprendere il mancato guadagno del creditore? Si, in quanto sia conseguenza immediata e diretta
- Il risarcimento del danno per l'inadempimento di un'obbligazione o per il ritardo nell'adempimento: deve comprendere la perdita subita dal creditore e il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta
- Il risarcimento del danno per l'inadempimento di un'obbligazione... Deve comprendere sia la perdita subita dal creditore sia il mancato guadagno
- Il risarcimento del danno per l'inadempimento di un'obbligazione.... Deve comprendere sia la perdita subita dal creditore sia il mancato guadagno
- Il Sig. Bianchi è debitore di una obbligazione alternativa nei confronti del Sig. Verdi. A norma del disposto di cui all'art. 1285 c.c., il Sig. Bianchi adempie l'obbligazione: Se esegue una delle due prestazioni dedotte in obbligazione
- Il Sig. Rossi è debitore nei confronti del Sig. Bianchi della restituzione di un televisore maxischermo del valore di mille euro ricevuto da quest'ultimo in deposito gratuito. A sua volta il Sig. Bianchi è debitore nei confronti del Sig. Rossi della restituzione di un gommone del valore di mille euro ricevuto dallo stesso Sig. Rossi in comodato. Scaduti entrambi i termini di adempimento, il Sig. Bianchi agisce in giudizio contro il Sig. Rossi per la restituzione del televisore. L'art. 1243 c.c. consente il verificarsi della compensazione tra i due debiti? No, perché i due debiti non hanno ad oggetto cose fungibili dello stesso genere
- Il Sig. Rossi, creditore del Sig. Bianchi, ha dichiarato per iscritto di rimettere il debito e ha comunicato tale dichiarazione a Bianchi. L'obbligazione in tal caso si estingue ai sensi di quanto dispone l'art. 1236 c.c.? Si, salvo che Bianchi dichiari in un congruo termine di non volerne profittare
- Il Sig. Rossi, debitore del Sig. Bianchi, esegue il pagamento al Sig. Verdi, non legittimato a riceverlo. Il Sig. Bianchi dichiara al Sig. Rossi di non voler ratificare il pagamento. In quale momento il Sig. Rossi può, a norma del c.c., considerarsi liberato? Mai
- Il Sig. Rossi, debitore del Sig. Bianchi, gli assegna un nuovo debitore, il Sig. Verdi, il quale si obbliga verso il Sig. Bianchi che dichiara espressamente di liberare il Sig. Rossi. Tale ipotesi configura l'istituto civilistico: Della delegazione (art. 1268 c.c.)
- Il Sig. Rossi, debitore del Sig. Bianchi, gli assegna un nuovo debitore, il Sig. Verdi, il quale si obbliga verso il Sig. Bianchi. In forza del disposto dell'art. 1268 c.c., il Sig. Rossi è liberato dalla sua obbligazione? No, salvo che il Sig. Bianchi dichiari espressamente di liberarlo
- Il socio che ha conferito un credito in una società semplice: Risponde dell'esistenza del credito e dell'insolvenza del debitore nei limiti previsti per il caso di assunzione convenzionale della garanzia nella cessione a titolo oneroso del credito
- Il socio di una società semplice è escluso di diritto: Sia nel caso in cui sia dichiarato fallito, sia nel caso in cui nei suoi confronti un creditore particolare abbia ottenuto la liquidazione della quota
- Il termine fissato per l'adempimento, nel silenzio del titolo costitutivo dell'obbligazione, si presume: A favore del debitore
- Il terzo datore di ipoteca che ha pagato i creditori iscritti ha regresso contro i fideiussori del debitore? Sì
- Il terzo datore di ipoteca che ha sofferto l'espropriazione del bene da parte dei creditori iscritti ha regresso contro i fideiussori del debitore? Sì
- Il terzo datore di ipoteca può invocare il beneficio della preventiva escussione del debitore? Solo se il beneficio è stato convenuto
- Il terzo datore d'ipoteca che ha pagato i creditori iscritti: ha regresso contro il debitore
- Il terzo datore d'ipoteca che ha sofferto l'espropriazione: ha regresso contro il debitore
- Il terzo delegato dal debitore per eseguire il pagamento al creditore è tenuto ad accettare l'incarico? no, salvi gli usi diversi
- Il terzo, estraneo al rapporto obbligazionario, senza delegazione del debitore che assume verso il creditore il debito, pone in essere... Un'espromissione
- Il trasferimento a titolo oneroso o gratuito del credito determina: la sostituzione di un nuovo creditore a quello originario
- Il tutore che, sapendo di essere debitore del soggetto sottoposto a tutela, non ha dichiarato fedelmente il proprio debito: può essere rimosso dalla tutela
- In caso di accollo, se l'obbligazione assunta dal nuovo debitore verso il creditore è dichiarata nulla o annullata ed il creditore aveva liberato il debitore originario: L'obbligazione del debitore originario rivive ma il creditore non può valersi delle garanzie prestate da terzi
- In caso di delegazione, se l'obbligazione assunta dal nuovo debitore verso il creditore è dichiarata nulla o annullata e il creditore aveva liberato il debitore originario: L'obbligazione del debitore originario rivive ma il creditore non può valersi delle garanzie prestate da terzi
- In caso di dichiarazione del creditore di rimettere il debito, quando si estingue l'obbligazione? Quando la dichiarazione è comunicata al debitore, salvo che questi dichiari in un congruo termine di non volerne profittare
- In caso di eredità accettata con beneficio di inventario possono essere iscritte ipoteche giudiziali sui beni ereditari? No, neppure in base a sentenze pronunziate anteriormente alla morte del debitore
- In caso di eredità giacente possono essere iscritte ipoteche giudiziali sui beni ereditari? No, neppure in base a sentenze pronunziate anteriormente alla morte del debitore
- In caso di espromissione, se l'obbligazione assunta dal nuovo debitore verso il creditore è dichiarata nulla o annullata e il creditore aveva liberato il debitore originario: L'obbligazione del debitore originario rivive ma il creditore non può valersi delle garanzie prestate da terzi
- In caso di inadempimento dell'obbligazione (Libro IV, Titolo I, Capo III c.c.), se il fatto colposo del creditore ha concorso a cagionare il danno, il risarcimento dovuto dal debitore: È diminuito secondo la gravità della colpa del creditore e l'entità delle conseguenze che ne sono derivate
- In caso di inadempimento dell'obbligazione se il fatto colposo del creditore ha concorso a cagionare il danno, il risarcimento dovuto dal debitore... É diminuito secondo la gravità della colpa e l'entità delle conseguenze che ne sono derivate
- In caso di inadempimento dell'obbligazione, se il fatto colposo del creditore ha concorso a cagionare il danno, il risarcimento dovuto dal debitore, a norma del disposto di cui all'art. 1227 del c.c..... É diminuito secondo la gravità della colpa e l'entità delle conseguenze che ne sono derivate
- In caso di inadempimento, se il creditore ha concorso colposamente a cagionare il danno, il risarcimento : è diminuito secondo la gravità della colpa e l'entità delle conseguenze derivate
- In caso di mancato pagamento delle rate di rendita scadute, il creditore della rendita vitalizia può: Far sequestrare e vendere i beni del suo debitore affinchè col ricavato della vendita si faccia l'impiego di una somma sufficiente ad assicurare il pagamento della rendita
- In caso di mancato pagamento delle rate scadute, il creditore della rendita vitalizia può domandare la risoluzione del contratto? No
- In caso di novazione dell'obbligazione per mutamento dell'oggetto effettuata tra il creditore e uno solo dei debitori in solido con effetto liberatorio per tutti, il creditore e il debitore possono convenire il mantenimento dei privilegi del credito anteriore? Sì, ma i privilegi del credito anteriore possono essere riservati soltanto sui beni del debitore che fa la novazione
- In caso di novazione dell'obbligazione per mutamento dell'oggetto, si estinguono i privilegi del credito originario costituiti su beni del debitore? Sì, se le parti non convengono espressamente di mantenerli per il nuovo credito
- In caso di novazione oggettiva dell'obbligazione effettuata tra il creditore e uno dei debitori in solido con effetto liberatorio per tutti, il creditore e il debitore possono convenire il mantenimento del pegno del credito anteriore? Sì, ma il pegno del credito anteriore può essere riservato soltanto sui beni del debitore che fa la novazione
- In caso di novazione oggettiva dell'obbligazione effettuata tra il creditore e uno solo dei debitori in solido con effetto liberatorio per tutti, il creditore e il debitore possono convenire il mantenimento delle ipoteche del credito anteriore? Sì, ma le ipoteche del credito anteriore possono essere riservate soltanto sui beni del debitore che fa la novazione
- In caso di novazione oggettiva dell'obbligazione, si estingue il pegno costituito dal debitore a garanzia del credito originario? Sì, se le parti non convengono espressamente di mantenerlo per il nuovo credito
- In caso di novazione oggettiva dell'obbligazione, si estinguono le ipoteche del credito originario costituite su beni del debitore? Sì, se le parti non convengono espressamente di mantenerle per il nuovo credito
- In caso di obbligazione in solido, la restituzione volontaria del titolo originale del credito fatta dal creditore a uno dei debitori: Costituisce prova della liberazione anche rispetto ai condebitori in solido
- In caso di solidarietà attiva, il debitore ha la scelta di pagare all'uno o all'altro dei creditori? sì, se non è stato prevenuto con domanda giudiziale da uno di essi
- In caso di solidarietà passiva, il creditore che rinuncia alla solidarietà a favore di uno dei creditori: conserva l'azione in solido contro gli altri condebitori
- In caso di solidarieta' attiva, il debitore ha la scelta di pagare all'uno o all'altro dei creditori? si', se non è stato prevenuto con domanda giudiziale da uno di essi
- In che momento diventa efficace la cessione a titolo oneroso nei confronti del debitore ceduto? Con la notificazione della cessione fatta al debitore ceduto o quando questi l'ha accettata
- In cosa consiste la differenza tra diritto di credito e diritti reali? I primi consistono in un pretesa verso il debitore, i secondi in una potestà verso tutti i consociati
- In mancanza di diversa convenzione tra le parti, il termine fissato per l'adempimento dell'obbligazione: Si presume a favore del debitore
- In mancanza di diverso accordo, il debitore di un'obbligazione alternativa si libera eseguendo (art. 1285 c.c.): Una delle due prestazioni dedotte in obbligazione
- In mancanza di diverso accordo, il debitore di un'obbligazione alternativa si libera, eseguendo, secondo proprie scelte, una delle due prestazioni dedotte in obbligazione? Si, lo prevede espressamente l'art. 1285 del c.c.
- In mancanza di un diverso accordo, il debitore di una obbligazione alternativa si libera: Eseguendo una delle due prestazioni dedotte in obbligazione
- In mancanza di una specifica disposizione del testatore a riguardo, il legatario di un fondo ipotecato: non è tenuto a pagare il debito ipotecario e se lo estingue subentra nelle ragioni del creditore contro gli eredi
- In mancanza di un'apposita convenzione, nel caso di pegno sulle azioni di una società per azioni, a chi spetta il diritto di voto nelle assemblee? Al creditore pignoratizio
- In materia di adempimento delle obbligazioni, il pagamento fatto a chi non era legittimato a riceverlo, libera il debitore? Si, se il creditore lo ratifica o se ne ha approfittato
- In materia di adempimento delle obbligazioni, se non è determinato il termine di scadenza dell'obbligazione, la prestazione... Può essere richiesta immediatamente dal creditore
- In materia di espromissione, il terzo espromittente può opporre al creditore la compensazione che avrebbe potuto opporre il debitore originario? No
- In materia di negozio giuridico, i vizi della volontà cui la legge attribuisce rilevanza sono: l'errore, il dolo e la violenza. La violenza morale consiste Nella minaccia di un male ingiusto e notevole posta in essere per determinare un soggetto a compiere un negozio giuridico
- In materia di obbligazioni con facoltà alternativa, se entrambe le prestazioni siano divenute impossibili ed il debitore debba rispondere riguardo ad una di esse, il creditore, cui spettava la facoltà di scelta, potrà: domandare l'equivalente dell'una prestazione o dell'altra
- In materia di obbligazioni l'in adempimento può definirsi Come ogni comportamento del debitore difforme da quello al quale è obbligato, ovvero la mancata, l'inesatta o la ritardata esecuzione del rapporto obbligatorio
- In materia di obbligazioni l'inadempimento può definirsi... Come ogni comportamento del debitore difforme da quello al quale è obbligato, ovvero la mancata, l'inesatta o la ritardata esecuzione del rapporto obbligatorio
- In materia di obbligazioni quando, essendo dovuta una cosa determinata, questa perisce totalmente per causa non imputabile al debitore, ma da tale perimento residua alcunchè: il debitore si libera dalla obbligazione consegnando al creditore quanto residua dal perimento totale della cosa
- In materia di obbligazioni, quando, essendo dovuta una cosa determinata, questa ha subito un deterioramento per causa non imputabile al debitore, o quando residua alcunchè dal perimento totale della cosa dovuto a causa non imputabile al debitore: il debitore si libera dalla obbligazione consegnando al creditore la cosa deteriorata o quanto residua dal perimento totale della cosa
- In materia di obbligazioni, quando, essendo dovuta una cosa determinata, questa ha subito un deterioramento per causa non imputabile al debitore: il debitore si libera dalla obbligazione consegnando al creditore la cosa deteriorata
- In materia di responsabilità per fatto degli ausiliari, l'art. 1228 del codice civile dispone che... Salva diversa volontà delle parti, il debitore che nell'adempimento dell'obbligazione si vale dell'opera di terzi, risponde anche dei fatti dolosi o colposi di costoro
- In materia di responsabilità per fatto degli ausiliari, l'art. 1228 del codice civile dispone che.... Salvo diversa volontà delle parti, il debitore che nell'adempimento dell'obbligazione si vale dell'opera di terzi, risponde anche dei fatti dolosi o colposi di costoro
- In merito a quanto dispone il c.c. in materia di adempimento delle obbligazioni, è corretto affermare che Il pagamento fatto al creditore incapace di riceverlo non libera il debitore, se questi non prova che ciò che fu pagato è stato rivolto a vantaggio dell'incapace
- In merito a quanto dispone il c.c. in materia di adempimento delle obbligazioni, è corretto affermare che.... Nel caso di pluralità di debiti della medesima specie verso un solo creditore, il debitore può dichiarare al momento del pagamento quale debito si deve intendere soddisfatto
- In merito a quanto disposto dall'art. 1182 del c.c. sul luogo dell'adempimento dell'obbligazione è corretto affermare che L'obbligazione avente per oggetto una somma di danaro deve essere adempiuta, di norma, al domicilio che il creditore ha al tempo della scadenza
- In merito al termine per l'adempimento dell'obbligazione, se esso è convenuto a favore del creditore,.... Il debitore non può adempierla prima, ma il creditore può esigere prima la prestazione
- In merito al termine per l'adempimento dell'obbligazione, se esso è convenuto a favore del creditore... Il debitore non può adempierla prima, ma il creditore può esigere prima la prestazione
- In merito alle disposizioni contenute all'art 2808 del c.c. sull'ipoteca, è corretto affermare che essa Può avere per oggetto i beni del debitore o di un terzo
- In merito alle disposizioni contenute all'art 2808 del c.c. sull'ipoteca, è corretto affermare che essa... Attribuisce al creditore il diritto di espropriare, anche in confronto del terzo acquirente, i beni vincolati a garanzia del suo credito e di essere soddisfatto con preferenza sul prezzo ricavato dall'espropriazione
- In merito alle obbligazioni alternative, in base all'art. 1286 c.c., la facoltà di scelta spetta: al debitore, se non è stata attribuita al creditore o ad un terzo
- In pendenza del termine fissato per l'adempimento, il creditore: Può esigere la prestazione prima della scadenza solo se il termine sia stato stabilito esclusivamente a suo favore; tuttavia, quantunque il termine sia stabilito a favore del debitore, può esigere immediatamente la prestazione se il debitore è divenuto insolvente o ha diminuito, per fatto proprio, le garanzie che aveva dato o non ha dato le garanzie promesse
- In presenza dell'accollo del debito da parte di un terzo, il debitore: rimane obbligato in solido con il terzo, salvo specifica liberazione
- In quale caso la compensazione non si verifica, secondo quanto stabilito dall'art. 1246 c.c.? In caso di rinunzia fatta preventivamente dal debitore
- In quale caso l'impossibilità sopravvenuta della prestazione costituisce un modo di estinzione dell'obbligazione? Soltanto se la prestazione diventa impossibile per una causa non imputabile al debitore
- In quale caso, tra gli altri, il creditore può esigere immediatamente la prestazione? quando non é determinato il tempo in cui la prestazione deve essere eseguita
- In quale dei punti che seguono è riportato il corretto completamento dell'art. 1178 c.c.? "Quando l'obbligazione ha per oggetto la prestazione di cose determinate soltanto nel genere, il debitore deve prestare cose ....". Di qualità non inferiore alla media
- In quale dei punti che seguono è riportato il corretto completamento dell'art. 1244 c.c? "La dilazione concessa gratuitamente dal creditore ....". Non è di ostacolo alla compensazione
- In quale dei punti che seguono è riportato il corretto completamento dell'art. 1355 c.c. relativo alla condizione meramente potestativa? "È nulla l'alienazione di un diritto o l'assunzione di un obbligo subordinata a una condizione ..... che la faccia dipendere dalla mera volontà dell'alienante o, rispettivamente, da quella del debitore". Sospensiva
- In quale dei seguenti casi il pagamento fatto a persona diversa dal creditore libera il debitore? Se fatto alla persona indicata dal creditore
- In quale dei seguenti casi l'obbligazione può essere adempiuta da un terzo, anche contro la volontà del creditore? Se il creditore non ha interesse a che il debitore esegua personalmente la prestazione
- In quale dei seguenti casi può pretendere un'imputazione diversa chi, avendo più debiti, accetta una quietanza nella quale il creditore ha dichiarato di imputare il pagamento a uno di essi? Nel caso in cui vi è stata sorpresa da parte del creditore
- In quale dei seguenti casi Sempronio non può esercitare l'azione di denunzia di nuova opera nei confronti di Caio che, nell'esecuzione di un'opera iniziata sul proprio terreno, causerebbe danno alla solidità della costruzione sulla quale Sempronio vanta diritti? Nel caso in cui egli sia creditore ipotecario
- In quale dei seguenti casi, ai sensi dell'art. 1203 del codice civile, ha luogo la surrogazione legale? A vantaggio di chi, essendo creditore, ancorché chirografario, paga un altro creditore che ha diritto di essergli preferito in ragione dei suoi privilegi, del suo pegno o delle sue ipoteche
- In quale delle seguenti ipotesi chi ha costituito un'ipoteca a garanzia di un debito altrui può invocare il beneficio della preventiva escussione del debitore principale? Quando il beneficio è stato convenuto
- In quale delle seguenti ipotesi il creditore può rifiutare l'adempimento dell'obbligazione offertogli dal terzo? Se il debitore gli ha manifestato la sua opposizione
- In quale delle seguenti ipotesi il fideiussore che ha pagato non ha regresso contro il debitore principale? Quando, avendo il fideiussore omesso di denunciargli il pagamento fatto, il debitore ha pagato ugualmente il debito
- In quale delle seguenti ipotesi, il creditore di una rendita vitalizia costituita a titolo oneroso può chiedere la risoluzione del contratto? Nel caso in cui il promittente non gli dia o diminuisca le garanzie pattuite
- In quale momento la cessione del credito ha effetto nei confronti del debitore ceduto? Quando il debitore l'ha accettata o gli é stata notificata
- In quale tra i seguenti casi, può pretendere un'imputazione diversa chi, avendo più debiti, accetta una quietanza nella quale il creditore abbia dichiarato di imputare il pagamento a uno di essi? Se vi è stato dolo da parte del creditore
- In tema di adempimento delle obbligazioni in generale, a carico di chi sono le spese del pagamento? A carico del debitore
- In tema di adempimento delle obbligazioni in generale, le spese del pagamento, se nulla è disposto a riguardo, sono a carico: del debitore
- In tema di adempimento delle obbligazioni in generale, le spese del pagamento, se nulla è disposto al riguardo: Sono a carico del debitore
- In tema di costituzione in mora del creditore, gli atti di offerta reale previsti dal codice civile sono eseguiti: da un notaio o da un ufficiale giudiziario
- In tema di costituzione in mora del creditore, le offerte per intimazione previste dal codice civile sono eseguite: Con atto di ufficiale giudiziario
- In tema di mora del creditore se quest'ultimo non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione, quando si tratti di cose non deteriorabili e che possono essere conservate e custodite con spese non eccessive, il debitore: può eseguire il deposito delle cose dovute
- In tema di mora del creditore, affinchè sia valido il deposito delle cose dovute da parte del debitore, è necessario che sia redatto dal pubblico ufficiale un processo verbale da cui risulti tra l'altro: Il fatto del deposito
- In tema di mora del creditore, in quale dei seguenti casi l'offerta al creditore deve essere reale? Se l'obbligazione ha per oggetto denaro
- In tema di mora del creditore, in quale dei seguenti casi, l'offerta della prestazione deve essere fatta per intimazione? Se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore
- In tema di mora del creditore, in quale dei seguenti casi, l'offerta della prestazione deve essere reale? Se l'obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare al domicilio del creditore
- In tema di mora del creditore, quando è liberato il debitore dalla sua obbligazione se il creditore non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione e si tratta di cose non deteriorabili e che possono essere conservate e custodite con spese non eccessive? Eseguito il deposito delle cose dovute, quando questo è accettato dal creditore o è dichiarato valido con sentenza passata in giudicato
- In tema di mora del creditore, quando è liberato il debitore dalla sua obbligazione se il creditore rifiuta di accettare l'offerta reale delle cose dovutegli e queste non sono deteriorabili e possono essere conservate e custodite senza spese eccessive? Eseguito il deposito, quando questo è accettato dal creditore o è dichiarato valido con sentenza passata in giudicato
- In tema di mora del creditore, se quest'ultimo rifiuta di accettare l'offerta reale della prestazione avente ad oggetto cose non deteriorabili che possono essere conservate e custodite con spese non eccessive, il debitore: Può eseguire il deposito delle cose dovute
- In tema di mora del creditore, se quest'ultimo rifiuta di accettare l'offerta reale o non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione e le spese della loro custodia sono eccessive, il debitore: Può farsi autorizzare dal tribunale a venderle nei modi stabiliti per le cose pignorate e a depositarne il prezzo
- In tema di mora del creditore, se quest'ultimo rifiuta di accettare l'offerta reale o non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione e si tratta di cose che non possono essere conservate, il debitore: Può farsi autorizzare dal tribunale a venderle nei modi stabiliti per le cose pignorate e a depositarne il prezzo
- In tema di mora del creditore, se quest'ultimo rifiuta di accettare l'offerta reale o non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione e si tratta di cose deteriorabili, il debitore: Può farsi autorizzare dal tribunale a venderle nei modi stabiliti per le cose pignorate e a depositarne il prezzo
- In tema di mora del creditore, se quest'ultimo rifiuta di accettare l'offerta reale o non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione, il debitore può farsi autorizzare dal tribunale a venderle e a depositarne il prezzo? Sì, se le cose non possono essere conservate o sono deteriorabili, oppure se le spese della loro custodia sono eccessive
- In tema di obbligazioni alternative, se la facoltà di scelta spetta al creditore e questi non la esercita nel termine stabilito: la scelta passa al debitore
- In tema di obbligazioni alternative, se la facolta' di scelta spetta al creditore e questi non la esercita nel termine stabilito: la scelta passa al debitore
- In tema di obbligazioni alternative, se la scelta spetta al creditore e una delle prestazioni diviene impossibile per sua colpa, il debitore è liberato dall'obbligazione? sì, salvo che il creditore non preferisca esigere l'altra prestazione e risarcire il danno
- In tema di obbligazioni pecuniarie, qualora prima della mora fossero dovuti interessi in misura superiore a quella legale, in quale misura sono dovuti gli interessi moratori? nella stessa misura
- In una obbligazione possono esserci più creditori di un medesimo debitore o più debitori di un medesimo credito re. Quando vi siano più debitori, La solidarietà è la regola, la parziarietà è l'eccezione
- In una società a nome collettivo nel caso della deliberazione della proroga sulla durata, il creditore particolare del socio: può fare opposizione alla proroga entro 3 mesi dalla iscrizione della deliberazione nel registro delle imprese
- In una società in nome collettivo, il creditore particolare del socio: non può chiedere la liquidazione della quota del socio debitore, finché dura la società, ma può opporsi alla proroga della società
- Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispongono gli artt. 2919-2929 c.c. afferenti gli effetti della vendita forzata e dell'assegnazione. L'assegnatario, se subisce l'evizione della cosa, ha diritto di ripetere quanto ha pagato agli altri creditori, salva la responsabilità del creditore procedente per i danni e per le spese. L'assegnatario conserva le sue ragioni nei confronti del debitore espropriato, ma non le garanzie prestate da terzi
- Indicare quale affermazione sulle obbligazioni divisibili, indivisibili e solidali non è conforme alle disposizioni contenute nel c.c. L'indivisibilità dell'obbligazione non opera anche nei confronti degli eredi, in deroga al principio per cui ogni successore del debitore risponde solo per la sua quota