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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto

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NEL CASO IN CUI ALLE RIUNIONI DI UN ORGANO COLLEGIALE SIANO PRESENTI TUTTI I SUOI MEMBRI EFFETTIVI, I MEMBRI SUPPLENTI:   Possono partecipare alle riunioni senza diritto di voto.
NEL DETTATO COSTITTUZIONALE I PRINCIPI DI IMPARZIALITÀ E DI BUON ANDAMENTO HANNO UNA PRIORITARIA VALENZA ORGANIZZATIVA O FUNZIONALE?   Pur riferiti all'organizzazione, essi valgono anche nell'attività.
NEL DIRITTO AMMINISTRATIVO È DEFINITO INESISTENTE:   L'atto privo dl rilevanza giuridica
NELLA DELEGAZIONE, IL DELEGANTE NEI CONFRONTI DEL DELGATO, PUÒ:   Impartire direttive ed annullare o riformare gli atti del delegato.
NELLA DISCREZIONALITÀ AMMINISTRATIVA:   La facoltà di scelta della p.a. può riguardare il se dell'adozione del provvedimento, l'individuazione del momento più adeguato per l'assunzione della determinazione amministrativa, le modalità di esternazione, il contenuto della decisione amministrativa.
NELLA DISCREZIONALITÀ AMMINISTRATIVA:   La p.a. è abilitata a scegliere, tra più opzioni amministrative, quella più conveniente nella prospettiva del miglior soddisfacimento dell'interesse pubblico affidato alle sue cure.
NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE DEVONO SEGUIRE I PRINCIPI DETTATI ALL'ART. 7 DEL D.LGS. N. 165/2001. QUALE TRA I SEGUENTI NON È UN CORRETTO PRINCIPIO?   Le disposizioni di cui ai commi 6, 6-bis e 6-ter si applicano anche ai componenti degli OIV e dei nuclei di valutazione.
NELL'AMBITO DEGLI ACCORDI DI CUI ALLA LEGGE N. 241/90, GLI ACCORDI SOSTITUTIVI DI PROVVEDIMENTI DI CUI ALL'ART. 11 DELLA LEGGE N. 241/1990 SONO SOGGETTI AI MEDESIMI CONTROLLI PREVISTI PER I PROVVEDIMENTI STESSI?   Si, lo dispone espressamente la detta legge.
NELL'AMBITO DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, IL TITOLARE DELL'UFFICIO COMPETENTE AD ADOTTARE GLI ATTI ENDO-PROCEDIMENTALI E IL PROVVEDIMENTO FINALE DEVE ASTENERSI IN CASO DI CONFLITTO DI INTERESSI?   Si, lo dispone espressamente l'art. 6-bis della legge n. 241/1990.
NELL'AMBITO DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO, QUALE DEI SEGUENTI SOGGETTI, A NORMA DELL'ART. 6 DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, VALUTA, AI FINI ISTRUTTORI, I PRESUPPOSTI CHE SIANO RILEVANTI PER L'EMANAZIONE DI UN PROVVEDIMENTO?   Il responsabile del procedimento.
NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE CHI DEFINISCE IN COLLABORAZIONE CON I VERTICI DELL'AMMINISTRAZIONE IL PIANO DELLA PERFORMANCE (ART. 15 DEL D.LGS. N. 150/2009)?   L'organo di indirizzo politico-amministrativo di ciascuna amministrazione.
NONOSTANTE LA PRIVATIZZAZIONE DELL'IMPIEGO PUBBLICO, ESSO SI DIFFERENZIA DA QUELO PRIVATO SOTTO IL PROFILO GENETICO, IN QUANTO:   Le assunzioni possono avvenire di norma mediante concorso.