Elenco in ordine alfabetico delle domande di Elementi di diritto penale
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- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 211, c.p., le misure di sicurezza aggiunte ad una pena detentiva: Sono eseguite dopo che la pena è stata scontata o è altrimenti estinta
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 215, c.p., tra le misure di sicurezza personali detentive rientra, tra l'altro,: Il ricovero in una casa di cura e di custodia
- A norma del disposto di cui al co. 3, art. 28, c.p. la durata massima della pena accessoria temporanea dell'interdizione dai pubblici uffici non può superare, nel complesso: 5 anni
- A norma del disposto di cui all'art. 17, c.p., la pena della multa: È pena principale per i delitti
- A norma del disposto di cui all'art. 17, c.p., la pena della reclusione: È pena principale per i delitti
- A norma del disposto di cui all'art. 17, c.p., la pena dell'ammenda: È pena principale per le contravvenzioni
- A norma del disposto di cui all'art. 17, c.p., la pena dell'arresto: È pena principale per le contravvenzioni
- A norma del disposto di cui all'art. 17, c.p., l'ergastolo: È una pena principale per i delitti
- A norma del disposto di cui all'art. 17, c.p., quale delle seguenti pene è classificata dal nostro ordinamento come pena principale stabilita per le contravvenzioni? Ammenda
- A norma del disposto di cui all'art. 18, c.p., sotto la denominazione di pene pecuniarie, la legge comprende, tra le altre: La multa
- A norma del disposto di cui all'art. 18, c.p., sotto la denominazione di pene pecuniarie, la legge comprende, tra le altre: L'ammenda
- A norma del disposto di cui all'art. 20, c.p., indicare quale tra le seguenti pene consegue di diritto alla condanna, come effetto penale della stessa. Pena accessoria
- A norma del disposto di cui all'art. 20, c.p., la pena della multa: È sempre inflitta dal giudice con sentenza di condanna
- A norma del disposto di cui all'art. 20, c.p., la pena della reclusione: È sempre inflitta dal giudice con sentenza di condanna
- A norma del disposto di cui all'art. 20, c.p., la pena dell'arresto: È sempre inflitta dal giudice con sentenza di condanna
- A norma del disposto di cui all'art. 20, c.p., le pene accessorie: Derivano automaticamente dalla condanna, anche senza una espressa determinazione del giudice
- A norma del disposto di cui all'art. 20, c.p., le pene principali: Sono inflitte dal giudice con sentenza di condanna
- A norma del disposto di cui all'art. 22, c.p., il condannato all'ergastolo: Può essere ammesso al lavoro all'aperto
- A norma del disposto di cui all'art. 23, c.p., indicare quale tra le seguenti affermazioni sulla reclusione è corretta. Stabilisce l'art. 23 del c.p. che il condannato alla reclusione, che ha scontato almeno un anno della pena, può essere ammesso al lavoro all'aperto
- A norma del disposto di cui all'art. 23, c.p., la pena della reclusione: Si estende da 15 giorni a 24 anni, ed è scontata in uno degli istituti a ciò destinati
- A norma del disposto di cui all'art. 23, c.p., quale delle seguenti pene principali si estende da 15 giorni a 24 anni, ed è scontata in uno degli istituti a ciò destinati con l'obbligo del lavoro e con l'isolamento notturno? Reclusione
- A norma del disposto di cui all'art. 233, c.p. la misura di sicurezza del divieto di soggiorno può essere applicata al colpevole di un delitto contro l'ordine pubblico? Sì, può essere applicata anche per i delitti contro l'ordine pubblico
- A norma del disposto di cui all'art. 233, c.p. la misura di sicurezza del divieto di soggiorno può essere applicata al colpevole di un delitto contro personalità dello Stato? Si, può essere applicata anche per i delitti contro la personalità dello Stato
- A norma del disposto di cui all'art. 3, c.p., in tema di obbligatorietà della legge penale, è disposto che: La legge penale italiana obbliga tutti coloro che, cittadini o stranieri, si trovano nel territorio dello Stato, salve le eccezioni stabilite dal diritto pubblico interno o dal diritto internazionale
- A norma del disposto di cui all'art. 30, c.p., l'interdizione da una professione o arte non può avere una durata inferiore ad un mese, né superiore a: Cinque anni, salvi i casi espressamente stabiliti dalla legge
- A norma del disposto di cui all'art. 316 bis del c.p. il delitto di malversazione a danno dello Stato: Può essere commesso soltanto da chi è estraneo alla pubblica amministrazione
- A norma del disposto di cui all'art. 318 del c.p., il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sè o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa è punito: Con la reclusione da tre a otto anni
- A norma del disposto di cui all'art. 32, c.p., il condannato alla reclusione per un tempo non inferiore a cinque anni: Durante la pena è in stato d'interdizione legale
- A norma del disposto di cui all'art. 32, c.p., il condannato all'ergastolo: È in stato di interdizione legale
- A norma del disposto di cui all'art. 331 c.p. come sono puniti i capi, promotori od organizzatori dell'interruzione del servizio o della sospensione del lavoro negli stabilimenti, uffici o aziende, delle imprese di servizi pubblici o di pubblica necessità? Con la reclusione e con la multa
- A norma del disposto di cui all'art. 36, c.p., la sentenza di condanna all'ergastolo è pubblicata mediante affissione? Sì. Nel Comune ove è stata pronunciata, in quello ove il delitto fu commesso, e in quello ove il condannato aveva l'ultima residenza
- A norma del disposto di cui all'art. 4, c.p.: Le navi e gli aeromobili italiani sono considerati come territorio dello Stato, ovunque si trovino, salvo che siano soggetti, secondo il diritto internazionale, ad una legge territoriale straniera
- A norma del disposto di cui all'art. 46 del c.p., l'autore di un reato determinato dall'altrui violenza fisica a cui non poteva sottrarsi può invocare lo stato di necessità? No, deve invocare l'ipotesi del costringimento fisico prevista dall'art. 46 c.p.
- A norma del disposto di cui all'art. 583 del c.p., la lesione personale è gravissima quando: Determina la perdita di un senso
- A norma del disposto di cui all'art. 59, c.p., le circostanze che attenuano o escludono la pena: Sono valutate a favore dell'agente anche se da lui non conosciute o da lui per errore ritenute inesistenti
- A norma del disposto di cui all'art. 6, c.p., è punito secondo la legge italiana: Chiunque commette un reato nel territorio dello Stato
- A norma del disposto di cui all'art. 6, comma 2, c.p., il reato si considera commesso nel territorio dello Stato: Quando l'azione o l'omissione che lo costituisce è ivi avvenuta in tutto o in parte, ovvero si è ivi verificato l'evento che è la conseguenza dell'azione od omissione
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver agito, nei delitti colposi, nonostante la previsione dell'evento
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver adoperato sevizie, o l'aver agito con crudeltà verso le persone
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'avere agito, nei delitti commessi con violenza o minaccia, in danno degli esercenti le professioni sanitarie e socio- sanitarie nonché di chiunque svolga attività ausiliarie di cura, assistenza sanitaria o soccorso, funzionali allo svolgimento di dette professioni, a causa o nell'esercizio di tali professioni o attività
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver profittato di circostanze di tempo, di luogo o di persona, anche in considerazione dell'età, tali da ostacolare la pubblica o privata difesa
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver agito per motivi abietti o futili
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'avere il colpevole commesso un delitto non colposo durante il periodo in cui era ammesso ad una misura alternativa alla detenzione in carcere
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver commesso il reato per eseguirne od occultarne un altro, ovvero per conseguire o assicurare a sé o ad altri il prodotto o il profitto o il prezzo ovvero l'impunità di un altro reato
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver il colpevole commesso il reato durante il tempo in cui si è sottratto volontariamente alla esecuzione di un mandato o di un ordine di arresto o di cattura o di carcerazione spedito per un precedente reato
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'avere nei delitti, contro il patrimonio o che comunque offendono il patrimonio, ovvero determinati da motivi di lucro cagionato alla persona offesa dal reato un danno patrimoniale di rilevante gravità
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'avere commesso il fatto in occasione o a causa di manifestazioni sportive o durante i trasferimenti da o verso i luoghi in cui si svolgono dette manifestazioni
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver aggravato o tentato di aggravare le conseguenze del delitto commesso
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'avere, nei delitti non colposi contro la vita e l'incolumità individuale e contro la libertà personale, commesso il fatto in presenza o in danno di un minore di anni diciotto ovvero in danno di persona in stato di gravidanza
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale circostanza aggravante comune è stata prevista dalla l. n. 113/2020? L'avere agito, nei delitti commessi con violenza o minaccia, in danno degli esercenti le professioni sanitarie e socio- sanitarie nonché di chiunque svolga attività ausiliarie di cura, assistenza sanitaria o soccorso, funzionali allo svolgimento di dette professioni, a causa o nell'esercizio di tali professioni o attività
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale tra le seguenti è una circostanza del reato aggravante comune? L'avere, nei delitti non colposi, commesso il fatto in danno di persone ricoverate presso strutture sanitarie o presso strutture sociosanitarie residenziali o semiresidenziali, pubbliche o private, ovvero presso strutture socio-educative
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale tra le seguenti è una circostanza del reato aggravante comune? L'aver commesso un delitto contro la persona ai danni di un soggetto minore all'interno o nelle adiacenze di istituti di istruzione o di formazione
- A norma del disposto di cui all'art. 62, c.p., quale è considerata circostanza attenuante comune? L'aver agito per suggestione di una folla in tumulto, quando non si tratta di riunioni o assembramenti vietati dalla legge o dall'Autorità, e il colpevole non è delinquente o contravventore abituale o professionale o delinquente per tendenza
- A norma del disposto di cui all'art. 62, c.p., quale è considerata circostanza attenuante comune? Nei delitti determinati da motivi di lucro, l'aver agito per conseguire o l'avere comunque conseguito un lucro di speciale tenuità, quando anche l'evento dannoso o pericoloso sia di speciale tenuità
- A norma del disposto di cui all'art. 62, c.p., quale è considerata circostanza attenuante comune? L'avere, prima del giudizio, riparato interamente il danno, mediante il risarcimento di esso e quando sia possibile mediante le restituzioni
- A norma del disposto di cui all'art. 62, c.p., quale tra le seguenti è una circostanza attenuante comune del reato? L'aver agito per motivi di particolare valore morale o sociale
- A norma del disposto di cui all'art. 62-bis, c.p., le circostanze attenuanti generiche sono: Quelle circostanze che se valutate dal giudice vengono considerate come una sola circostanza
- A norma del disposto di cui all'art. 64, c.p., quando ricorre una circostanza aggravante, la pena della reclusione da applicare per effetto dell'aumento: Non può superare gli anni trenta
- A norma del disposto di cui all'art. 67, c.p., quando concorrono più circostanze attenuanti, la pena da applicare per effetto delle diminuzioni non può comunque essere inferiore: A dieci anni di reclusione, se per il delitto la legge stabilisce la pena dell'ergastolo
- A norma del disposto di cui all'art. 68. c.p., quando le circostanze aggravanti concorrenti importano lo stesso aumento di pena: Si applica un solo aumento di pena
- A norma del disposto di cui all'art. 69, c.p., quando concorrono insieme circostanze aggravanti e circostanze attenuanti, e le prime sono dal giudice ritenute prevalenti: Non si tiene conto delle diminuzioni di pena stabilite per le circostanze attenuanti, e si fa luogo soltanto agli aumenti di pena stabiliti per le circostanze aggravanti
- A norma del disposto di cui all'art. 7, c.p., è punito secondo la legge italiana il cittadino o lo straniero che commette in territorio estero, tra gli altri: Delitti commessi da pubblici ufficiali a servizio dello Stato italiano, abusando dei poteri o violando i doveri inerenti alle loro funzioni
- A norma del disposto di cui all'art. 7, c.p., è punito secondo la legge italiana il cittadino o lo straniero che commette in territorio estero, tra gli altri: I reati per i quali speciali disposizioni di legge o convenzioni internazionali stabiliscono l'applicabilità della legge penale italiana
- A norma del disposto di cui all'art. 7, c.p., è punito secondo la legge italiana il cittadino o lo straniero che commette in territorio estero, tra gli altri: Delitti contro la personalità dello Stato italiano
- A norma del disposto di cui all'art. 70, c.p., La circostanza del reato si dice oggettiva: Quando concerne, tra le altre cose, il tempo dell'azione
- A norma del disposto di cui all'art. 70, c.p., la circostanza del reato si dice oggettiva: Quando concerne, tra le altre cose, la natura dell'azione
- A norma del disposto di cui all'art. 70, c.p., la circostanza del reato si dice oggettiva: Quando concerne, tra le altre cose, i mezzi dell'azione
- A norma del disposto di cui all'art. 70, c.p., la circostanza del reato si dice soggettiva: Quando concerne, tra le altre cose, il grado della colpa
- A norma del disposto di cui all'art. 70, c.p., la circostanza del reato si dice soggettiva: Quando concerne, tra le altre cose, i rapporti tra il colpevole e l'offeso
- A norma del disposto di cui all'art. 70, c.p., la circostanza del reato si dice soggettiva: Quando concerne, tra le altre cose, le condizioni o le qualità personali del colpevole
- A norma del disposto di cui all'art. 70, c.p., la circostanza del reato si dice soggettiva: Quando concerne, tra le altre cose, l'intensità del dolo
- A norma del disposto di cui all'art. 730 del c.p., chi vende o somministra tabacco a persona minore degli anni quattordici, soggiace: All'ammenda fino a euro 103
- A norma del disposto di cui all'art. 8, c.p., è considerato delitto politico, ogni delitto che offende un interesse politico dello Stato, ovvero un diritto politico del cittadino? Sì
- A norma del disposto di cui all'art. 8, c.p., è delitto politico: Tra gli altri, ogni delitto che offende un interesse politico dello Stato, ovvero un diritto politico del cittadino
- A norma del disposto di cui all'art. 9, c.p., il cittadino che, fuori dei casi indicati dagli artt. 7 e 8, c.p., commette a danno dello Stato o di un cittadino italiano in territorio estero un delitto, è punito secondo la legge italiana, sempre che si trovi nel territorio dello Stato: Qualora la legge italiana stabilisca la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel minimo a tre anni per quel determinato reato
- A norma del disposto di cui all'art. 9, c.p., il cittadino che, fuori dei casi indicati dagli artt. 7 e 8, commette a danno dello Stato o di un cittadino italiano in territorio estero un delitto per il quale la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel minimo a tre anni: È punito secondo la legge italiana sempre che si trovi nel territorio dello Stato
- A norma dell'art. 240, c.p., nel caso di condanna, il giudice ordina sempre, quale misura di sicurezza patrimoniale, salvo che la cosa appartenga a persona estranea al reato, la confisca: Delle cose che costituiscono il prezzo del reato
- A norma dell'art. 82 del codice penale quando per errore nell'uso dei mezzi di esecuzione del reato, o per un'altra causa, è cagionata offesa sia a persona diversa da quella alla quale l'offesa era diretta, che a quest'ultima, il colpevole soggiace alla pena stabilita per il reato più grave,.... Aumentata fino alla metà
- A norma di quanto dispone l'art. 236 del c.p., quando il giudice dispone la confisca applica: Una misura di sicurezza patrimoniale
- A norma di quanto dispone l'art. 236 del c.p., sono misure di sicurezza patrimoniali: La cauzione di buona condotta e la confisca oltre quelle stabilite da particolari disposizioni di legge
- A norma di quanto dispone l'art. 323 bis del c.p., nel caso di sentenza di condanna per il delitto di peculato in quale caso la pena è diminuita? Quando il fatto è di particolare tenuità
- A norma di quanto dispone l'art. 487 del c.p., il pubblico ufficiale, che, abusando di un foglio firmato in bianco, del quale abbia il possesso per ragione del suo ufficio e per un titolo che importa l'obbligo o la facoltà di riempirlo, vi scrive o vi fa scrivere un atto pubblico diverso da quello a cui era obbligato o autorizzato, commette il reato di: Falsità in foglio firmato in bianco. Atto pubblico
- A norma di quanto prevede l'art. 176 del c.p., il condannato all'ergastolo può essere ammesso alla liberazione condizionale quando abbia scontato almeno: Ventisei anni di pena
- Aggravante specifica del delitto di "sequestro di persona" (art. 605, c.p.) è: Se il fatto è commesso da un Pubblico Ufficiale, con abuso dei poteri inerenti alle sue funzioni
- Ai sensi del codice penale, le misure di sicurezza (art. 199 e ss.c.p.): Di norma sono ordinate dal giudice nella stessa sentenza di condanna o di proscioglimento
- Ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 92, 93 del c.p., nei casi di fatti penalmente rilevanti compiuti sotto l'effetto di sostanze stupefacenti non derivato da caso fortuito o da forza maggiore l'imputabilità è diminuita o viene meno? No, l'imputabilità non è diminuita e non viene meno
- Ai sensi dell'art. 172 del c.p., l'istituto della prescrizione della pena trova applicazione qualora la pena inflitta sia una multa? Sì, e la prescrizione ha luogo dopo il decorso di dieci anni
- Ai sensi dell'art. 215 del c.p., quando il giudice dispone il divieto di soggiorno applica: Una misura di sicurezza personale non detentiva
- Ai sensi dell'art. 215 del c.p., quando il giudice dispone la libertà vigilata applica: Una misura di sicurezza personale non detentiva
- Ai sensi dell'art. 314 c.p., la pena per il delitto di peculato è la reclusione: Da quattro anni a dieci anni e sei mesi
- Ai sensi dell'art. 316 bis c.p., il delitto di "malversazione a danno dello Stato": Riguarda le sovvenzioni o finanziamenti statali, di altri enti pubblici o delle Comunità europee
- Ai sensi dell'art. 43 del c.p., chi non volendo l'evento, neppure ammettendone la possibilità, provando la propria pistola nuova, spari in aperta campagna e colpisca un contadino, risponderà: Di delitto colposo, per aver usato la propria arma con imprudenza
- Ai sensi dell'art. 43 del c.p., il delitto è oltre l'intenzione, tra le altre ipotesi: Quando dall'azione deriva un evento dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall'agente
- Ai sensi dell'art. 43 del c.p., quale tra i seguenti costituisce una fattispecie di delitto preterintenzionale? Soggetto A, che introduce nelle vene del soggetto B un veleno in dose volutamente non letale, provocandone la morte per reazione abnorme
- Ai sensi dell'art. 43 del c.p., se Sempronio spara mortalmente a Tizio allo scopo di ucciderlo, agisce: Con dolo
- Ai sensi dell'art. 438 del c.p., il delitto di epidemia è un reato contro: L'incolumità pubblica
- Ai sensi dell'art. 439 del c.p., il delitto di avvelenamento di acque o di sostanze alimentari è un reato contro: L'incolumità pubblica
- Ai sensi dell'art. 47 del c.p., l'errore sul fatto costituente reato esclude la punibilità per un reato diverso? No, non esclude la punibilità per un reato diverso
- Ai sensi dell'art. 471 del c.p., chiunque, essendosi procurati i veri sigilli o i veri strumenti destinati a pubblica autenticazione o certificazione, ne fa uso a danno altrui, o a profitto di sé o di altri, commette il reato di: Uso abusivo di sigilli e strumenti veri
- Ai sensi dell'art. 48 del c.p., l'errore sul fatto che costituisce il reato determina la responsabilità: Del soggetto che ha indotto in errore con l'inganno l'autore materiale del reato
- Ai sensi dell'art. 494 del c.p., il soggetto che, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all'altrui persona, commette il reato di: Sostituzione di persona
- Ai sensi dell'art. 583 del c.p., di quale reato risponde colui che percuotendo qualcuno gli provoca la perdita di un senso? Di lesione personale gravissima
- Ai sensi dell'art. 590, c.p., quale reato risponde colui che cagiona ad altri per colpa una lesione personale? Lesioni personali colpose
- Ai sensi dell'art. 593, c.p., soggetto passivo del reato di omissione di soccorso può essere: Una persona incapace di provvedere a sé stessa ed un fanciullo minore degli anni 10
- Ai sensi dell'art. 599 del c.p., chi ha commesso il delitto di diffamazione nello stato d'ira determinato da un fatto ingiusto altrui e subito dopo di esso: Non è punibile
- Ai sensi dell'art. 62 del c.p., la riparazione del danno prima del giudizio è: Una circostanza attenuante comune
- Ai sensi dell'art. 62, c.p., quale è considerata circostanza attenuante comune? L'avere, nei delitti contro il patrimonio, o che comunque offendono il patrimonio, cagionato alla persona offesa dal reato un danno patrimoniale di speciale tenuità
- Ai sensi dell'art. 66 del c.p., la pena da applicare per effetto degli aumenti, quando concorrono più circostanze aggravanti, non può comunque eccedere: Gli anni trenta se si tratta della reclusione
- Ai sensi dell'art. 66 del c.p., quando concorrono più circostanze aggravanti, la pena da applicare per effetto degli aumenti, salvo che il giudice si avvalga della facoltà di aumento indicata nel capoverso dell'art. 133- bis, se si tratta della multa o dell'ammenda, quale cifra non può comunque eccedere? Di norma, rispettivamente euro 10.329 o euro 2.065
- Ai sensi dell'art. 68 del c.p., quando le circostanze attenuanti concorrenti importano la stessa diminuzione di pena: Si applica una sola diminuzione di pena
- Ai sensi dell'art. 731 del c.p., chiunque, rivestito di autorità o incaricato della vigilanza sopra un minore, omette, senza giusto motivo, d'impartirgli l'istruzione elementare è punito: Con l'ammenda fino a 30 euro
- Ai sensi dell'art. 8 del c.p., quali delitti sono considerati politici? I delitti che offendono un interesse politico dello Stato, un diritto politico del cittadino e i delitti comuni determinati, in tutto o in parte, da motivi politici
- Ai sensi dell'art. 81 del c.p., chi con una sola azione od omissione viola diverse disposizioni di legge, pone in essere un: Concorso formale di reati
- Ai sensi dell'art. 91 del c.p., se l'ubriachezza non era piena, ma era tuttavia tale da scemare grandemente, senza escluderla, la capacità di intendere o di volere: La pena è diminuita
- Ai sensi di quanto dispone l'art. 23 del c.p., la pena della reclusione si estende da: 15 giorni a 24 anni
- Ai sensi di quanto dispone l'art. 43 del c.p., quando l'evento, anche se preveduto, non è voluto dall'agente e si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia, ovvero per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline il delitto si definisce: Colposo
- Ai sensi di quanto dispone l'art. 45 del c.p., colui che ha commesso il fatto per forza maggiore: Non è punibile
- Ai sensi di quanto dispone l'art. 484 del c.p., quale tra i soggetti proposti commette il delitto di falsità in registri e notificazioni? Chiunque, essendo per legge obbligato a fare registrazioni soggette all'ispezione dell'Autorità di pubblica sicurezza, o a fare notificazioni all'Autorità stessa circa le proprie operazioni commerciali o professionali, scrive o lascia scrivere false indicazioni
- Ai sensi di quanto dispone l'art. 54 del c.p., colui che ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona: Non è punibile
- Ai sensi di quanto dispone l'art. 631 del c.p., chiunque, per appropriarsi, in tutto o in parte, dell'altrui cosa immobile, ne rimuove o altera i termini commette il delitto di: Usurpazione
- Ai sensi di quanto dispone l'art. 646 del c.p., chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria il denaro o la cosa mobile altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo, il possesso, commette il delitto di: Appropriazione indebita
- Ai sensi di quanto dispone l'art. 86 del c.p., quando un soggetto (A) può essere chiamato a rispondere del reato commesso da un altro soggetto (B)? Quando A ha messo B nello stato di incapacità di intendere o di volere, al fine di fargli commettere il reato
- Ai sensi di quanto dispone l'art. 87 del c.p., in quale caso è comunque imputabile chi ha commesso il reato in stato di incapacità di intendere o di volere? Quando colui che ha commesso il fatto si è messo in detto stato al fine di commettere il reato o di procurarsi una scusa
- Ai sensi di quanto espressamente dispone l'art. 99 del c.p., è considerato recidivo colui che dopo essere stato condannato: Per un delitto non colposo, ne commette un altro
- Ai sensi di quanto espressamente sancisce l'art. 45 del c.p., non è punibile chi ha commesso il fatto per: Caso fortuito o forza maggiore
- Ai sensi di quanto statuisce l'art. 43 del c.p., il delitto è preterintenzionale quando è: Oltre l'intenzione
- Ai sensi di quanto statuisce l'art. 43 del c.p., un reato si definisce preterintenzionale se è: Oltre l'intenzione