Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto dell'esecuzione penale
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- Se il condannato è detenuto a quale organo deve essere presentata l'istanza di affidamento in prova al servizio sociale (co. 1, art. 96, Reg. Ord. Penit.)? Al direttore dell'istituto che la trasmette al magistrato di sorveglianza
- Se il condannato è in stato di libertà a quale organo deve essere presentata l'istanza di affidamento in prova al servizio sociale (co. 2, art. 96, Reg. Ord. Penit.)? Al pubblico ministero competente per l'esecuzione, che la trasmette al tribunale di sorveglianza
- Se il soggetto richiedente la semilibertà è in libertà, il beneficio viene concesso con ordinanza: Del tribunale di sorveglianza del luogo in cui ha sede il pubblico ministero competente dell'esecuzione
- Semidetenzione e Semilibertà. Si individui all'affermazione corretta sulle differenze fra i due istituti. La semilibertà è concessa dal tribunale di sorveglianza, la semidetenzione è di competenza del giudice di cognizione
- Semidetenzione e Semilibertà. Si individui all'affermazione corretta sulle differenze tra i due istituti. Nella semilibertà il periodo di libertà è solitamente oggetto di regolamentazione, nella semidetenzione il periodo di libertà può essere privo della regolamentazione
- Semidetenzione e Semilibertà. Si individui all'affermazione corretta. La semilibertà è la misura che consente il passaggio dalla detenzione alla libertà anche se parziale, la semidetenzione comporta il passaggio dalla libertà alla detenzione anche se parziale
- Semidetenzione e Semilibertà. Si individui all'affermazione corretta. La semilibertà è applicabile solo in sede esecutiva della condanna, la semidetenzione è applicata in sostituzione della pena detentiva fino a sei mesi
- Semilibertà e Lavoro all'esterno. Si individui l'affermazione corretta. I termini per l'ammissione alla semilibertà sono diversi da quelli del lavoro all'esterno
- Semilibertà e Lavoro all'esterno. Si individui l'affermazione corretta. Il regime di semilibertà non prevede la scorta, la quale è talvolta prevista nel lavoro all'esterno
- Si indichi quale affermazione è consona al disposto di cui all'art. 6, Ord. Penit. in ordine ai locali di soggiorno e di pernottamento. Particolare cura è impiegata nella scelta di quei soggetti che sono collocati in camere a più posti
- Si indichi quale affermazione è consona al disposto di cui all'art. 6, Ord. Penit. in ordine ai locali di soggiorno e di pernottamento. Le aree residenziali devono essere dotate di spazi comuni al fine di consentire ai detenuti e agli internati una gestione cooperativa della vita quotidiana nella sfera domestica
- Si indichi quale affermazione è consona al disposto di cui all'art. 6, Ord. Penit. in ordine ai locali di soggiorno e di pernottamento. I locali devono essere tenuti in buono stato di conservazione e di pulizia
- Si indichi quale affermazione è consona al disposto di cui all'art. 6, Ord. Penit. in ordine ai locali di soggiorno e di pernottamento. Agli imputati è garantito il pernottamento in camera a un posto, salvo che particolari situazioni dell'istituto non lo consentano
- Si indichi quale affermazione è consona al disposto di cui all'art. 6, Ord. Penit. in ordine ai locali di soggiorno e di pernottamento. I locali nei quali si svolge la vita dei detenuti e degli internati devono essere di ampiezza sufficiente, illuminati con luce naturale e artificiale in modo da permettere il lavoro e la lettura
- Si indichi quale affermazione è consona al disposto di cui all'art. 6, Ord. Penit. in ordine ai locali di soggiorno e di pernottamento. Fatta salva contraria prescrizione sanitaria e salvo che particolari situazioni dell'istituto non lo consentano, è preferibilmente consentito al condannato alla pena dell'ergastolo il pernottamento in camere a un posto, ove non richieda di essere assegnato a camere a più posti
- Si indichi quale affermazione è consona al disposto di cui all'art. 6, Ord. Penit. in ordine ai locali di soggiorno e di pernottamento. I locali destinati al pernottamento consistono in camere dotate di uno o più posti
- Si indichi quale affermazione è consona al disposto di cui all'art. 6, Ord. Penit. in ordine ai locali di soggiorno e di pernottamento. I locali nei quali si svolge la vita dei detenuti e degli internati devono essere areati, riscaldati per il tempo in cui le condizioni climatiche lo esigono, e dotati di servizi igienici riservati, decenti e di tipo razionale
- Si indichi quale affermazione è consona al disposto di cui all'art. 6, Ord. Penit. in ordine ai locali di soggiorno e di pernottamento. Ciascun detenuto e internato dispone di adeguato corredo per il proprio letto
- Si indichi quale affermazione afferente la sospensione e la revoca del regime di semilibertà è consona al disposto di cui all'art. 51, Ord. Penit. Il condannato che rimane assente dall'istituto senza giustificato motivo, per un tempo maggiore a dodici ore, è punibile a norma del co. 1, art. 385. c.p.
- Si indichi quale affermazione afferente la sospensione e la revoca del regime di semilibertà è consona al disposto di cui all'art. 51, Ord. Penit. Il provvedimento può essere in ogni tempo revocato quando il soggetto non si appalesi idoneo al trattamento
- Si indichi quale affermazione afferente la sospensione e la revoca del regime di semilibertà è consona al disposto di cui all'art. 51, Ord. Penit. L'internato che rimane assente dall'istituto senza giustificato motivo, per oltre tre ore, può subire la revoca della concessione
- Si indichi quale affermazione afferente la sospensione e la revoca del regime di semilibertà è consona al disposto di cui all'art. 51, Ord. Penit. Il condannato che rimane assente dall'istituto senza giustificato motivo, per non più di dodici ore, è punito in via disciplinare e può essere proposto per la revoca della concessione
- Si indichi quale affermazione in merito al trattamento e alla rieducazione non è consona a quanto dispone l'art. 1, Ord. Penit. I detenuti e gli internati sono indicati con il loro codice
- Si indichi quale affermazione in merito al trattamento e alla rieducazione non è consona a quanto dispone l'art. 1, Ord. Penit. Negli istituti l'ordine e la disciplina sono mantenuti nel rispetto dei beni di proprietà dell'amministrazione penitenziaria
- Si indichi quale affermazione in merito al trattamento e alla rieducazione non è consona a quanto dispone l'art. 1, Ord. Penit. Possono essere adottate restrizioni non giustificabili con l'esigenza di mantenimento dell'ordine e della disciplina
- Si indichi quale affermazione sui criteri di scelta delle misure cautelare non è consona al disposto di cui all'art. 275, c.p.p. Può essere applicata la misura della custodia cautelare degli arresti domiciliari se il giudice ritiene che con la sentenza possa essere concessa la sospensione condizionale della pena
- Si indichi quale affermazione sui criteri di scelta delle misure cautelare non è consona al disposto di cui all'art. 275, c.p.p. Può essere disposta in ogni caso la custodia cautelare in carcere se il giudice ritiene che, all'esito del giudizio, la pena detentiva irrogata non sarà superiore a tre anni
- Si indichi quale affermazione sui criteri di scelta delle misure cautelare non è consona al disposto di cui all'art. 275, c.p.p. Può applicarsi la misura della custodia cautelare in carcere se il giudice ritiene che, all'esito del giudizio, la pena detentiva irrogata sarà superiore a due anni
- Si indichi quale affermazione sui criteri di scelta delle misure cautelare non è consona al disposto di cui all'art. 275, c.p.p. Quando imputata sia madre di prole di età non superiore a dieci anni con lei convivente, ovvero padre, qualora la madre sia deceduta o assolutamente impossibilitata a dare assistenza alla prole, non può essere disposta né mantenuta la custodia cautelare in carcere, salvo che sussistano esigenze cautelari di eccezionale rilevanza
- Si indichi quale affermazione sui criteri di scelta delle misure cautelare non è consona al disposto di cui all'art. 275, c.p.p. Può essere sempre disposta la custodia cautelare in carcere nei confronti di imputata in stato di gravidanza se straniera
- Si indichi quale affermazione sui criteri di scelta delle misure cautelare non è consona al disposto di cui all'art. 275, c.p.p. Non può essere disposta la custodia cautelare in carcere, salvo che sussistano esigenze cautelari di eccezionale rilevanza, quando imputato sia persona che ha superato l'età di sessantacinque anni
- Si indichi quale affermazione sul riesame delle ordinanze che dispongono una misura coercitiva non è consona al disposto di cui all'art. 309, c.p.p., che lo disciplina. Il presidente cura che sia dato immediato avviso all'autorità giudiziaria procedente la quale, entro i cinque giorni successivi, e comunque non oltre il quindicesimo giorno, trasmette al tribunale gli atti presentati, nonché tutti gli elementi sopravvenuti a favore della persona sottoposta alle indagini
- Si indichi quale affermazione sul riesame delle ordinanze che dispongono una misura coercitiva non è consona al disposto di cui all'art. 309, c.p.p., che lo disciplina. Il difensore dell'imputato può proporre la richiesta di riesame entro quindici giorni dalla notificazione dell'avviso di deposito dell'ordinanza che dispone la misura
- Si indichi quale affermazione sul riesame delle ordinanze che dispongono una misura coercitiva non è consona al disposto di cui all'art. 309, c.p.p., che lo disciplina. Entro venti giorni dalla esecuzione o notificazione del provvedimento, l'imputato può proporre richiesta di riesame, anche nel merito, della ordinanza che dispone una misura coercitiva, salvo che si tratti di ordinanza emessa a seguito di appello del pubblico ministero
- Si indichi quale affermazione sul riesame delle ordinanze che dispongono una misura coercitiva non è consona al disposto di cui all'art. 309, c.p.p., che lo disciplina. L'avviso della data fissata per l'udienza è comunicato, almeno quindici giorni prima, al pubblico ministero presso il tribunale competente
- Si indichi quale affermazione sul riesame delle ordinanze che dispongono una misura coercitiva non è consona al disposto di cui all'art. 309, c.p.p., che lo disciplina. L'avviso della data fissata per l'udienza è comunicato, almeno venti giorni prima, all'imputato ed al suo difensore
- Si indichi quale affermazione sul riesame delle ordinanze che dispongono una misura coercitiva non è consona al disposto di cui all'art. 309, c.p.p., che lo disciplina. Sulla richiesta di riesame decide il magistrato di sorveglianza
- Si indichi quale asserzione è consona al disposto di cui all'art. 14, Reg. Ord. Penit. - Ricezione, acquisto e possesso di oggetti e di generi alimentari. Gli oggetti di uso personale possono essere acquistati o ricevuti in misura non eccedente le normali esigenze dell'individuo
- Si indichi quale asserzione è consona al disposto di cui all'art. 14, Reg. Ord. Penit. - Ricezione, acquisto e possesso di oggetti e di generi alimentari. È consentito l'acquisto presso lo spaccio interno e il consumo giornaliero di birra in misura non superiore ad un litro
- Si indichi quale asserzione è consona al disposto di cui all'art. 14, Reg. Ord. Penit. - Ricezione, acquisto e possesso di oggetti e di generi alimentari. Non è ammessa la ricezione dall'esterno di bevande alcoliche
- Svolgere l'attività di osservazione del comportamento per l'applicazione delle misure alternative alla detenzione ai condannati - Proporre la revoca delle misure alternative. Quali/quale tra le citate funzioni sono svolte dall'Uepe (art. 72, Ord. Penit.)? Entrambe
- Svolgere le indagini socio-familiari per l'applicazione delle misure alternative alla detenzione ai condannati - Proporre all'autorità giudiziaria il programma di trattamento da applicare ai condannati che chiedono di essere ammessi all'affidamento in prova. Quali/quale tra le citate funzioni sono svolte dall'Uepe (art. 72, Ord. Penit.)? Entrambe
- Svolgere, su richiesta dell'autorità giudiziaria, le inchieste utili a fornire i dati occorrenti per la proroga delle misure di sicurezza - Proporre all'autorità giudiziaria il programma di trattamento da applicare ai condannati che chiedono di essere ammessi alla detenzione domiciliare. Quali/quale tra le citate funzioni sono svolte dall'Uepe (art. 72, Ord. Penit.)? Entrambe
- Svolgere, su richiesta dell'autorità giudiziaria, le inchieste utili a fornire i dati occorrenti per l'applicazione delle misure di sicurezza - Controllare l'esecuzione dei programmi da parte degli ammessi alle misure alternative. Quali/quale tra le citate funzioni sono svolte dall'Uepe (art. 72, Ord. Penit.)? Entrambe