Elenco in ordine alfabetico delle domande di Psicologia pedagogia e sociologia
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- I comportamenti devianti possono essere associati a. Una carenza di cure materne
- I conflitti degli adolescenti con i genitori durante la pubertà vertono in larga misura: Sulla conquista dell'indipendenza
- Il bullismo in forma diretta si caratterizza per: Aggressione fisica, verbale e sociale
- Il comportamento trasgressivo degli adolescenti può derivare dal bisogno di comunicare: La stessa identità sociale di "devianti" condivisa con altri pari
- Il concetto di sé può essere definito come: L'insieme delle risposte che le persone danno alla domanda "chi sono io?"
- Il disagio scolastico costituisce un'esperienza adolescenziale associata: Sia a variabili individuali (per esempio, vulnerabilità emozionale) sia a variabili psico-sociali (per esempio, relazioni con i pari e gli insegnanti)
- Il disturbo antisociale di personalità si caratterizza per: Tendenza a violare sistematicamente i diritti altrui, ignorare le norme sociali e mostrare comportamenti impulsivi
- Il lavoro adolescenziale può rappresentare uno strumento di attivazione quando stimola: Il ritorno a scuola per acquisire una preparazione più completa
- Il menarca è: La prima mestruazione in una ragazza
- Il modello ecologico di sviluppo di Bronfenbrenner prevede cinque diversi sistemi, o ambienti sociali concentrici, nei quali gli individui sono immersi. Precisamente sono: Micro-sistema, meso-sistema, eso-sistema, macro-sistema e crono-sistema
- Il modello operazione dell'identità sviluppato da Marcia (1980) è noto come: Modello degli stati di identità
- Il modello tri-fattoriale dell'identità (Crocetti, Rubini, Meeus, 2008) prevede i seguenti processi: Impegno, esplorazione in profondità, riconsiderazione dell'impegno
- Il pedagogista Piero Bertolini, per tutti quei giovani che potremmo anche definire devianti, ha coniato l'espressione. Ragazzi difficili
- Il processo di socializzazione dai giovani adolescenti che avviene attraverso conversazioni incentrate sulla possibilità di compiere azioni antisociali e sfocia in comportamenti delinquenziali viene detto: Formazione alla devianza
- In adolescenti immigrati, il paradosso dell'immigrato suggerisce che: Chi si prende cura di una madre o di un padre che non parlano la lingua del posto è più sicuro di sé, empatico e maturo
- In adolescenza, emancipazione significa: Trasformazione dei rapporti familiari in modo da renderli più paritari e reciproci
- In adolescenza, la capacità di comprensione delle procedure e delle finalità proprie dei sistemi istituzionali è facilitata da: Maturazione del ragionamento morale
- In adolescenza, la comunicazione coi genitori continua ad essere significativa, soprattutto con le madri, a condizione che quest'ultime: Non siano troppo intrusive
- In adolescenza, l'amicizia si caratterizza in maniera crescente per l'attenzione ad aspetti psicologici quali: L'intimità, l'autenticità e l'accettazione reciproca
- In adolescenza, per affrontare le sfide evolutive a scuola, è importante avere un elevato: Sentimento di autoefficacia
- In adolescenza, per un "buon funzionamento" familiare sono necessari: Livelli moderati di coesione e livelli moderati di flessibilità circa i ruoli e le regole
- In adolescenza: L a maggioranza degli adolescenti commette infrazioni di lieve entità e solo alcuni si macchiano di reati gravi
- In caso di violazione delle norme penali, il sistema prevede la perseguibilità dei minori a partire dai: 14 anni
- In un fenomeno quale il bullismo, oltre al bullo e alla vittima vengono identificati altri ruoli complementari (Salmivalli e colleghi, 1996), tra i quali: Assistenti, rinforzi, difensori e spettatori