Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto esecuzione penale
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- Nei confronti dei detenuti ai quali sia stata applicata la recidiva prevista dall'art. 99, quarto comma, del c.p., possono essere concessi i permessi premio di cui all'art. 30-ter, Ord. Penit.? Sì, nei limiti e alle condizioni previste all'art. 30-quater, Ord. Penit. e secondo quanto dichiarato dalla Corte cost. con sent. 4/7/2006, n. 257
- Nei confronti del condannato e dell'internato ammesso al regime di semilibertà è formulato un particolare programma di trattamento; a norma del disposto di cui all'art. 101, Reg. Ord. Penit., il programma: È approvato dal magistrato di sorveglianza
- Nel caso di affidamento in prova ai servizi sociali minorili, il direttore dell'USSM può nei casi di urgenza autorizzare deroghe temporanee alle prescrizioni previste? Sì, la deroga autorizzata deve essere immediatamente comunicata al magistrato di sorveglianza
- Nel caso di minore ammesso alla semilibertà, l'USSM è parte integrante dell'èquipe e riveste un ruolo attivo. L'USSM: Garantisce il monitoraggio e il controllo all'esterno dell'IPM
- Nel caso di minore ammesso alla semilibertà, l'USSM è parte integrante dell'èquipe e riveste un ruolo attivo. L'USSM: Garantisce la verifica di fattibilità del programma di intervento educativo
- Nel caso in cui il condannato non abbia compiuto la maggiore età, la richiesta di una misura penale di comunità (D.Lgs. n. 121/2018): Deve essere presentata dal difensore o dall'esercente la responsabilità genitoriale
- Nel corso dell'affidamento in prova al servizio sociale di cui all'art. 4, D.Lgs. n. 121/2018, le prescrizioni possono essere modificate? Sì, dal magistrato di sorveglianza
- Nel corso dell'esecuzione della misura penale di comunità della detenzione domiciliare, di cui all'art. 6 del D.Lgs. n. 121/2018, le prescrizioni possono essere modificate? Sì, dal magistrato di sorveglianza
- Nel provvedimento di concessione del permesso di necessità deve essere specificato se il detenuto o l'internato deve essere o meno scortato per tutto o per parte del tempo del permesso. A norma del disposto di cui all'art. 64, Reg. Ord. Penit., le operazioni di scorta: Sono effettuate dalla Polizia penitenziaria
- Nella misura penale di comunità dell'affidamento in prova al servizio sociale di cui all'art. 4, D.Lgs. n. 121/2018, chi può disporre prescrizioni riguardanti l'adempimento degli obblighi di assistenza familiare? Il tribunale di sorveglianza
- Nella misura penale di comunità dell'affidamento in prova al servizio sociale di cui all'art. 4, D.Lgs. n. 121/2018, chi può disporre prescrizioni utili per l'educazione e il positivo inserimento sociale del minorenne? Il tribunale di sorveglianza
- Nella misura penale di comunità dell'affidamento in prova al servizio sociale di cui all'art. 4, D.Lgs. n. 121/2018, chi può disporre, quando opportuno, il collocamento in comunità del minorenne? Il tribunale di sorveglianza
- Nella misura penale di comunità dell'affidamento in prova al servizio sociale di cui all'art. 4, D.Lgs. n. 121/2018, il ruolo del servizio sociale per i minorenni e dei servizi socio-sanitari territoriali nell'esecuzione del programma, è indicato: Con l'ordinanza che dispone l'affidamento in prova
- Nella misura penale di comunità dell'affidamento in prova al servizio sociale di cui all'art. 4, D.Lgs. n. 121/2018, le modalità di svolgimento della attività di utilità sociale sono indicate: Con l'ordinanza che dispone l'affidamento in prova
- Nell'affidamento in prova ai servizi sociali di cui all'art. 4, D.Lgs. n. 121/2018, il programma di intervento educativo può prevedere: Tra l'altro, quello indicato nelle altre risposte
- Nell'affidamento in prova ai servizi sociali di cui all'art. 4, D.Lgs. n. 121/2018, il programma di intervento educativo può prevedere: Tra l'altro, quello indicato nelle altre risposte
- Nell'affidamento in prova ai servizi sociali di cui all'art. 4, D.Lgs. n. 121/2018, il programma di intervento educativo può prevedere: Tra l'altro, quello indicato nelle altre risposte
- Nell'affidamento in prova ai servizi sociali di cui all'art. 4, D.Lgs. n. 121/2018, il programma di intervento educativo può prevedere: Tra l'altro, quello indicato nelle altre risposte
- Nell'affidamento in prova con detenzione domiciliare di cui all'art. 5, D.Lgs. n. 121/2018, la detenzione: Può disporsi presso l'abitazione, presso altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza o presso comunità
- Nelle more della pronuncia definitiva del tribunale di sorveglianza sulla richiesta di semilibertà, di cui all'Ord. Penit., chi può disporre la misura provvisoria in via cautelare? Magistrato di sorveglianza
- Non è una misura cautelare interdittiva (art. 287 e ss., c.p.p.): Il divieto di espatrio