- Dispone il co. 1, art. 30-ter, Ord. Penit., che i permessi premio hanno durata che non può superare complessivamente i quarantacinque giorni in ciascun anno di espiazione. Nei confronti dei condannati minorenni, tale durata massima:   È elevata a cento giorni in ciascun anno di espiazione

- Dispone il co. 1, art. 30-ter, Ord. Penit., che la durata massima di ogni singolo permesso premio non può essere superiore a quindici giorni. Nei confronti dei condannati minorenni, tale durata massima:   È elevata a trenta giorni

- Dispone il co. 2, art. 17, D.Lgs. n. 121/2018, che la permanenza all'aperto avviene in modo organizzato e con la presenza degli operatori penitenziari e dei volontari. Tale previsione, secondo quanto specificato nelle Linee Guida di indirizzo del Dipartimento per la Giustizia minorile e di Comunità del D.Lgs. n. 121/2018:   È da intendersi come presenza di operatori individuati tra tutti coloro che svolgono stabilmente ed in maniera organica la loro attività negli Istituti

- Dispone il co. 2, art. 58, Ord. Penit., che alle attività di controllo partecipa, ove richiesta, la polizia penitenziaria, secondo le indicazioni del direttore dell'Uepe e previo coordinamento con l'autorità di pubblica sicurezza. Tali attività riguardano:   Tra l'altro quanto indicato nelle altre alternative di risposte

- Dispone il co. 2, art. 58, Ord. Penit., che alle attività di controllo partecipa, ove richiesta, la polizia penitenziaria, secondo le indicazioni del direttore dell'Uepe e previo coordinamento con l'autorità di pubblica sicurezza. Tali attività riguardano:   Tra l'altro quanto indicato nelle altre alternative di risposte

- Dispone l'art. 17, D.Lgs. n. 121/2018, che ai detenuti minorenni e giovani adulti è consentito di permanere all'aria aperta per un tempo non inferiore alle quattro ore al giorno. Nelle quattro ore:   Sono ricompresi i momenti di relax o socialità, oltre che le attività fisiche e ricreative svolte in ambienti appositamente attrezzati - campi sportivi , aree verdi , etc. - ivi compresi quelli vissuti all'interno per motivi atmosferici (palestre, teatri, sale musica, sale ricreative, ecc.)

- Dispone l'art. 17, D.Lgs. n. 121/2018, che ai detenuti minorenni e giovani adulti è consentito di permanere all'aria aperta per un tempo non inferiore alle quattro ore al giorno. Tale periodo può essere ridotto?   Sì, per specifici motivi che devono essere indicati nel regolamento interno e dovranno riguardare problemi di salute, peculiari e regolamentate situazioni disciplinari, gravi motivi riguardanti la sicurezza dell'utente o dell'istituto, etc

- Dispone l'art. 19, D.Lgs. n. 121/2018, che i detenuti minorenni e giovani adulti hanno diritto a otto colloqui mensili:   Di cui almeno uno da svolgersi in un giorno prefestivo o festivo

- Dispone l'art. 24, D.Lgs. n. 121/2018, che l'USSM, in collaborazione con l'area trattamentale, prepara e cura la dimissione del minore anche attivando sul territorio le risorse educative, di formazione, di lavoro e di sostegno, in particolare per i condannati privi di legami familiari sul territorio nazionale, ovvero la cui famiglia sia irreperibile o inadeguata, e individuando le figure educative o la comunità di riferimento proposte dai servizi sociali per i minorenni o dai servizi socio-sanitari territoriali, ciò:   Nei sei mesi precedenti alla dimissione

- Dispone l'art. 24, D.Lgs. n. 121/2018, che l'USSM, in collaborazione con l'area trattamentale, prepara e cura la dimissione del minore anche curando i contatti con i familiari di riferimento e con i servizi socio-sanitari territoriali, ai fini di garantire la continuità dell'intervento educativo, ciò:   Nei sei mesi precedenti alla dimissione

- Dispone l'art. 24, D.Lgs. n. 121/2018, che l'USSM, in collaborazione con l'area trattamentale, prepara e cura la dimissione del minore anche elaborando, per i condannati cui non siano state applicate misure penali di comunità, programmi educativi, di formazione professionale, di lavoro e di sostegno all'esterno, ciò:   Nei sei mesi precedenti alla dimissione

- Dispone l'art. 24, D.Lgs. n. 121/2018, che l'USSM, in collaborazione con l'area trattamentale, prepara e cura la dimissione del minore anche rafforzando, in assenza di riferimenti familiari, i rapporti con i servizi socio- sanitari territoriali e con le organizzazioni di volontariato, per la presa in carico del soggetto, ciò:   Nei sei mesi precedenti alla dimissione

- Dispone l'art. 8, D.Lgs. n. 121/2018, che il magistrato di sorveglianza può disporre in via provvisoria la sospensione della misura. In tale ipotesi:   Il magistrato di sorveglianza trasmette immediatamente gli atti al tribunale di sorveglianza per le decisioni di competenza

- Dispone l'art. 8, D.Lgs. n. 121/2018, che il magistrato di sorveglianza può disporre in via provvisoria la sospensione della misura. La misura sospesa può essere sostituita con altra?   Sì, lo prevede espressamente il citato articolo

- Dopo l'espiazione di quanti anni è possibile concedere permessi premio ai condannati all'ergastolo (art. 30- ter, Ord. Penit.)?   Dieci anni