- Ricorsi eliminatori e ricorsi rinnovatori; in base alla tradizionale classificazione i ricorsi eliminatori:   Comportano la sola eliminazione del provvedimento impugnato, con salvezza del riesercizio del potere di amministrazione attiva, nel rispetto del vincolo decisorio, da parte della p.a che ha adottato il provvedimento annullato

- Ricorsi eliminatori e ricorsi rinnovatori; in base alla tradizionale classificazione i ricorsi rinnovatori:   Comportano la devoluzione dell'intera pratica all'organo decidente, il quale non si limita all'annullamento del provvedimento ma procede alla sua modifica o sostituzione con altra determinazione che sancisce il definitivo assetto di interessi sul tema

- Ricorsi impugnatori e ricorsi non impugnatori; in base alla tradizionale classificazione i ricorsi impugnatori:   Hanno carattere generale, con i quali si impugna un provvedimento amministrativo al fine di ottenere una rivisitazione del merito o della legittimità

- Ricorsi impugnatori e ricorsi non impugnatori; in base alla tradizionale classificazione i ricorsi non impugnatori:   Hanno carattere eccezionale ed atipico e come oggetto un mero comportamento della p.a o la costituzione o la modifica di un rapporto giuridico e riguardano controversie tra più soggetti di natura pubblica, privata o mista

- Ricorsi ordinari e ricorsi straordinari; in base alla tradizionale classificazione i ricorsi ordinari:   Hanno ad oggetto un provvedimento amministrativo non definitivo

- Ricorsi ordinari e ricorsi straordinari; in base alla tradizionale classificazione i ricorsi ordinari:   Si sostanziano nel ricorso gerarchico e in opposizione

- Ricorsi ordinari e ricorsi straordinari; in base alla tradizionale classificazione i ricorsi ordinari:   Portano il provvedimento contestato all'esame della massima autorità amministrativa competente in quel "settore", determinando "la pronuncia della parola ultima e definitiva da parte dell'autorità amministrativa"

- Ricorsi ordinari e ricorsi straordinari; in base alla tradizionale classificazione i ricorsi straordinari:   Hanno ad oggetto un provvedimento definitivo, sul quale la p.a. ha già detto l'ultima parola

- Ricorsi ordinari e ricorsi straordinari; in base alla tradizionale classificazione i ricorsi straordinari:   Hanno come unica forma il ricorso al Presidente della Repubblica

- Riguardo ai controlli sugli organi, il controllo repressivo:   Consiste nell'applicazione di sanzioni, amministrative o disciplinari, al titolare dell'organo controllato

- Riguardo ai controlli sugli organi, in quale tipo di controllo l'organo che effettua il controllo può sostituirsi all'organo inerte o in ritardo nel compimento di determinati atti, anche a mezzo di commissario ad acta?   Controllo sostitutivo semplice

- Riguardo ai controlli sugli organi, in quale tipo di controllo l'organo controllore può esercitare sia il potere sostitutivo sia sanzionatorio?   Controllo sostitutivo repressivo

- Riguardo alle categorie patologiche del provvedimento amministrativo, è definita come "inqualificazione" ovvero come impossibilità di riconduzione della fattispecie concreta nello schema astratto definito dalla norma:   Inesistenza

- Riguardo alle categorie patologiche del provvedimento amministrativo, attiene alla rispondenza dell'assetto degli interessi consacrato nell'atto ai principi di buona amministrazione:   Inopportunità

- Riguardo alle categorie patologiche del provvedimento amministrativo, la deviazione dell'atto amministrativo rispetto al modello legale tipico, che non comporta alcuna conseguenza sul regime giuridico dell'atto, che resta valido costituisce:   Irregolarità