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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

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Dal punto di vista dei destinatari si distinguono atti: particolari, plurimi , collettivi , generali. Se i destinatari sono solo determinabili in un momento successivo all'emanazione dell'atto sono detti:   Generali
Dal punto di vista dei destinatari si distinguono atti: particolari, plurimi , collettivi , generali. Se i soggetti sono tanti ma l'atto, pur unico, è formalmente scindibile in tanti atti per quanti sono i soggetti sono detti:   Plurimi
Dal punto di vista dei destinatari si distinguono atti: particolari, plurimi , collettivi , generali. Se i soggetti sono unitariamente considerati gli atti sono denominati:   Collettivi
Dal punto di vista dei destinatari si distinguono atti: particolari, plurimi , collettivi , generali. Se il destinatario è un solo soggetto sono detti:   Particolari
Dispone il co. 1, art. 3, l . n. 241/1990 che la motivazione deve indicare:   I presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
Dispone il co. 3, l'art. 14-bis, l. n. 241/1990, che entro il termine di quarantacinque giorni le amministrazioni coinvolte rendono le proprie determinazioni, relative alla decisione oggetto della conferenza. Tali determinazioni.   Devono essere congruamente motivate
Dispone il co. 3, l'art. 14-bis, l. n. 241/1990, che entro il termine di quarantacinque giorni le amministrazioni coinvolte rendono le proprie determinazioni, relative alla decisione oggetto della conferenza. Tali determinazioni.   Sono formulate in termini di assenso o dissenso e indicano, ove possibile, le modifiche eventualmente necessarie ai fini dell'assenso
Dispone l'art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001 che il Governo definisce un codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, al fine di assicurare, tra l'altro, il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà e imparzialità. Chi vigila sul Codice di comportamento del personale?   Tra l'altro, i dirigenti responsabili di ciascuna struttura