Elenco in ordine alfabetico delle domande di Elementi di procedura penale
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- Da chi sono risolti i "conflitti" di competenza tra giudici (art. 32)? Corte di cassazione
- Da chi sono risolti i "contrasti negativi" tra pubblici ministeri che appartengono a due distretti diversi (art. 54)? Il Procuratore generale presso la Corte di cassazione
- Da chi sono risolti i "contrasti negativi" tra pubblici ministeri del medesimo distretto (art. 54)? Il Procuratore generale presso la Corte di appello del distretto
- Da chi sono risolti i "contrasti" tra pubblici ministeri in materia di criminalità organizzata (art. 54-ter)? Nessuna delle altre risposte è corretta
- Da quale stato o momento del procedimento può essere presentata la richiesta di "patteggiamento"? Già nel corso delle indagini preliminari
- Da quanti giudici è composto il collegio del tribunale di sorveglianza? 4
- Da quanti giudici è composto il collegio della Corte di appello? 3
- Da quanti giudici è composto il collegio della Corte di assise? 8
- Di che natura possono essere i "conflitti" di competenza tra giudici penali (art. 28, lett. b c.p.p.)? Positivi o negativi: (rispettivamente) due o più giudici ordinari contemporaneamente prendono o ricusano di prendere cognizione del medesimo fatto attribuito alla stessa persona
- Di regola (cioè non considerando l'eventuale rilevanza del fattore competenza), come procede il pubblico ministero se, nel giudizio, all'esito dell'istruzione dibattimentale, il fatto risulta "diverso" da come è descritto nel decreto che dispone il giudizio? Modifica l'imputazione e procede alla relativa contestazione
- Di regola, ai sensi degli artt. 392, comma 1 e 394, comma 1 c.p.p., chi può chiedere al giudice che si proceda con incidente probatorio? Pubblico ministero e indagato
- Di regola, cosa può fare il giudice se ritenga sussistenti i gravi indizi di colpevolezza e le esigenze cautelari, ma non ritenga adeguata e proporzionata la misura richiesta dal pubblico ministero? Il giudice potrà adottare una misura cautelare meno grave di quella richiesta dal pubblico ministero; non una misura più grave
- Di regola, dove si svolge l'udienza di convalida dell'arresto? Nel luogo dove l'arrestato o il fermato è custodito salvo che nel caso di custodia nel proprio domicilio o altro luogo di privata dimora
- Di regola, le impugnazioni contro i provvedimenti in materia cautelare personale hanno un effetto sospensivo? No
- Di regola, quando può essere applicata la custodia cautelare in carcere, ai sensi dell'art. 280 c.p.p., comma 2 c.p.p.? Solo per i delitti, consumati o tentati, per i quali la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni, e per il delitto di finanziamento illecito dei partiti (oltre che, per logica di sistema, per l'ergastolo)
- Di regola, quindi fatti salvi i casi particolari (es. il limite di pena edittale previsto per disporre la custodia cautelare in carcere), quando possono essere applicate le misure cautelari coercitive a norma di quanto disposto dall'art. 280, comma 1 c.p.p.? Solo quando si procede per i delitti per i quali la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o della reclusione superiore nel massimo a tre anni
- Disposto il giudizio immediato, entro quale termine, previsto a pena di decadenza, l'imputato può chiedere il giudizio abbreviato? 15 giorni dalla notificazione del decreto di giudizio immediato
- Dopo la l. 46/2006 (c.d. "Legge Pecorella") e prima della modifica intervenuta con l. n. 103/2017 (c.d. "Riforma Orlando"), qual era il mezzo di impugnazione esperibile avverso la sentenza di non luogo a procedere? Il ricorso per cassazione
- Dove va presentata la richiesta di riesame in materia di misure cautelari personali? Nella cancelleria del tribunale del luogo nel quale ha sede la corte di appello o la sezione distaccata della corte di appello nella cui circoscrizione è compreso l'ufficio del giudice che emesso l'ordinanza
- Durante l'interrogatorio, possono essere utilizzati metodi o tecniche idonei ad influire sulla libertà di autodeterminazione o ad alterare la capacità di ricordare e di valutare i fatti? No