Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ordinamento enti locali
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- La Città metropolitana è un ente locale riconosciuto a livello costituzionale
- La Comunità Montana è: un'Unione di Comuni costituita fra Comuni montani e parzialmente montani, anche appartenenti a Province diverse
- La deliberazione dei regolamenti: spetta al Consiglio, fatta eccezione per il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi che è riservato alla Giunta
- La L.56/2014 (cd. Legge Delrio) quali organi prevede per la Provincia? il consiglio, il Presidente e l'Assemblea dei Sindaci
- La mancata partecipazione alle sedute del Consiglio può comportare la decadenza dei singoli consiglieri? si, l'art.43 T.U. rinvia ai singoli statutiil compito di stabilire i casi di decadenza dei consiglieri per mancata partecipazione alle sedute del relativo Consiglio
- La mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco o del Presidente della provincia deve essere motivata? si
- La partecipazione degli stranieri regolarmente soggiornanti alla vita pubblica locale: deve essere promossa dallo Statuto dell'Ente
- La potestà regolamentare degli enti locali (Comuni,Province e Città Metropolitane) è prevista: dalla Costituzione
- La potestà statutaria dei Comuni e delle Provincie: è garantita a livello costituzionale oltre che disposta dalla legislazione ordinaria
- La procedua per l'ammissione di istanze, petizioni e proposte da parte dei cittadini locali: è disciplinata dallo statuto dell'Ente
- La procedura (di cui all'art.143 del TUEL) volta ad accertare infiltrazioni mafiose, qualora non determini, per mancanza dei presupposti, lo scioglimento del consiglio, né tantomeno l'adozione di provvedimenti ad personam: è comunque necessario che si concluda con un decreto del Consiglio dell'Interno nel quale si dia conto degli esiti della verifica
- La violazione dei regolamenti comunali e provinciali è soggetta a sanzioni? si, è soggetta a sanzione pecuniaria da 25 a 500 euro
- La violazione delle ordinanze sindacali è sanzionata: si, con una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro
- L'annullamento straordinario (di cui all'art.138 del TUEL) da parte del Governo degli atti degli enti locali viziati di illegittimità: è attivato su proposta del Ministro dell'Interno e si conclude con decreto del Presidente della Repubblica
- L'autorità competente ad emanare la sanzione pecuniaria di cui all'art.9 del D.L14/2017 (conv. Con modif. in L.48/2017) qualora venga posta in essere una condotta che impedisca l'accessibilità o la fruizione di una infrastruttura di trasporto è: il Sindaco del Comune in cui la violazione è stata accertata
- Le cd.ordinanze-ingiunzione: sono espressioni di un potere sanzionatorio
- Le convenzioni devono essere stipulate: per atto scitto
- Le convenzioni tra enti locali sono finalizzate: allo svolgimento in modo coordinato di funzioni e servizi determinati
- Le determinazioni possono avere implicazioni contabili? si
- Le determinazioni sono: il tipico atto mediante il quale si esprime la dirigenza
- Le dimissioni dalla carica di consigliere: devono essere presentate personalmente dall'interessato, ovvero,se autenticate, per mezzo di persona delegata con atto autenticato
- Le dimissioni del Sindaco diventano efficaci ed irrevocabili trascorso il termine di: 20gg dalla loro presentazione al Consiglio
- Le ordinanze possono essere emanate dalla dirigenza? si, sussistono anche ordinanze dirigenzioali, cd. Ordinanze gestionali
- Le Unioni di Comuni hanno potestà statutaria e regolamentare? si
- Le votazioni all'interno del Consiglio dell'ente locale hanno luogo: sia in forma palese che in forma segreta
- L'esercizio delle funzioni amministrative che competono a Roma Capitale in base all'art.24, comma 3 della L.42/2009, deve essere disciplinato: per mezzo di regolamenti adottati dall'organo consiliare
- L'esercizio delle funzioni fondamentali da parte dei Comuni è obbligatorio? si
- L'eventuale elezione o nomina ad amministratori locali di soggetti che si trovino in una delle condizioni di incandidabilità previsti dalla legge è: nulla
- L'istituzione dei Municipi è prevista: dallo Statuto comunale
- L'istituzione di nuove Province: è disciplinata dalla Castituzione all'art.133
- L'istituzione di nuovi Comuni può avvenire per mezzo: di una legge regionale
- Lo scioglimento del Consiglio comunale o povinciale è disposto con: decreto del Presidente della Repubblica, adottato su proposta del Ministro dell'Interno
- Lo status di Roma Capitale è sancito a livello costituzionale? si, è previsto dall'at.114 della Costituzione
- Lo Statuto comunale è deliberato dal Consiglio con il voto favorevole: dei 2/3 dei consiglieri assegnati
- Lo Statuto di un nuovo Comune sorto dalla fusione di più Comuni preesistenti deve necessariamente: assicuare alle comunità originarie adeguate forme di partecipazione e di decentramento di servizi
- Lo stemma e il gofalone del Comune sono determinati: dallo Statuto dell'ente