- UN AUMENTO DI CREATININA SIERICA È INDICE:   Di un esteso danno ai nefroni

- UN CATETERE DI FOLEY A TRIPLA VIA SI USA DI SOLITO PER:   Irrigazione vescicale continua

- UN CATETERE VESCICALE DI SILICONE:   Deve essere sostituito con minore frequenza rispetto ad un catetere in lattice

- UN DETERGENTE È :   Una sostanza chimica che diminuisce la tensione superficiale favorendo l'asportazione dello sporco

- UN EVENTO ISCHEMICO COSA PUO' COMPORTARE A CARICO DEL TERRITORIO ENCEFALICO?   Diminuito apporto di ossigeno associato a mancato apporto di glucosio, con conseguente ritenzione di metaboliti altamente tossici

- UN INFEZIONE È:   La penetrazione di un agente infettivo nell'organismo e successiva replicazione

- UN LIQUIDO DI VERSAMENTO RISULTA POSITIVO ALLA PROVA DI RIVALTA SE È:   Essudato

- UN NEONATO IN BUONE CONDIZIONI VITALI PRESENTA UN PUNTEGGIO DI APGAR:   Compreso tra 7 e 10

- UN PAZIENTE AFASICO PRESENTA:   Un disturbo della produzione o della comprensione del linguaggio

- UN PAZIENTE CON SCHIZOFRENIA DI TIPO CATATONICO PUÒ PRESENTARE:   Scarsissima reattività ambientale

- UN PAZIENTE HA SUBITO UN INTERVENTO CHIRURGICO A LIVELLO ADDOMINALE. LA MOBILIZZAZIONE PRECOCE:   E' sempre preferibile

- UN PAZIENTE HA SUBITO UN INTERVENTO CHIRURGICO A LIVELLO ADDOMINALE. PER FAVORIRE LA GUARIGIONE DI UNA LESIONE DA DECUBITO DETERSA CHE INTERESSI IL TESSUTO CUTANEO, SOTTOCUTANEO E MUSCOLARE È PREFERIBILE UTILIZZARE:   Medicazioni che mantengano un ambiente umido

- UN PAZIENTE HA SUBITO UN INTERVENTO CHIRURGICO A LIVELLO ADDOMINALE: IN QUALI CASI È INDICATO IL CATETERISMO VESCICALE A PERMANENZA?   In caso di necessità controllo diuresi

- UN PAZIENTE HA SUBITO UN INTERVENTO CHIRURGICO A LIVELLO ADDOMINALE: IN QUALI CASI AUMENTANO I RISCHI DI INSORGENZA DELLE LESIONI DA DECUBITO?   Nei pazienti con ridotta circolazione periferica

- UN PAZIENTE HA SUBITO UN INTERVENTO CHIRURGICO A LIVELLO ADDOMINALE: QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI RIFERITE ALLA MEDICAZIONE DELLA FERITA CHIRURGICA È VERA?   Le medicazioni devono essere programmate a partire dalle ferite chirurgiche pulite

- UN PROTOCOLLO ASSISTENZIALE È:   Un documento che traduce le conoscenze scientifiche in indicazioni vincolanti i comportamenti professionali

- UN SOGGETTO È IN ARRESTO CARDIACO:   Quando non è cosciente, non respira e non ha circolo

- UN SOGGETTO CHE HA ASSUNTO UN PASTO DI BARIO PER ESAME RADIOGRAFICO DEL DIGERENTE PUÒ MANIFESTARE:   Stipsi

- UN SOGGETTO IN CONDIZIONI DI PESO OTTIMALE HA UN INDICE DI MASSA CORPOREA COMPRESO TRA:   20-25

- UN TETRAPLEGICO HA INTERESSATI:   Il tronco e gli arti inferiori e superiori

- UNA COAGULAZIONE TROPPO RAPIDA PUÒ PORTARE:   Trombosi o embolie

- UNA CURVA FEBBRILE SI DEFINISCE REMITTENTE QUANDO NELL'ARCO DELLE 24 ORE:   Presenta oscillazioni superiori ad un grado senza mai scendere sotto i 37°

- UNA DIETA SI DEFINISCE MONOMERICA QUANDO:   E' composta da alimenti totalmente predigeriti

- UNA PARALISI DEL TRONCO E DEGLI ARTI INFERIORI E SUPERIORI SI DEFINISCE:   Tetraplegia

- UNA PERSONA, STANDO IN PIEDI SU UNA BASE INSTABILE, MIGLIORA LE SUE CONDIZIONI DI EQUILIBRIO QUANDO:   Flette e allarga le gambe

- UNA SCALA DI VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI CLINICHE DEL PAZIENTE ANZIANO CHE DEFINISCE LO STESSO COME "TOTALMENTE DIPENDENTE", "PARZIALMENTE DIPENDENTE" ,"AUTOSUFFICIENTE", È:   Una scala di tipo ordinale