Elenco in ordine alfabetico delle domande di Infermieristica
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- DA CHE COSA SI RICONOSCE UN'EMORRAGIA ARTERIOSA? Sangue di colore rosso e a getto ritmico
- DA QUALE CAUSA ORIGINA LA SILICOSI? Dall'inalazione di polveri di silice cristallina
- DA QUALI CELLULE ORIGINANO LE PIASTRINE? Megacariociti
- DAL PUNTO DI VISTA DELLA CONSISTENZA, QUALI ALIMENTI È PREFERIBILE UTILIZZARE PER UN SOGGETTO CON DISFAGIA? Alimenti semisolidi a consistenza omogenea (es. purea, omogeneizzati ecc.)
- DEFINIRE LA CORRETTA SEQUENZA DELLE PRIORITÀ DA SEGUIRE, NEL CASO IN CUI UN PAZIENTE MANIFESTI UNA CRISI CONVULSIVA GENERALIZZATA: A) SOMMINISTRARE LA TERAPIA PRESCRITTA - B) SOMMINISTRARE OSSIGENO - C) ASPIRARE L'OROFARINGE CAB
- DEFINIRE LA CORRETTA SEQUENZA DELLE PRIORITÀ DA SEGUIRE, TROVANDOSI DI FRONTE AD UN PAZIENTE CHE SI PRESENTA AL PRONTO SOCCORSO PER UNA GRAVE INSUFFICIENZA RESPIRATORIA: A) SOMMINISTRARE OSSIGENO TRAMITE SONDINO NASALE - B) METTERE IL PAZIENTE IN POSIZIONE SEDUTA CON ADEGUATO SOSTEGNO - C) VALUTARE LA PERVIETÀ DELLE VIE AEREE CBA
- DEFINIRE LA CORRETTA SEQUENZA DELLE PRIORITÀ DA SEGUIRE, TROVANDOSI DI FRONTE AD UN PAZIENTE RICOVERATO PER EMORRAGIA GASTROENTERICA CHE PRESENTA IMPROVVISAMENTE PALLORE, SUDORAZIONE PROFUSA E FREDDA, TACHICARDIA, AGITAZIONE PSICOMOTORIA: A) ASSICURARSI DELLA DISPONIBILITÀ DI SANGUE COMPATIBILE O ESEGUIRE PRELIEVO PER PROVE CROCIATE - B) ASSICURARSI UN ACCESSO VENOSO PRIMA CHE LA PRESSIONE ARTERIOSA DIMINUISCA - C) CHIAMARE IL MEDICO E PREPARARE LA TERAPIA NECESSARIA BCA
- DEFINIRE LA CORRETTA SEQUENZA DELLE PRIORITÀ DA SEGUIRE, TROVANDOSI DURANTE LA NOTTE DI FRONTE AD UN PAZIENTE CHE PRESENTA: DISPNEA IMPONENTE, RANTOLO TRACHEALE, CIANOSI, TACHICARDIA, ESPETTORAZIONE DI SECRETO VISCHIOSO. A) SOMMINISTRARE OSSIGENO POSSIBILMENTE CON MASCHERA - B) POSIZIONARE IL PAZIENTE IN POSIZIONE ORTOPNOICA O SEMIORTOPNOICA - C) CHIAMARE IL MEDICO E PREPARARE I FARMACI NECESSARI BAC
- DEFINIRE LA CORRETTA SEQUENZA DELLE PRIORITÀ DA SEGUIRE, TROVANDOSI IMPROVVISAMENTE IN PRESENZA DI UN PAZIENTE CON USTIONI DI SECONDO GRADO CHE INTERESSANO IL 30% DEL CORPO: A) POSIZIONARE UN CATETERE VESCICALE PER MONITORARE LA DIURESI - B) ASSICURARE UNA VIA VENOSA PER LA REINTEGRAZIONE DEI LIQUIDI - C) SOMMINISTRARE ANTIBIOTICI PER VIA PARENTERALE E TOPICA BAC
- DEVONO ESSERE CONSIDERATI SICURAMENTE NORMALI VALORI DI GLICEMIA: Uguali o inferiori a 110 mg/dl
- DI FRONTE AD UN SOGGETTO IN STATO DI INCOSCIENZA, QUALE FRA LE SEGUENTI E' LA PRIMA MANOVRA DA COMPIERE? Verificare la pervietà delle vie aeree e la presenza di respirazione spontanea
- DICESI GIBBO COSTALE POSTERIORE: Una deformazione del torace
- DOPO AVERE ESEGUITO UNA INIEZIONE INTRAMUSCOLARE, QUALE DELLE SEGUENTI OPERAZIONI DEVE ESSERE SICURAMENTE EVITATA? Reincapucciare l'ago prima di riporlo nell'apposito contenitore di smaltimento
- DOPO L'ESECUZIONE DI UN ESAME RADIOLOGICO DEL DIGERENTE È OPPORTUNO CHE IL PAZIENTE: Assuma una dieta ricca di scorie
- DOPO UN INTERVENTO CHIRURGICO, I FERRI CHIRURGICI E TUTTI GLI STRUMENTI DA SOTTOPORRE A SUCCESSIVA STERILIZZAZIONE: Devono essere sottoposti a decontaminazione prima del lavaggio
- DOPO UN PRELIEVO DI MIDOLLO EFFETTUATO SULLA CRESTA ILIACA: Si effettua una prolungata compressione
- DOPO UN PRELIEVO DI MIDOLLO OSSEO DALLA CRESTA ILIACA OCCORRE: Esercitare una pressione sulla zona di inserimento dell'ago per prevenire la formazione di ematomi
- DOVE È PIÙ FACILE TROVARE UNA COLONIZZAZIONE BATTERICA? In luoghi molto umidi
- DOVE HA LUOGO LA FORMAZIONE DELLE FECI? Nell'intestino crasso
- DURANTE IL TRAVAGLIO, SI HA LA DILATAZIONE COMPLETA DEL COLLO DELL'UTERO QUANDO SI RAGGIUNGONO: 10 cm
- DURANTE LA PREPARAZIONE ALLA TORACENTESI IL PAZIENTE DEVE ESSERE ISTRUITO A: Non tossire
- DURANTE LA RILEVAZIONE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA AGLI ARTI INFERIORI, IL FONENDOSCOPIO VA POSTO A LIVELLO DELL'ARTERIA: Poplitea
- DURANTE LE MANOVRE DI RCP LE COMPRESSIONI TORACICHE DEVONO ESSERE PRATICATE: Sia al centro del torace, sia nella metà inferiore dello sterno
- DURANTE LE MANOVRE DI RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE NEL NEONATO, IL POLSO SI CONTROLLA A LIVELLO DELL'ARTERIA: Brachiale
- DURANTE LE MANOVRE DI RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE, PER PRATICARE LE COMPRESSIONI TORACICHE, IL SOCCORRITORE DEVE: Tenere le braccia tese
- DURANTE L'EMOSTASI, LA DISSOLUZIONE DEL COAGULO DI FIBRINA AVVIENE: Nella fase finale
- DURANTE L'EMOSTASI, LA FORMAZIONE DEL TAPPO PIASTRINICO AVVIENE: Nella fase vascolare
- DURANTE L'EMOSTASI, LA FORMAZIONE DELLA FIBRINA AVVIENE: Nella fase coagulativa
- DURANTE L'INSERIMENTO DEL SONDINO NASOGASTRICO IL PAZIENTE DEVE ESSERE ISTRUITO A: Tenere il capo inclinato in avanti e deglutire al passaggio del sondino