- I concorsi pronostici si collocano, a seguito della riforma attuata con l'art. 38, commi 2 e 4, del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni e integrazioni dalla Legge 4 agosto 2006, n. 248, nell'ambito:   dei cc.dd. giochi pubblici

- I riservatari , per quanto riguarda l'esercizio dell'attività di gioco, possono decidere se gestire in proprio o affidare in concessione a terzi l'organizzazione e la gestione dei giochi?   Si, sempre

- I soggetti che intendono svolgere una operazione a premio redigono un apposito regolamento, autocertificato con dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa dal rappresentante legale della ditta promotrice, che è conservato presso la sede di quest'ultima (art. 10, comma 3, del D.P.R. n.430/2001):   per tutta la durata della manifestazione e per i dodici mesi successivi alla sua conclusione.

- Il "gioco amministrato" in Italia, essendo in regime di monopolio, si basa su un sistema di:   concessioni statali

- Il "Win for life", il "Superenalotto" e la formula "SuperStar" costituiscono:   giochi numerici a totalizzatore nazionale

- Il D.P.R. 26/10/2001, n.430, disciplina:   Il settore delle manifestazioni a premio

- Il Decreto Direttoriale 22 gennaio 2010, n. 124, individua le regole tecniche e di funzionamento dei sistemi di gioco di cui all'art. 110, comma 6, lett. b) (Videolottery), che detta i requisiti minimi di sistema e i parametri di funzionamento del gioco. L'art. 6 dello stesso decreto fissa il costo:   massimo della singola partita a euro 10 e la posta minima di gioco a 0,5 euro.

- Il gioco del "California Poker":   è un "gioco da casinò" a distanza non ammesso in Italia

- Il gioco del "Ramino":   è un "gioco di abilità" a distanza non ammesso in Italia

- Il gioco del Lotto è un gioco di sorte basato sull'estrazione di 5 numeri tra l'1 ed il 90 effettuata su:   10 ruote identificate con i nomi di 10 città italiane e su un'undicesima ruota denominata ruota nazionale. La giocata minima è di un euro, con incrementi di € 0,50, la massima di 200 euro.

- Il Nucleo Speciale Entrate della Guardia di Finanza svolge compiti di monitoraggio, analisi dei fenomeni più insidiosi nel settore del Monopolio Statale, nonché di individuazione dei soggetti a rischio?   Si

- Il Nucleo Speciale Entrate può richiedere ai Reparti territoriali informazioni e dati nel settore dei giochi, scommesse e concorsi pronostici?   Sì

- Il Reparto Speciale della Guardia di Finanza che svolge compiti di monitoraggio, analisi dei fenomeni più insidiosi nel settore del Monopolio Statale, nonché di individuazione dei soggetti a rischio, è:   Nucleo Speciale Entrate.

- Il riscontro delle condotte illecite disciplinate dal D.P.R. n.430/2001 deve essere operato, in via del tutto autonoma e indipendente dalla Guardia di Finanza, nel rispetto dei principi stabiliti:   dalla Legge n. 689/1981

- Il titolare dell'esercizio commerciale, del locale o, comunque, del punto di offerta del gioco che consente la partecipazione ai giochi pubblici a minori di anni diciotto è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro cinque mila a euro venti mila. Per i soggetti che nel corso di un triennio commettono tre violazioni, anche non continuative, della specie è disposta:   la revoca di qualunque autorizzazione o concessione amministrativa (ai sensi dell'art. 24, comma 21 del D.L. 98/2011, convertito, con modificazioni, dalla L. 111/2011).

- Il trattamento ai fini delle imposte dirette delle manifestazioni e dei concorsi a premio trovano disciplina:   negli artt. 107 e 108 del TUIR.

- Il valore complessivo dei premi previsti per le tombole, al fine di rientrare tra le categorie "consentite" di manifestazioni di sorte locali:   non deve essere superiore a 12.911,42 euro

- In quale tipologia di scommessa l'ammontare del montepremi, ottenuto dalla raccolta complessiva meno l'importo del prelievo, è ripartito tra gli scommettitori vincenti, secondo le modalità stabilite dal legislatore per la specifica tipologia di scommessa?   a totalizzatore

- In ragione dell'art. 1, comma 3 del D.P.R. n. 430/2001, nel periodo di durata dei concorsi e delle operazioni a premio sono compresi, rispettivamente:   le fasi relative all'individuazione dei vincitori e il termine ultimo per richiedere il premio.

- In virtù dell'art. 7 del D.P.R. n. 430/2001, i soggetti che intendono svolgere una manifestazione a premio prestano cauzione, al fine di garantire l'effettiva corresponsione dei premi promessi. Il Ministero delle attività produttive dispone l'incameramento della cauzione qualora:   in caso di concorsi, dal verbale redatto dal notaio o dal funzionario di cui all'articolo 9, risultino commesse violazioni relative alla consegna dei premi; in caso di operazioni, accerti, d'ufficio o a seguito di denuncia presentata dai partecipanti, la mancata corresponsione dei premi promessi.

- Indichi la giocata minima nel Gioco del lotto:   1 euro