Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSAA
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- La determinazione della qualità del prodotto da sottoporre ad accisa è demandata: ai laboratori chimici delle Dogane
- La fabbricazione clandestina di alcole è provata anche dalla sola presenza in uno stesso locale od in locali adiacenti di alcune delle materie prime occorrenti per la preparazione dei prodotti? No, la norma prevede per l'integrazione della condotta anche la presenza degli apparecchi necessari per la preparazione dei prodotti o di parte di essi, prima che la fabbrica e gli apparecchi siano stati denunciati all'Ufficio dell'Agenzia delle Dogane e da esso verificati.
- La fabbricazione di prodotti energetici soggetti ad accisa in tempi diversi da quelli dichiarati nella comunicazione di lavoro, se prevista, come si configura? Come tentativo di sottrarre prodotto all'accertamento.
- La gestione di un impianto mediante INFOIL consente la consultazione autonoma e diretta dei dati di interesse fiscale da parte degli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico? No, permette la consultazione autonoma e diretta dei dati di interesse fiscale da parte degli uffici dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli territorialmente competenti, tramite apposite postazioni di accesso presso il deposito.
- La quantità in volume degli oli minerali è determinata, ai fini della tassazione, alla temperatura di: 15°C
- La verificazione periodica dei distributori di carburante ogni quanto deve avvenire? Ai sensi dell'art. 2 D.M. n. 182/2000, la verificazione periodica dei complessi di misura dei distributori di carburante deve avvenire entro 60 giorni dall'inizio della loro prima utilizzazione e poi ogni due anni.
- L'accertamento dell'imposta di consumo sui cd. MACSI (Imposta di consumo dei manufatti in plastica) dovuta sulla base di quale documento viene effettuato? Dichiarazione da presentare all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
- L'accertamento fiscale, in ambito accise, si effettua determinando qualità e quantità del prodotto? Vero
- L'Amministrazione Finanziaria può rilasciare l'autorizzazione ad operare come destinatario registrato ad un soggetto che ha commesso violazioni gravi e ripetute, per la loro natura od entità, delle disposizioni che disciplinano l'accisa, l'I.V.A., in relazione alle quali siano state contestate sanzioni di tipo amministrativo nell'ultimo quinquennio? No, ma tali disposizioni vanno integrate con quelle relative ai tributi doganali.
- L'analisi qualitativa dei prodotti sottoposti ad accisa viene effettuata dalle Camere di Commercio provinciali? No, dal laboratorio chimico dell'Agenzia delle dogane
- L'applicativo "Operatori Accise", rilasciato con la circolare 276435/2018 in data 20/09/2018 del Comando Generale, su quale piattaforma è residente? A.T.-Web.
- L'art. 10 D.L. 26 ottobre 2019, n. 124 recante "Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili" prevede l'estensione del sistema INFOIL agli esercenti depositi fiscali di capacità non inferiore a quale volumetria? 3.000 m3.
- L'articolo 26 del Testo Unico Accise prevede che possa essere autorizzato a fungere da soggetto obbligato alla corresponsione dell'accisa su carbone, lignite e coke anche: L'importatore
- L'Autorità Giudiziaria può sospendere l'autorizzazione nei confronti del depositario autorizzato per il quale sia stato emesso decreto che dispone il giudizio per reati di tipo tributario, finanziario e fallimentare? Si, anche su richiesta dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
- Le bevande alcoliche utilizzate per la produzione di aceto sono esenti da accisa? Sì
- Le bevande alcooliche vendute presso un negozio aeroportuale "duty free", nel caso di acquisto da parte di soggetto in viaggio per paese Extra-UE risultano ad accisa assolta? No
- Le forze armate nazionali sono esenti dal pagamento delle accise sui prodotti energetici soggetti all'imposta di cui trattasi? Sì, ma solo se lo Stato è parte contraente del patto del nord Atlantico
- Le materie prime impiegate per commettere le violazioni di cui all'articolo 40 del D.Lgs.n. 504 del 1995 (sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa sui prodotti energetici): sono soggette a confisca secondo le disposizioni legislative vigenti in materia doganale.
- Le materie prime impiegate per commettere le violazioni di cui all'articolo 41 del D.Lgs.n. 504 del 1995 (fabbricazione clandestina di alcole e di bevande alcoliche): sono soggette a confisca secondo le disposizioni legislative vigenti in materia doganale.
- Le procedure di controllo informatizzato INFOIL sono estese ai depositi commerciali di altri prodotti energetici di capacità non inferiore a 400 m3? No, ai depositi commerciali di capacità non inferiore ai 10.000 m3.
- Le procedure di controllo informatizzato INFOIL sono estese ai depositi commerciali di G.P.L. di capacità non inferiore a 400 m3? Si.
- Le sanzioni relative alla circolazione dei prodotti lubrificanti di cui all'art. 40 comma 3, così come indicato dal D.L. 124/2019, convertito in legge e modificato dal D.L. 34/2020, da quando hanno efficacia? Dal 1° ottobre 2020
- L'esercente della fabbrica o del deposito che detiene alcole denaturato in condizioni diverse da quelle prescritte o lo destina ad usi diversi per i quali è stata concessa l'esenzione, ai sensi dell'art. 43 comma 3 del d.lgs.n. 504/1995, viene privato del beneficio dell'esenzione concessa. Per quanto tempo? 2 anni
- L'esercizio di un deposito fiscale è subordinato al rilascio di una licenza fiscale da parte del comune, sede del deposito stesso? No, è rilasciata dall'Ufficio delle Dogane prima dell'inizio dell'attività
- L'imposizione indiretta sulla produzione e sul consumo dei prodotti energetici, dell'alcole etilico e delle bevande alcoliche, dell'energia elettrica e dei tabacchi lavorati si qualifica come: Accisa
- L'imposta di consumo sui cd. MACSI (Imposta di consumo dei manufatti in plastica) è stabilita dal D.Lgs. 504/1995? No.
- L'imposta di consumo sui cd. MACSI (Imposta di consumo dei manufatti in plastica) è un'imposta a carattere ambientale? Si.
- L'imposta di consumo sui cd. MACSI (Imposta di consumo dei manufatti in plastica) a quali manufatti fa riferimento, a mente dell'art. 1 comma 634 della Legge di Bilancio per l'anno 2020 (L. 27 dicembre 2019, n. 160)? a quei manufatti con singolo impiego, che hanno o sono destinati ad avere funzione di contenimento, protezione, manipolazione o consegna di merci o di prodotti alimentari; i MACSI, anche in forma di fogli, pellicole o strisce, sono realizzati con l'impiego, anche parziale, di materie plastiche costituite da polimeri organici di origine sintetica e non sono ideati, progettati o immessi sul mercato per compiere più trasferimenti durante il loro ciclo di vita o per essere riutilizzati per lo stesso scopo per il quale sono stati ideati.
- L'imposta di consumo sui cd. MACSI (Imposta di consumo dei manufatti in plastica) in quale misura è fissata? € 0,45/Kg di materia plastica.
- L'imposta di consumo sui cd. MACSI come viene ordinariamente denominata? cd. "Plastic tax".
- L'imposta sulle accise è tassata alla fonte? Falso
- L'incaricato di un trasporto di benzina usata come carburante, all'interno del territorio dello Stato, ha l'obbligo di esibire l'e-DAS e di custodire la copia stampata dell'e-DAS ricevuta dallo speditore? Si.
- L'istituto del ravvedimento operoso è applicabile alle accise? Sì.
- L'istituto della mediazione è applicabile ai tributi relativi alle accise? Sì.
- L'obbligazione tributaria dell'accisa sorge nel momento dell'immissione in commercio dei prodotti declinati nel Testo Unico Accise? No, nel momento della loro fabbricazione