- Se gli atti ostili compiuti da un Comandante contro uno Stato estero determinano la rottura delle relazioni diplomatiche con quest'ultimo, la pena della reclusione militare:   sarà maggiore rispetto all'eventualità che gli atti ostili suddetti comportino come conseguenza delle rappresaglie

- Se il comandante di un reparto viene colto in stato di ubriachezza durante il suo servizio:   risponderà di sanzioni penali militari più gravi del militare semplice

- Se il fatto di reato che integra uno dei reati militari previsti dal Libro II, Titolo I, Capo I (Del tradimento) è di lieve entità:   le relative pene sono diminuite

- Se più militari rilasciano arbitrariamente attestazioni o dichiarazioni concernenti cose o persone militari:   incorreranno in un reato militare

- Se un militare pone in essere una condotta consistente nella minaccia o ingiuria in assenza del superiore:   non incorre in alcun reato militare

- Se un soggetto ha commesso un reato militare, ma poi emerge una causa di nullità del suo arruolamento allora:   a tale soggetto si applica comunque la legge penale militare

- Se, militare, ignorava, alla commissione del reato, i doveri inerenti al suo stato militare:   verrà comunque punito per il reato commesso

- Secondo l'art. 1 del codice penale militare di pace, le persone pienamente soggette alla legge penale militare sono:   i militari in servizio attivo alle armi e considerati tali