Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di accertare di ufficio i fatti e di disporre il compimento degli atti all'uopo necessari? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo.
- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di adottare ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo.
- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo.
- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di curare le comunicazioni previste dalle leggi e dai regolamenti? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo.
- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di curare le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo.
- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di curare le pubblicazioni previste dalle leggi e dai regolamenti? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo.
- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo.
- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di valutare, ai fini istruttori, i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo.
- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di valutare, ai fini istruttori, i requisiti di legittimazione che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo.
- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di valutare, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo.
- A norma del dettato costituzionale, il Governo è legittimato a promuovere la questione di legittimità costituzionale sugli statuti regionali? Si, dinanzi alla Corte costituzionale.
- A norma del dettato costituzionale, il Governo è legittimato a promuovere la questione di legittimità di una legge della Regione qualora eccede la competenza della Regione stessa? Si, dinanzi alla Corte costituzionale.
- A norma del disposto di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 150/2009 chi definisce in collaborazione con i vertici dell'amministrazione il Piano della performance? L'organo di indirizzo politico-amministrativo di ciascuna amministrazione.
- A norma del disposto di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 150/2009 chi definisce in collaborazione con i vertici dell'amministrazione la Relazione annuale sulla performance? L'organo di indirizzo politico-amministrativo di ciascuna amministrazione.
- A norma del disposto di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 150/2009 chi emana le direttive generali contenenti gli indirizzi strategici? L'organo di indirizzo politico-amministrativo di ciascuna amministrazione.
- A norma del disposto di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 150/2009 chi verifica il conseguimento effettivo degli obiettivi strategici? L'organo di indirizzo politico-amministrativo di ciascuna amministrazione.
- A norma del disposto di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 150/2009 l'organo di indirizzo politico-amministrativo di ciascuna amministrazione: Definisce in collaborazione con i vertici dell'amministrazione la Relazione annuale sulla performance.
- A norma del disposto di cui all'art. 43 del D.Lgs. n. 33/2013 chi svolge stabilmente attività di controllo sull'adempimento da parte dell'amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l'aggiornamento delle informazioni pubblicate? Responsabile della trasparenza.
- A norma del disposto di cui all'art. 43 del D.Lgs. n. 33/2013 le funzioni di Responsabile della trasparenza: Sono svolte di norma dal Responsabile per la prevenzione della corruzione.
- A norma del disposto di cui all'art. 44 del D.Lgs. n. 33/2013, le funzioni di verifica della coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance, valutando altresì l'adeguatezza dei relativi indicatori, spettano: All'OIV.
- A norma del disposto di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 quale organo controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente e può ordinare la rimozione di comportamenti o atti contrastanti con i piani e le regole sulla trasparenza? Anac.
- A norma del disposto di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 quale organo controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, e può ordinare di procedere all'adozione di atti o provvedimenti richiesti dalla normativa vigente? Anac.
- A norma del disposto di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 quale organo controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, e può ordinare di procedere, entro un termine non superiore a trenta giorni, alla pubblicazione di dati, documenti e informazioni? Anac.
- A norma del disposto di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 quale organo controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, esercitando poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle amministrazioni pubbliche? Anac.
- A norma del disposto di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 quale organo controlla l'operato dei responsabili per la trasparenza a cui può chiedere il rendiconto sui risultati del controllo svolto all'interno delle amministrazioni? Anac.
- A norma del disposto di cui all'art. 46 del D.Lgs. n. 33/2013 il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso civico, al di fuori delle ipotesi previste dall'articolo 5-bis: Costituiscono elemento di valutazione negativa della responsabilità dirigenziale ed eventuale causa di responsabilità per danno all'immagine dell'amministrazione.
- A norma del disposto di cui all'art. 46 del D.Lgs. n. 33/2013 l'inadempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente? Costituiscono elemento di valutazione negativa della responsabilità dirigenziale ed eventuale causa di responsabilità per danno all'immagine dell'amministrazione.
- A norma del disposto di cui l'art. 119 della Costituzione le Regioni: Stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri, in armonia con la Costituzione e secondo i principi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario.
- A norma del disposto di cui l'art. 30 del D.Lgs. n. 104/2010, il giudice nel determinare il risarcimento del danno derivante dalla lesione di interessi legittimi: Valuta tutte le circostanze di fatto e il comportamento complessivo delle parti e, comunque, esclude il risarcimento dei danni che si sarebbero potuti evitare usando l'ordinaria diligenza.
- A norma del Testo unico sulla documentazione amministrativa l'autenticazione delle copie può essere fatta da un cancelliere? Si, può essere fatta dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso o presso il quale è depositato l'originale, o al quale deve essere prodotto il documento, nonché da un notaio, cancelliere, segretario comunale, o altro funzionario incaricato dal Sindaco.
- A norma del Testo unico sulla documentazione amministrativa, l'autenticazione delle copie può essere fatta da un funzionario incaricato dal Sindaco? Sì, può essere fatta dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso o presso il quale è depositato l'originale, o al quale deve essere prodotto il documento, nonché da un notaio, cancelliere, segretario comunale, o altro funzionario incaricato dal Sindaco.
- A norma della L. 241/1990, l'Unità Organizzativa responsabile del Procedimento è determinata: per legge o per regolamento ovvero da ciascuna Pubblica Amministrazione
- A norma della L. 241/1990, qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un Procedimento Amministrativo, ovvero in più procedimenti amministrativi connessi, riguardanti medesime attività o risultati, l'Amministrazione procedente: può indire una conferenza di servizi istruttoria
- A norma della L. 241/1990, tra le attribuzioni del responsabile del Procedimento Amministrativo rientra: la valutazione, ai fini istruttori, delle condizioni di ammissibilità, dei requisiti di legittimazione e dei presupposti che siano rilevanti per l'emanazione del provvedimento
- A norma dell'art. 119 della Costituzione, la Regione può avere un proprio patrimonio? Si, attribuito secondo i principi generali determinati dalla legge dello Stato.
- A norma di quanto dispone il Codice del processo amministrativo, a chi sono devolute, di norma, le controversie relative a procedure di affidamento di pubblici lavori, servizi, forniture? Giudice amministrativo.
- A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990 l'accesso ai documenti amministrativi può essere negato ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento? No, per espressa previsione di cui all'art. 24.
- A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, deve essere garantito ai richiedenti l'accesso ai documenti amministrativi la cui conoscenza sia necessaria per curare o per difendere i propri interessi giuridici? Si, lo prevede espressamente l'art. 24 della citata legge.
- A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, il diritto di accesso è escluso: Quando i documenti riguardano azioni strettamente strumentali alla tutela dell'ordine pubblico e alla repressione della criminalità.
- A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge n. 241/1990, quando le pubbliche amministrazione possono agire secondo le norme di diritto privato? Nell'adozione di atti di natura non autoritativa, salvo che la legge disponga diversamente.
- A norma di quanto dispone l'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti agli interventori necessari? Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti.
- A norma di quanto dispone l'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai destinatari del provvedimento finale? Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti.
- A norma di quanto dispone l'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati? Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti.
- A norma di quanto dispone l'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai portatori di interessi privati non individuati a priori? Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti.
- A norma di quanto dispone l'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai portatori di interessi pubblici? Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti.
- A norma di quanto dispone l'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai potenziali controinteressati? Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti.
- A norma di quanto dispone l'art. 119 della Costituzione le Regioni devono concorrere ad assicurare l'osservanza dei vincoli economici e finanziari derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea? Si, devono concorrere ad assicurare l'osservanza dei vincoli economici e finanziari Comuni, Province, le Città metropolitane e le Regioni.
- A norma di quanto dispone l'art. 127 della Costituzione una Regione può promuovere la questione di legittimità costituzionale di un atto avente valore di legge di un'altra Regione? Si, quando ritenga che essa possa ledere la sua sfera di competenza.
- A norma di quanto dispone l'art. 127 della Costituzione una Regione può promuovere la questione di legittimità costituzionale di un atto avente valore di legge? Si, quando ritenga che esso possa ledere la sua sfera di competenza.
- A norma di quanto dispone l'art. 127 della Costituzione una Regione può promuovere la questione di legittimità costituzionale di una legge dello Stato? Si, quando ritenga che essa possa ledere la sua sfera di competenza.
- A norma di quanto dispone l'art. 14 della legge 241/1990, è possibile la convocazione di una conferenza di servizi su espressa richiesta di un privato interessato? Si, quando l'attività del privato sia subordinata ad atti di consenso, comunque denominati, di competenza di amministrazioni pubbliche diverse.
- A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, la presentazione del reclamo al Garante rende proponibile un'ulteriore domanda dinanzi all'autorità giudiziaria tra le stesse parti e per il medesimo oggetto? No, salvo quanto previsto dall'art. 10, co. 4, D.Lgs. n. 150/2011.
- A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, può essere proposto reclamo al Garante per il medesimo oggetto e tra le stesse parti se è stata già adita l'autorità giudiziaria? No, lo esclude espressamente il citato art.
- A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, qualora l'interessato ritenga che i diritti di cui gode sulla base della normativa in materia di protezione dei dati personali siano stati violati può proporre: Reclamo al Garante o ricorso dinanzi all'autorità giudiziaria.
- A norma di quanto dispone l'art. 17, del D.Lgs. n. 33/2013, le P.A. devono pubblicare i dati relativi al personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato? Si, lo prevede espressamente il citato articolo, compreso il personale assegnato agli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico.
- A norma di quanto dispone l'art. 18, del D.Lgs. n. 33/2013, le P.A. devono pubblicano l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti? Si, lo prevede espressamente il citato articolo, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico.
- A norma di quanto dispone l'art. 2 della legge n. 241/1990 da quando decorrono i termini di conclusione del procedimento nel caso in cui abbia inizio per istanza d'ufficio? Dalla data di inizio del procedimento.
- A norma di quanto dispone l'art. 2 della legge n. 241/1990, i termini di conclusione del procedimento, nel caso di acquisizioni di certificazioni relative a stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre P.A., possono essere sospesi? Si, per una sola volta e per non più di trenta giorni.
- A norma di quanto dispone l'art. 2 della legge n. 241/1990, nel caso di acquisizione di informazioni relative a stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre P.A., i termini di conclusione del procedimento possono essere sospesi? Si, per una sola volta e per non più di trenta giorni.
- A norma di quanto dispone l'art. 25 della legge n. 241/1990, in caso di diniego tacito il richiedente può presentare ricorso al T.A.R.? Si, nel termine di trenta giorni.
- A norma di quanto dispone l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni della stessa legge concernenti l'obbligo per la pubblica amministrazione di concludere il procedimento entro il termine prefissato: Sono espressione della potestà legislativa esclusiva dello Stato in quanto attengono ai livelli essenziali delle prestazioni di cui all'art. 117, comma 2, lett. m), della Costituzione.
- A norma di quanto dispone l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni della stessa legge concernenti l'obbligo per la pubblica amministrazione di garantire la partecipazione dell'interessato al procedimento: Sono espressione della potestà legislativa esclusiva dello Stato in quanto attengono ai livelli essenziali delle prestazioni di cui all'art. 117, comma 2, lett. m), della Costituzione.
- A norma di quanto dispone l'art. 29 della legge n. 241/1990, le disposizioni della stessa legge concernenti l'obbligo per la pubblica amministrazione di individuare un responsabile del procedimento: Sono espressione della potestà legislativa esclusiva dello Stato in quanto attengono ai livelli essenziali delle prestazioni di cui all'art. 117, comma 2, lett. m), della Costituzione.
- A norma di quanto dispone l'art. 3 della legge n. 241/1990, la pubblica amministrazione deve motivare i provvedimenti amministrativi concernenti il personale? Si, la motivazione per tali provvedimenti è espressamente prevista all'art. 3 della l. n.241/1990.
- A norma di quanto dispone l'art. 42 del D.Lgs. n. 33/2013, le pubbliche amministrazioni che adottano provvedimenti contingibili e urgenti e in generale provvedimenti di carattere straordinario in caso di calamità naturali o di altre emergenze devono pubblicare il costo previsto degli interventi e il costo effettivo sostenuto dall'amministrazione? Si per espressa previsione di cui al citato articolo.
- A norma di quanto dispone l'art. 42 del D.Lgs. n. 33/2013, le pubbliche amministrazioni che adottano provvedimenti contingibili e urgenti e in generale provvedimenti di carattere straordinario in caso di calamità naturali o di altre emergenze devono pubblicare i termini temporali eventualmente fissati per l'esercizio dei poteri di adozione dei provvedimenti straordinari? Si per espressa previsione di cui al citato articolo.
- A norma di quanto dispone l'art. 42 del D.Lgs. n. 33/2013, le pubbliche amministrazioni che adottano provvedimenti contingibili e urgenti e in generale provvedimenti di carattere straordinario in caso di calamità naturali o di altre emergenze devono pubblicare i provvedimenti adottati, con la indicazione espressa delle norme di legge eventualmente derogate e dei motivi della deroga, nonché l'indicazione di eventuali atti amministrativi o giurisdizionali intervenuti? Si per espressa previsione di cui al citato articolo.
- A norma di quanto dispone l'art. 7 del D.Lgs. n. 33/2013, i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente: Sono pubblicati in formato di tipo aperto.
- A norma di quanto dispone l'art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, le amministrazioni procedenti sono tenute ad effettuare idonei controlli: Anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive.
- A norma di quanto dispone l'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, l'esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso? Sì, equivale ad uso di atto falso.
- A norma di quanto dispone l'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013 con quale cadenza vanno aggiornati i dati pubblicati sul sito istituzionale? Il citato articolo prevede che sia costantemente aggiornati.
- A norma di quanto disposto all'art. 122 della Costituzione, chi elegge il Presidente del Consiglio regionale? Il Consiglio regionale.
- A norma di quanto disposto all'art. 122 della Costituzione, chi elegge il Presidente del Consiglio regionale? Il Consiglio regionale.
- A norma di quanto prevede il D.Lgs. n. 33/2013 esiste un obbligo per le pubbliche amministrazioni di pubblicare nel sito istituzionale le informazioni identificative degli immobili detenuti? Si, nonché i canoni di locazione o di affitto versati o percepiti.
- A norma di quanto prevede il D.Lgs. n. 33/2013 esiste un obbligo per le pubbliche amministrazioni di pubblicare nel sito istituzionale le informazioni identificative degli immobili posseduti? Si, nonché i canoni di locazione o di affitto versati o percepiti.
- A norma di quanto prevede il D.Lgs. n. 33/2013 esiste un obbligo per le pubbliche amministrazioni di pubblicare nel sito istituzionale le informazioni relative ai canoni di locazione o di affitto versati o percepiti? Si, per espressa previsione di cui all'art. 30.
- A norma di quanto prevede il Testo Unico sulla documentazione amministrativa con riferimento alla documentazione mediante esibizione, nei rapporti con le pubbliche amministrazioni i dati relativi a cognome, nome e stato civile possono essere comprovati mediante esibizione di un documento di identità o di riconoscimento non in corso di validità? Sì, a condizione che l'interessato dichiari in calce alla fotocopia del documento che i dati contenuti nel documento stesso non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
- A norma di quanto prevede il Testo Unico sulla documentazione amministrativa con riferimento alla documentazione mediante esibizione, nei rapporti con le pubbliche amministrazioni i dati relativi a stato civile e residenza possono essere comprovati mediante esibizione di un documento di identità o di riconoscimento in corso di validità? Sì, salva la facoltà per la pubblica amministrazione di verificare nel corso del procedimento la veridicità e l'autenticità dei dati contenuti nel documento di identità o di riconoscimento.
- A norma di quanto prevede l'art. 103 della Costituzione, gli organi della giustizia amministrativa hanno giurisdizione per la tutela dei diritti soggettivi? Sì, in particolari materie indicate dalla legge.
- A norma di quanto prevede l'art. 120 della Costituzione, nel caso di mancato rispetto di norme e trattati internazionali o della normativa comunitaria il Governo può sostituirsi a organi: Delle Regioni, delle Città metropolitane, delle Province e dei Comuni.
- A norma di quanto prevede l'art. 120 della Costituzione, nel caso di mancato rispetto di norme e trattati internazionali o della normativa comunitaria il Governo può sostituirsi a organi: Delle Regioni, delle Città metropolitane, delle Province e dei Comuni.
- A norma di quanto prevede l'art. 120 della Costituzione, nel caso di pericolo grave per l'incolumità e la sicurezza pubblica il Governo può sostituirsi a organi: Delle Regioni, delle Città metropolitane, delle Province e dei Comuni.
- A norma di quanto prevede l'art. 120 della Costituzione, quando lo richieda la tutela dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali il Governo può sostituirsi a organi: Delle Regioni, delle Città metropolitane, delle Province e dei Comuni.
- A norma di quanto prevede l'art. 120 della Costituzione, quando lo richiedono la tutela dell'unità giuridica o dell'unità economica il Governo può sostituirsi a organi: Delle Regioni, delle Città metropolitane, delle Province e dei Comuni.
- A norma di quanto prevede l'art. 120 della Costituzione, quando lo richiedono la tutela dell'unità giuridica o dell'unità economica il Governo può sostituirsi a organi: Delle Regioni, delle Città metropolitane, delle Province e dei Comuni.
- A norma di quanto prevede l'art. 126 della Costituzione, il Capo dello Stato può rimuovere il Presidente della Giunta regionale in caso di ragioni di sicurezza nazione? Si, con decreto motivato.
- A norma di quanto prevede l'art. 25 della legge n. 241/1990, il differimento all'accesso dei documenti amministrativi deve essere motivato? Si, per espressa previsione di cui al citato articolo.
- A norma di quanto prevede l'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, entro quanti giorni dalla ricezione della comunicazione di accesso i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla stessa richiesta di accesso? Dieci giorni.
- A norma di quanto previsto all'art. 46 del Testo Unico della documentazione amministrativa, nei rapporti con la P.A. può essere comprovato l'assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto mediante una dichiarazione sostitutiva di certificazione? Sì, lo prevede espressamente il Testo Unico sulla documentazione amministrativa.
- A quale dei seguenti organi la Costituzione attribuisce la nomina e la revoca dei componenti della Giunta regionale? Presidente della Giunta regionale eletto.
- A quale organo la Costituzione attribuisce il potere di promuovere la questione della legittimità costituzionale concernente uno statuto regionale? Governo della Repubblica.
- A quale organo la Costituzione attribuisce il potere di promuovere la questione di merito concernente uno statuto regionale? Nessuno. La Costituzione all'art. 123, prevede che possa essere promossa solo la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte costituzionale entro trenta giorni dalla sua pubblicazione.
- A quale organo la Costituzione attribuisce il potere di rimuovere il Presidente della Giunta regionale qualora abbia compiuto atti contrari alla Costituzione? Presidente della Repubblica, con atto motivato.
- A quale organo la Costituzione attribuisce il potere di rimuovere il Presidente della Giunta regionale qualora abbia compiuto gravi violazioni di legge? Presidente della Repubblica, con atto motivato.
- A quale organo l'art. 123 della Costituzione attribuisce il compito di approvare lo Statuto regionale? Consiglio regionale.
- A quale organo l'art. 123 della Costituzione attribuisce il compito di modificare lo Statuto regionale? Consiglio regionale.
- A quale struttura della P.A. si deve presentare la Scia? Allo sportello unico, generalmente telematico, indicato sul sito web dell'Amministrazione
- A seconda dei rapporti esistenti tra gli autori si distinguono atti di concerto e atti complessi, gli atti complessi: Sono imputabili a più soggetti che curano il medesimo interesse pubblico, anche in posizione diversa.
- A seconda dei rapporti esistenti tra gli autori si distinguono atti di concerto e atti complessi, gli atti di concerto: Sono imputabili ad una sola amministrazione ma emanati con il consenso di un'altra amministrazione.
- A seguito della riforma del legislatore del 2009 i servizi di controllo interno di cui al D.Lgs. 286/1999 sono sostituiti (art. 14, D.Lgs. n. 150/2009): Dall'Organismo indipendente di valutazione della performance.
- A seguito della riforma del legislatore del 2009 i servizi di controllo strategico di cui al D.Lgs. 286/1999 sono sostituiti (art. 14, D.Lgs. n. 150/2009): Dall'Organismo indipendente di valutazione della performance.
- A seguito della riforma del titolo V della Costituzione, le funzioni amministrative sono attribuite (art. 118, Cost.): Ai Comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato.
- Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse deve essere diretto, concreto e attuale (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990). É diretto: Quando è personale, ovvero appartenente alla sfera dell'interessato.
- Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse deve essere diretto, concreto e attuale (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990). È attuale: Quando il documento abbia spiegato o sia idoneo a spiegare effetti diretti o indiretti nei confronti del richiedente.
- Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse deve essere diretto, concreto e attuale (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990). È concreto: Quando è collegato alle ragioni esposte a sostegno dell'istanza.
- Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere attuale deve essere (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990): Diretto e concreto.
- Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere concreto deve essere (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990): Diretto e attuale.
- Ai fini del d.lgs. 175/16 (TU in materie di società a partecipazione pubblica), la titolarità di rapporti comportanti la qualità di socio in società o la titolarità di strumenti finanziari che attribuiscono diritti amministrativi è definita: "Partecipazione".
- Ai fini del d.lgs. 175/16, come è definita la partecipazione in una società detenuta da una PA per il tramite di società o altri organismi soggetti a controllo da parte della medesima? Indiretta.
- Ai fini del D.Lgs. n. 33/2013 per "pubbliche amministrazioni" si intendono: Tutte le amministrazioni di cui all'art. 1, co. 2, D.Lgs. 165/2001, ivi comprese le autorità portuali, nonché le autorità amministrative indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione.
- Ai fini del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), per "dichiarazione sostitutiva di certificazione" si intende: Il documento, sottoscritto dall'interessato, prodotto in sostituzione dei certificati.
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE «l'autorità di controllo» è: L'autorità pubblica indipendente istituita da uno Stato membro.
- Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, si distingue "interessati" e "controinteressati". Per "controinteressati" si intende: Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero pregiudicato il loro diritto alla riservatezza.
- Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, si distingue "interessati" e "controinteressati". Per "interessati" si intende: Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso.
- Ai sensi del comma 1 dell'art. 14 della legge 241/1990, qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, ovvero in più procedimenti amministrativi connessi riguardanti medesime attività o risultati, l'amministrazione procedente può indire una: Conferenza di servizi istruttoria.
- Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, il diritto di accesso è esercitabile: Fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere.
- Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, la locuzione "controinteressati" indica: Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza.
- Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, la locuzione "soggetti interessati" indica: Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso.
- Ai sensi della L. 241/1990, il termine entro cui la Pubblica Amministrazione è tenuta a concludere il Procedimento Amministrativo, a seguito dell'istanza dell'interessato, è: trenta giorni, quando non diversamente stabilito
- Ai sensi della L. 241/1990, l'amministrazione provvede a dare notizia all'interessato dell'avvio del Procedimento Amministrativo mediante comunicazione personale che, tra l'altro, NON ha l'obbligo di contenere l'indicazione: del termine per ricorrere
- Ai sensi della normativa in materia di accesso ai documenti amministrativi, per diritto di accesso si intende: Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi.
- Ai sensi dell'art. 11 della L. n. 241/1990, che tipo di accordi può stipulare l'amministrazione procedente, in caso di accoglimento di osservazioni e proposte presentate dai partecipanti al procedimento amministrativo? Accordi integrativi e accordi sostitutivi.
- Ai sensi dell'art. 11 della L. n. 241/1990, gli accordi nel procedimento amministrativo non stipulati per atto scritto: Sono nulli, salvo che la legge disponga altrimenti.
- Ai sensi dell'art. 11 della L. n. 241/1990, gli accordi sostitutivi di provvedimenti: Sono soggetti ai medesimi controlli previsti per i provvedimenti.
- Ai sensi dell'art. 117 della Costituzione, la potestà legislativa spetta alle regioni.... Nelle materie di legislazione concorrente e in riferimento ad ogni materia non espressamente riservata alla legislazione dello Stato.
- Ai sensi dell'art. 122 della Costituzione, il Presidente della Giunta regionale: É eletto a suffragio universale e diretto, salvo che lo statuto regionale disponga diversamente.
- Ai sensi dell'art. 126 della Costituzione, il Capo dello Stato può sciogliere il Consiglio regionale per ragioni di sicurezza nazionale? Si, con decreto motivato.
- Ai sensi dell'art. 14 bis comma 1 della legge 241/1990 la conferenza decisoria si svolge in forma: Semplificata e modalità asincrona.
- Ai sensi dell'art. 14 bis comma 2 della l. 241/1990, la conferenza è indetta dall'amministrazione procedente entro: Cinque giorni lavorativi dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda.
- Ai sensi dell'art. 14 bis comma 2 lett. c) della l. 241/1990, entro quale termine le amministrazioni coinvolte devono rendere le proprie determinazioni relative alla decisione oggetto della conferenza di servizi? Entro un termine indicato nella comunicazione ricevuta dall'amministrazione comunque non superiore ai quarantacinque giorni.
- Ai sensi dell'art. 14 bis comma 3 della l. 241/1990, le amministrazioni coinvolte nella conferenza di servizi rendono le proprie motivazioni formulate in termini di: Assenso o dissenso e ove possibile indicano le eventuali modifiche necessarie ai fini dell'assenso.
- Ai sensi dell'art. 14 bis comma 5 della l. 241/1990, scaduti i termini entro i quali le amministrazioni coinvolte nella conferenza di servizi rendono le proprie determinazioni, l'amministrazione procedente: Entro cinque giorni adotta la determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza qualora abbia acquisito esclusivamente atti di assenso non condizionato.
- Ai sensi dell'art. 14 del RGPD (Reg. UE 2016/679), qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento e, ove applicabile, del suo rappresentante. Tali informazioni devono essere fornite: Di norma, entro un termine ragionevole dall'ottenimento dei dati personali, ma al più tardi entro un mese, in considerazione delle specifiche circostanze in cui i dati personali sono trattati.
- Ai sensi dell'art. 14 quater comma 3, della l. 241/1990, in caso di approvazione unanime, la determinazione di conclusione della conferenza, è: Immediatamente efficace.
- Ai sensi dell'art. 14 quater comma 4 della legge 241/1990, i termini di efficacia di tutti i pareri, autorizzazioni, concessioni, nulla osta o atti di assenso comunque denominati acquisiti nell'ambito della conferenza di servizi decorrono: Dalla data della comunicazione della determinazione motivata di conclusione della conferenza.
- Ai sensi dell'art. 14 ter comma 3, della l. 241/1990, ciascun ente o amministrazione convocato alla riunione della conferenza di servizi simultanea è rappresentato da: Un unico soggetto abilitato ad esprimere definitivamente e in modo univoco e vincolante la posizione dell'amministrazione stessa su tutte le decisioni di competenza della conferenza.
- Ai sensi dell'art. 2 della Legge 241/1990, quando il procedimento amministrativo consegue obbligatoriamente ad una istanza: La pubblica amministrazione ha il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso.
- Ai sensi dell'art. 2 della Legge 241/1990, quando il procedimento amministrativo deve essere iniziato d'ufficio: La pubblica amministrazione ha il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso.
- Ai sensi dell'art. 20 della legge n. 241/1990, l'amministrazione competente entro quanti giorni dalla presentazione dell'istanza per il rilascio di provvedimenti amministrativi può indire una conferenza di servizi? Entro trenta giorni.
- Ai sensi dell'art. 25, Legge n. 241/1990, contro le determinazioni amministrative concernenti il diritto di accesso ai documenti amministrativi è dato ricorso: Al T.A.R. nel termine di 30 giorni.
- Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati è tenuta a dare comunicazione agli stessi? Si, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione.
- Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo: È gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali.
- Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, in caso di accoglimento della richiesta di accesso civico nonostante l'opposizione del controinteressato, l'amministrazione: Ne dà comunicazione al controinteressato e provvede a trasmettere al richiedente i dati o i documenti richiesti non prima di quindici giorni dalla ricezione della stessa comunicazione da parte del controinteressato.
- Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso civico o di mancata risposta entro il termine, il richiedente può presentare richiesta di riesame? Si, al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, che decide con provvedimento motivato, entro il termine di venti giorni.
- Ai sensi dell'art. 5-bis, D.Lgs. n. 33/2013, l'accesso generalizzato può essere negato ove, per la tutela degli interessi legittimi, sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento? No.
- Ai sensi dell'art. 6, comma 1, lett. b) della L. 241/1990, il Responsabile del Procedimento: accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari e adotta ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria
- Ai sensi di quanto dispone l'art. 3 della legge n. 241/1990, per quali dei seguenti atti la motivazione non è richiesta? Gli atti a contenuto generale.
- Al fine di favorire la conclusione di accordi sostitutivi o integrativi del provvedimento amministrativo, il responsabile del Procedimento: ha la facoltà di predisporre un calendario di incontri cui invita, separatamente o contestualmente, il destinatario del provvedimento ed eventuali controinteressati
- Al fine di garantire un adeguato livello di trasparenza il D.Lgs. n. 33/2013 prevede la pubblicazione dei nominativi e dei curricula dei componenti degli OIV sul sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente" per: Tutte le amministrazioni.
- Al fine di garantire un adeguato livello di trasparenza il D.Lgs. n. 33/2013 prevede la pubblicazione del Piano triennale per la performance, sul sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente" per: Tutte le amministrazioni.
- Al fine di garantire un adeguato livello di trasparenza il D.Lgs. n. 33/2013 prevede la pubblicazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione, sul sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente" per: Tutte le amministrazioni.
- Al fine di garantire un adeguato livello di trasparenza il D.Lgs. n. 33/2013 prevede la pubblicazione della Relazione sulla performance, sul sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente" per: Tutte le amministrazioni.
- Anche nell'ambito del diritto amministrativo sono contemplati i c.d. elementi accidentali. Sono elementi accidentali dell'atto amministrativo: termine, condizione, onere e riserva
- Art. 10 D.Lgs. n. 150/2009 - Piano della performance e Relazione sulla performance. Indicare l'affermazione corretta. Il Piano della performance definisce gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale ed i relativi indicatori.