>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


La comunicazione dell'avvio del Procedimento Amministrativo deve contenere l'indicazione del Responsabile del Procedimento?   Sì, per espressa previsione di legge
La comunicazione di avvio del Procedimento è dovuta:   sia in relazione ai procedimenti d'ufficio, sia per quelli su istanza di parte
La comunicazione di avvio del Procedimento deve indicare alcuni elementi precisi ed espressamente previsti dalla legge. L'omissione di taluna delle comunicazioni prescritte da chi può esser fatta valere?   solo dal soggetto nel cui interesse la comunicazione è prevista
La disciplina generale del diritto di accesso è contenuta:   nella L. 241/1990 e nel Regolamento di cui al DPR 184/2006
La discrezionalità amministrativa è un concetto che può definirsi come:   la facoltà di scelta tra più comportamenti leciti per il soddisfacimento dell'interesse pubblico
La domanda con la quale si richiede l'accesso agli atti amministrativi:   deve essere rivolta all'Amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
La fase decisoria del Procedimento Amministrativo:   è quella fase in cui si determina il contenuto dell'atto da adottare e la conseguente formazione ed emanazione dello stesso
La fase di iniziativa del Procedimento Amministrativo:   è diretta a predisporre ed accertare i presupposti dell'atto da emanare
La fase istruttoria del Procedimento Amministrativo:   è diretta ad acquisire e valutare i singoli dati pertinenti e rilevanti ai fini dell'emanazione dell'atto
La fattispecie del risarcimento del danno (art. 2bis, legge n. 241/1990) è conseguente:   All'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento amministrativo.
La L. 241/1990, alla lett. c), comma 1, dell'art. 22, definisce "controinteressati" al procedimento finalizzato all'accesso ai documenti amministrativi:   tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
La legge n. 241/1990 ammette il recesso unilaterale dai contratti della P.A.?   Si, nei casi previsti dalla legge o dal contratto.
La legge n. 241/1990 definisce alcuni principi in materia di procedimento amministrativo, stabilendo che:   Ogni provvedimento amministrativo, compresi quelli concernenti l'organizzazione amministrativa, lo svolgimento dei pubblici concorsi ed il personale, deve essere motivato.
La legge n. 241/1990 stabilisce che i termini di conclusione del procedimento, nel caso di acquisizione di informazioni o certificazioni relative a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre P.A,:   Possono essere sospesi, per una sola volta.
La legge sul Procedimento Amministrativo ha sancito l'obbligo generale di motivazione dei provvedimenti amministrativi. Tale obbligo tuttavia non sussiste:   tra l'altro per gli atti normativi
La locuzione "soggetti interessati" di cui all'art. 22 della L. 241/1990, indica:   Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso.
La motivazione costituisce uno degli elementi cardini del provvedimento amministrativo. Ai sensi dell'art. 3 della legge n. 241/1990:   La motivazione non è richiesta per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale.
La P.A. può avere iniziativa procedimentale?   Sì, spetta sia alla P.A. procedente che ad altra Pubblica Amministrazione
La pubblica amministrazione deve motivare i provvedimenti amministrativi concernenti il personale?   Si, la motivazione per tali provvedimenti è espressamente prevista all'art. 3 della l. n.241/1990.
La pubblica amministrazione, a norma dell'art. 1 della legge n. 241/1990, nell'adozione di atti di natura non autoritativa, salvo che la legge disponga diversamente, agisce secondo le norme di:   Diritto privato.
L'accesso civico, introdotto e disciplinato dall'art. 5 del D.Lgs. 33/2013, consente di richiedere dati delle P.A.:   chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione ai sensi del decreto medesimo, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall'articolo 5-bis
L'Amministrazione procedente provvede a dare notizia dell'avvio del Procedimento Amministrativo mediante comunicazione personale, indicando:   tra l'altro, l'oggetto del Procedimento promosso
L'art. 11 del D.Lgs. 165/2001 individua i compiti che devono essere assolti dagli Uffici relazioni con il pubblico (URP). Non rientra tra i compiti affidati all'URP:   adottare in ogni caso il provvedimento finale del procedimento
L'art. 21 septies della L. 241/1990, commina la sanzione della nullità al provvedimento amministrativo che:   Manca degli elementi essenziali.
L'art. 3 della l. n. 241/1990 stabilisce che la motivazione deve indicare:   I presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria.
L'attività amministrativa può essere esercitata mediante strumenti telematici?   Sì, è stabilito un generale dovere delle PP.AA. di incentivare l'uso della telematica nell'esercizio dell'attività amministrativa
L'atto con il quale si accoglie la richiesta di accesso indica il periodo di tempo concesso per prendere visione dei documenti amministrativi. Tale periodo deve essere:   un congruo periodo di tempo, comunque non inferiore a 15 giorni
L'atto mediante il quale la P.A. conferisce ad un soggetto nuovi diritti si definisce:   concessione
L'avvio del Procedimento Amministrativo può avvenire:   in alcuni casi d'ufficio ed in altri casi su istanza di parte
Le copie di atti e documenti rilasciate dall'Amministrazione:   possono essere autenticate su richiesta dell'interessato
Le norme in materia di procedimento amministrativo stabiliscono che l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge e che è retta dai principi elencati all'art. 1 della l. n. 241/1990. I soggetti privati sono tenuti al rispetto di tali principi?   Sì, se preposti all'esercizio di attività amministrative.
Le Regioni e gli Enti locali sono tenute all'applicazione delle disposizioni della L. 241/1990 sul Procedimento Amministrativo?   Sì, salvo previsioni specifiche
L'interesse del richiedente l'accesso agli atti amministrativi, è attuale:   Quando il documento abbia spiegato o sia idoneo a spiegare effetti diretti o indiretti nei confronti del richiedente.
L'interesse del richiedente l'accesso agli atti amministrativi, è concreto:   Quando è collegato alle ragioni esposte a sostegno dell'istanza.
L'interesse del richiedente l'accesso agli atti amministrativi, è diretto:   Quando è personale, ovvero appartenente alla sfera dell'interessato.
L'interesse del richiedente l'accesso agli atti amministrativi, oltre a essere attuale, deve essere (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990):   Diretto e concreto.
L'interesse del richiedente l'accesso agli atti amministrativi, oltre a essere concreto, deve essere (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990):   Diretto e attuale.
L'obbligo di motivazione del provvedimento amministrativo:   sussiste per ogni provvedimento, salvo le eccezioni di legge