- Cesare Lombroso spiega la criminalità, la devianza come determinata da:   particolari malformazioni, irregolarità fisiche

- Che cos'è il GOT?   Gruppo di Osservazione e Trattamento

- Che cos'è la "formazione reattiva" teorizzata da Cohen?   Il meccanismo psicologico che conduce i ragazzi a risolvere i loro problemi di status all'interno della gang

- Che cos'è l'intelligenza emotiva?   La capacità di percepire e, di conseguenza, utilizzare al meglio le proprie emozioni, nonché di comprendere ciò che provano gli altri

- Che cosa caratterizza la pedagogia speciale?   L'accettazione e l'empatia

- Che cosa intende per stile educativo basato sull'entropatia?   Una tecnica pedagogica rivolta a rintracciare e capire la visione del mondo dell'altro

- Che cosa produce l'anomia secondo Merton?   Devianza

- Che cosa rappresentano le componenti aggressive della personalità nella crescita?   Una fase naturale di opposizione

- Che cosa si intende per "criminalità dei colletti bianchi"?   I reati commessi da persone di alto profilo nello svolgimento della loro occupazione

- Che cosa si intende per empatia?   Saper leggere le emozioni altrui

- Che cosa sono i somatotipi di Sheldon?   Tre categorie da lui individuate che mettono in relazione caratteristiche fisiche con inclinazioni caratteriali

- Che cosa sosteneva la Nuova Scuola di Chicago?   La presenza di un'impronta soggettivistica alla base dell'azione deviante

- Che cosa sostiene la "Labeling Theory"?   Che l'autore di un reato (o presunto tale), etichettato come criminale, finisca per trasformarsi in un delinquente cronico

- Che cosa sostiene la "pedagogia della responsabilità"?   Lo sviluppo del senso di responsabilità nel delinquente a scopo risocializzante

- Che definizione di intelligenza propone Howard Gardner noto psicologo contemporaneo?   La facoltà di agire intenzionalmente, di intervenire sulla realtà con potere causale

- Che lettura da l'autore Giampiero Santarelli (2004) degli studi di Anna Freud (1895-1982)?   Utilizza i suoi concetti per spiegare i meccanismi attivati dai devianti per minimizzare le conseguenze verso la vittima

- Che obiettivi ha la narrazione di Sé, in pedagogia penitenziaria?   La ricognizione delle funzioni di pensiero la formazione di sé il risveglio dell'energia motivazionale

- Che pratiche propone il filosofo contemporaneo Duccio Demetrio nello sviluppo del pensiero interiore?   La scrittura di sé stessi, l'autobiografia come luogo di cura personale

- Che principio accoglie il codice liberale proposto da Cesare Beccaria nel 1764?   Quello del proporzionalismo della pena

- Che provvedimento venne adottato dall'O.N.U. sulla prevenzione del delitto e il trattamento dei delinquenti, nel congresso internazionale di Ginevra nel 1955?   Le Regole Minime per il trattamento dei detenuti

- Che relazione intercorre tra le condizioni di devianza e quelle di marginalità sociale?   La marginalità sociale rappresenta un possibile presupposto e una probabile conseguenza del comportamento deviante

- Che scopo aveva Il Kindergarten proposto dal pedagogista tedesco Friedrich Fröbel (1782-1852)?   Affermare una concezione educativa che riconosce l'autonomia spirituale e della personalità

- Che scopo ha il "cambio di ruolo"?   Dare la possibilità di esprimere più a fondo le proprie convinzioni e i sentimenti

- Che scopo hanno le ricerche longitudinali effettuate dallo psicologo contemporaneo David P. Farrington in merito al comportamento criminale?   Indagare la relazione fra fattori individuali, familiari, scolastici e coinvolgimento criminale

- Che servizio svolgono I servizi minorili di amministrazione della giustizia?   attività di sostegno e controllo in collaborazione con altri servizi in caso di misure cautelari

- Che tipo di apprendimento propongono come rimedio contro l'antisocialità Arnold Goldstein e Glick Berry?   Un apprendimento strutturato che consiste nell'offrire la possibilità di mettersi in gioco (role-play)

- Che tipo di attività trattamentali sono proposte all'interno delle strutture penitenziarie?   Attività scolastiche, culturali, ricreative, di formazione al lavoro e sportive

- Che tipo di esperimento conduce Albert Bandura noto psicologo sociale?   L'esperimento della bambola Bobo

- Che tipo di interpretazione fornisce l'autore Carlo Serra in merito ai comportamenti non verbali del detenuto?   Afferma che una delle funzioni principali sia quella di sostituire il linguaggio verbale quando questo non si dimostra compatibile con la situazione

- Che tipo di ipotesi fornisce il modello costruttivista nella spiegazione del crimine?   Il comportamento deviante è definito da una complessa rete di interazioni che producono significati intorno all'azione e al suo autore

- Che tipo di logica penitenziaria impone La legge Gozzini del 1986?   La logica premiale in una prospettiva rieducativa

- Che tipo di metodo di apprendimento viene proposto in "Stop all'Aggressività" di Goldstein e Glick (1997)?   Un metodo strutturato di abilità sociali sulla base della teoria dell'apprendimento di Bandura

- Che tipo di modello di apprendimento propone Malcom Knowles (1913-1997), educatore statunitense?   Il modello andragogico che si riferisce all'apprendimento per adulti

- Che tipo di modello elabora Leonard Berkowitz,(1926-2016), psicologo sociale noto per le sue ricerche su altruismo e aggressività umana?   Il modello di neo associazione cognitiva del comportamento aggressivo

- Che tipo di opera pubblica il pedagogista Johann H. Pestalozzi nel 1780?   Una serie di aforismi in forma anonima

- Che tipo di opera pubblica il pedagogista Johann H. Pestalozzi nel 1780?   Una serie di aforismi in forma anonima

- Che tipo di paradigma propone il criminologo e psicologo contemporaneo David P. Farrington?   Un paradigma delle carriere criminali con l'obiettivo di individuare fattori predittivi del comportamento deviante

- Che tipo di Pedagogia propone Sergio Tramma (2018)?   La pedagogia sociale

- Che tipo di riforma propone il gran duca Pietro Leopoldo di Toscana nel 1786?   Una riforma della legislazione criminale che abolisce la pena di morte, la tortura e la mutilazione

- Che tipo di spiegazione del crimine fornisce Gaetano DE Leo (1981)?   Propone un modello costruttivista che consiste nel fornire una spiegazione circolare sistemica

- Che tipo di struttura ha il primo colloquio con l'educatore all'interno dell'accoglienza penitenziaria?   È una forma di colloquio definito e strutturato che mira a un inserimento funzionale

- Che tipo di teoria del comportamento elabora Erving Goffman, noto psichiatra, nel 1959?   Una teoria sociale basata sull'interazione simbolica

- Che tipo di variabile rappresenta la stesura della relazione di osservazione di personalità del recluso?   Una variabile dipendente rispetto alle caratteristiche dell'osservatore

- Che tipo ruolo svolge un educatore penitenziario secondo il contemporaneo Giampiero Santarelli?   Svolge compiti di segreteria del gruppo di osservazione, partecipazione alle commissioni colloqui

- Che tipologia di azione educativa individua Milena Santerini nella definizione di "relazione educativa" (1998)?   Un'azione educativa che non sussiste soltanto nell'agire su qualcuno ma è parte di un tutto

- Che tipologia di pedagogia propone Piero Bertolino?   Una pedagogia interpretativa

- Che tipologia di prospettiva offrono le ricerche di Cesare Lombroso (1935- 1909)?   Una prospettiva fondata sul libero arbitrio

- Che tipologia di teoria sulla devianza è stata proposta da Cesare Lombroso?   Una teoria bioantropologica

- Chi è l'autore del celebre libro "Uno psicologo in un lager" (1946)?   Viktor Frankl, (1905-1997)

- Chi è l'autore del testo "Gli anormali"?   Michael Foucault

- Chi è l'autore della celebre opera "L'uomo delinquente"?   Cesare Lombroso, (1876)

- Chi è l'autore dell'opera "Social Pathology" del 1951?   Edwin Lemert, (1912-1996)

- Chi affermava che l'uomo fosse in natura buono, un "buon selvaggio", salvo poi essere in seguito corrotto dalla società?   Rousseau

- Chi conia l'espressione “grande internamento”, riferendosi all'operazione di chiusura delle personalità difficili nei molti luoghi della correzione istituzionale?   Michel Foucault

- Chi diede il via alla pedagogia fenomenologica?   P. Bertolini

- Chi elabora una teoria sulla delinquenza giovanile sub-culturale, riallacciandosi alla "Scuola di Chicago" e alla “teoria dell'anomia”?   Cohen

- Chi fondò la "Società Italiana di Antropologia e Sociologia Criminale"?   Benigno Di Tullio

- Chi ha definito “carriera deviante” il processo di ristrutturazione sociale innescato dalla stigmatizzazione?   Howard S. Becker

- Chi ha introdotto per primo il concetto di anomia in sociologia?   E. Durkheim

- Chi ideò la Gestalt Therapy?   Fritz Perls

- Chi individua come suo fondatore L'antropologia criminale descritta dal filosofo Ludovico Geymonat nel 1970?   Cesare Lombroso perché elabora un originale modo di utilizzare i risultati scientifici sulla delinquenza

- Chi ipotizzò, nella seconda metà dell'ottocento, un'origine biologica della devianza?   Cesare Lombroso

- Chi non fa parte del Gruppo di osservazione e trattamento?   I datori di lavoro esterni

- Chi presiede il Gruppo di osservazione e trattamento?   Il direttore dell'istituto

- Chi può essere considerato il fondatore della criminologia clinica che nel 1954 ha individuato tra fattori afferenti alla sfera psichica del soggetto?   Benigno Di Tullio

- Chi scrisse "l'Io e i meccanismi di difesa?"   Anne Freud

- Chi scrisse "L'istituzione negata. Rapporto da un ospedale psichiatrico"?   Franco Basaglia

- Chi scrisse “Per una scuola attiva secondo l'ordine cristiano?”   Devaud

- Chi scrisse il trattato "Come da una lettera missiva si conoscano la natura e le qualità dello scrittore"?   Camillo Baldi

- Chi scrisse l'opera "Dei delitti e delle pene"?   Cesare Beccaria

- Chi scrisse l'opera "La pedagogia degli oppressi"?   P. Freire

- Chi scrisse l'opera “Maestro e scolaro”?   Casotti

- Chi si occupa di approvare il provvedimento di ammissione al lavoro esterno dei detenuti?   Il magistrato di sorveglianza

- Chi si occupa di progettare un'attività per i carcerati e a prendere contatti con il territorio creando una rete di collaborazione esterna?   Il responsabile area trattamentale

- Chi sono gli autori del libro “Sesto potere”?   Zygmunt Bauman e David Lyon

- Chi sono le persone con disabilità?   I soggetti diversamente abili

- Chi studiò e descrisse i "crimini dei colletti bianchi?"   Edwin Sutherland

- Chi teorizza il concetto di pluralità di intelligenze:   Gardner

- Chi tra questi autori si oppone al paradigma pedagogico positivista della devianza?   Piero Bertolino

- Chi viene appellato come "funzionario della professionalità giuridico- pedagogica"?   L'educatore penitenziario

- Chi viene considerato il fondatore dell'antropologia criminale?   Cesare Lombroso

- Cloward e Ohlin introducono il concetto di:   opportunità differenziali

- Cohen spiega il comportamento distruttivo dei giovani che delinquono come:   reattivo ed oppositivo ai valori sociali dominanti

- Come appare la devianza nella prospettiva sociologica della scuola di Chicago (prima metà del 900)?   Una causa effetto della disorganizzazione sociale

- Come appare Secondo Melanie Klein,(1882-1960), il Super Io dei soggetti devianti?   Appare con caratteristiche strutturali rigide punitive, severe autoritario

- Come avviene Secondo Talcott Parsons (1902-1979), il processo di socializzazione?   Tramite una socializzazione primaria e una secondaria

- Come ci si appellava al minore soggetto dell'azione penale nei primi anni dalla nascita del Tribunale dei Minori?   Minore traviato

- Come definisce Alfred Binet il suo metodo per sviluppare tutte le facoltà mentali degli alunni?   Ortopedia mentale

- Come definiscono la devianza, le spiegazioni neuro-fisiologiche?   La devianza come l'incapacità del cervello di inibire l'aggressività e di controllare gli stati emotivi

- Come devono essere gli oggetti di materiale montessoriano?   Attraenti

- Come divenne, dopo il XVIII Secolo, l'approccio pedagogico penitenziario?   Divenne centrato su soluzioni costruttive per evitare le punizioni

- Come dovrebbe porsi la scuola nei confronti dei 'ragazzi difficili'?   Dovrebbe porsi come un luogo protetto e di riconoscimento

- Come effetto della rivoluzione culturale operata in Italia negli anni Sessanta nei confronti delle grandi istituzioni totali, in pedagogia perde significato il concetto di rieducazione coattiva per predisporre interventi nell'ottica:   di un ripristino del processo educativo mancato o interrotto

- Come erano denominati i bambini ricoverati nella clinica neuropsichiatrica di Roma e seguiti da Maria Montessori?   Frenastenici

- Come erano nominate le piccole strutture che, a partire dal 1934, ospitavano gruppi ristretti di adolescenti, che vivevano sotto la guida di un educatore o di un assistente sociale:   focolari di semilibertà

- Come può attuare una "ristrutturazione cognitivo-comportamentale" il soggetto:   tramite l'assimilazione di modalità di pensiero differenti da quelle che avevano causato comportamenti disfunzionali, acquisisce comportamenti nuovi ed adattivi nei confronti dell'ambiente sociale

- Come può essere considerata la categoria dell'errore riferito alle azioni devianti secondo la prospettiva pedagogica della maieutica?   Come l'occasione per costruire una riflessione critica nella direzione di un'autocorrezione

- Come si è rivelato il paradigma scientifico di tipo positivista rispetto alla complessità dei processi e delle variabili dello sviluppo del soggetto?   Totalmente inadeguato

- Come si configura la "non centralità dell'adulto" all'interno di percorsi di educazione tra pari?   Nella garanzia di uno spazio educativo che privilegi l'autonomia dei soggetti

- Come si definisce quel comportamento sessuale che si differenzia in modo marcato dai comportamenti definiti 'normali'?   Parafilia

- Come si dimostra la personalità antisociale da un punto di vista psicologico attuale?   Ha insorgenza nell'infanzia e può essere riportato a disfunzioni nella diade genitore/figlio

- Come si esprime la pedagogia attuale nei confronti dell'interesse dimostrato dai giovani per l'hip hop?   Una forma di comunicazione che i giovani hanno adottato e che l'educatore può utilizzare a fini pedagogici

- Come si mostra la meta-comunicazione descritta dal pedagogista Luigi Pati (1995)?   Come riflessione sul modo in cui sono date le informazioni

- Come si pone l'approccio etologico nello spiegare l'aggressività?   Postula l'esistenza di un'energia istintuale di natura aggressiva

- Come spiega "La cultura del Nemico" nei gruppi sociali giovanili il criminologo e psichiatra Vittorino Andreoli (1997)?   Sulla base di un rafforzamento dell'identità di gruppo

- Come spiega Parsons il meccanismo di produzione della devianza?   Come una deviazione nel processo di socializzazione

- Come va condotta la progettazione del lavoro educativo nei contesti della devianza dal punto di vista pedagogico?   In interazione implicata e coinvolta con l'ambiente socioculturale di cui si fa carico

- Come va considerata, dal punto di vista pedagogico, la capacità di assumere decisioni e gestire le incertezze legate alle manifestazioni della devianza?   Una delle caratteristiche educative della resilienza

- Come va considerato, dal punto di vista pedagogico, l'errore contenuto in molti atteggiamenti devianti?   Come l'occasione per una rielaborazione critica del passato

- Come va interpretato il comportamento deviante utilizzando il costrutto teorico di "determinismo triadico" di A. Bandura?   L'azione compiuta è sempre il risultato di un'interazione reciproca tra persona, ambiente e condotta

- Come vanno considerati i fattori di rischio come le condizioni sociali e psicologiche dei giovani che entrano in contatto con il mondo della tossicodipendenza da un punto di vista pedagogico?   Come l'esito di processi sociali ed educativi che hanno alimentato le vulnerabilità del soggetto

- Come vanno considerati in ottica pedagogica i significati sociale del comportamento deviante?   Strettamente connessi con i diversi contesti in cui ha luogo

- Come vengono definiti i Bisogni educativi speciali sulla base della classificazione internazionale del funzionamento?   Qualsiasi difficoltà evolutiva in ambito educativo o di apprendimento, dovuta all'interazione tra vari fattori e che necessita di progetti educativi individualizzati

- Come viene definita da C. Rogers la competenza empatica da un punto di vista educativo?   È una competenza che può essere formata attraverso un percorso educativo volto a ristabilire l'equilibrio relazionale messo in crisi da alcune condizioni di vita

- Come viene definita la capacità dei cambiamenti, dati dall'apprendimento, di influire in maniera diretta sulla mente e sulle sue azioni?   La capacità metabletica

- Come viene definito da C. Rogers il costrutto relazionale dell'empatia?   La competenza di percepire lo schema di riferimento interiore del soggetto comprese le componenti emozionali senza mai perdere di vista la condizione del "come se"

- Come viene denominata da C. Rogers la "spinta intrinseca che orienta lo sviluppo verso l'attuazione ottimale delle potenzialità insite nel soggetto"?   Tendenza attualizzante

- Come viene interpretato da Don G. Bosco il male compiuto da giovani considerati devianti?   Come conseguenza delle esperienze negative vissute

- Come viene interpretato pedagogicamente il comportamento deviante di sfida e opposizione all'ordine sociale dominante?   Con il riconoscimento di una disfunzionalità del ruolo sociale della dimensione educativa

- Come viene percepito l'operatore dell'area pedagogica in carcere?   Viene percepito in genere come veicolo verso la società libera

- Con "opportunità differenziali" si intende che:   le opportunità a disposizione sono differenti in base alla classe sociale di appartenenza

- Con cosa coincidono le socializzazioni di tipo primario e secondario per Parsons?   Il primario con la famiglia, il secondario con la scuola

- Con ergoterapia si intende:   la terapia occupazionale

- Con il contributo del Pedagogista Piero Bertolini le linee di intervento divengono:   centrate sul soggetto e sulla sua capacita di senso e significato dell'ambiente

- Con il materiale montessoriano, cosa può controllare direttamente il bambino?   L'errore

- Con il pensiero di Francesco Carrara (1805-1888) viene delineandosi una filosofia della pena nella quale:   la pena deve proporsi l'obiettivo di ristabilire l'ordine esterno nella società

- Con il principio giuridico di intellegibilità dell'atto deviante si intende:   la possibilità di stabilire con fondata certezza la ragione specifica dell'atto deviante

- Con la "sostituzione" dell'esecuzione penale si fa riferimento a:   l'applicazione di misure alternative alla pena

- Con l'affermazione della devianza come oggetto di studio anche da parte dei saprei pedagogici:   si è operata una relativizzazione delle categorizzazioni sociali in favore di una definizione del concetto di diversità come categoria educabile

- Con l'esplicita attenzione al "prevalente interesse del minore" anche in ambito penale a quali criteri pedagogicamente rilevanti si fa riferimento?   Quelli di tutela del minore e delle sue esigenze educative

- Con quale categoria concettuale A. Bandura ha identificato le strategie cognitive e sociali attraverso cui il soggetto deviante si svincola dalle norme e responsabilità delle proprie azioni?   Disimpegno morale

- Con quale pedagogista era in polemica Casotti nell'opera “Maestro e scolaro”?   Gentile

- Con quali operatori può instaurarsi la "relazione d'aiuto" in carcere?   Con l'educatore, con lo psicologo e con il cappellano e con la polizia penitenziaria

- Con riferimento alle teorie sociologiche di Durkheim come è possibile definire i concetti di normalità e devianza?   Concetti relativi, connessi con il tempo e l'evoluzione di una particolare società

- Cosa è indispensabile approfondire sul piano pedagogico nei fenomeni come l'alcolismo o la tossicodipendenza nella loro considerazione di "devianza autolesionistica"?   Le modalità di ricerca degli effetti positivi o vantaggi secondari che il soggetto spera di ricavare dalla condotta deviante

- Cosa è intenzionata ad attivare la resilienza intesa come competenza educativa nei contesti della devianza?   Gli elementi di interazione tra l'assetto individuale e la situazione contestuale in grado di favorire il cambiamento

- Cosa è l'aggressività secondo il filosofo Thomas Hobbes (1588-1679)?   La risultante di una peculiarità dell'essere umano nel famoso costrutto homo homini lupus

- Cosa afferma Donald Winnicot (1896- 1971) per quanto riguarda la personalità deviante?   Si deve parlare di una assenza o incapacità del deviante di avvertire il senso di colpa in rapporto all'esperienza familiare

- Cosa afferma il principio di intersoggettività nell'ambito di una pedagogia della devianza di matrice fenomenologica?   Che ogni esperienza educativa è essenzialmente relazionale e va considerata in situazione

- Cosa afferma l'autore Cesare Beccaria nell'opera "Dei delitti e delle pene" del 1764?   La necessità della universalità e della chiarezza della pena

- Cosa andrebbe eliminata dall'educazione secondo A. Neil e gli altri teorici della pedagogia libertaria?   La paura come strumento pedagogico nelle relazioni improntate sulle punizioni

- Cosa caratterizza in particolare la pedagogia di strada?   La costruzione di relazioni educative informali e non istituzionalizzate che garantiscano l'accoglienza dei soggetti

- Cosa chiedono a gli stati Membri le "Regole penitenziarie europee" (1987) nella parte relativa ai principi fondamentali?   L'adozione di una pratica penitenziaria volta al rispetto della dignità della persona della sua educazione e reinserimento sociale

- Cosa comprendevano le principali tecniche di insegnamento proposte da Celestin Freinet (1896-1966)?   L'utilizzo del testo libero, scelto in base alle preferenze dei singoli allievi

- Cosa confermano gli studi di Vezio Ruggeri nel campo della psicofisiologia applicata all'educazione carceraria?   La necessità di favorire un'integrazione mente-corpo nell'applicarsi a discipline artistiche

- Cosa contiene la "relazione di sintesi" tra gli operatori penitenziari?   Un documento unitario dell'equipe trattamentale che contiene, oltre alla storia del detenuto, la sua partecipazione alla vita detentiva e l'ipotesti trattamentale individualizzata

- Cosa definisce un atto come deviante secondo una prospettiva pedagogica?   La sua interpretazione e la risposta sociale che genera

- Cosa dovrebbe evitare l'educatore durante le prime fasi dei colloqui?   Far sentire il detenuto giudicato

- Cosa ha eliminato in Italia il nuovo regolamento di esecuzione della legge 354 approvato nel 2000?   L'espressione "modificazione del comportamento" dal primo articolo

- Cosa ha inteso R. Massa con la definizione di "materialità educativa"?   L'accadere concreto, storicamente e socialmente condizionato che chiama in causa la fisicità corporale spaziale e temporale delle azioni educative

- Cosa implica, dal punto di vista di una pedagogia della devianza, il concetto di intenzionalità della prospettiva fenomenologica?   L'apertura del campo di intervento a una molteplicità di variabili materiali, simboliche, sociali e psicologiche

- Cosa induce Il processo di deindividuazione, indagato dallo psicologo Philip Zimbardo (1971)?   Una perdita di responsabilità personale e ridotta capacità di considerare le conseguenze delle proprie azioni

- Cosa intende A. Bandura per "capacità di apprendimento per imitazione" la cui definizione può essere utile anche all'interno di un intervento educativo?   La possibilità di aumentare il proprio repertorio comportamentale osservando quello altrui

- Cosa intende affermare I. Illich attraverso il principio della convivialità e perché diventa importante all'interno di una pedagogia della devianza?   La possibilità per il soggetto di definirsi in maniera libera nel rapporto con la società che si contrappone alla pedagogia repressiva dell'istituzionalizzazione

- Cosa intende il paradigma interpretativo dell'adolescenza quando la definisce una "seconda nascita"?   Individuare nell'adolescenza una spinta evolutiva che prevede un legame ambivalente di continuità e mutamenti con la storia di vita trascorsa

- Cosa intende L. Milani con la definizione di scuola come "ospedale"?   Porre una critica al modello autoritario e classista della scuola che "cura i sani e respinge i malati"

- Cosa intende Merton per "conformità" come forma di adattamento?   L'accettazione delle mete e dei mezzi offerti dal sistema sociale

- Cosa intende Merton per "innovazione" come forma di adattamento?   L'accettazione della meta sociale ma il rifiuto dei mezzi legali in favore di quelli illegali

- Cosa intende Merton per "ritualismo" come forma di adattamento?   Il rispetto e l'accettazione dei mezzi ma la rinuncia alle mete offerte dal sistema sociale

- Cosa intende P. Bertolini con il concetto di "transfert pedagogico" nella relazione con i soggetti devianti dell'educazione?   L'investimento affettivo verso l'educatore attraverso il quale il soggetto è spinto ad assumere comportamenti nuovi

- Cosa intende P. Bertolini con il richiamo ad un eros pedagogico nella relazione educativa?   La messa a disposizione di sentimenti, pensieri e azioni che possano accendere nell'altro il desiderio di coinvolgersi nella relazione

- Cosa intende P. Bertolini con l'espressione di "esperienza educativa in situazione"?   Un'esperienza educativa che si costruisce e si modifica attraverso la sua interazione con i soggetti e il contesto

- Cosa intende P. Freire con il costrutto pedagogico di coscientizzazione?   L'insieme delle attività educative che conducono il soggetto verso una sempre maggiore presa di coscienza della propria realtà di oppressione

- Cosa intende proporre I. Illich con il concetto di descolarizzazione della società?   Individuare nella scuola come istituzione uno strumento di controllo senza il quale potrebbe realizzarsi l'istruzione mediante l'esperienza quotidiana, attraverso un processo educativo permanente e dinamico

- Cosa intende Rousseau per “educazione negativa”?   Non intervento dell'educatore

- Cosa intendeva indagare l'esperimento sociale condotto da Philip Zimbardo (1971) presso l'università di Stanford?   Il comportamento umano in una società in cui gli individui sono definiti soltanto dal gruppo di appartenenza

- Cosa intendono Cloward e Ohlin con "sub-culture astensioniste"?   I gruppi con stili di vita marginali e autoescludenti che rifiutano la cultura sociale dominante

- Cosa intendono Cloward e Ohlin con "sub-culture conflittuali"?   Le fasce sociali in cui prevalgono comportamenti distruttivi e vandalici di tipo irrazionale

- Cosa intendono Cloward e Ohlin con "sub-culture criminali"?   I gruppi di criminalità organizzata

- Cosa nasce in risposta alla "Scuola classica"?   La "Scuola positiva"

- Cosa non rappresenta nella personalità dei giovani un fattore di possibile rischio di devianza:   un ambiente familiare equilibrato

- Cosa portarono, negli studi di Cesare Lombroso, Le critiche mosse al determinismo della sua teoria criminale?   Portarono a una ridefinizione del comportamento delinquenziale inserendo fattori ambientali economici e sociali

- Cosa prevede il regime di semi-libertà del giovane minore?   La possibilità di trascorrere parte della giornata fuori dall'istituto penitenziario per altre attività lavorative o istruttive

- Cosa prevede la giustizia riparativa secondo Gilda Scardaccione,(1997)?   La mediazione penale tra le parti (vittima e reo)

- Cosa prevede la normativa penitenziaria nei confronti dei detenuti tossicodipendenti?   Un trattamento particolare finalizzato al recupero sociale terapeutico

- Cosa prevede l'articolo 1 dell'ordinamento penitenziario attuale?   Il trattamento penitenziario deve essere conforme a umanità e deve assicurare il rispetto della dignità della persona

- Cosa prevede l'articolo 1 dell'ordinamento penitenziario?   Il trattamento penitenziario tende, anche attraverso i contatti con l'ambiente esterno, al reinserimento sociale ed è attuato secondo un criterio di individualizzazione

- Cosa prevede l'articolo 21 dell'ordinamento penitenziario?   Gli imputati sono ammessi al lavoro all'esterno previa autorizzazione della competente autorità giudiziaria

- Cosa prevede l'articolo 24 dell'ordinamento penitenziario?   Sulla remunerazione spettante ai condannati sono prelevate le somme dovute a titolo di risarcimento del danno e di rimborso delle spese di procedimento

- Cosa prevede l'organizzazione del lavoro in carcere per quanto riguarda i soggetti minorati o infermi psichici?   Hanno diritto a un vero e proprio lavoro retribuito, quando sono in grado di esprimere qualche capacità professionale

- Cosa prevede nell'ordinamento penitenziario l'Articolo 1 che titola "Trattamento e rieducazione" al Comma 2?   Prevede che nei confronti dei detenuti debba essere effettuato un intervento rieducativo che tenda al reinserimento sociale

- Cosa prevede un provvedimento di diversion, nei confronti di giovani tra i 14 e 18 anni autori di reato?   Un impegno concreto nelle attività di lavoro e di volontariato

- Cosa produce secondo Emile Durkheim il sistema capitalistico con le proprie modalità di organizzazione del lavoro?   Una differenziazione di ruoli che mette in discussione la solidarietà sociale

- Cosa propone al soggetto l'uso pedagogico del gioco di ruolo nell'ambito rieducativo?   Un contesto relazionale in una dimensione protetta che rende possibile l'esplorazione di risorse in potenza

- Cosa propone l'educazione integrale nella struttura penitenziaria?   Una connessione tra sapere e saper essere

- Cosa può prevedere il modello di giustizia di tipo riparativo conciliativo?   Una riparazione del danno nei confronti della vittima con programmi di conciliazione vittima-autore del reato

- Cosa rappresenta in termini pedagogici il provvedimento di sospensione dalla frequenza dell'attività didattica come risposta ai comportamenti di bullismo attuati nella scuola?   Non può essere considerata una risposta educativa di per sé perché tende a confermare la condotta deviante come mezzo funzionale al rifiuto della norma

- Cosa si esplicita nell'articolo 27 comma 3 della Costituzione repubblicana?   L'imputato non è considerato colpevole fino a condanna definitiva. Le pene non possono consistere in trattamenti contrari alla dignità

- Cosa si intende "rivisitare" nel processo di rieducazione del detenuto allo scopo di modificare il suo atteggiamento verso di esso?   L'atto deviante

- Cosa si intende con il concetto di "profezia che si autoadempie" applicato nell'interpretazione pedagogica dei fenomeni della devianza?   La previsione di comportamenti devianti stimata sull'appartenenza a determinati contesti o condizioni di vita a rischio che si realizza per il solo fatto di essere stata espressa

- Cosa si intende con il concetto di "riduzione del danno" in merito all'educazione della devianza?   L'insieme delle strategie e delle azioni educative messe in atto nell'ottica di ridurre le conseguenze (fisiche e sociali) negative associate ad alcuni tipi di comportamenti devianti

- Cosa si intende con il costrutto pedagogico di "promozione del soggetto" nell'ambito degli interventi educativi della devianza?   L'investimento relazionale ed educativo nel valore del soggetto e della sua storia di vita nella sua globalità

- Cosa si intende con il principio di "minima offensività" applicato all'ambito penale della devianza?   La necessità pedagogica di ridurre al minimo essenziale il rischio di danneggiare la crescita psicologica del minore

- Cosa si intende con il principio pedagogico dell'accettazione positiva e incondizionata del soggetto?   Riconoscere al soggetto la libertà di sperimentare sentimenti e condizioni differenti dai propri e farne oggetto di lavoro educativo

- Cosa si intende con il termine "sostituzione dell'esecuzione penale", Giampiero Santarelli (2004)?   L'applicazione di misure alternative alla pena

- Cosa si intende nell'ambito della devianza con 'tecniche di neutralizzazione del conflitto'?   Un insieme di facoltà cognitive che permettono al reo di sopportare la dissonanza con il reato commesso

- Cosa si intende nell'ambito della pedagogia della devianza per "comportamento osservabile"?   Le caratteristiche oggettivabili delle varie tappe che conducono e compongono l'azione deviante

- cosa si intende nell'ambito dell'apprendimento per action learning (R.Revans)?   Una metodologia di apprendimento che permette lo sviluppo attraverso l'esperienza concreta

- Cosa si intende per "carriera deviante"?   Il processo che inizia con l'etichettamento del soggetto ed ha come esito le condotte stigmatizzate

- Cosa si intende per "de-umanizzazione della vittima" di un'azione deviante?   L'attribuzione alla vittima di caratteristiche non umane o spregevoli da parte dell'autore dell'azione

- Cosa si intende per "devianza primaria"?   L'iniziale atto deviante collegabile a tutta una serie di fattori sociali, culturali, psicologici e fisiologici

- Cosa si intende per "devianza secondaria"?   La reazione deviante conseguente all'etichettamento sociale

- Cosa si intende per "educazione tra pari"?   Una strategia educativa caratterizzata dall'orizzontalità della condivisione degli insegnamenti che considera la parità la principale spinta al cambiamento

- Cosa si intende per "individualizzazione della pena detentiva", Giampiero Santarelli (2004)?   Adattare la pena alla particolare personalità del detenuto rimuovendo gli ostali personali e sociali che ne impediscono l'adattamento

- Cosa si intende per "tecniche di neutralizzazione" del deviante nel lessico della criminologia?   Un insieme di strategie cognitive di tipo passivo, per fronteggiare le conseguenze psicologiche dovute all'infrazione delle norme

- Cosa si intende per “dispercezione della norma” in ambito di devianza giovanile?   Il disinteresse e l'ignoranza dei giovani nei confronti delle leggi e dei codici a favore dell'obbedienza al capo del gruppo

- Cosa si intende per anomia?   L'assenza di regole, l'inefficacia di significato delle norme di una società

- Cosa si intende per carriera deviante?   Il processo di acquisizione dell'identità tramite l'uso pervasivo di comportamenti non conformi alle norme sociali

- Cosa si intende per equidistanza emozionale?   La necessità, da parte dell'educatore, di saper gestire ed elaborare i vissuti affettivi ed emotivi dell'utente in maniera equilibrata ed efficace

- Cosa si intende per fattori di rischio nelle situazioni di vita della persona?   Eventi o condizioni associati a un incremento di probabilità nell'insorgere di conseguenze disadattive

- Cosa si intende per funzionamento all'interno del modello bio-psico-sociale dell'ICF?   L'inquadramento in termini di capacità del soggetto in condizione di disabilità all'interno di un contesto allargato alle dimensioni psicologiche e sociali

- Cosa si intende per intervento educativo "a bassa soglia"?   Un intervento che prevede accesso e libera fruizione anche da parte di chi non ne fa esplicita richiesta

- Cosa si intende per programmazione neurolinguistica?   L'uso del linguaggio e della comunicazione finalizzato all'autoconsapevolezza e all'affermazione del sé nei rapporti con gli altri

- cosa si intende quando si parla di aggressività attiva (Attanasio,2012)?   L'aggressività che si verifica allorquando un individuo cerca di far del male ad un suo simile, utilizzando la forza

- Cosa si propone di ricostruire una metodologia di analisi dell'azione deviante comunicativa?   La complessa sequenza di azioni e interazioni strettamente collegata all'episodio deviante

- Cosa significa ragionare pedagogicamente in ottica "preventiva" negli ambiti della devianza?   Favorire le capacità critiche e riflessive dei soggetti in modo comprendere e significare gli eventi e le loro possibili conseguenze

- Cosa sono il "comportamento infantile antisociale, criminalità familiare e comportamento genitoriale inadeguato" secondo lo psicologo contemporaneo David P. Farrington?   Fattori di rischio predittori nell'avvio e mantenimento della carriera deviante

- Cosa sono le variabili strutturali di Parsons?   Una serie di parametri con cui è possibile classificare società e culture diverse

- Cosa sosteneva la Scuola di Chicago, agli inizi del Novecento?   Metteva in relazione la devianza con l'emarginazione sociale

- Cosa sostengono Goldstein e Glick per quanto riguarda il comportamento antisociale?   Sostengono che il comportamento possa modificarsi tramite un apprendimento strutturato di abilità sociali

- Cosa sostiene Gilda Scardaccione in "Giustizia riparativa e mediazione penale"?   La necessità di integrare il modello riparativo con quello riabilitativo con entrambe le parti (vittima-reo)

- Cosa stabilisce l'articolo 1 della legge di riforma penitenziaria del 1975?   Stabilisce che il trattamento penitenziario dei detenuti non deve mai contrastare con la dignità dell'uomo

- Cosa stabilisce l'articolo 1 dell'ordinamento penitenziario?   Stabilisce che il trattamento penitenziario debba essere conforme ad umanità e deve assicurare il rispetto della dignità della persona.

- Cosa stabilisce l'articolo 112 della costituzione italiana?   Il Pubblico ministero ha l'obbligo di esercitare l'azione penale

- Cosa stabilisce l'articolo 13 della legge penitenziaria?   Il trattamento penitenziario deve rispondere ai particolari bisogni della personalità di ciascun soggetto

- Cosa stabilisce l'articolo 44 comma 4 del Regolamento di esecuzione penitenziario?   Stabilisce che i detenuti possano tenere nella loro camera tutti i materiali per il loro studio

- Cosa suggeriscono i contributi sulla personalità delinquenziale proposti da F.Alexander e H.Staub?   La personalità delinquenziale deriva dall'identificazione con certi modelli criminali come base di strutturazione del Super Io

- Cosa va a costituire il sistema di valori della persona, secondo Talcott Parsons (1902-1979)?   La rappresentazione astratta di elementi presenti sia nel gruppo che nella società

- Cosa va garantito sul piano pedagogico in base al principio di residualità della detenzione per i minori autori di reato?   Tutte le misure educative alternative necessarie ad una maggiore responsabilizzazione e minore impatto costrittivo

- Cosa valuta il magistrato di sorveglianza nell'approvare l'ammissione al lavoro esterno del detenuto?   La tipologia del reato, la durata presunta o effettiva della detenzione e la prevenzione della recidività del soggetto

- Cosa vanifica i possibili effetti del trattamento rieducativo?   La mancanza di accoglienza e condivisione da parte del soggetto