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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Disciplina del lavoro pubblico

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Scondo il D.Lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni:   Definiscono le linee fondamentali di organizzazione dei propri Uffici.
Se il Presidente dell'Aran è dipendente pubblico, può continuare a svolgere altra attività continuativa? (D.Lgs. n. 165/2001, art. 46, co. 6).   No, è collocato in aspettativa o in posizione di fuori ruolo secondo l'ordinamento dell'amministrazione di appartenenza
Se il procedimento disciplinare si conclude con l'archiviazione ed il processo penale con una sentenza irrevocabile di condanna, l'ufficio competente per i procedimenti disciplinari deve riaprire il procedimento disciplinare per adeguare le determinazioni conclusive all'esito del giudizio penale (D.Lgs. n. 165/2001, art. 55- ter, co. 3)?   Sì
Secondo il criterio della continuità dei rapporti e privilegiando la libera scelta del dirigente, gli effetti connessi ai trasferimenti e alla mobilità in generale in ordine al mantenimento del rapporto assicurativo con l'ente di previdenza, al trattamento di fine rapporto e allo stato giuridico legato all'anzianità di servizio e al fondo di previdenza complementare sono disciplinati (D.Lgs. n. 165/2001, art. 23, co. 2):   Dai contratti o accordi collettivi nazionali
Secondo il T.U. 3/1957, l'impiegato che abbia agito per legittima difesa di sé o di altri incorre in responsabilità?   No, atteso che questa, tra le altre, costituisce una ipotesi di esclusione della responsabilità verso i terzi.
Secondo la normativa vigente, in un'amministrazione pubblica, chi ha il potere di promuovere le liti?   I dirigenti di uffici dirigenziali generali
Secondo l'art. 14 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, gli incarichi di posizioni organizzative:   possono essere revocati prima della scadenza con atto scritto e motivato, in relazione a intervenuti mutamenti organizzativi o in conseguenza di valutazione negativa della performance individuale
Secondo l'art. 23 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., il ruolo unico dei dirigenti delle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, articolato in due fasce, è istituito presso:   la Presidenza del Consiglio dei ministri
Secondo l'art. 26 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, la prestazione lavorativa, quando esercitata nell'ambito di un orario di lavoro giornaliero superiore alle sei ore:   può non essere interrotta dalla pausa in presenza di attività obbligatorie per legge
Secondo le disposizioni del D.lgs n. 165/2001, le amministrazioni pubbliche possono erogare trattamenti economici accessori che non corrispondano alle prestazioni effettivamente rese?   No, mai; lo vieta espressamente lo stesso D.lgs
Secondo le disposizioni previste dall'art. 15 del D.Lgs. N. 165/2001 e s.m.i., per le Regioni, il dirigente cui sono conferite funzioni di coordinamento è sovraordinato:   limitatamente alla durata dell'incarico, al restante personale dirigenziale
Secondo le procedure di cui agli articoli 41 (co. 5) e 47 del D.Lgs. n. 165/2001, sono definiti fino a un massimo di quattro comparti di contrattazione collettiva nazionale, cui corrispondono non più di quattro separate aree per la dirigenza. Ciò tramite appositi accordi tra l'Aran e (D.Lgs. n. 165/2001, art. 40, co. 2).   Le Confederazioni rappresentative:
Secondo le procedure di cui agli articoli 41 (co. 5) e 47 del D.Lgs. n. 165/2001, sono definiti fino a un massimo di quattro comparti di contrattazione collettiva nazionale, cui corrispondono non più di quattro separate aree per la dirigenza. Ciò tramite appositi accordi tra le Confederazioni rappresentative e (D.Lgs. n. 165/2001, art. 40, co. 2):   L'Aran
Secondo quanto disposto dall'art. 21 del d.lgs. 165/2001, al dirigente della Pubblica Amministrazione nei confronti del quale sia stata accertata la colpevole violazione del dovere di vigilanza sul rispetto, da parte del personale assegnato ai propri uffici, degli standard quantitativi e qualitativi fissati dall'Amministrazione in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle Pubbliche Amministrazioni:   è decurtata la retribuzione di risultato, sentito il Comitato dei garanti, in relazione alla gravità della violazione di una quota fino all'80%
Si indichi per quale materia, a norma del disposto di cui all'art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001, è consentita la contrattazione collettiva negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge.   Sanzioni disciplinari
Sono escluse dalla contrattazione collettiva le materie attinenti (D.Lgs. n. 165/2001, art. 40, co. 1):   All'organizzazione degli uffici
Sono escluse dalla contrattazione collettiva le materie oggetto (D.Lgs. n. 165/2001, art. 40, co. 1):   Di partecipazione sindacale
Sono soppressi i ruoli di vicerettori dei convitti nazionali e vicedirettrici degli educandati (D.Lgs. n. 165/2001, art. 25, co. 10)?   Si
Stato di disoccupazione, qualità di pensionato, qualità di studente. Nei rapporti con la P.A. quale/quali tra i citati stati, fatti, qualità personali possono essere comprovati con dichiarazione sostitutiva di certificazione?   Tutti quelli citati
Su richiesta dei comitati di settore, in relazione all'articolazione della contrattazione collettiva integrativa nel comparto ed alle specifiche esigenze delle pubbliche amministrazioni interessate, possono essere costituite, anche per periodi determinati, delegazioni dell'Aran su base... (D.Lgs. n. 165/2001, art. 46, co. 2).   Regionale o pluriregionale
Sulla base di appositi protocolli di intesa tra le parti, le amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1. co. 2 del D.Lgs. n. 165/2001, possono disporre, per singoli progetti di interesse specifico dell'amministrazione e con il consenso dell'interessato, l'assegnazione temporanea di personale presso altre pubbliche amministrazioni o imprese private. Nel caso di assegnazione temporanea presso imprese private i protocolli possono prevedere l'eventuale attribuzione di un compenso aggiuntivo (D.Lgs. n. 165/2001, art. 23-bis, co. 7)?   Si, con oneri a carico delle imprese medesime
Sulla base di appositi protocolli di intesa tra le parti, le amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1. co. 2 del D.Lgs. n. 165/2001, possono disporre, per singoli progetti di interesse specifico dell'amministrazione e con il consenso dell'interessato, l'assegnazione temporanea di personale presso altre pubbliche amministrazioni o imprese private. Il servizio prestato dai dipendenti durante il periodo di assegnazione temporanea costituisce titolo valutabile ai fini della progressione di carriera (D.Lgs. n. 165/2001, art. 23-bis, co. 8)?   Si