Elenco in ordine alfabetico delle domande di Enti locali
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- I beni indicati nell'art. 822, comma 2, c.c., come, ad esempio, le strade se appartengono a Province e Comuni, sono soggetti al regime del... Demanio pubblico
- I cimiteri appartengono ai beni del: Demanio comunale
- I cittadini iscritti nelle liste elettorali di Roma Capitale possono esercitare l'iniziativa del referendum su provvedimenti concernenti tributi, tariffe, rette, contributi ed altri prelievi? No, l'iniziativa referendaria in materia è inammissibile.
- I collaboratori esterni degli uffici di diretta collaborazione degli Assessori di Roma Capitale sono assunti con: Deliberazione della Giunta Capitolina.
- I collaboratori esterni degli uffici di diretta collaborazione degli Assessori di Roma Capitale sono assunti: A tempo determinato, con deliberazione della Giunta Capitolina.
- I componenti della Giunta comunale sono nominati: dal Sindaco
- I componenti della Giunta comunale sono nominati: dal Sindaco
- I Comuni e le Province hanno potestà legislativa? No
- I Comuni e le Province: devono avere un proprio statuto
- I Comuni possono accettare donazioni o eredità? Sì, sempre
- I Comuni possono stipulare fra loro convenzioni: per svolgere in maniera coordinata le funzioni e i servizi loro demandati
- I Consiglieri Aggiunti dell'Assemblea Capitolina possono partecipare alle sedute e ai lavori della stessa e delle Commissioni Consiliari Permanenti? Si, con diritto di parola sugli argomenti iscritti all'ordine del giorno ma senza diritto di voto.
- I Consiglieri Aggiunti dell'Assemblea Capitolina possono sottoscrivere la mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco? No.
- I Consiglieri Aggiunti dell'Assemblea Capitolina sono computati ai fini del raggiungimento di maggioranze, soglie o limiti numerici stabiliti dalla legge per lo svolgimento di attività connesse all'esercizio del mandato dei Consiglieri Comunali? No.
- I Consorzi previsti dal D.Lgs. n. 267/00 sono costituiti: da Comuni tra loro e/o con Province
- I contratti di appalto tra Comuni e Ditta aggiudicatrice sono stipulati: dal dirigente di area interessata
- I corrispettivi dei servizi gestiti dall'Ente comunale sono determinati: dalla Giunta comunale
- I Municipi esercitano le proprie competenze nel rispetto degli indirizzi generali formulati: Dall'Assemblea Capitolina, dalla Giunta Capitolina e dal Sindaco.
- I piani finanziari del Comune sono di competenza: dal Consiglio comunale
- I Revisori dei Conti di Roma Capitale esercitano le loro competenze anche in ambito municipale? Si.
- I Revisori dei Conti di Roma Capitale possono chiedere agli organi municipali e ai responsabili dei servizi notizie sull'andamento della gestione e su determinati affari? Si, lo prevede espressamente l'art. 47 del Regolamento del Decentramento Amministrativo.
- I singoli appartenenti alla comunità cittadina di Roma Capitale e le associazioni possono presentare petizioni: All'Assemblea Capitolina e al Sindaco.
- Il bilancio di previsione finanziario riferito ad un triennio ogni quanto tempo va deliberato? Ogni anno.
- Il Capo di Gabinetto del Sindaco di Roma Capitale assiste alle riunioni della Giunta? Si, con funzioni consultive e referenti.
- Il Capo VI del Regolamento del Consiglio Comunale è dedicato interamente alla disciplina delle sedute del Consiglio. Cosa stabilisce in particolare l'art. 28 in ordine alla programmazione dei lavori? Relativamente alla data e alla durata delle sedute, il calendario è comunicato a ciascuna Consigliera e a ciascun Consigliere almeno ogni 15 giorni.
- Il Capo VI del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale è dedicato alle funzioni dirigenziali. Cosa dispone in particolare l'art. 28 del suddetto Regolamento? L'accesso alla qualifica, lo stato giuridico, il trattamento economico principale e accessorio, la formazione e l'aggiornamento professionale, la copertura assicurativa dei dirigenti sono stabiliti a norma dei vigenti contratti collettivi di lavoro nazionali e decentrati, nell'ambito dei principi fissati dalla legge.
- Il Capo VI del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale è dedicato alle funzioni dirigenziali. Cosa dispone in particolare l'art. 28 di suddetto Regolamento? I dirigenti, in relazione al rispettivo ambito di competenza, adottano gli atti di gestione amministrativa, finanziaria, tecnica ed organizzativa.
- Il Comitato di Direzione di cui all'art. 12 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale: Con riferimento all'ambito della programmazione strategica verifica e controlla l'andamento e il risultato delle attività.
- Il conferimento e l'assegnazione dei beni degli enti locali e delle aziende speciali alle società di cui al comma 1 dell'articolo 115 D.Lgs. 267/2000: sono esenti da imposizioni fiscali, dirette e indirette, statali e regionali
- Il Consiglio comunale e provinciale è sciolto quando si dimettono contestualmente: la metà più uno dei membri assegnati non computando il Sindaco e il Presidente della Provincia
- Il consiglio comunale e provinciale è sciolto, tra l'altro,... per dimissioni del Sindaco o del Presidente della provincia
- Il Consiglio comunale o provinciale è: l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo dell'Ente locale
- Il Consiglio comunale può istituire al proprio interno "Commissioni di indagine sull'attività dell'amministrazione"? Si, a maggioranza assoluta dei propri membri
- Il consiglio metropolitano è eletto: dai sindaci e dai consiglieri comunali dei comuni della città metropolitana
- Il consiglio metropolitano: è eletto con voto diretto, libero e segreto, attribuito a liste di candidati concorrenti in un unico collegio elettorale corrispondente al territorio della città metropolitana
- Il consiglio provinciale dura in carica: due anni
- Il controllo di legittimità sugli atti delle Province e dei Comuni concerne: la competenza, la forma e la procedura
- Il controllo e la verifica degli interventi di bonifica ambientale e del monitoraggio spetta: alla Provincia
- Il controllo preventivo di legittimità sugli atti del Comune e della Provincia tende ad accertare: la conformità dell'atto alle norme vigenti
- Il D.Lgs. 267/2000 ha trattato il tema della programmazione individuando: nella Regione l'ente che indica gli obiettivi generali della programmazione economico sociale e territoriale ripartendo le risorse destinate agli enti locali
- Il D.Lgs. n. 267/00 (TUEL) stabilisce che il Sindaco presti giuramento davanti al Consiglio? Sì, lo stabilisce
- Il D.Lgs. n. 267/00 (TUEL), in tema di azione popolare, prevede la possibilità che ciascun elettore possa far valere in giudizio le azioni e i ricorsi che spettano al Comune? Sì, sia davanti alla giurisdizione ordinaria che davanti alla giurisdizione amministrativa
- Il D.Lgs.n. 267/00 (T.U.E.L.) attribuisce agli Enti locali poteri in materia: sia di potestà autorganizzativa che di gestione del personale
- Il D.lvo 267/00 detta norme in materia di scioglimento dei Consigli comunali e provinciali? Sì, prevede le cause di scioglimento in entrambi i casi
- Il D.lvo 267/00 detta norme per l'iscrizione all'albo nazionale dei Segretari comunali e provinciali? Sì, indica i requisiti per l'iscrizione
- Il D.lvo 267/00 prevede che la funzione di verbalizzazione delle riunioni del Consiglio e della Giunta comunale spetta: al Segretario comunale
- Il D.lvo 267/00 stabilisce che il Segretario provinciale può essere revocato con provvedimento del Presidente della Provincia per violazione dei doveri d'ufficio? Sì, lo prevede
- Il D.lvo 267/00 stabilisce che la nomina del Segretario comunale ha durata: corrispondente a quella del mandato del Sindaco che lo ha nominato
- Il D.lvo 267/00 stabilisce che l'atto dell'Ente locale sottoposto a controllo di legittimità diventa esecutivo se il CO.RE.CO. non ne dispone l'annullamento entro il termine di: 30 giorni dalla trasmissione dello stesso
- Il D.lvo 267/00 stabilisce che per gli Enti locali le graduatorie concorsuali rimangono efficaci per un termine di: tre anni
- Il D.lvo 267/2000 e successive modifiche e integrazioni prevede che forme e modi di partecipazione degli enti locali alla formazione dei piani regionali sono stabiliti: con legge regionale
- Il D.lvo 267/2000 e successive modifiche e integrazioni prevede che l'adozione dei regolamenti sull'ordinamento degli uffici e dei servizi è di competenza: della Giunta comunale, nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal Consiglio
- Il direttore generale comunale: può essere nominato nei comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti
- Il direttore generale, secondo quanto dispone l'art. 108 del d.lgs 267/2000, è revocato: Dal sindaco o dal presidente della provincia
- Il funzionamento degli organi dei comuni è disciplinato: In modo prevalente dai rispettivi regolamenti
- Il Gabinetto del Sindaco di Roma Capitale è articolato in: Direzioni.
- Il mandato elettivo di Sindaci e Consiglieri comunali e di Presidenti di Provincia e Consiglieri provinciali ha durata di: cinque anni
- Il numero dei componenti del consiglio metropolitano: E' individuato dalla legge e varia in ragione della consistenza demografica della Città metropolitana
- Il parere di legittimità del Segretario comunale o provinciale: può essere espresso solo se previsto dallo statuto o dai regolamenti dell'Ente o se il Sindaco o il Presidente della Provincia conferiscano al Segretario il relativo compito
- Il potere regolamentare riconosciuto al Comune ed alla Provincia è esercitato nel rispetto: sia dello Statuto che dei principi fissati dalla legge
- Il Presidente del Consiglio comunale è: il Sindaco nei Comuni minori e, nei Comuni maggiori, il Consigliere anziano o il soggetto eletto dall'assemblea secondo norme statutarie a seconda che si tratti di Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti
- Il presidente della provincia decade dalla carica in caso di cessazione dalla carica di sindaco? Si
- Il presidente della Provincia può essere rimosso? Si, con decreto del Ministro dell'Interno
- Il Presidente della Provincia può nominare assessore un Consigliere provinciale ? Sì, e il nominato cessa dalla carica di Consigliere provinciale
- Il Presidente della Provincia, prima di assumere le sue funzioni, presta giuramento dinanzi: al Consiglio
- Il Presidente dell'Assemblea Capitolina è coadiuvato: Da 2 Vice Presidenti, di cui 1 con funzioni vicarie.
- Il Presidente dell'Assemblea Capitolina può disporre l'audizione, nell'Assemblea e nella competente Commissione Consiliare, del Collegio dei revisori dei conti? Si, quando la richiesta motivata sia stata avanzata da un quinto dei Consiglieri.
- Il Presidente dell'Unione tra Comuni viene scelto tra: i Sindaci dei Comuni interessati
- Il Presidente, i Vice Presidenti ed i Segretari dell'Assemblea Capitolina costituiscono: L'Ufficio di Presidenza.
- Il provvedimento di revoca del Segretario comunale, ai sensi del D.lvo 267/00: deve essere motivato
- Il rapporto di lavoro dei Segretari comunali è disciplinato: da contratto collettivo
- Il regolamento comunale e provinciale, dopo l'approvazione, è pubblicato nell'Albo Pretorio: per 15 giorni consecutivi
- Il regolamento della Giunta comunale può prevedere un Vicesegretario per coadiuvare il Segretario comunale? Sì, può prevederlo
- Il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni ammette la richiesta di accesso in via informale? Si, esso si esercita mediante richiesta verbale rivolta all'ufficio competente a formare l'atto conclusivo del procedimento o a detenerlo stabilmente.
- Il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale all'art. 1 elenca i criteri sui quali è ispirata l'organizzazione degli Uffici e dei Servizi. E' un corretto criterio: Distinzione tra funzioni finali, funzioni di coordinamento e controllo gestionale e funzioni strumentali o di supporto.
- Il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale all'art. 1 elenca i criteri sui quali è ispirata l'organizzazione degli Uffici e dei Servizi. E' un corretto criterio: Promozione dell'autonomia e della responsabilità della dirigenza.
- Il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale all'art. 1 elenca i criteri sui quali è ispirata l'organizzazione degli Uffici e dei Servizi. E' un corretto criterio: Trasparenza, imparzialità ed efficacia dell'azione amministrativa anche ai fini della corretta e tempestiva attuazione del programma amministrativo del Sindaco.
- Il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale all'art. 1 elenca i criteri sui quali è ispirata l'organizzazione degli Uffici e dei Servizi. Non è un corretto criterio: Duplicazione delle funzioni, per garantire l'efficienza e l'efficacia dell'azione amministrativa, nonché della gestione delle attività e dei servizi.
- Il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale all'art. 1 elenca i criteri sui quali è ispirata l'organizzazione degli Uffici e dei Servizi. Non è un corretto criterio: Rigidità organizzativa in rapporto alle esigenze ed alle potenzialità delle comunità locali.
- Il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale all'art. 1 elenca i criteri sui quali è ispirata l'organizzazione degli Uffici e dei Servizi. Non è un corretto criterio: Duplicazione delle funzioni, per garantire l'efficienza e l'efficacia dell'azione amministrativa, nonché della gestione delle attività e dei servizi.
- Il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale all'art. 1 elenca i criteri sui quali è ispirata l'organizzazione degli Uffici e dei Servizi. Non è un corretto criterio: Accorpamento in capo al Comitato di Direzione delle responsabilità politiche di indirizzo e controllo e delle responsabilità gestionali.
- Il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale all'art. 1 elenca i criteri sui quali è ispirata l'organizzazione degli Uffici e dei Servizi. Non è un corretto criterio: Verifica almeno bimestrale dei risultati attesi, tramite la valutazione della performance di Ente, organizzativa e individuale.
- Il Segretario comunale e provinciale, tra i diversi compiti previsti dal D.lvo 267/00 può: rogare tutti i contratti nei quali l'ente è parte ed autenticare scritture private e atti unilaterali nell'interesse dell'ente
- Il Segretario comunale, ai sensi del D.lvo 267/00, in caso di nomina del direttore generale: non cessa dalla carica, in nessun caso
- Il Segretario comunale, ai sensi del D.lvo 267/00, nei confronti degli organi dell'Ente svolge: compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico-amministrativa
- Il Segretario comunale, ai sensi del D.lvo 267/00, può partecipare alle riunioni del Consiglio e della Giunta con funzioni consultive, referenti e di assistenza? Sì, può parteciparvi
- Il Segretario comunale, alla scadenza del mandato del Sindaco: può essere confermato dal nuovo Sindaco
- Il Segretario Generale fa parte del Comitato di Direzione di cui all'art. 12 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale? Si.
- Il Segretario provinciale è: nominato dal Presidente della Provincia
- Il Segretario provinciale, ai sensi del D.lvo 267/00, viene nominato dal: Presidente della Provincia
- Il Segretario può, ai sensi del D.lvo 267/00, rogare i contratti dei quali la Provincia è parte? Sì, può farlo
- Il sindacato di legittimità sugli atti della Provincia, ai sensi del D.lvo 267/00, consiste esclusivamente nella verifica della conformità alle norme sulla forma? No, in nessun caso
- Il sindaco metropolitano può nominare un vicesindaco? Si, scelto tra i consiglieri metropolitani, stabilendo le eventuali funzioni a lui delegate e dandone immediata comunicazione al consiglio
- Il Sindaco oltre ad essere il Capo dell'amministrazione comunale è organo dello Stato preposto all'esercizio di funzioni di interesse statale. Indicare quale funzione è svolta dal Sindaco quale ufficiale del Governo. Sovrintendere all'emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalla legge e dai regolamenti in materia di ordine e sicurezza pubblica
- Il Sindaco può delegare agli Assessori funzioni di indirizzo, propositive, di coordinamento e controllo relativamente a settori di attività o specifici programmi o progetti di Roma Capitale? Si.
- Il Sindaco può emanare ordinanze di necessità ed urgenza? Sì
- Il Sindaco quando adotta le ordinanze contingibili e urgenti in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica: Rappresentante nella comunità locale
- Il Sindaco quando sovrintende all'emanazione di atti in materia di sanità ed igiene pubblica opera come: ufficiale del Governo
- Il Sindaco, prima di assumere le funzioni, presta giuramento dinanzi: al Consiglio comunale
- Il termine entro il quale il Sindaco presenta al Consiglio le linee programmatiche relative alle azioni e a progetti da realizzare nel corso del mandato viene fissato: dallo statuto
- Il Testo unico degli enti locali non si applica tra gli altri a quale di questi Enti? Ai dicasteri.
- In ambito comunale chi sovrintende, ai sensi del D.lvo 267/00, allo svolgimento delle funzioni dei dirigenti? Il Segretario comunale
- In base a quanto dispone l'art.32 del D.Lgs.267/2000, l'unione di comuni ha... potestà statutaria e regolamentare
- In base a quanto prescritto dal D.Lgs. 267/2000, in materia di autonomia dei Comuni, questi hanno autonomia impositiva e finanziaria? Si, entrambe
- In base a quanto prescritto dal D.Lgs. 267/2000, in materia di autonomia dei Comuni, questi hanno autonomia normativa, organizzativa e amministrativa? Si
- In base a quanto previsto dal D.lvo 267/2000 e successive modifiche e integrazioni, lo statuto comunale è deliberato: dal Consiglio comunale con il voto favorevole dei 2/3 dei consiglieri assegnati
- In base a quanto stabilito dal D.Lgs. 267/2000, le sedute dei Consigli comunali sono pubbliche? Si, salvi i casi previsti dal regolamento
- In base al TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali), quali sono i controlli previsti per gli Enti Locali? Controlli sugli atti, controlli sugli organi, controlli interni e controlli esterni sulla gestione
- In base al TUEL, i criteri generali di organizzazione del Comune sono stabiliti: dallo Statuto
- In base alla Legge 56/2014 gli statuti provinciali: Sono formulati dal Consiglio ed approvati dall'assemblea dei Sindaci
- In base alle disposizioni dell'art. 124 del d.lgs. 267/2000, le deliberazioni del Comune sono pubblicate mediante pubblicazione nell'albo pretorio nella sede dell'ente? Sì, tutte, per 15 giorni consecutivi, salvo specifiche disposizioni di legge
- In casi di emergenza connessi con il traffico e/o con l'inquinamento atmosferico o acustico, il Sindaco può modificare gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici? Sì, può farlo
- In caso di approvazione di una mozione di sfiducia votata per appello nominale dalla maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio comunale, si determina la cessazione dalla carica: del Sindaco e della Giunta
- In caso di dimissioni o di decesso del Sindaco: si procede allo scioglimento del Consiglio comunale e le sue funzioni sono esercitate dal Vice-Sindaco sino all'elezione del nuovo Sindaco
- In caso di dimissioni, decesso, impedimento permanente, decadenza o rimozione del Presidente dell'Assemblea Capitolina: L'Ufficio di Presidenza decade e si procede all'elezione del nuovo Ufficio di Presidenza.
- In caso di impedimento permanente del Presidente della Provincia: il Consiglio provinciale viene sciolto
- In caso di inerzia od omissioni da parte delle Amministrazioni comunali e provinciali nel compiere atti obbligatori per legge, il difensore civico: nomina un Commissario ad acta, che provvede entro 60 giorni in sostituzione dell'organo inadempiente
- In caso di mancato esercizio delle competenze attribuite al Presidente del Municipio dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti comunali, quale organo di Alta Amministrazione di Roma Capitale adotta gli atti? Il Sindaco di Roma Capitale.
- In caso di surrogazione le Consigliere ed i Consiglieri dell'Assemblea Capitolina entrano in carica: Non appena adottata dall'Assemblea la relativa deliberazione.
- In che cosa consiste la cosiddetta "azione popolare" ai sensi dell'art.9 del T.U.E.L.? Ciascun elettore può far valere in giudizio le azioni ed i ricorsi che spettano al Comune ed alla Provincia
- In che modo vengono stabilite, in base a quanto riportato dal D.Lgs. 267/2000, le forme e modi della partecipazione degli enti locali alla formazione dei piani e programmi regionali e degli altri provvedimenti della Regione? Con la Legge regionale
- In materia di prevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio e paesaggistico-ambientale a chi spetta l'adozione dei provvedimenti di sospensione dei lavori, abbattimento e riduzione in pristino di competenza comunale? Ai dirigenti
- In merito agli atti dell'amministrazione comunale, il D.lgs. 267/2000 dispone che: gli atti sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione di legge o per effetto di una temporanea e motivata dichiarazione del sindaco che ne vieti l'esibizione
- In quale dei seguenti casi può procedersi a scioglimento del Consiglio comunale? Quando non sia approvato nei termini il bilancio
- In quale veste opera il Sindaco nella tenuta dei registri degli atti di stato civile o di anagrafe? Come ufficiale del Governo
- In quali casi si procede allo scioglimento del Consiglio, dando vita a nuove elezioni? In caso di morte del Sindaco.
- In qualità di capo dell'Amministrazione comunale il Sindaco: rappresenta il Comune
- In seno al Comitato di Direzione, chi assicura il costante collegamento della funzione di direzione complessiva dell'Ente con l'attività di indirizzo del Sindaco di Roma Capitale? Il Capo di Gabinetto.
- Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il Regolamento del Consiglio in ordine ai referendum comunali e altre forme di consultazione (art. 55). In caso di referendum consultivo di iniziativa popolare, l'Assemblea, entro il termine di trenta giorni dalla data di proclamazione dei risultati, si determina in merito all'esito del referendum, motivando pubblicamente l'eventuale non accoglimento dell'indirizzo espresso dagli appartenenti alla comunità cittadina.
- Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il Regolamento del Decentramento Amministrativo in merito alla semplificazione dell'attività amministrativa (art. 38 Reg.). Il procedimento amministrativo non può essere aggravato se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria.
- Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone l'art. 8 del Regolamento del Decentramento Amministrativo in merito al mancato esercizio delle competenze attribuite agli organi municipali dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti comunali. Trascorso inutilmente il termine stabilito per l'eliminazione dell'inadempienza, il Direttore del Municipio provvede all'immediato inoltro degli atti per l'esercizio del potere sostitutivo.
- Indicare quale affermazione è conforme al disposto di cui all'art. 72 del Tuel sull'elezione del Sindaco nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti. Il Sindaco è eletto a suffragio universale e diretto, contestualmente all'elezione del Consiglio
- Indicare quale affermazione non è conforme a quanto dispone l'art. 7 del Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale sulle modalità di accesso agli atti. L'esame avviene nelle ore di apertura al pubblico, senza la presenza di personale addetto.
- Indicare quale affermazione sul Gabinetto del Sindaco di Roma Capitale è conforme alle disposizioni di cui all'art. 8 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi. Il Capo di Gabinetto è assunto con contratto di lavoro a tempo determinato per la durata massima corrispondente al mandato amministrativo previa deliberazione della Giunta Capitolina.
- Indicare quale affermazione sul Gabinetto del Sindaco di Roma Capitale è conforme alle disposizioni di cui all'art. 8 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi. Nell'ambito del Gabinetto del Sindaco è costituita la Segreteria del Sindaco.
- Indicare quale affermazione sul quadro organizzativo di Roma Capitale e in particolare sulla macrostruttura è conforme a quanto dispone il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale. Gli Uffici temporanei di scopo rispondono direttamente all'indirizzo dell'Assessore al ramo ovvero alle direttive del direttore della struttura funzionalmente collegata secondo quanto precisato dal provvedimento istitutivo.