Elenco in ordine alfabetico delle domande di Disciplina del lavoro pubblico
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- A chi sono devolute le controversie relative a comportamenti antisindacali delle pubbliche amministrazioni ai sensi dell' art. 28 della legge 20 maggio 1970, n. 300 e successive modificazioni ed integrazioni, e le controversie, promosse da organizzazioni sindacali, dall'Aran o dalle pubbliche amministrazioni, relative alle procedure di contrattazione collettiva di cui all'art. 40 e seguenti del legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (D.Lgs. n. 165/2001, art. 63, co. 3)? Al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro
- A corredo di ogni contratto integrativo, le pubbliche amministrazioni redigono una relazione tecnico-finanziaria ed una relazione illustrativa, utilizzando gli schemi appositamente predisposti e resi disponibili tramite i rispettivi siti istituzionali dal (D.Lgs. n. 165/2001, art. 40, co. 3-sexies): Ministero dell'Economia e delle finanze di intesa con il Dipartimento della funzione pubblica
- A decorrere dal 1° gennaio 2000 i bandi di concorso per l'accesso alle pubbliche amministrazioni prevedono l'accertamento (D.Lgs. n. 165/2001, art. 37, co. 1): Della conoscenza della lingua inglese
- A decorrere dal 1° gennaio 2000 i bandi di concorso per l'accesso alle pubbliche amministrazioni prevedono l'accertamento (D.Lgs. n. 165/2001, art. 37, co. 1): Della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse
- A differenza dell'assenza per ferie, come viene definito lo stato di gravidanza ai sensi del T.U. 3/1956? Congedo straordinario
- A norma del combinato disposto di cui al TUPI e alla legge n. 68/1999 le pp.aa. sono obbligate ad assumere portatori di handicap? Si, le pp.aa. promuovono o propongono programmi di assunzione
- A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e del DPCM n. 174/1994, ai posti con funzioni di vertice amministrativo degli enti pubblici non economici possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea? No, lo vieta espressamente la legislazione vigente (D.Lgs. n. 165/2001 e DPCM n. 174/1994)
- A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e del DPCM n. 174/1994, ai posti con funzioni di vertice amministrativo delle Regioni possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea? No, la legislazione vigente richiede la cittadinanza italiana
- A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e del DPCM n. 174/1994, ai posti di lavoro di funzioni che comportano l'elaborazione, la decisione e l'esecuzione di provvedimenti autorizzativi e coercitivi possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea? No, la legislazione vigente richiede la cittadinanza italiana
- A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del TUPI e del DPCM n. 174/1994, ai posti con funzioni di vertice amministrativo dei Comuni possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea? No, lo vieta espressamente la legislazione vigente
- A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del TUPI e del DPCM n. 174/1994, ai posti con funzioni di vertice amministrativo delle strutture periferiche delle amministrazioni pubbliche dello Stato possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea? No, lo vieta espressamente la legislazione vigente (TUPI e DPCM n. 174/1994)
- A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del TUPI e del DPCM n. 174/1994, ai posti dei livelli dirigenziali delle amministrazioni dello Stato possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea? No, lo vieta espressamente la legislazione vigente
- A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del TUPI e del DPCM n. 174/1994, ai posti di lavoro di funzioni che comportano l'elaborazione e la decisione di provvedimenti autorizzativi possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea? No, lo vieta espressamente la legislazione vigente
- A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del TUPI e del DPCM n. 174/1994, ai posti di lavoro di funzioni di controllo di legittimità possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea? No, la legislazione vigente richiede la cittadinanza italiana
- A norma del disposto di cui al co. 2, art. 36, TUPI, le pp.aa possono stipulare contratti di somministrazione di lavoro per ricoprire posti in organico che richiedono l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali? No
- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 2 D.Lgs. n. 165/2001 la definizione delle linee fondamentali di organizzazione degli uffici e la determinazione delle dotazioni organiche complessive sono demandate: A ciascuna p.a., sulla base dei principi generali fissati dalla legge
- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 2 D.Lgs. n. 165/2001 la definizione delle modalità di conferimento della titolarità degli uffici di maggiore rilevanza è demandata: A ciascuna p.a., sulla base dei principi generali fissati dalla legge
- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 37 D.Lgs. n. 165/2001 un bando di concorso per l'accesso alle P.A. deve prevedere l'accertamento della conoscenza della lingua inglese? Si, nonché l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse
- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 37 D.Lgs. n. 165/2001 un bando di concorso per l'accesso alle P.A. deve prevedere l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse? Si, nonché, l'accertamento della conoscenza della lingua inglese
- A norma del disposto di cui al comma 2bis, art. 30, D.Lgs. n. 165/2001 da ultimo modificato dal D.L. n. 138/2011, il trasferimento può essere disposto anche se la vacanza sia presente in area diversa da quella di inquadramento? Si
- A norma del disposto di cui al comma 2sexies, art. 30, D.Lgs. n. 165/2001, aggiunto della l.n. 183/2010, le pubbliche amministrazioni possono utilizzare in assegnazione temporanea, personale di altre amministrazioni? Si, per un periodo non superiore a tre anni e per motivate esigenze organizzative, risultanti dai documenti di programmazione
- A norma del disposto di cui al comma 2sexies, art. 30, D.Lgs. n. 165/2001, le pubbliche amministrazioni, per motivate esigenze organizzative, risultanti dai documenti di programmazione, possono utilizzare in assegnazione temporanea, con le modalità previste dai rispettivi ordinamenti, personale di altre amministrazioni per un periodo non superiore: A tre anni
- A norma del disposto di cui all'art. 2, co. 3, D.Lgs. n. 165/2001, art. 2, i rapporti individuali di lavoro nelle amministrazioni pubbliche sono regolati contrattualmente? Sì
- A norma del disposto di cui all'art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001, al dipendente trasferito per mobilità si applica il trattamento giuridico ed economico, compreso quello accessorio, previsto nei contratti collettivi vigenti nel comparto dell'amministrazione destinataria? Si, a seguito dell'iscrizione nel ruolo dell'amministrazione di destinazione
- A norma del disposto di cui all'art. 36, TUPI, le pp.aa. possono stipulare contratti di somministrazione di lavoro per rispondere ad esigenze temporanee o eccezionali. Il contratto di somministrazione di lavoro: È una forma di lavoro prevista dal D.Lgs. n. 81/2015
- A norma del disposto di cui all'art. 47, Tupi le interpretazioni autentiche dei contratti collettivi nazionali del settore pubblico devono essere pubblicati: Nella GURI, oltre che sul sito dell'ARAN e delle amministrazioni interessate
- A norma del disposto di cui all'art. 52 del D.Lgs. n. 165/2001 nei casi di utilizzo del dipendente in mansioni superiori il lavoratore ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore? Sì, per il periodo di effettiva prestazione
- A norma del disposto di cui all'art. 55 TUPI ai rapporti di lavoro si applica l'art. 2106 del c.c. che giustifica la possibilità per il datore di lavoro di infliggere sanzioni disciplinari? Si, ferma la disciplina in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile
- A norma del disposto di cui all'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001, per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista la sanzione del rimprovero verbale, provvede: Il responsabile della struttura presso la quale opera il dipendente
- A norma del disposto di cui all'art. 55-bis TUPI, chi è competente a contestare l'addebito e ad istruire il procedimento disciplinare nei confronti del lavoratore qualora, per l'infrazione da lui commessa, sia prevista l'applicazione della sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per più di dieci giorni? L'ufficio competente per i procedimenti disciplinari
- A norma del disposto di cui all'art. 55-bis TUPI, chi provvede ad irrogare le sanzioni disciplinari ai lavoratori? Per il rimprovero verbale, il responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente, negli altri casi l'ufficio per i procedimenti disciplinari
- A norma del disposto di cui all'art. 55-bis TUPI, la cessazione del rapporto di lavoro estingue il procedimento disciplinare? Si, salvo che per l'infrazione commessa sia prevista la sanzione del licenziamento o comunque sia stata disposta la sospensione cautelare dal servizio
- A norma del disposto di cui all'art. 55-bis TUPI, le disposizioni di regolamento, le clausole contrattuali o le disposizioni interne, comunque qualificate, che prevedano per l'irrogazione di sanzioni disciplinari requisiti formali o procedurali ulteriori rispetto a quelli dal citato articolo sono valide? No, sono nulle
- A norma del disposto di cui all'art. 55-bis TUPI, per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale provvede: Il responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
- A norma del disposto di cui all'art. 55-quinquies, TUPI, è prevista anche la reclusione per il lavoratore che, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente, attesta falsamente la propria presenza in servizio? Si, è prevista sia la reclusione sia la multa
- A norma del disposto di cui all'art. 55-septies del D.Lgs. n. 165/2001, in quale caso l'assenza per malattia deve essere giustificata mediante certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale? Nell'ipotesi di assenza per malattia protratta per un periodo superiore a dieci giorni, e, in ogni caso, dopo il secondo evento di malattia nell'anno solare
- A norma del disposto di cui all'art. 63 del TUPI, sono devolute al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro: Le controversie concernenti la responsabilità dirigenziale
- A norma del disposto di cui all'art. 63 del TUPI, sono devolute al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro: Le controversie, promosse dalle pubbliche amministrazioni, relative alle procedure di contrattazione collettiva
- A norma del disposto di cui l'art. 47 del D.Lgs. n. 165/2001 i contratti e gli accordi collettivi nazionali devono essere pubblicati: Nella GURI oltre che sul sito dell'ARAN e delle amministrazioni interessate
- A norma delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 165/2001, è obbligatorio, per l'accesso all'impiego pubblico, l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse? Si, è obbligatorio dal 1/1/2000
- A norma delle disposizioni contenute nel TUPI, è obbligatoria, per l'accesso all'impiego pubblico, la conoscenza della lingua inglese? Si, dal 1° gennaio 2000 i bandi di concorso devono prevedere sia l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse sia l'accertamento della conoscenza della lingua inglese
- A norma delle disposizioni contenute nel TUPI, è obbligatoria, per l'accesso all'impiego pubblico, la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse? Si, dal 1° gennaio 2000 i bandi di concorso devono prevedere sia l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse sia l'accertamento della conoscenza della lingua inglese, nonché ove opportuno in relazione al profilo professionale richiesto, di altre lingue estere
- A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 165/2001 i contratti collettivi nazionali possono definire le procedure e i criteri generali per l'attuazione di quanto previsto dai co. 1 e 2 dell'art. 30 sul passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse? Si
- A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 165/2001 in ordine ai controlli sulle assenze per malattia, in quale ipotesi l'assenza deve essere giustificata esclusivamente mediante certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale? Nell'ipotesi di assenza per malattia protratta per un periodo superiore a dieci giorni
- A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 165/2001 in ordine ai controlli sulle assenze per malattia, in quale ipotesi l'assenza deve essere giustificata esclusivamente mediante certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale? Dopo il secondo evento di malattia nell'anno solare
- A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 165/2001 negli enti locali le dotazioni organiche, le modalità di assunzione agli impieghi, i requisiti di accesso e le procedure concorsuali sono disciplinati: Con regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi nel rispetto dei principi fissati dal suddetto decreto
- A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 165/2001, art. 14, comma, in caso di inerzia o ritardo, il ministro può fissare un termine perentorio entro il quale il dirigente deve adottare gli atti o i provvedimenti? Si
- A norma di quanto dispone l'art. 156 del D.Lgs. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chi definisce l'ordinamento delle carriere e le modalità di reclutamento del personale dell'Ufficio del Garante secondo i principi e le procedure previste dal D.Lgs. n. 165/2001? Il Garante con propri regolamenti
- A norma di quanto dispone l'art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001 le pubbliche amministrazioni, possono utilizzare in assegnazione temporanea, con le modalità previste dai rispettivi ordinamenti, personale di altre amministrazioni, per motivate esigenze organizzative, risultanti dai documenti di programmazione? Si, per un periodo non superiore a tre anni
- A norma di quanto dispone l'art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001 sono validi gli accordi, atti o clausole dei contratti collettivi volti ad eludere l'applicazione del principio del previo esperimento di mobilità rispetto al reclutamento di nuovo personale? No, sono in ogni caso nulli
- A norma di quanto dispone l'art. 36 del D.Lgs. n. 165/2001, le pubbliche amministrazioni possono avvalersi di forme contrattuali flessibili di assunzione o d'impiego di personale? Si, le pubbliche amministrazioni possono avvalersi di forme contrattuali flessibili per rispondere ad esigenze temporanee ed eccezionali
- A norma di quanto dispone l'art. 36, TUPI, le pp.aa. possono avvalersi di forme contrattuali flessibili di assunzione o d'impiego di personale quale il tempo determinato? Si, le pp.aa. possono avvalersi di forme contrattuali flessibili, ma solo per rispondere ad esigenze temporanee o eccezionali
- A norma di quanto dispone l'art. 36, TUPI, le pp.aa. possono avvalersi di forme contrattuali flessibili di assunzione o d'impiego di personale quale la formazione e lavoro? Si, le pp.aa. possono avvalersi di forme contrattuali flessibili, ma solo per rispondere ad esigenze temporanee o eccezionali
- A norma di quanto dispone l'art. 37 del D.Lgs. n. 165/2001 a decorrere dal 1° gennaio 2000 i bandi di concorso per l'accesso alle pubbliche amministrazioni devono prevedere: L'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese
- A norma di quanto dispone l'art. 37 del TUPI, a decorrere dal 1° gennaio 2000 i bandi di concorso per l'accesso alle pubbliche amministrazioni devono prevedere: L'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese, nonché ove opportuno in relazione al profilo professionale richiesto, di altre lingue estere
- A norma di quanto dispone l'art. 37 del TUPI, un bando di concorso per l'accesso alle pubbliche amministrazioni deve prevedere l'accertamento della conoscenza della lingua inglese? Si, deve prevedere anche l'accertamento della conoscenza della lingua inglese, nonché ove opportuno in relazione al profilo professionale richiesto, di altre lingue estere
- A norma di quanto dispone l'art. 37 del TUPI, un bando di concorso per l'accesso alle pubbliche amministrazioni deve prevedere l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse? Si, deve prevedere anche l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse
- A norma di quanto dispone l'art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001, la contrattazione collettiva può riguardare la materia relativa alla valutazione delle prestazioni ai fini della corresponsione del trattamento accessorio e della mobilità? Si, negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge
- A norma di quanto dispone l'art. 40 del TUPI, la contrattazione collettiva può riguardare le materie attinenti l'organizzazione degli uffici? No, la materia è espressamente esclusa
- A norma di quanto dispone l'art. 40 del TUPI, la contrattazione collettiva può riguardare le materie oggetto di partecipazione sindacale? No, la materia è espressamente esclusa
- A norma di quanto dispone l'art. 40 del TUPI, la contrattazione collettiva può riguardare materie afferenti il conferimento e la revoca degli incarichi dirigenziali? No, la materia è espressamente esclusa
- A norma di quanto dispone l'art. 40 del TUPI, la contrattazione collettiva può riguardare materie oggetto di partecipazione sindacale? No, la materia è espressamente esclusa
- A norma di quanto dispone l'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 in merito al procedimento disciplinare il dipendente ha diritto di accesso agli atti istruttori? Si, salvo quanto previsto al co. 4, art. 54-bis
- A norma di quanto dispone l'art. 55-bis TUPI, nel corso dell'istruttoria, l'ufficio per i procedimenti disciplinari può acquisire da altre pp.aa. documenti? Si, può acquisire informazioni e documenti rilevanti per la definizione del procedimento
- A norma di quanto dispone l'art. 55-septies del D.Lgs. n. 165/2001 in quale caso il controllo sulle assenze per malattia è in ogni caso richiesto sin dal primo giorno? Quando l'assenza si verifica nelle giornate precedenti o successive a quelle non lavorative
- A norma di quanto dispone l'art. 55-sexies del D.Lgs. n. 165/2001 e fuori dai casi previsti dal comma 1, quando il lavoratore cagiona grave danno al normale funzionamento dell'ufficio di appartenenza, per inefficienza o incompetenza professionale accertate dall'amministrazione ai sensi delle disposizioni legislative e contrattuali concernenti la valutazione del personale, è collocato: In disponibilità
- A norma di quanto prevede il TUPI, con riferimento alle forme ed ai termini del procedimento disciplinare, prima dell'applicazione della sanzione disciplinare il dipendente deve essere sentito a sua difesa? Si, prima dell'applicazione della sanzione disciplinare il dipendente deve essere sentito a sua difesa
- A norma di quanto prevede il TUPI, i dipendenti che svolgono attività a contatto con il pubblico sono tenuti a rendere conoscibile il proprio nominativo? Si, mediante l'uso di cartellini identificativi o di targhe da apporre presso la postazione di lavoro
- A norma di quanto prevede il TUPI, il lavoratore che giustifica l'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno stato di malattia è obbligato a risarcire il danno d'immagine all'amministrazione? Si, nonché il danno patrimoniale
- A norma di quanto prevede l'art. 28 del CCNL del comparto Funzioni locali, per i dipendenti assunti per la prima volta in una P.A., in caso di distribuzione dell'orario settimanale di lavoro su cinque giorni la durata delle ferie è di: 26 giorni lavorativi
- A norma di quanto prevede l'art. 28 del CCNL del comparto Funzioni locali, per i dipendenti assunti per la prima volta in una P.A., in caso di distribuzione dell'orario settimanale di lavoro su sei giorni la durata delle ferie è di: 30 giorni lavorativi
- A norma di quanto prevede l'art. 59 del CCNL del comparto Funzioni locali gli atti o comportamenti aggressivi ostili e denigratori che assumano forme di violenza morale nei confronti di un altro dipendente, comportamenti minacciosi, ingiuriosi, calunniosi o diffamatori nei confronti di altri dipendenti o degli utenti o di terzi, ove non sussista la gravità e reiterazione delle fattispecie considerate nell'art. 55-quater, comma 1, lett. e) del D. Lgs. n. 165/2001 comportano: La sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni
- A norma di quanto prevede l'art. 59 del CCNL del comparto Funzioni locali gli atti, comportamenti o molestie, lesivi della dignità della persona, ove non sussista la gravità e reiterazione delle fattispecie considerate nell'art. 55-quater, co. 1, lett. e) del D. Lgs. n. 165/2001 comportano: La sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni
- A norma di quanto prevede l'art. 59 del CCNL del comparto Funzioni locali la violazione dell'obbligo previsto dall'art. 55- novies, del D.Lgs. n. 165/2001 (relativo all'identificazione del personale a contatto con il pubblico) comporta: La sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a 4 ore di retribuzione
- A norma di quanto prevede l'art. 59 del CCNL del comparto Funzioni locali l'assenza ingiustificata dal servizio o arbitrario abbandono dello stesso, ove non ricorra la fattispecie prevista dall'articolo55-quater, co. 1, lett.b) del D.Lgs. n. 165/2001 comporta: La sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni
- A norma di quanto prevede l'art. 59 del CCNL del comparto Funzioni locali l'inosservanza delle disposizioni di servizio, anche in tema di assenze per malattia, nonché dell'orario di lavoro, ove non ricorrano le fattispecie considerate nell'art. 55- quater, comma 1, lett. a) del d.lgs n. 165/2001 comporta: La sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a 4 ore di retribuzione
- A norma di quanto prevede l'art. 59 del CCNL del comparto Funzioni locali l'insufficiente rendimento nell'assolvimento dei compiti assegnati, ove non ricorrano le fattispecie considerate nell'art. 55- quater del D.Lgs. n. 165/2001 comporta: La sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a 4 ore di retribuzione
- A quale sanzione disciplinare va incontro il dipendente appartenente alla stessa o ad una diversa amministrazione dell'incolpato che, essendo a conoscenza per ragioni di ufficio o di servizio di informazioni rilevanti per un procedimento disciplinare in corso, rifiuta, senza giustificato motivo, la collaborazione richiesta dall'ufficio disciplinare procedente (D.Lgs. n. 165/2001, art. 55-bis, co. 7)? Sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino ad un massimo di quindici giorni
- A quali soggetti tra quelli di seguito indicati, la normativa in materia di inconferibilità di cui al Decreto legislativo n. 39/2013, prevede che non possano essere conferiti incarichi amministrativi di vertice nelle amministrazioni statali? A tutti quelli che nei due anni precedenti, abbiano svolto incarichi e ricoperto cariche in enti di diritto privato o finanziati dall'amministrazione o dall'ente pubblico che conferisce l'incarico.
- A seguito del collocamento in disponibilità del personale di Enti Pubblici Territoriali, le risorse liberate ... Restano in bilancio e possono essere destinate alla formazione ed alla riqualificazione nell'esercizio successivo.
- A seguito delle modifiche apportate dal legislatore alle disposizioni legislative che disciplinano l'organizzazione degli uffici e i rapporti di lavoro e di impiego alle dipendenze delle P.A., a norma di quanto dispone l'art. 40 del TUPI, la contrattazione collettiva può riguardare la materia relativa alle relazioni sindacali? Si, la materia relativa alle relazioni sindacali è attribuita alla contrattazione collettiva
- Agli effetti della contrattazione collettiva nazionale, le pubbliche amministrazioni sono legalmente rappresentate... (D.Lgs. n. 165/2001, art. 46, co. 1). Dall'Aran - Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni
- Agli effetti dell'accordo tra l'Aran e le confederazioni sindacali rappresentative, previsto dall'art. 50, co. 1 del D.Lgs. n. 165/2001, e dei contratti collettivi che regolano la materia, le confederazioni e le organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione collettiva nazionale, in quota proporzionale alla loro rappresentatività ai sensi del co. 1, tenendo conto anche della diffusione territoriale e della consistenza delle strutture organizzative nel comparto o nell'area hanno titolo (D.Lgs. n. 165/2001, art. 43, co. 6): Ai permessi
- Agli effetti dell'accordo tra l'Aran e le confederazioni sindacali rappresentative, previsto dall'art. 50, co. 1 del D.Lgs. n. 165/2001, e dei contratti collettivi che regolano la materia, le confederazioni e le organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione collettiva nazionale, in quota proporzionale alla loro rappresentatività ai sensi del co. 1, tenendo conto anche della diffusione territoriale e della consistenza delle strutture organizzative nel comparto o nell'area hanno titolo ai permessi, aspettative e distacchi sindacali, tenendo conto anche... (D.Lgs. n. 165/2001, art. 43, co. 6). Della diffusione territoriale
- Agli effetti dell'accordo tra l'Aran e le confederazioni sindacali rappresentative, previsto dall'art. 50, co. 1 del D.Lgs. n. 165/2001, e dei contratti collettivi che regolano la materia, le confederazioni e le organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione collettiva nazionale, in quota proporzionale alla loro rappresentatività ai sensi del co. 1, tenendo conto anche della diffusione territoriale e della consistenza delle strutture organizzative nel comparto o nell'area hanno titolo... (D.Lgs. n. 165/2001, art. 43, co. 6). Ai distacchi sindacali
- Agli effetti dell'accordo tra l'Aran e le confederazioni sindacali rappresentative, previsto dall'art. 50, co. 1 del D.Lgs. n. 165/2001, e dei contratti collettivi che regolano la materia, le confederazioni e le organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione collettiva nazionale, in quota proporzionale alla loro rappresentatività ai sensi del co. 1, tenendo conto anche della diffusione territoriale e della consistenza delle strutture organizzative nel comparto o nell'area hanno titolo ai permessi, aspettative e distacchi sindacali, in quota... (D.Lgs. n. 165/2001, art. 43, co. 6). Proporzionale alla loro rappresentatività
- Agli effetti dell'accordo tra l'Aran e le confederazioni sindacali rappresentative, previsto dall'art. 50, co. 1 del D.Lgs. n. 165/2001, e dei contratti collettivi che regolano la materia, le confederazioni e le organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione collettiva nazionale, in quota proporzionale alla loro rappresentatività ai sensi del co. 1, tenendo conto anche della diffusione territoriale e della consistenza delle strutture organizzative nel comparto o nell'area hanno titolo ai permessi, aspettative e distacchi sindacali, tenendo conto anche... (D.Lgs. n. 165/2001, art. 43, co. 6). Della consistenza delle strutture organizzative nel comparto o nell'area
- Agli effetti dell'accordo tra l'Aran e le confederazioni sindacali rappresentative, previsto dall'art. 50, co. 1, e dei contratti collettivi che regolano la materia, le confederazioni e le organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione collettiva nazionale hanno titolo ai permessi, aspettative e distacchi sindacali, in quota proporzionale alla loro rappresentatività ai sensi del co. 1 (D.Lgs. n. 165/2001, art. 43, co. 6): Tenendo conto anche della diffusione territoriale e della consistenza delle strutture organizzative nel comparto o nell'area
- Agli organi di governo spetta/no, in particolare,(D.Lgs. n. 165/2001, art. 4, co. 1, lettera a): Le decisioni in materia di atti normativi e l'adozione dei relativi atti di indirizzo interpretativo ed applicativo
- Agli organi di governo, riguardo al pubblico impiego, spettano, in particolare(D.Lgs. n. 165/2001, art. 4, co. 1, lettera e): Le nomine, designazioni ed atti analoghi ad essi attribuiti da specifiche disposizioni
- Agli organi di governo, spetta/no in particolare(D.Lgs. n. 165/2001, art. 4, co. 1, lettera d): La definizione dei criteri generali in materia di ausili finanziari a terzi e di determinazione di tariffe, canoni e analoghi oneri a carico di terzi
- Ai dirigenti che si rendono responsabili di contratti di collaborazione stipulati dalle amministrazioni pubbliche, che si concretizzano in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative e le cui modalità di esecuzione siano organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro, quindi nulli e che determinano responsabilità erariale, può essere erogata la retribuzione di risultato (D.Lgs. n. 165/2001, art. 7, co. 5-bis)? No
- Ai dirigenti spetta l'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi, compresi (D.Lgs. n. 165/2001, art. 4, co. 2): Tutti gli atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno
- Ai dirigenti spetta l'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi, compresi tutti gli atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, nonché (D.Lgs. n. 165/2001, art. 4, co. 2): La gestione finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo
- Ai fini del conferimento di ciascun incarico di funzione dirigenziale nella pubblica amministrazione si tiene conto, tra l'altro, in relazione alla natura e alle caratteristiche degli obiettivi prefissati ed alla complessità della struttura interessata (D.Lgs. n. 165/2001, art. 19, co. 1): Dei risultati conseguiti in precedenza nell'amministrazione di appartenenza e della relativa valutazione
- Ai fini del conferimento di ciascun incarico di funzione dirigenziale nella pubblica amministrazione si tiene conto, tra l'altro, in relazione alla natura e alle caratteristiche degli obiettivi prefissati ed alla complessità della struttura interessata (D.Lgs. n. 165/2001, art. 19, co. 1): Delle specifiche competenze organizzative possedute
- Ai fini del conferimento di ciascun incarico di funzione dirigenziale nella pubblica amministrazione si tiene conto, tra l'altro, in relazione alla natura e alle caratteristiche degli obiettivi prefissati ed alla complessità della struttura interessata (D.Lgs. n. 165/2001, art. 19, co. 1): Delle attitudini e delle capacità professionali del singolo dirigente
- Ai fini della determinazione del tipo e dell'entità della sanzione disciplinare concretamente applicabile al dipendente pubblico per la violazione dei doveri d'ufficio, la violazione: È valutata in ogni singolo caso con riguardo alla gravità del comportamento e all'entità del pregiudizio, anche morale, derivatone al decoro o al prestigio dell'amministrazione
- Ai fini della determinazione del tipo e dell'entità della sanzione disciplinare concretamente applicabile al dipendente pubblico per la violazione dei doveri d'ufficio, si tiene conto anche del pregiudizio recato al decoro o al prestigio dell'amministrazione? Si, si tiene conto anche dell'entità del pregiudizio, anche morale, derivato al decoro o al prestigio dell'amministrazione
- Ai fini dell'art. 46, co. 4, D.Lgs. n. 165/2001, le pubbliche amministrazioni sono tenute a trasmettere il testo contrattuale con l'allegata relazione tecnico-finanziaria ed illustrativa e con l'indicazione delle modalità di copertura dei relativi oneri con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio. Tra l'altro, a quale organismo (D.Lgs. n. 165/2001, art. 40-bis, co. 5)? Cnel
- Ai fini dell'art. 46, co. 4, D.Lgs. n. 165/2001, le pubbliche amministrazioni sono tenute a trasmettere il testo contrattuale con l'allegata relazione tecnico-finanziaria ed illustrativa e con l'indicazione delle modalità di copertura dei relativi oneri con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio. Tra l'altro, a quale organismo (D.Lgs. n. 165/2001, art. 40-bis, co. 5)? All'Aran
- Ai fini dell'art. 46, co. 4, D.Lgs. n. 165/2001, le pubbliche amministrazioni sono tenute a trasmettere il testo contrattuale con l'allegata relazione tecnico-finanziaria ed illustrativa e con l'indicazione delle modalità di copertura dei relativi oneri con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio. Tramite quale mezzo (D.Lgs. n. 165/2001, art. 40-bis, co. 5)? Per via telematica
- Ai fini delle disposizioni di cui all'art. 52 TUPI, si può considerare svolgimento di mansioni superiori l'attribuzione in modo non prevalente dei compiti propri di dette mansioni sotto il profilo qualitativo, quantitativo e temporale? No, l'attribuzione di dette mansioni deve essere prevalente, sotto il profilo qualitativo, quantitativo e temporale
- Ai fini di cui al co. 1, art. 32 del D.Lgs. n. 165/2001, quale ministero, d'intesa con la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimenti della funzione pubblica e per le politiche europee, definisce, d'intesa con le amministrazioni interessate, le aree di impiego prioritarie del personale da distaccare, con specifico riguardo agli esperti nazionali presso le istituzioni dell'Unione europea (D.Lgs. n. 165/2001, art. 32, co. 2, lettera b)? Affari esteri e Cooperazione internazionale
- Ai fini di cui al co. 1, art. 32 del D.Lgs. n. 165/2001, quale organismo, d'intesa con il ministero degli Affari esteri e Cooperazione internazionale, promuove la sensibilizzazione dei centri decisionali, le informazioni relative ai posti vacanti nelle istituzioni internazionali e dell'Unione europea e la formazione del personale, con specifico riguardo agli esperti nazionali presso le istituzioni dell'Unione (D.Lgs. n. 165/2001, art. 32, co. 2, lettera c)? Presidenza del Consiglio dei ministri
- Ai fini di cui al co. 1, art. 32 del D.Lgs. n. 165/2001, quali organismi, d'intesa tra loro, coordinano la costituzione di una banca dati di potenziali candidati qualificati dal punto di vista delle competenze in materia europea o internazionale e delle conoscenze linguistiche (D.Lgs. n. 165/2001, art. 32, co. 2, lettera a)? La Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimenti della funzione pubblica e per le politiche europee e il ministero degli Affari esteri
- Ai rapporti di lavoro pubblico si applica l'art. 2106 del c.c. (sanzioni disciplinari)? Si, lo dispone espressamente l'art. 55 del TUPI, ferma restando la disciplina in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile
- Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, a quale trattamento ha diritto il dipendente, nei casi in cui per obiettive esigenze di servizio, viene adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore? Ha diritto per il periodo di effettiva prestazione al trattamento previsto per la qualifica superiore.
- Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, il personale collocato in disponibilità è inserito in appositi elenchi. Qual è l'ipotesi nella quale, secondo l'art. 34, il contratto si intende risolto di diritto prima che sia spirato il termine massimo previsto per legge? Nella ipotesi in cui abbia rinunciato o non accettato per due volte l'assegnazione disposta nell'ambito della provincia indicata dal dipendente.
- Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, per il Consiglio di Stato e per i Tribunali Amministrativi Regionali, le attribuzioni demandate ai dirigenti preposti ad uffici dirigenziali di livello generale da chi sono rispettivamente assolte? Dai Segretari Generali dei predetti istituti.
- Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, quando il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore? Nel caso di vacanza di posto organico e nel caso di sostituzione di altro dipendente assente.
- Ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001 (TUPI), i rapporti di lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono disciplinati: Dalla disciplina codicistica sul lavoro nell'impresa, salvo quanto diversamente previsto nel D.Lgs. n. 165/2001
- Ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001, art. 14, co. 3, in caso di inerzia o ritardo, il ministro può fissare un termine perentorio entro il quale il dirigente deve adottare gli atti o i provvedimenti. Qualora l'inerzia permanga, o in caso di grave inosservanza delle direttive generali da parte del dirigente competente, che determinino pregiudizio per l'interesse pubblico, salvi i casi di urgenza previa contestazione il ministro può nominare un commissario ad acta dando comunicazione del provvedimento: Al Presidente del Consiglio dei ministri
- Ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001, art. 19, co. 2, il provvedimento di conferimento dell'incarico di funzioni dirigenziali accede: Un contratto individuale
- Ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001, art. 19, co. 2, il provvedimento di conferimento dell'incarico di funzioni dirigenziali, in genere non può essere inferiore a tre anni, né eccedere il termine di cinque anni. Tale incarico può essere rinnovato? Si
- Ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001, art. 55-quater, co. 1, lettera F- quinquies, quale sanzione disciplinare si applica per insufficiente rendimento, dovuto alla reiterata violazione degli obblighi concernenti la prestazione lavorativa, stabiliti da norme legislative o regolamentari, dal contratto collettivo o individuale, da atti e provvedimenti dell'amministrazione di appartenenza, e rilevato dalla costante valutazione negativa della performance del dipendente per ciascun anno dell'ultimo triennio, resa a tali specifici fini ai sensi dell'art. 3, co. 5-bis, del decreto legislativo n. 150/2009 ? Licenziamento disciplinare
- Ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001, art. 55-septies, co. 4, l'inosservanza degli obblighi di trasmissione per via telematica della certificazione medica concernente assenze di lavoratori per malattia (co. 2, art. 55-septies del D.Lgs. n. 165/2001) costituisce: Illecito disciplinare
- Ai sensi del TUPI, le controversie relative all'assunzione, al conferimento e alla revoca di incarichi dirigenziali sono devolute alla giurisdizione: Del giudice ordinario
- Ai sensi dell'art. 1 comma 53 della Legge 190/2012 sono definite alcune attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa. Tra queste non rientra per esempio: Il confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume.
- Ai sensi dell'art. 3 comma 4 del D.Lgs. 39/2013, durante il periodo di inconferibilità e finchè questa dura i dirigenti della Pubblica Amministrazione possono ricevere comunque gli incarichi dirigenziali o sono sospesi? Possono esser loro conferiti incarichi diversi da quelli che comportino l'esercizio delle competenze di amministrazione e gestione.
- Ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs. 165/2001, il personale collocato in disponibilità è inserito in appositi elenchi. Qual è la ipotesi nella quale il contratto si intende risolto di diritto prima che sia spirato il termine massimo previsto per legge? Nell'ipotesi in cui il dipendente abbia rinunciato o non accettato per due volte l'assegnazione disposta nell'ambito della Provincia da egli stesso indicata.
- Ai sensi dell'art. 35 del D.Lgs. n. 165/2001 le assunzioni obbligatorie da parte delle amministrazioni pubbliche dei soggetti appartenenti alle categorie protette di cui alla legge n. 68/1999, previa verifica della compatibilità della invalidità con le mansioni da svolgere, avvengono: Per chiamata numerica degli iscritti nelle liste di collocamento
- Ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 165/2001, qualora insorgano controversie sull'interpretazione dei contratti collettivi, come viene interpretato il contratto? Le parti che hanno sottoscritto il contratto consensualmente si incontrano per definire il significato delle singole clausole controverse.
- Ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. 165/2001, allo scopo di ottimizzare l'impiego delle risorse pubbliche disponibili e perseguire obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini, quale atto risulta indispensabile per l'organizzazione degli uffici? Il piano triennale dei fabbisogni di personale, in coerenza con la pianificazione pluriennale delle attività e della performance, nonché con le linee di indirizzo, unitamente alle risorse finanziarie destinate all'attuazione del piano
- Ai sensi dell'art. 63 del D.Lgs. n. 165/2001, quali delle seguenti controversie relative ai rapporti di lavoro restano devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo? Controversie relative ai rapporti di lavoro dei magistrati ordinari, amministrativi e contabili
- Ai sensi dell'art. 84 del T.U. 3/1957, il grave abuso di autorità o di fiducia da parte del dipendente pubblico è sanzionato con: La destituzione.
- Ai sensi di quanto prevede l'art. 47 del D.Lgs. n. 165/2001, da chi sono emanati gli indirizzi per la contrattazione collettiva nazionale? Dai Comitati di settore
- Al Dipartimento della Funzione Pubblica ed alla Ragioneria Generale dello Stato vengono trasmessi i contratti integrativi, di cui al Titolo III del D.Lgs. 165/2001, al fine di consentire la verifica congiunta entro trenta giorni dal ricevimento. Su cosa verte siffatta verifica? Compatibilità economico-finanziaria.
- Al dipendente pubblico spettano alcune indennità debitamente indicate nell'alveo del T.U. 10 gennaio 1957 n. 3, tra queste: Lo stipendio, lo straordinario preventivamente utorizzato, l'aumento di stipendio per chi merita con anticipazione di un anno del periodo prescritto per conseguirlo, la cessione di un quinto dello stipendio.
- Al fine del contenimento, della trasparenza e della razionalizzazione delle aspettative e dei permessi sindacali nel settore pubblico, la contrattazione collettiva ne determina i limiti massimi in un apposito accordo, tra le confederazioni sindacali rappresentative e... (D.Lgs. n. 165/2001, art. 50, co. 1). L'Aran
- Al fine di accelerare le assunzioni mirate ed il ricambio generazionale delle P.A., le Agenzie e gli Enti Pubblici non economici, possono procedere, a decorrere dall'anno 2019, ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad una spesa pari a: 100 per cento di quella relativa al personale di ruolo cessato nell'anno precedente.
- Al fine di armonizzare la disciplina dei settori pubblico e privato sono stabilite le fasce orarie di reperibilità entro le quali devono essere effettuate le visite di controllo. Con decreto del (D.Lgs. n. 165/2001, art. 55-septies, co. 5-bis): Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione
- Al fine di assicurare la conoscenza di normative, servizi e strutture, le amministrazioni pubbliche programmano ed attuano iniziative di comunicazione di pubblica utilità. In particolare, le amministrazioni dello Stato, per l'attuazione delle iniziative individuate nell'ambito delle proprie competenze, si avvalgono quale struttura centrale di servizio (D.Lgs. n. 165/2001, art. 11, co. 4): Del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri
- Al fine di assicurare la conoscenza di normative, servizi e strutture, le amministrazioni pubbliche programmano ed attuano iniziative di comunicazione di pubblica utilità; in particolare, le amministrazioni dello Stato, per l'attuazione delle iniziative individuate nell'ambito delle proprie competenze, si avvalgono del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri quale struttura centrale di servizio, secondo un piano annuale di coordinamento del fabbisogno di prodotti e servizi. All'approvazione di chi va sottoposto tale piano (D.Lgs. n. 165/2001, art. 11, co. 4)? Del Presidente del Consiglio dei ministri
- Al fine di assicurare la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà, imparzialità e servizio esclusivo alla cura dell'interesse pubblico, il Governo definisce (D.Lgs. n. 165/2001, art. 54, co. 1): Un Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni
- Al fine di combattere gli abusi nell'utilizzo del lavoro flessibile, le amministrazioni pubbliche redigono un analitico rapporto informativo sulle tipologie di lavoro flessibile utilizzate, da trasmettere, tra l'altro (D.Lgs. n. 165/2001, art. 36, co. 3): Alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica, che redige una relazione annuale al Parlamento
- Al fine di favorire i processi di mobilità fra i comparti di contrattazione del personale delle pubbliche amministrazioni, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri è definita una tabella di equiparazione fra i livelli di inquadramento previsti dai contratti collettivi relativi ai diversi comparti di (D.Lgs. n. 165/2001, art. 29-bis, co. 1): Contrattazione
- Al fine di garantire un'efficace integrazione nell'ambiente di lavoro delle persone con disabilità, le amministrazioni pubbliche con più di 200 dipendenti nominano un responsabile dei processi di inserimento. Una delle sue funzioni è quella di predisporre gli accorgimenti organizzativi e proporre, ove necessario, le soluzioni tecnologiche per facilitare l'integrazione al lavoro. Tra i collaboratori da sentire, è indicato (D.Lgs. n. 165/2001, art. 39- ter, co. 2, lettera b): Il medico competente della propria amministrazione
- Al fine di governare correttamente i processi gestionali, le Pubbliche Amministrazioni devono formare il personale garantendo una adeguata programmazione su base annuale e pluriennale. Nell'ambito della spesa programmata in bilancio rientra anche la formazione anticorruzione? No, non rientra atteso che la formazione anticorruzione è obbligatoria ed è in deroga ai limiti di spesa fissati dal DL 78/2010.
- Al fine di realizzare il più efficace controllo del costo del lavoro, chi provvede all'acquisizione delle informazioni relative al personale di tutte le amministrazioni pubbliche e al relativo costo (D.Lgs. n. 165/2001, art. 58, co. 1)? Ministero dell'Economia e delle finanze, d'intesa con la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica
- Al fine di verificare la corretta e uniforme applicazione della legge 12 marzo 1999, n. 68, le amministrazioni pubbliche, tenute a dare attuazione alle disposizioni in materia di collocamento obbligatorio, inviano il prospetto informativo di cui all'art. 9, co. 6, della legge n. 68 del 1999, tra gli altri, al (D.Lgs. n. 165/2001, art. 39-quater, co. 1): Ministero del Lavoro e delle politiche sociali
- Al fine di verificare la corretta e uniforme applicazione della legge 12 marzo 1999, n. 68, le amministrazioni pubbliche, tenute a dare attuazione alle disposizioni in materia di collocamento obbligatorio, inviano il prospetto informativo di cui all'art. 9, co. 6, della legge n. 68 del 1999, tra gli altri, al (D.Lgs. n. 165/2001, art. 39-quater, co. 1): Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri
- Alla privatizzazione del pubblico impiego non poteva che seguire la privatizzazione processuale. Il risultato è ora scolpito nell'art. 63 del D.Lgs. n. 165/2001, a tenore del quale sono devolute al G.O., in funzione di giudice del lavoro: Le controversie concernenti il conferimento e la revoca degli incarichi dirigenziali
- Alla qualifica di dirigente dei ruoli professionale, tecnico ed amministrativo del Servizio sanitario nazionale si accede tramite (D.Lgs. n. 165/2001, art. 26, co. 1): Concorso pubblico per titoli ed esami
- Allo scopo di assicurare la massima trasparenza e la riduzione degli oneri amministrativi, i benefici economici connessi ad un incentivo all'occupazione sono riconosciuti di regola mediante conguaglio sul versamento dei contributi... (D.Lgs. n. 150/2015, art. 30, comma 4). Previdenziali
- Allo scopo di ottimizzare l'impiego delle risorse pubbliche disponibili e perseguire obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini, quale atto risulta indispensabile per l'organizzazione degli uffici? Il piano triennale dei fabbisogni di personale, in coerenza, tra l'altro, con la pianificazione pluriennale delle attività e delle performance.