- Che cos'è la Conferenza Stato-Regioni?   E' un organo di raccordo e di coordinamento tra lo Stato e le Regioni

- Che cosa sono i residui passivi?   Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio

- Chi è responsabile della Giunta regionale?   Il Presidente della Giunta regionale

- Chi approva l'atto costitutivo dell'unione di comuni?   I consigli dei comuni partecipanti.

- Chi assegna, con direttive in forma scritta, gli obiettivi ai Responsabili apicali delle strutture di Roma Capitale (art. 6 Regolamento ordinamento Uffici e Servizi)?   Il Sindaco, la Giunta Capitolina e gli Assessori.

- Chi assume le determinazioni in ordine agli accordi di programma promossi dall'Amministrazione o in ordine alle richieste pervenute da parte della Regione Lazio, della Provincia di Roma, di altri comuni o di altri soggetti pubblici, sulla base degli indirizzi deliberati dagli organi competenti a pronunciarsi in merito all'intervento oggetto dell'accordo di programma?   Il Sindaco.

- Chi convoca e dirige i lavori dell'Assemblea Capitolina?   Il Presidente dell'Assemblea.

- Chi convoca e presiede la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari (art. 22 Reg. Consiglio Comunale)?   Presidente del Consiglio.

- Chi convoca la Consulta dei Presidenti dei Municipi?   Il Sindaco di Roma Capitale.

- Chi definisce nell'ambito della programmazione operativa dell'Ente gli obiettivi da assegnare alla dirigenza (art. 6 Regolamento ordinamento Uffici e Servizi)?   Gli Organi di Alta direzione e i Dirigenti apicali.

- Chi determina i limiti quantitativi delle risorse destinate ai collaboratori esterni e al personale comandato negli uffici di diretta collaborazione degli Assessori di Roma Capitale?   Il Sindaco.

- Chi dirige, nell'ambito della Regione, le funzioni amministrative delegate dallo Stato alla Regione, conformandosi alle istruzioni del Governo della Repubblica, secondo quanto dispone la Costituzione?   Il Presidente della Giunta regionale

- Chi dispone lo scioglimento del Consiglio regionale nel caso di compimento di atti contrari alla Costituzione o di gravi violazioni di legge (art. 126 Cost.)?   Il Presidente della Repubblica

- Chi dispone lo scioglimento del Consiglio regionale nel caso di compimento di gravi violazioni di legge (art. 126 Cost.)?   Il Presidente della Repubblica

- Chi dispone lo scioglimento del Consiglio regionale nel caso di ragioni di sicurezza nazionale (art. 126 Cost.)?   Il Presidente della Repubblica

- Chi esercita le funzioni di Presidente dell'Assemblea Capitolina nel caso di assenza o temporaneo impedimento?   Il Vice Presidente Vicario.

- Chi formula gli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti di Roma Capitale presso i soggetti gestori di servizi pubblici?   L'Assemblea Capitolina.

- Chi ha la rappresentanza dell'Assemblea Capitolina?   Il Presidente dell'Assemblea.

- Chi individua i responsabili degli uffici di diretta collaborazione degli Assessori di Roma Capitale?   Gli stessi Assessori.

- Chi individua, negli uffici di diretta collaborazione degli Assessori di Roma Capitale, il responsabile dell'ufficio anche tra i collaboratori a tempo determinato?   L'Assessore.

- Chi nomina il Capo della Segreteria del Sindaco di Roma Capitale?   Lo stesso Sindaco.

- Chi nomina il Capo di Gabinetto del Sindaco di Roma Capitale?   Lo stesso Sindaco.

- Chi nomina il Segretario comunale ai sensi del D.lvo 267/00?   Il Sindaco

- Chi nomina il Segretario Generale di Roma Capitale?   Sindaco.

- Chi nomina il Segretario particolare del Sindaco di Roma Capitale?   Lo stesso Sindaco.

- Chi presiede la Consulta dei Presidenti dei Municipi?   Il Sindaco di Roma Capitale.

- Chi presiede la giunta comunale?   Il Sindaco.

- Chi presiede la giunta provinciale?   Il Presidente della provincia.

- Chi presiede l'Assemblea Capitolina? Come viene eletto/designato il suo Presidente?   Il Presidente dell'Assemblea, eletto dall'Assemblea nel proprio seno nel corso della prima seduta successiva alle consultazioni elettorali, immediatamente dopo la convalida degli eletti.

- Chi procede alla temporanea sostituzione del consigliere comunale in caso di sospensione?   Il consiglio, nella prima adunanza successiva alla notifica del provvedimento di sospensione.

- Chi promulga le leggi regionali?   Il Presidente della Giunta regionale

- Chi promuove e coordina l'attività della Giunta Capitolina?   Il Sindaco.

- Chi provvede alla nomina, alla designazione e alla revoca dei rappresentanti di Roma Capitale presso enti, istituzioni ed altri gestori di servizi?   Il Sindaco.

- Chi può legittimamente avanzare, al Presidente del Consiglio, la richiesta di convocare la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari (art. 22 Reg. Consiglio Comunale)?   I Presidenti di Gruppo, rappresentativi di almeno un quinto dei Consiglieri.

- Chi può revocare, ai sensi dell'art. 122 della Costituzione un singolo assessore regionale?   Il Presidente della Giunta regionale eletto

- Chi può, ai sensi del D.lvo 267/00, rogare i contratti dei quali la Provincia è parte?   Il Segretario provinciale

- Chi rappresenta la Regione?   Il Presidente della Giunta regionale

- Chi sottoscrive il mandato di pagamento di spesa degli Enti locali, ai sensi del d.lgs. 267/2000?   Il dipendente dell'Ente individuato dal regolamento di contabilità

- Chi sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici comunali?   Il Sindaco.

- Chi sovrintende all'espletamento delle funzioni conferite dallo Stato e dalla Regione a Roma Capitale?   Il Sindaco.

- Chi stabilisce la composizione degli uffici di diretta collaborazione degli Assessori di Roma Capitale?   Il Sindaco.

- Ciascuna Regione ha uno Statuto che, in armonia con la Costituzione, ne determina la forma di Governo e i principi fondamentali di organizzazione e funzionamento. Lo Statuto della Regione deve regolare, necessariamente:   L'esercizio del diritto di iniziativa del referendum su leggi e provvedimenti amministrativi della Regione

- Ciascuna Regione ha uno Statuto che, in armonia con la Costituzione, ne determina la forma di Governo e i principi fondamentali di organizzazione e funzionamento. Lo Statuto della Regione regola, necessariamente:   La pubblicazione delle leggi e dei regolamenti regionali

- Ciascuna Regione ha uno Statuto che, in armonia con la Costituzione, ne determina la forma di Governo e i principi fondamentali di organizzazione e funzionamento. Lo Statuto della Regione regola, necessariamente:   L'assetto dei rapporti fra gli organi di governo regionale, nei limiti disposti dalla Costituzione

- Colui che abbia ricoperto la carica di Sindaco per due mandati consecutivi è immediatamente rieleggibile allo scadere del secondo mandato?   Sì, ma solo se il mandato precedente ha avuto durata inferiore a due anni, sei mesi e un giorno per causa diversa dalle dimissioni volontarie

- Come è definita dal D.Lgs. n. 267/2000 la provincia?   Ente locale intermedio fra comune e Regione, rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi, ne promuove e ne coordina lo sviluppo.

- Come è disciplinato il procedimento per il tempestivo svolgimento di interrogazioni ed interpellanze e per la discussione delle mozioni presentate dalle Consigliere e dai Consiglieri di Roma Capitale?   Con Regolamento dell'Assemblea Capitolina.

- Come è disciplinato l'esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo dell'Assemblea Capitolina?   Con Regolamento dell'Assemblea Capitolina.

- Come definisce l'art. 114 della Costituzione i Comuni?   Enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni secondo i princìpi fissati dalla Costituzione

- Come definisce l'art. 114 della Costituzione le Province?   Enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni secondo i princìpi fissati dalla Costituzione

- Come definisce l'art. 114 della Costituzione le Regioni?   Enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni secondo i princìpi fissati dalla Costituzione

- Come si accede all'albo professionale dei Segretari comunali e provinciali regolato dal D.lvo 267/00?   Per concorso

- Come sono definiti e disciplinati i rapporti tra l'Assemblea Capitolina, la Giunta e le Commissioni Consiliari Permanenti?   Con Regolamento dell'Assemblea Capitolina.

- Come sono disciplinati i casi di ineleggibilità e di incompatibilità dei componenti della Giunta e dei consiglieri regionali (art. 122, Cost.)?   Sono disciplinati con legge della Regione nei limiti dei principi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica

- Come viene eletto/designato il Sindaco?   Il sindaco è eletto dai cittadini.

- Comuni possono adottare regolamenti per il funzionamento degli organi e degli uffici?   Si, Comuni adottano regolamenti anche per il funzionamento degli organi e degli uffici

- Con D.Lgs n. 267/2000 è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali. Il testo si applica a tutti gli Enti locali, che si intendono :   I Comuni, di ogni dimensione, le Province, le Città metropolitane e le Comunità montane

- Con D.Lgs n. 267/2000 è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali. Quale istituto, tra gli altri, è previsto anche dal D.Lgs. 33/2013 e dalla L. 241/1990?   L'obbligo di astensione, al fine di garantire imparzialità e terzietà, degli amministratori locali dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado, ad eccezione dei provvedimenti normativi o di carattere generale.

- Con D.Lgs. n. 267/2000 è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali. In particolare ai Comuni è attribuita la facoltà di adottare un proprio Statuto. Questo viene approvato da quale organo? E con quali maggioranze?   Dal Consiglio Comunale e con il voto favorevole dei 2/3 dei consiglieri assegnati.

- Con D.Lgs. n. 267/2000 è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali. Questo definisce il Comune quale Ente locale:   Che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo.

- Con D.Lgs. n. 267/2000 è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali. Questo definisce le funzioni dei Comuni e delle Province. In particolare ai Comuni ed alle Province è attribuita la facoltà di adottare un proprio Statuto. Questo stabilisce:   Le norme fondamentali dell'organizzazione dell'ente e, in particolare, specifica le attribuzioni degli organi e le forme di garanzia e di partecipazione delle minoranze, i modi di esercizio della rappresentanza legale dell'ente, le forme di collaborazione tra Enti.

- Con D.Lgs. n. 267/2000 è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali. Questo definisce le funzioni dei Comuni e delle Province. Rientrano nell'alveo delle competenze della Provincia, tra le altre cose:   La protezione della flora e della fauna, parchi e riserve naturali.

- Con D.Lgs. n. 267/2000 è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali. Questo definisce le funzioni dei Comuni e delle Province. Rientrano nell'alveo delle competenze della Provincia, tra le altre cose:   I compiti connessi alla istruzione secondaria di secondo grado ed artistica ed alla formazione professionale, compresa l'edilizia scolastica, attribuiti dalla legislazione statale e regionale.

- Con D.Lgs. n. 267/2000 è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali. Questo definisce le funzioni dei Comuni e delle Province. Rientrano nell'ambito delle competenze della Provincia, tra le altre cose:   La valorizzazione dei beni culturali, la viabilità ed i trasporti.

- Con D.Lgs. n. 267/2000 è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali. Questo ha definito , tra le altre cose, gli organi di governo del Comune e della Provincia. Quali sono gli organi di governo del Comune?   Il Consiglio, il Sindaco e la Giunta.

- Con D.Lgs. n. 267/2000 è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali. Questo ha definito, tra le altre cose, gli organi di governo del Comune e della Provincia. Quali sono gli organi di governo della Provincia?   Il Consiglio, il Presidente e la Giunta.

- Con D.Lgs. n. 267/2000 è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali. Questo ha definito, tra le altre cose, il sistema elettorale. Quale sistema si applica per l'elezione del Sindaco nei Comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti?   Quello con sistema maggioritario

- Con D.Lgs. n. 267/2000 è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali. Questo ha definito, tra le altre cose, il sistema elettorale. Quale sistema si applica per l'elezione del Sindaco nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti?   Quello a suffragio universale e diretto, contestualmente all'elezione del Consiglio comunale.

- Con D.Lgs. n. 267/2000 è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali. Questo ha definito, tra le altre cose, il sistema elettorale. Qualora all'esito del primo turno nessuno dei candidati Sindaci ha ottenuto la maggioranza dei voti, si va al ballottaggio. La scheda per il ballottaggio è uguale o difforme da quella del primo turno?   E'difforme, infatti comprende il nome e il cognome dei candidati alla carica di Sindaco, scritti entro l'apposito rettangolo, sotto il quale sono riprodotti i simboli delle liste collegate. Il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato prescelto.

- Con la legge di riforma del titolo V della Costituzione (L. n.3/2001) è stato riscritto tra gli altri l'art. 119 della Costituzione. La norma prevede che le Regioni, al pari degli Enti locali, possano disporre di un proprio patrimonio. Queste, in virtù del rispetto del patto di stabilità interno, possono indebitarsi?   Possono ricorrere all'indebitamento solo per finanziare spese di investimento, con la contestuale definizione dei piani di ammortamento e a condizione che per il complesso degli Enti di ciascuna Regione sia rispettato l'equilibrio di bilancio.

- Con la Riforma costituzionale del 2001, non solo le regioni speciali godono di forme e condizioni particolari di autonomia ma anche le regioni a statuto ordinario possono beneficiare di maggiore autonomia, su iniziativa della regione interessata e con legge dello Stato. Quante sono le Regioni a Statuto ordinario?   15

- Con l'approvazione di quale documento è accertato il risultato contabile di amministrazione?   Rendiconto della Gestione

- Con riferimento a quanto dispone l'art. 38 del Regolamento del Decentramento Amministrativo in merito alla semplificazione dell'attività amministrativa di chi si avvale il Sindaco per garantire la speditezza, la semplificazione e l'uniformità dell'azione amministrativa del Municipio?   Del Presidente del Municipio.

- Con riferimento ai compiti del Comune per servizi di competenza statale, le funzioni relative ai servizi di anagrafe:   Sono esercitate dal Sindaco, quale ufficiale del Governo

- Con riferimento ai compiti del Comune per servizi di competenza statale, le funzioni relative ai servizi di stato civile:   Sono esercitate dal Sindaco, quale ufficiale del Governo

- Con riferimento ai compiti del Comune per servizi di competenza statale, le funzioni relative ai servizi in materia di statistica sono esercitate dal Sindaco:   Quale ufficiale del Governo

- Con riferimento ai compiti del Comune per servizi di competenza statale, le funzioni relative ai servizi in materia elettorale sono esercitate dal Sindaco:   Quale ufficiale del Governo

- Con riferimento ai rapporti tra i Municipi e gli organi e uffici centrali dell'Amministrazione chi esprime il parere obbligatorio sugli atti riguardanti i bandi che implicano trasformazioni del territorio (art. 6 Reg. Decentramento)?   Il Consiglio Municipale.

- Con riferimento ai rapporti tra i Municipi e gli organi e uffici centrali dell'Amministrazione chi esprime il parere obbligatorio sui piani territoriali e urbanistici generali e particolareggiati (art. 6 Reg. Decentramento)?   Il Consiglio Municipale.

- Con riferimento ai rapporti tra i Municipi e gli organi e uffici centrali dell'Amministrazione l'art. 6 del Regolamento del Decentramento Amministrativo prevede su alcuni atti di competenza dell'Amministrazione il parere obbligatorio da parte dei Municipi da rendere entro 30 giorni. In caso di decorrenza dei termini senza che il parere sia stato comunicato, gli organi comunali adottano il provvedimento indipendentemente dall'acquisizione del parere stesso?   Si, adottano il provvedimento indipendentemente dall'acquisizione del parere.

- Con riferimento ai rapporti tra i Municipi e gli organi e uffici centrali dell'Amministrazione, chi esprime il parere obbligatorio sugli atti riguardanti le modifiche di norme statutarie (art. 6 Reg. Decentramento)?   Il Consiglio Municipale.

- Con riferimento ai rapporti tra i Municipi e gli organi e uffici centrali dell'Amministrazione, il Consiglio Municipale esprime il parere sugli atti riguardanti l'istituzione di campi sosta per nomadi interessanti il Municipio (art. 6 Reg. Decentramento)?   Si, parere obbligatorio che deve essere reso di norma entro 30 giorni dalla ricezione, salvo un termine più breve in caso di particolare e motivata urgenza.

- Con riferimento ai rapporti tra i Municipi e gli organi e uffici centrali dell'Amministrazione, il Consiglio Municipale esprime il parere sui bandi che implicano trasformazioni del territorio (art. 6 Reg. Decentramento)?   Si, parere obbligatorio che deve essere reso di norma entro 30 giorni dalla ricezione, salvo un termine più breve in caso di particolare e motivata urgenza.

- Con riferimento ai rapporti tra i Municipi e gli organi e uffici centrali dell'Amministrazione, il Consiglio Municipale esprime il parere sui piani di recupero e i piani di settore monofunzionale (art. 6 Reg. Decentramento)?   Si, parere obbligatorio che deve essere reso di norma entro 30 giorni dalla ricezione, salvo un termine più breve in caso di particolare e motivata urgenza.

- Con riferimento ai rapporti tra i Municipi e gli organi e uffici centrali dell'Amministrazione, il Consiglio Municipale esprime il parere sui Regolamenti comunali (art. 6 Reg. Decentramento)?   Si, parere obbligatorio che deve essere reso di norma entro 30 giorni dalla ricezione, salvo un termine più breve in caso di particolare e motivata urgenza.

- Con riferimento al quadro organizzativo previsto dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale il Dipartimento attività economiche e produttive - Formazione e lavoro costituisce:   Una Struttura di Linea.

- Con riferimento al quadro organizzativo previsto dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale il Dipartimento mobilità e trasporti costituisce:   Una Struttura di Linea.

- Con riferimento al quadro organizzativo previsto dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale il Dipartimento partecipazioni e controllo gruppo Roma Capitale - Sviluppo economico locale costituisce:   Una Struttura di Staff.

- Con riferimento al quadro organizzativo previsto dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale la Direzione Esecutiva costituisce:   Una Struttura di Supporto agli Organi e all'Amministrazione.

- Con riferimento al quadro organizzativo previsto dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale quali Strutture costituiscono una sub articolazione dei Dipartimenti?   Le Direzioni.

- Con riferimento al quadro organizzativo previsto dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, il Dipartimento di cui all'art. 20:   Costituisce il modello di aggregazione funzionale e di coordinamento a cui ricondurre il livello di massima responsabilità sulla programmazione integrata, di gestione e coordinamento funzionale interno ed esterno.

- Con riferimento al quadro organizzativo previsto dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, le Direzioni di cui all'art. 21:   Sono finalizzate a consentire la gestione integrata e l'interconnessione di più linee di attività e programmi, che richiedono un presidio unitario.

- Con riferimento al quadro organizzativo previsto dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, le Direzioni si articolano necessariamente:   In almeno due U.O.

- Con riferimento al quadro organizzativo previsto dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, le Strutture di linea di cui all'art. 16 si distinguono in:   Centrali e territoriali.

- Con riferimento al quadro organizzativo previsto dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, le Strutture di linea territoriali di cui all'art. 16:   Provvedono sulla rilevazione delle istanze e delle esigenze del territorio, anche apportando specifici contributi nella fase della programmazione e regolamentazione di pertinenza delle strutture centrali.

- Con riferimento al quadro organizzativo previsto dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, l'istituzione di quali Strutture è finalizzata, nell'ambito dei Dipartimenti, a consentire la gestione integrata e l'interconnessione di più linee di attività e programmi, che richiedono un presidio unitario?   Direzioni.

- Con riferimento al Sistema dei controlli interni di cui all'art. 14 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale (Controllo sulla regolarità amministrativa - Controllo di gestione - Controllo strategico - Sistema integrato di programmazione, pianificazione, controllo, misurazione e valutazione) individuare l'affermazione corretta.   Il sistema integrato di programmazione, pianificazione, controllo, misurazione e valutazione è finalizzato al miglioramento dell'efficienza, dell'efficacia e dell'economicità dell'azione amministrativa, per l'innalzamento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi finali erogati alla cittadinanza.

- Con riferimento al Sistema dei controlli interni di cui all'art. 14 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale (Controllo sulla regolarità amministrativa - Controllo di gestione - Controllo strategico - Sistema integrato di programmazione, pianificazione, controllo, misurazione e valutazione) è corretto affermare che l'attività di controllo strategico:   E' finalizzata a coadiuvare l'attività di indirizzo politico-amministrativo e di programmazione strategica tramite il monitoraggio dell'attuazione dei piani e dei programmi, nonché a valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, dei programmi e degli strumenti di determinazione dell'indirizzo politico-amministrativo, in termini di congruenza tra i risultati conseguiti e gli obiettivi programmati, con l'analisi delle cause sugli eventuali scostamenti e l'indicazione delle possibili misure correttive.

- Con riferimento al Sistema dei controlli interni di cui all'art. 14 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale (Controllo sulla regolarità amministrativa - Controllo di gestione - Controllo strategico - Sistema integrato di programmazione, pianificazione, controllo, misurazione e valutazione) è corretto affermare che le verifiche sulla regolarità amministrativa:   Sono svolte dal Segretario Generale.

- Con riferimento al Sistema dei controlli interni di cui all'art. 14 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale (Controllo sulla regolarità amministrativa - Controllo di gestione - Controllo strategico - Sistema integrato di programmazione, pianificazione, controllo, misurazione e valutazione) è corretto affermare che l'attività di controllo di gestione:   E' esercitata dal Direttore Esecutivo.

- Con riferimento alla motivazione della domanda di accesso cosa prevede l'art. 4 del Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale per gli enti portatori di interessi diffusi e collettivi?   Che la motivazione è costituita dall'interesse vantato correlato alle finalità statutarie.

- Con riferimento all'amministrazione dei Municipi ed in particolare a quanto prevede l'art. 45 del Regolamento del Decentramento Amministrativo quale ufficio in particolare svolge un compito di supporto nell'introduzione e nell'utilizzo di software specifici?   Ufficio Diritti dei Cittadini.

- Con riferimento all'amministrazione dei Municipi ed in particolare a quanto prevede l'art. 45 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale ufficio in particolare svolge un compito di supporto alle attività di informazione degli Uffici per le relazioni con il pubblico tramite l'aggiornamento costante della banca dati centrale?   Ufficio Diritti dei Cittadini.

- Con riferimento all'articolazione organizzativa della Regione, quale dei seguenti organi è dotato di rilievo costituzionale e statutario?   Consiglio regionale

- Con riferimento all'articolazione organizzativa della Regione, quale dei seguenti organi è dotato di rilievo costituzionale e statutario?   Giunta regionale

- Con riferimento all'articolazione organizzativa della Regione, quale dei seguenti organi è dotato di rilievo costituzionale e statutario?   Presidente della Regione

- Con riferimento all'articolazione organizzativa e funzionale della Macrostruttura Capitolina così come individuata dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale quale tra le seguenti costituisce una Struttura di staff?   Dipartimento Partecipazioni e controllo gruppo Roma Capitale - sviluppo economico locale .

- Con riferimento all'articolazione organizzativa e funzionale della Macrostruttura Capitolina così come individuata dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, quale tra i seguenti costituisce una Struttura di supporto agli Organi e all'Amministrazione?   Segretariato - Direzione Generale.

- Con riferimento all'articolazione organizzativa e funzionale della Macrostruttura Capitolina così come individuata dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, quale tra i seguenti costituisce una Struttura di supporto agli Organi e all'Amministrazione?   Ufficio dell'Assemblea Capitolina.

- Con riferimento all'articolazione organizzativa e funzionale della Macrostruttura Capitolina così come individuata dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, quale tra i seguenti costituisce una Struttura di linea?   Dipartimento Patrimonio.

- Con riferimento all'articolazione organizzativa e funzionale della Macrostruttura Capitolina così come individuata dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, quale tra i seguenti costituisce una Struttura di staff?   Ragioneria Generale.

- Con riferimento all'articolazione organizzativa e funzionale della Macrostruttura Capitolina così come individuata dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, quale tra i seguenti costituisce una Struttura di linea?   Dipartimento Turismo.

- Con riferimento all'articolazione organizzativa e funzionale della Macrostruttura Capitolina così come individuata dal Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, quale tra i seguenti costituisce una Struttura di staff?   Dipartimento Risorse Economiche.

- Con riferimento alle attribuzioni delle Commissioni Consiliari Permanenti di cui all'art. 87 del Regolamento del Consiglio quale è competente in materia di: Attività produttive, servizi e infrastrutture - Sportello unico per le imprese?   Commissione Consiliare Permanente IX.

- Con riferimento alle attribuzioni delle Commissioni Consiliari Permanenti di cui all'art. 87 del Regolamento del Consiglio quale è competente in materia di: Comunicazione - Statistica e Censimento?   Commissione Consiliare Permanente VI.

- Con riferimento alle attribuzioni delle Commissioni Consiliari Permanenti di cui all'art. 87 del Regolamento del Consiglio quale è competente in materia di: Politiche Sociali e Servizi alla persona - Politiche a favore della famiglia - Politiche della disabilità?   Commissione Consiliare Permanente V.

- Con riferimento alle attribuzioni delle Commissioni Consiliari Permanenti di cui all'art. 87 del Regolamento del Consiglio quale è competente in materia di: Tributi - Coordinamento strategico delle aziende speciali, delle società partecipate e delle istituzioni comunali - Modalità di gestione dei Servizi Pubblici Locali?   Commissione Consiliare Permanente I.

- Con riferimento alle attribuzioni delle Commissioni Consiliari Permanenti di cui all'art. 87 del Regolamento del Consiglio, quale è competente in materia di: Attività agricole - Diritti degli animali - Indirizzi gestionali al Bioparco?   Commissione Consiliare Permanente IV.

- Con riferimento alle attribuzioni delle Commissioni Consiliari Permanenti di cui all'art. 87 del Regolamento del Consiglio, quale è competente in materia di: Decentramento e coordinamento metropolitano - Statuto - Regolamenti - Anagrafe?   Commissione Consiliare Permanente X.

- Con riferimento alle competenze amministrative e tecniche dei Municipi, indicare quale funzione è attribuita all'ufficio anagrafico istituito presso ciascun Municipio (art. 52 Regolamento Decentramento).   Istruttoria, perfezionamento ed ogni altro adempimento relativo alle iscrizioni nell'anagrafe della popolazione, comprese le iscrizioni alle collettività.

- Con riferimento all'ordine degli interventi (art. 59 Reg. Consiglio comunale), il Presidente accorda la parola sulla base delle richieste che risultano dalle prenotazioni:   Alternando, ove possibile, gli interventi tra Consiglieri di Maggioranza e di Opposizione.

- Consacrando a livello costituzionale i principi di cui alla L. 59/1997, in quale delle seguenti materie, l'art. 117 della Cost. attribuisce alle Regioni potestà legislativa concorrente?   Enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale

- Consacrando a livello costituzionale i principi di cui alla L. 59/1997, in quale delle seguenti materie, l'art. 117 della Costituzione attribuisce alle Regioni potestà legislativa concorrente?   Tutela della salute

- Consiglio regionale - Giunta regionale - Presidente della Regione - Direttore generale. Quale tra i precedenti non è un organo della Regione come individuato all'art. 121 della Costituzione?   Direttore generale

- Consiglio regionale - Giunta regionale - Presidente della Regione - Segretario generale. Quale tra i precedenti non è un organo della Regione come individuato all'art. 121 della Costituzione?   Segretario generale

- Consiglio regionale - Giunta regionale. Quale/quali tra i precedenti sono organi della Regione come individuati all'art. 121 della Costituzione?   Entrambi sono organi della Regione

- Cosa dispone il comma 6 dell'art. 117 della Costituzione?   Nelle materie di legislazione esclusiva, salva delega alle Regioni, la potestà regolamentare spetta allo Stato

- Cosa dispone l'art. 122 della Costituzione in ordine ai casi di ineleggibilità e di incompatibilità dei consiglieri regionali?   I casi di ineleggibilità e di incompatibilità dei consiglieri regionali sono disciplinati con legge della Regione nei limiti dei principi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica

- Cosa dispone l'art. 20 del D.Lgs. n. 267/2000 in merito ai compiti di programmazione della provincia?   La provincia raccoglie e coordina le proposte avanzate dai comuni, ai fini della programmazione economica, territoriale ed ambientale della Regione.

- Cosa dispone l'art. 29 del Regolamento del Consiglio Comunale in ordine alla convocazione dell'Assemblea?   L'avviso di convocazione e l'ordine dei lavori di ciascuna seduta devono essere trasmessi anche al Vice Sindaco, agli Assessori nonché ai Presidenti dei Municipi.

- Cosa dispone l'art. 51 del Regolamento del Consiglio in ordine alle proposte di deliberazioni presentate dal Sindaco o dalla Giunta?   Le proposte sono trasmesse a cura della Segreteria Generale, alle competenti Commissioni consiliari le quali esprimono il loro parere entro il termine di quindici giorni dalla ricezione.

- Cosa dispone l'art. 57 del D.Lgs. n. 267/2000 in merito all'obbligo di opzione?   Il candidato che sia eletto contemporaneamente consigliere in due province deve optare per una delle cariche entro cinque giorni dall'ultima deliberazione di convalida.

- Costituiscono ripartizioni del territorio della Repubblica, ai sensi dell'art. 114 della Costituzione,:   Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Stato