Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSCLA - TSCLB
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- Se un libretto di deposito bancario o postale al portatore presenta un saldo pari o superiore a 1.000, cosa prevede la normativa antiriciclaggio? L'estinzione nel termine fissato dalla legge
- Se un libretto di deposito bancario o postale al portatore presenta un saldo pari o superiore a 3.000, cosa prevede la normativa antiriciclaggio? Il divieto di trasferimento
- Secondo i più accreditati indirizzi dottrinari e giurisprudenziali, il delitto di autoriciclaggio è stato coniato per "colpire" l'attività di "lavaggio del denaro sporco", ma anche l'alterazione del sistema economico, imprenditoriale e finanziario che risulterebbe "inquinato" per effetto dell'immissione di profitti illeciti
- Secondo i più accreditati indirizzi dottrinari e giurisprudenziali, il delitto di autoriciclaggio è un reato plurioffensivo, a tutela dell'Amministrazione della Giustizia e dell'Ordine Pubblico Economico
- Secondo i principi desumibili dai più recenti orientamenti giurisprudenziali, nel caso di somme di denaro, derivanti da una sottofatturazione (che integra, in astratto, una fattispecie delittuosa), trasferite da un conto corrente ad un altro intestato alla stessa persona, il delitto di autoriciclaggio è configurabile anche prima della presentazione della dichiarazione (o comunque della scadenza del relativo termina di presentazione)? No, non essendo state poste in essere condotte concretamente dissimulatorie
- Secondo il Consiglio Nazionale del Notariato, nel caso di un acquisto di un bene immobile ad un prezzo che, seppur determinato in Euro, è "regolato" in bit- coin, il Notaio stante l'impossibilità di adempiere agli obblighi antiriciclaggio connessi all'identificazione, deve valutare l'opportunità di procedere ad una segnalazione di operazione sospetta
- Secondo il nuovo sistema di gestione e raccolta delle segnalazioni sospette, cosa devono contenere dette comunicazioni? Una netta separazione tra i dati informativi di dettaglio e quelli descrittivi in forma libera
- Secondo il nuovo sistema di gestione e raccolta, come devono essere trasmesse all'U.I.F. le segnalazioni di operazioni sospette? Senza ritardo, in via telematica attraverso la rete internet
- Secondo la definizione che ne dà la FATF (Financial Action Task Force), l'essenza del riciclaggio consiste nella dissimulazione dell'origine illecita dei beni
- Secondo la definizione, espressa di recente, formulata dal legislatore europeo, la valuta virtuale può anche essere legata ad una valuta legalmente istituita
- Secondo la giurisprudenza della S.C. di Cassazione, il delitto di riciclaggio può avere ad oggetto anche i beni immateriali ed i documenti rappresentativi di un diritto di proprietà o di qualsiasi altro "jus in re"
- Secondo la giurisprudenza della S.C. di Cassazione, il delitto di riciclaggio può avere ad oggetto qualsiasi cosa che può formare oggetto di diritti
- Secondo la giurisprudenza della S.C. di Cassazione, lo spostamento di un'autovettura rubata all'estero costituisce condotta idonea ad integrare il delitto di riciclaggio? Sì, perché rende più difficoltosa l'identificazione dell'origine illecita, recidendo il collegamento con il luogo di provenienza, specie se viene spostata in un Paese extra-U.E.
- Secondo la Giurisprudenza della S.C. di Cassazione, possono costituire provento di reato ai fini della configurabilità del delitto di riciclaggio tutte le risposte fornite sono corrette
- Secondo la Giurisprudenza della S.C. di Cassazione, possono costituire provento di reato ai fini della configurabilità del delitto di riciclaggio tutte le utilità, derivanti da reato, di valore economicamente apprezzabile
- Secondo la giurisprudenza della S.C. di Cassazione, sussiste il delitto di riciclaggio in capo agli amministratori di una società che investono denaro versato dal proprietario effettivo della società e autore del reato presupposto? Sì, essendovi alterità assoluta tra società e socio e perché la condotta degli amministratori è stata determinante nell'ottica dell'ostacolo dell'identificazione dell'origine illecita del denaro
- Secondo la giurisprudenza, come può essere definito lo stato di bisogno in cui deve versare la vittima di usura? Come una provvisoria condizione di effettiva mancanza di mezzi idonei a sopperire ad esigenze primarie
- Secondo la IV Direttiva 2015/849 del Parlamento e del Consiglio europeo, tra le condotte di money laundering (riciclaggio) rientrano tutte le risposte sono corrette
- Secondo la normativa vigente, assegni diversi, utilizzati per la stessa transazione, sono cumulabili per il calcolo dell'importo totale del trasferimento? No, in quanto la normativa prevede che il limite di 1.000 euro si applica al singolo assegno bancario e/o postale
- Secondo la più accreditata dottrina, ai fini della configurabilità di un delitto fiscale di natura dichiarativa quale presupposto del delitto di autoriciclaggio, se la condotta di sostituzione, impiego e trasferimento avviene precedentemente rispetto al momento dichiarativo (e quindi consumativo del reato) la condotta concreta non pare poter integrare il delitto di autoriciclaggio, stante il fatto che il delitto presupposto non può dirsi realizzato
- Secondo la S.C. di Cassazione, in materia di riciclaggio di proventi derivanti da evasione fiscale, il versamento della imposta evasa da parte del contribuente preclude l'esecuzione della confisca sul medesimo quantitativo versato
- Secondo la S.C. di Cassazione, in materia di riciclaggio di proventi derivanti da evasione fiscale, l'oggetto della confisca è non solo l'imposta evasa, ma anche il profitto che il riciclatore ha trattenuto per sè
- Secondo le disposizioni dettate dal D.lgs 231/2007, i dati e le informazioni acquisiti nell'ambito di attività antiriciclaggio sono utilizzabili ai fini fiscali ma sempre salvaguardando l'assoluta tutela della riservatezza del soggetto segnalante
- Secondo l'interpretazione che la dottrina più accreditata fa delle pertinenti disposizioni, nel caso in cui il reato presupposto venga meno per effetto dell'operatività della causa speciale di non punibilità di cui all'art. 13 del D.lgs. 74/2000, il reato di riciclaggio non si configura in ragione dell'azzeramento dell'utilità patrimoniale prima della dichiarazione di apertura del dibattimento
- Secondo un recente orientamento della S.C. di Cassazione, il delitto di autoriciclaggio c.d. "anticipato" rispetto alla commissione di delitti presupposti di natura fiscale che si perfezionano al solo superamento della soglia di punibilità fissata per legge (circostanza che non si è ancora verificata, o comunque non è stata ancora accertata) è ugualmente configurabile, purchè sia stata raggiunta la prova logica della provenienza illecita dei proventi
- Secondo un recente orientamento della S.C. di Cassazione, il delitto di autoriciclaggio c.d. "anticipato" rispetto alla commissione di delitti presupposti di natura fiscale dichiarativa è configurabile, purchè sia stata raggiunta la prova logica della provenienza illecita dei proventi
- Secondo un recente orientamento giurisprudenziale, nel caso di somme di denaro, derivanti da una sottofatturazione (che integra, in astratto, una fattispecie delittuosa), trasferite da un conto corrente ad un altro intestato ad un prestanome, il delitto di autoriciclaggio è configurabile anche prima della presentazione della dichiarazione (o comunque della scadenza del relativo termina di presentazione)? Sì
- Secondo un recente orientamento giurisprudenziale, nel caso di somme di denaro, derivanti da una sottofatturazione (che integra, in astratto, una fattispecie delittuosa), trasferite da un Paese ad un altro attraverso corrieri, il delitto di autoriciclaggio è configurabile anche prima della presentazione della dichiarazione (o comunque della scadenza del relativo termine di presentazione)? Sì
- Secondo una recente "rivoluzionaria" sentenza della S.C. di Cassazione, nel caso in cui il reato presupposto è un delitto fiscale c.d. "dichiarativo" e la dichiarazione non sia stata ancora presentata (senza che siano ancora spirati i relativi termini di presentazione), il presupponente delitto di autoriciclaggio è ugualmente configurabile, purchè sia stata raggiunta la prova logica della provenienza illecita dei proventi
- Sono da intendersi persone politicamente esposte ai sensi ed ai fini del D.lgs. 231/2007 i Direttori generali di qualsiasi ente del Servizio Sanitario Nazionale
- Sul piano concettuale, perché i reati fiscali possono costituire presupposto del delitto di riciclaggio? Tutte le alternative proposte sono corrette
- Sul piano metodologico, l'analisi Nazionale dei Rischi di riciclaggio e di finanziamento al terrorismo elaborata dal Comitato di Sicurezza Finanziario nel 2014, ed oggetto di recente aggiornamento si fonda, per ciascuno dei destinatari della normativa antiriciclaggio anche sulla individuazione della ricorrenza di schemi illeciti