- Per alcole etilico si intende un prodotto avente un grado alcolico:   Non inferiore a 1,2

- Per deposito fiscale, secondo quanto previsto dall'art.1, comma 2, lettera e del TUA, si intende:   L'impianto in cui vengono fabbricate, trasformate, detenute, ricevute o spedite le merci sottoposte ad accisa

- Per essere considerato tale, un impianto di distribuzione commerciale di prodotto energetico cosa deve necessariamente avere?   Il serbatoio contenente il prodotto energetico deve essere collegato ad una colonnina con erogatore in grado di quantificare il prodotto in euro, in tempo reale, al momento dell'erogazione.

- Per gli oli lubrificanti ed i bitumi di petrolio quali figure professionali sono previste?   Obbligato di imposta, deposito fiscale e deposito commerciale.

- Per i distributori che effettuano il cambio dell'olio motore cosa dev'essere riportato nella sezione "carico" del registro di carico e scarico degli oli usati?   I quantitativi di olio esausto estratto dalle autovetture.

- Per i distributori che effettuano il cambio dell'olio motore quale adempimento è previsto?   L'istituzione del registro di carico e scarico degli oli usati.

- Per il destinatario registrato che intende ricevere soltanto occasionalmente prodotti soggetti ad accisa, l'autorizzazione di cui all'art. 8 comma 1 D.Lgs. 504/1995 per quanti movimenti è valida?   1.

- Per le violazioni di cui all'art. 40 T.U.A. (Sottrazione all'accertamento ed al pagamento dell'accisa sui prodotti energetici), nel caso di quantità inferiori ai 5.000 mc di gas naturale sottratti all'accertamento prevede la sanzione della multa, pari dal doppio al decuplo dell'imposta evasa. Il T.U.A., ad ogni modo, quale limite minimo impone a tale sanzione?   516 euro

- Per le violazioni di cui all'art. 40 T.U.A. (Sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa sui prodotti energetici), oltre alla pena della reclusione, è prevista la sanzione della multa, pari dal doppio al decuplo dell'imposta evasa. Il T.U.A., ad ogni modo, quale limite minimo impone a tale sanzione pecuniaria?   7.746.

- Per le violazioni di cui all'art. 40 T.U.A. comma 1 lettera c) (Sottrazione all'accertamento ed al pagamento dell'accisa sui prodotti energetici), nel caso di quantità inferiori ai 100 Kg di prodotto energetico sottratti all'accertamento la norma prevede la sanzione amministrativa, pari dal doppio al decuplo dell'imposta evasa. Il T.U.A., ad ogni modo, quale limite minimo impone a tale sanzione?   Nessuno

- Per le violazioni di cui all'art. 41 T.U.A. (Fabbricazione clandestina di alcol e di bevande alcoliche), oltre alla pena della reclusione, è prevista la sanzione della multa, pari dal doppio al decuplo dell'imposta evasa. Il T.U.A., ad ogni modo, quale limite minimo impone a tale sanzione pecuniaria?   7.746.

- Per le violazioni di cui all'art. 43 T.U.A. (Sottrazione all'accertamento ed al pagamento dell'accisa sull'alcole e sulle bevande alcoliche), oltre alla pena della reclusione, è prevista la sanzione della multa, pari dal doppio al decuplo dell'imposta evasa. Il T.U.A., ad ogni modo, quale limite minimo impone a tale sanzione pecuniaria?   7.746.

- Per le violazioni di cui all'art. 46 T.U.A. (Alterazione di congegni, impronte e contrassegni), quale sanzione è prevista?   Talune condotte sono punite con la reclusione da anni 1 a anni 5, altre con pene inferiori.

- Per quale delle seguenti fattispecie il T.U.A. sanziona amministrativamente la condotta di destinazione ad usi soggetti ad imposta od a maggiore imposta di prodotti esenti o ammessi ad aliquote agevolate?   Qualora la quantità dei prodotti energetici sia inferiore ai 100 kg.

- Per quali capacità di stoccaggio i depositi di prodotto energetico per uso privato, agricolo e industriale devono essere denunciati per l'attivazione e l'esercizio all'Ufficio delle Dogane?   Superiore a 25 m3

- Per quali soggetti è prevista dal T.U.A. la sanzione penale della reclusione da sei mesi a tre anni e la multa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa, non inferiore in ogni caso a 7.746 euro?   Per chi fabbrica o raffina clandestinamente prodotti energetici.

- Per quali soggetti è prevista la sanzione della reclusione da sei mesi a tre anni e la multa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa, non inferiore in ogni caso a 7.746 euro?   Per chi effettua operazioni di miscelazione non autorizzate dalle quali si ottengono prodotti soggetti ad un'accisa superiore a quella assolta sui singoli componenti.

- Per quali soggetti è prevista la sanzione della reclusione da sei mesi a tre anni e la multa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa, non inferiore in ogni caso a 7.746 euro?   Per chi rigenera prodotti denaturati per renderne più facile ed elusivo l'impiego in usi soggetti a maggiore imposta.

- Per quali soggetti è prevista la sanzione della reclusione da sei mesi a tre anni e la multa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa, non inferiore in ogni caso a 7.746 euro?   Per chi sottrae con qualsiasi mezzo gli oli minerali, compreso il gas metano, all'accertamento o al pagamento dell'accisa.

- Per quali soggetti è prevista la sanzione della reclusione da sei mesi a tre anni e la multa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa, non inferiore in ogni caso a 7.746 euro?   Per chi detiene oli minerali denaturati in condizioni diverse da quelle prescritte per l'ammissione al trattamento agevolato.

- Per quali soggetti è prevista la sanzione della reclusione da sei mesi a tre anni e la multa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa, non inferiore in ogni caso a 7.746 euro?   Per chi detiene o utilizza prodotti ottenuti da fabbricazioni clandestine o da miscelazioni non autorizzate.

- Per quali soggetti è prevista la sanzione della reclusione da sei mesi a tre anni e la multa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa, non inferiore in ogni caso a 7.746 euro?   Per chi destina ad usi soggetti ad imposta od a maggiore imposta prodotti esenti o ammessi ad aliquote agevolate.

- Per quantità inferiori ai 3.000 lt gli esercenti deposito di alcole denaturato con denaturante generale devono denunciarne l'esercizio all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli?   No.

- Per quanto concerne il servizio di vendita al dettaglio di tabacchi lavorati, nel caso di istituzione di nuova rivendita ordinaria, quale distanza minima deve sussistere con altre rivendite preesistenti, se il Comune di riferimento ha un numero di abitanti superiore a 100.000?   250 m

- Per quanto concerne il servizio di vendita al dettaglio di tabacchi lavorati, nel caso di istituzione di nuova rivendita ordinaria, quale distanza minima deve sussistere con altre rivendite preesistenti, se il Comune di riferimento ha un numero di abitanti da oltre 30.000 fino a 100.000 abitanti?   250 m.

- Per quanto concerne il servizio di vendita al dettaglio di tabacchi lavorati, nel caso di istituzione di nuova rivendita ordinaria, quale distanza minima deve sussistere con altre rivendite preesistenti, se il Comune di riferimento ha un numero di abitanti da oltre 10.000 fino a 30.000 abitanti?   300 m.

- Per una persona fisica residente nel Comune di Campione di Italia, proveniente da Paesi terzi, ai fini dell'esenzione dall'accisa sui tabacchi, valgono i limiti di quantità di cui all'art. 4 Decreto MEF 6 marzo 2009, n. 32?   No, come indicato dall'art. 1 comma 572 L. 27 dicembre 2019, n. 160.

- Perché l'accesso ex art. 18 T.U.A. sia legittimo, quale delle seguenti condizioni è necessaria?   lo status di funzionario dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, purchè munito della speciale tessera di riconoscimento, ovvero di appartenente alla Guardia di Finanza; l'esigenza di effettuare un controllo, coniugata alla sussistenza di effettive necessità, ai sensi della L. 212/2000, di eseguire indagini sul posto, solitamente riconducibile al compimento di verificazioni dirette; la precisa qualificazione dell'ambito in cui è esercitabile, nel quale rientrano i depositi, gli impianti ed i luoghi dove sono fabbricati, trasformati, detenuti od utilizzaati prodotti sottoposti ad accisa ovvero gli atri luoghi dove è custodita la relativa documentazione contabile.

- Possono essere impiantate rivendite speciali all'interno di bar delle stazioni di servizio automobilistico?   Si, se tali stazioni di servizio automobilistico hanno un piazzale superiore a 1.000 mq e se sussiste la distanza di almeno 500 m dalla rivendita più vicina.

- Possono essere impiantate rivendite speciali all'interno di sale Bingo?   Si, quando sussista la distanza minima prescritta nel relativo Comune di ubicazione.

- Posto che l'accisa è esigibile all'atto dell'immissione in consumo del prodotto, si considera tale anche:   La fabbricazione o l'importazione, anche irregolare, avvenuta al di fuori di un regime sospensivo

- Può essere considerato gasolio commerciale il gasolio impiegato per attività di trasporto di persone svolta da enti pubblici o imprese esercenti trasporti a fune in servizio pubblico?   Si.