- E' esperibile la procedura di infrazione nei confronti delle Banche centrali nazionali inadempienti?   Il TCE prevede un particolare procedura di infrazione:il ruolo della Commissione e' affidato alla BCE, che agisce direttamente nei confronti delle Banche centrali.

- E' possibile che i privati possano intervenire nel caso in cui avanti la Corte penda un ricorso proposto da uno Stato contro un'istituzione?   no

- E' possibile un controllo giurisdizionale sulla legittimita' degli atti della BCE?   Possono essere oggetto di tutte le procedure di impugnazione degli atti comunitari: artt. 230,232,241,288

- Eé impugnabile una sentenza del Tribunale per difetto di motivazione?   si, perche¨ si tratta di un error juris

- Eé possibile chiedere l'interpretazione del dispositivo di una pronuncia ovvero di un suo punto specifico?   si, sia su iniziativa di una parte principale che di una parte interveniente

- Entro quale termine l'istituzione diffidata ad agire puo' prendere posizione al fine di evitare l'azione in carenza, di cui all'art. 232 CE?   Entro due mesi dalla messa in mora

- Esiste la possibilita' di ``esentare'' le posizioni dominanti?   No. L'articolo 82 non prevede nulla a riguardo.

- Esistono deroghe al divieto di cui all'articolo 25 del Trattato?   si, nel caso in cui un onere pecuniario sia richiesto dall'amministrazione dello Stato membro a fronte di un servizio prestato in favore e nell'interesse dell'importatore

- Esistono eccezioni regola secondo cui le concentrazioni di imprese subiscono un controllo ex ante da parte della Commissione?   Esiste una procedura semplificata di esame per determinate categorie di concentrazioni, ritenute generalmente non problematiche.

- Ex art. 81 del Trattato e' fatto divieto di ripartire il mercato comune. In forza di tale previsione, gli accordi di distribuzione esclusiva sono assolutamente vietati.   L'affermazione e' inesatta:essi sono esentati ex art.81.3, laddove non stabiliscano una protezione territoriale assoluta a favore del distributore.

- Ex art. 81 sono vietate per il loro oggetto le intese che,   non hanno altra funzione se non quella di restringere la liberta' tra le parti, in modo incompatibile con il mercato comune.

- Ex art. 81, sono in linea di principio vietate, le intese:   orizzontali e verticali