- Che cosa e' il COREPER?   Il Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri

- Che cosa e' l'ECOFIN?   Il Consiglio, qualora si riunisca nella composizione dei Ministri economici e finanziari

- Che cosa prevede la c.d. ``clausola demografica'', di cui all'art. 205.4 CE?   Ogni Stato membro puo' richiedere la verifica che la maggioranza qualificata per l'adozione di una decisione rappresenti almeno il 62 per cento della popolazione totale dell'Unione

- Che cosa si intende con l'espressione ``accordi misti''?   Gli accordi conclusi congiuntamente dalla Comunita' e dagli Stati membri

- Che cosa si intende con l'espressione ``diritto comunitario derivato''?   Gli atti giuridici adottati dalle istituzioni comunitarie, nei limiti delle competenze e con gli effetti che il Trattato sancisce

- Che cosa si intende generalmente con l'espressione ``responsabilita' extracontrattuale''?   L'obbligo di risarcire i danni causati dalla violazione di una situazione giuridica tutelata a prescindere da un vincolo giuridico negoziale

- Che funzioni ha il Mediatore europeo?   Ha funzioni di controllo sull'esecutivo, in particolare per quanto concerne i casi di cattiva amministrazione nell'attivita' delle istituzioni comunitarie

- Che succede se un'intesa, pur conforme all'art.81, violi l'art.82?   L'art. 82 non dispone nulla a riguardo, tuttavia l'abuso apre la via ai rimedi giurisdizionali previsti negli Stati membri.

- Che valore giuridico hanno le disposizioni sprovviste di effetto diretto di una direttiva non tempestivamente trasposta?   Entrambe le risposte di cui alla lettere B e C

- Chi emana i regolamenti di esenzione per categoria ai sensi dell'art. 82?   Non esistono esenzioni in materia di abuso di posizione dominante. L'art. 82 non ne prevede la possibilita' .

- Chi ha il potere di controllare che Stato intervenga nell'economia conformemente a quanto stabilito nell'art. 86?   La Commissione.

- Chi puo' accertare la nullita' degli accordi contrari all'art. 81 del trattato CE?   Entrambe le precedenti risposte sono esatte.

- Chi sono i beneficiari della disciplina della libera circolazione dei servizi?   I cittadini aventi la nazionalita' di uno Stato membro e stabiliti nel territorio di un Paese della Comunita'

- Chi sono i destinatari della disciplina comunitaria della concorrenza?   Le imprese, ma anche gli Stati.

- Come avviene il controllo delle concentrazioni di imprese?   E' un controllo ex ante da parte della Commissione a seguito della notifica ad opera delle imprese.

- Come si compone il SEBC?   Dalla BCE e dalle Banche centrali nazionali ed e' retto dagli organi decisionali della BCE.

- Come si pone la giurisprudenza comunitaria rispetto all'applicazione della deroga ex art. 86.2?   Si verifica caso per caso l'esistenza di una relazione di proporzionalita' e necessita' della misura rispetto alle esigenze di interesse pubblico perseguite.

- Come si pongono le norme del trattato rispetto all'intervento pubblico nell'economia?   L'intervento pubblico nell'economia non e' come tale precluso, ma solo in quanto si esaurisca in, o determini, una violazione delle norme TCE.

- Come vengono nominati il Presidente e i membri della Commissione?   Dal Consiglio, previo doppio voto di approvazione da parte del Parlamento europeo

- Con ``movimenti di capitali'' ai sensi dell'art. 56 si fa riferimento:   a operazioni finanziarie che si traducono in investimenti ovvero in allocazioni di risorse senza collegamento alcuno con prestazioni ovvero con scambi di beni e servizi

- Con gli accordi di distribuzione selettiva, il produttore riserva la vendita dei propri prodotti solo a taluni venditori. E' una ripartizione del mercato, vietata ai sensi dell'art.81?   S|' , a meno che, la specificita' del prodotto, non richieda una distribuzione ad opera di distributori in possesso di particolari qualifiche.

- Con l'adozione del reg. 1/2003 e' cambiata anche la disciplina delle esenzioni: ora le intese che soddisfano i requisiti posti dall'art. 81,3...   NON sono piu' vietate a priori. Non occorre piu' alcuna previa decisione che le esenti dal divieto di cui all'art. 81.1.

- Con l'adozione del reg. 1/2003, entrato in vigore il 1 maggio 2004,cambiano l'approccio e il ruolo della Commissione in materia di concorrenza. A partire da tale atto e' cambiata anche la disciplina delle esenzioni:   ora non solo il divieto (81.1) ma anche l'eccezione (l'esenzione al divieto ex art. 81.3) e' immediatamente direttamente applicabile e avente efficacia diretta.

- Con quale atto e' stato inizialmente istituito il Tribunale di primo grado delle Comunita' Europee?   Una decisione del Consiglio dei Ministri del 1988

- Con quale Trattato e' stata definita l'adesione dei dieci nuovi Stati membri?   Il Trattato di Atene

- Con ricorso per infrazione:   non possono essere introdotti nuovi motivi di doglianza. I motivi devono infatti corrispondere perfettamente a quelli indicati nella fase precontenziosa della procedura d'infrazione

- Cosa dispone l'art. 86 TCE in materia di intervento pubblico nell'economia?   Vieta agli Stati di adottare nei confronti di imprese pubbliche o a cui siano attribuiti diritti speciali/esclusivi misure che siano contrarie al TCE e specialmente al divieto di discriminazione e alle norme sulla concorrenza.

- Cosa si intende con libera prestazione di servizi ai sensi degli art. 49-55 del Trattato CE?   Liberta' di esercitare temporaneamente e in modo occasionale un'attivita' non salariata in un altro Stato membro

- Cosa si intende con posizione dominante collettiva?   Quando piu' imprese, indipendenti, ostacolano consapevolmente la concorrenza, agendo come una sola entita' economica.

- Cosa si intende per sfruttamento abusivo della posizione dominante?   Quando un'impresa in posizione dominante,utilizzando sistemi non propri ad una politica concorrenziale, incide sulla struttura del mercato riducendo la concorrenzialita' a proprio vantaggio.

- Cosa si intende per sovvenzioni incrociate?   Entrambe le risposte precedenti sono errate.

- Cosa si intente per integrazione negativa?   l'eliminazione delle barriere imposte degli Stati agli scambi di merci

- Cosa succede se un'intesa esentata ai sensi dell'art. 81.3 integra un abuso di posizione dominante?   Si applica l'art. 82. L'esenzione relativa all'intesa non produce alcun effetto giustificativo della violazione dell'art. 82.