Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- Se in una controversia introdotta davanti ad altro giudice le sezioni unite della Corte di cassazione, investite della questione di giurisdizione, attribuiscono quest'ultima al giudice amministrativo: sono fatti salvi gli effetti processuali e sostanziali della domanda, se il giudizio è riproposto dalla parte che vi ha interesse nel termine di tre mesi dalla pubblicazione della decisione delle sezioni unite
- Se l'atto amministrativo è definitivo, quale tipo di ricorso è possibile proporre? Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o il ricorso giurisdizionale
- Se nel corso del giudizio viene meno l'interesse ad agire del ricorrente, il ricorso viene: dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse
- Secondo il codice di procedura amministrativa, nel caso in cui ravvisi la manifesta improcedibilità del ricorso, il giudice decide con sentenza in forma: semplificata
- Secondo il codice di procedura amministrativa, nel caso in cui ravvisi la manifesta irricevibilità del ricorso, il giudice decide con sentenza in forma: semplificata
- Secondo il diritto amministrativo, l'atto nullo: non può essere sanato né convalidato
- Secondo il dlgs 104/2010, contro il silenzio sulle istanze d'accesso ai documenti amministrativi il ricorso è proposto entro: 30 giorni dalla formazione del silenzio
- Secondo il dlgs 104/2010, contro le determinazioni sulle istanze d'accesso ai documenti amministrativi il ricorso è proposto entro: 30 giorni dalla conoscenza della determinazione impugnata
- Secondo il testo del Codice del processo amministrativo, il Consiglio di Stato è organo di: secondo grado della giurisdizione amministrativa
- Secondo la dottrina giuridica, l'interesse legittimo consiste in: Una situazione giuridica soggettiva
- Secondo l'art 41 del DPR 445/2000, la validità dei certificati rilasciati dalla Pubblica amministrazione, attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni è: illimitata
- Secondo l'art 49 del Codice del processo amministrativo, l'integrazione del contraddittorio non è ordinata nel caso in cui il ricorso: sia manifestamente irricevibile, inammissibile, improcedibile o infondato
- Secondo l'art 76 del DPR 445/2000 e smi, l'esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità: equivale ad uso di atto falso
- Secondo l'articolo 16 comma 3 del dlgs 2 luglio 2010, n 104, se viene indicato come competente un tribunale diverso da quello adito, il giudizio: deve essere riassunto nel termine perentorio di trenta giorni dalla notificazione dell'ordinanza che pronuncia sul regolamento, ovvero entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione
- Secondo l'articolo 18 comma 4 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, proposta la ricusazione il collegio: investito della controversia può disporre la prosecuzione del giudizio, se ad un sommario esame ritiene l'istanza inammissibile o manifestamente infondata
- Secondo l'articolo 18 comma 5 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, la decisione definitiva sull'istanza di ricusazione è adottata dal collegio previa sostituzione del magistrato: ricusato, che deve essere sentito
- Secondo l'articolo 18 comma 5 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, la decisione definitiva sull'istanza di ricusazione è adottata entro: trenta giorni dalla sua proposizione
- Secondo l'articolo 18 comma 6 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, i componenti del collegio chiamato a decidere sulla ricusazione: non sono ricusabili
- Secondo l'articolo 18 comma 8 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, la ricusazione: non ha effetto sugli atti anteriori e l'accoglimento dell'istanza di ricusazione rende nulli gli atti compiuti ai sensi del comma 4 con la partecipazione del giudice ricusato
- Secondo l'articolo 19 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, il giudice può: farsi assistere, per il compimento di singoli atti o per tutto il processo, da uno o più verificatori, ovvero, se indispensabile, da uno o più consulenti
- Secondo l'articolo 19 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, la verificazione è affidata ad un organismo: pubblico, estraneo alle parti del giudizio, munito di specifiche competenze tecniche
- Secondo l'articolo 22 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, per i giudizi davanti al Consiglio di Stato: è obbligatorio il ministero di avvocato ammesso al patrocinio innanzi alle giurisdizioni superiori
- Secondo l'articolo 23 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, le parti: possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore nei giudizi in materia di accesso e trasparenza amministrativa, in materia elettorale e nei giudizi relativi al diritto dei cittadini dell'Unione europea e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri
- Secondo l'articolo 25 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, e tenendo conto delle eccezioni riguardanti il processo telematico, nei giudizi davanti ai tribunali amministrativi regionali, la parte, se non elegge domicilio nel comune sede del tribunale amministrativo regionale o della sezione staccata dove pende il ricorso, si intende domiciliata, ad ogni effetto: presso la segreteria del tribunale amministrativo regionale o della sezione staccata
- Secondo l'articolo 26 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, il giudice, anche d'ufficio, può altresì condannare la parte soccombente al pagamento: in favore della controparte, di una somma equitativamente determinata, comunque non superiore al doppio delle spese liquidate, in presenza di motivi manifestamente infondati
- Secondo l'articolo 26 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, il giudice condanna d'ufficio la parte soccombente, al pagamento di una sanzione pecuniaria, in misura: non inferiore al doppio e non superiore al quintuplo del contributo unificato dovuto per il ricorso introduttivo del giudizio, quando la parte soccombente ha agito o resistito temerariamente in giudizio
- Secondo l'articolo 27 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, il contraddittorio è integralmente costituito quando l'atto introduttivo: è notificato all'amministrazione resistente e, ove esistenti, ai controinteressati
- Secondo l'articolo 27 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, se il giudizio è promosso solo contro alcune delle parti e non si è verificata alcuna decadenza: il giudice ordina l'integrazione del contraddittorio nei confronti delle altre entro un termine perentorio
- Secondo l'articolo 28 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, se il giudizio non è stato promosso contro alcuna delle parti nei cui confronti la sentenza deve essere pronunciata, queste: possono intervenirvi, senza pregiudizio del diritto di difesa
- Secondo l'articolo 3 del dlgs 2 luglio 2010 ogni provvedimento decisorio del giudice è: motivato
- Secondo l'articolo 30 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, l'azione di condanna : può essere proposta contestualmente ad altra azione o, nei soli casi di giurisdizione esclusiva e nei casi di cui al presente articolo, anche in via autonoma
- Secondo l'articolo 30 comma 3 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, la domanda di risarcimento per lesione di interessi legittimi è proposta entro il termine di decadenza di: centoventi giorni decorrente dal giorno in cui il fatto si è verificato ovvero dalla conoscenza del provvedimento se il danno deriva direttamente da questo
- Secondo l'articolo 30 comma 3 del dlgs 2 luglio 2010 nel determinare il risarcimento il giudice: valuta tutte le circostanze di fatto e il comportamento complessivo delle parti e, comunque, esclude il risarcimento dei danni che si sarebbero potuti evitare usando l'ordinaria diligenza, anche attraverso l'esperimento degli strumenti di tutela previsti
- Secondo l'articolo 30 comma 5 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, nel caso in cui sia stata proposta azione di annullamento la domanda risarcitoria: può essere formulata nel corso del giudizio o, comunque, sino a centoventi giorni dal passaggio in giudicato della relativa sentenza
- Secondo l'articolo 31 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, decorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo e negli altri casi previsti dalla legge, chi vi ha interesse: può chiedere l'accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di provvedere
- Secondo l'articolo 31 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 n 104 l'azione può essere proposta fintanto che perdura l'inadempimento e, comunque, non oltre: un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento
- Secondo l'articolo 31 comma 4 del dlgs 2 luglio 2010 n 104, la domanda volta all'accertamento delle nullità previste dalla legge si propone entro il termine di decadenza di: centottanta giorni
- Secondo l'articolo 32 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 n 104 il giudice qualifica l'azione proposta: in base ai suoi elementi sostanziali
- Secondo l'articolo 38 del dlgs 2 luglio 2010, il processo amministrativo si svolge secondo le disposizioni del: Libro II che, se non espressamente derogate, si applicano anche alle impugnazioni e ai riti speciali
- Secondo l'articolo 39 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 le notificazioni degli atti del processo amministrativo sono comunque disciplinate: dal codice di procedura civile e dalle leggi speciali
- Secondo l'articolo 40 del dlgs 2 luglio 2010 il ricorso deve contenere l'indicazione dei: mezzi di prova e dei provvedimenti chiesti al giudice
- Secondo l'articolo 41 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 le domande si introducono con ricorso al: tribunale amministrativo regionale competente
- Secondo l'articolo 41 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 qualora sia proposta azione di annullamento il ricorso deve essere notificato, a pena di decadenza, alla pubblica amministrazione che: ha emesso l'atto impugnato e ad almeno uno dei controinteressati che sia individuato nell'atto stesso entro il termine previsto dalla legge, decorrente dalla notificazione, comunicazione o piena conoscenza, ovvero, per gli atti di cui non sia richiesta la notificazione individuale, dal giorno in cui sia scaduto il termine della pubblicazione se questa sia prevista dalla legge o in base alla legge
- Secondo l'articolo 41 comma 5 del dlgs 2 luglio 2010, se le parti o alcune di esse risiedono fuori d'Europa, il termine per la notificazione del ricorso, è aumentato di: novanta giorni
- Secondo l'articolo 41 comma 5 del dlgs 2 luglio 2010, se le parti o alcune di esse risiedono in altro Stato d'Europa, il termine per la notificazione del ricorso, è aumentato di: trenta giorni
- Secondo l'articolo 42 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 il ricorso incidentale, si propone nel termine di: sessanta giorni decorrente dalla ricevuta notificazione del ricorso principale
- Secondo l'articolo 43 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 I ricorrenti, principale e incidentale: possono introdurre con motivi aggiunti nuove ragioni a sostegno delle domande già proposte, ovvero domande nuove purché connesse a quelle già proposte
- Secondo l'articolo 43 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 le notifiche alle controparti costituite, avvengono ai sensi dell'articolo: 170 del codice di procedura civile
- Secondo l'articolo 45 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 il ricorso e gli altri atti processuali soggetti a preventiva notificazione sono depositati nella segreteria del giudice, nel termine perentorio di: trenta giorni, decorrente dal momento in cui l'ultima notificazione dell'atto stesso si è perfezionata anche per il destinatario
- Secondo l'articolo 45 comma 4 del dlgs 2 luglio 2010 la mancata produzione, da parte del ricorrente, della copia del provvedimento impugnato e della documentazione a sostegno del ricorso: non implica decadenza
- Secondo l'articolo 47 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 se una parte, diversa dal ricorrente, ritiene che il ricorso debba essere deciso dal tribunale amministrativo regionale con sede nel capoluogo anziché dalla sezione staccata, o viceversa, deve eccepirlo nell'atto di costituzione o, comunque, con atto depositato: non oltre trenta giorni dalla scadenza del termine di cui articolo 46, comma 1
- Secondo l'articolo 48 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010 qualora la parte nei cui confronti sia stato proposto ricorso straordinario ai sensi degli articoli 8 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n 1199, proponga opposizione, il giudizio segue dinanzi al tribunale amministrativo regionale se il ricorrente, entro il termine perentorio di: sessanta giorni dal ricevimento dell'atto di opposizione, deposita nella relativa segreteria l'atto di costituzione in giudizio, dandone avviso mediante notificazione alle altre parti
- Secondo l'articolo 48 comma 2 del dlgs 2 luglio 2010 le pronunce sull'istanza cautelare rese in sede straordinaria perdono efficacia alla scadenza del: sessantesimo giorno successivo alla data di deposito dell'atto di costituzione in giudizio previsto dal comma 1 e il ricorrente può comunque riproporre l'istanza cautelare al tribunale amministrativo regionale
- Secondo l'articolo 48 comma 3 del dlgs 2 luglio 2010 qualora l'opposizione sia inammissibile, il tribunale amministrativo regionale: dispone la restituzione del fascicolo per la prosecuzione del giudizio in sede straordinaria
- Secondo l'articolo 49 comma 3 del dlgs 2 luglio 2010 il giudice, nell'ordinare l'integrazione del contraddittorio: fissa il relativo termine, indicando le parti cui il ricorso deve essere notificato
- Secondo l'articolo 50 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010, I'intervento è proposto con atto: diretto al giudice adito, recante l'indicazione delle generalità dell'interveniente
- Secondo l'articolo 50 comma 1 del dlgs 2 luglio 2010, l'atto deve contenere le ragioni su cui: si fonda, con la produzione dei documenti giustificativi, e deve essere sottoscritto
- Secondo l'articolo 50 comma 3 del dlgs 2 luglio 2010 il deposito dell'atto di intervento di cui all'articolo 28, comma 2 è ammesso fino a: trenta giorni prima dell'udienza
- Secondo l'articolo 6 del dlgs 2 luglio 2010 in caso di impedimento, il presidente del Consiglio di Stato: è sostituito dal presidente di sezione giurisdizionale più anziano nel ruolo
- Secondo l'articolo 6 del dlgs 2 luglio 2010 l'adunanza plenaria è composta dal Presidente del Consiglio di Stato che la presiede e da: dodici magistrati del Consiglio di Stato, assegnati alle sezioni giurisdizionali
- Secondo quanto disciplinato in materia di diritto amministrativo, indicare quale affermazione è corretta in relazione alla firma digitale: è un particolare tipo di firma elettronica qualificata basata su un sistema di chiavi asimmetriche a coppia che consente al titolare di rendere manifesta l'integrità di un documento informatico
- Secondo quanto dispone l'art 3 della legge 7 agosto 1990, n 241 e smi, la motivazione dei provvedimenti amministrativi deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Secondo quanto disposto dalle norme di diritto amministrativo, i provvedimenti amministrativi devono essere motivati? Sì, a eccezione degli atti normativi e dei provvedimenti a contenuto generale
- Secondo quanto disposto in ambito di diritto amministrativo, in che modo si distinguono gli atti amministrativi, dal punto di vista del numero di destinatari? Atti individuali e collettivi
- Secondo quanto disposto nel DLgs 165/2001, quale disciplina si applica alle infrazioni per le quali è previsto il rimprovero verbale? Quella stabilita dal contratto collettivo
- Secondo quanto disposto nell'art 6-bis della Legge 241/1990 il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti, devono: astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
- Secondo quanto predisposto dalla normativa vigente in materia di diritto amministrativo, i vizi di legittimità dell'atto amministrativo rendono lo stesso: annullabile
- Secondo quanto predisposto dalle norme di diritto amministrativo, l'interessato alla tutela della privacy ha diritto ad ottenere la cancellazione dei dati personali che lo riguardano? Sì
- Secondo quanto prescritto dal dlgs n 267/2000, in quale caso vengono revocati gli incarichi dirigenziali? In caso di inosservanza delle direttive del Sindaco, della Giunta o dell'assessore di riferimento, o in caso di mancato raggiungimento al termine di ciascun anno finanziario degli obiettivi assegnati nel piano esecutivo di gestione
- Secondo quanto prescritto dal DPR N 445/2000 le tessere di riconoscimento possono essere considerate equipollenti alla carta di identità? Si, quelle rilasciate da un'amministrazione dello Stato munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente
- Secondo quanto previsto dalla Legge n 241/90, il termine entro cui deve concludersi il procedimento amministrativo decorre: dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda se il procedimento è ad iniziativa di parte
- Secondo quanto previsto dall'art 24 della Legge n 241/90, la pubblica amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi? Sì, in specifiche ipotesi previste tassativamente dalla normativa stessa
- Secondo quanto previsto dall'art 74 del DPR 445/2000 e smi, la mancata accettazione delle dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà: costituisce violazione dei doveri d'ufficio
- Secondo quanto previsto dall'ordinamento italiano, quali sono le tipologie in cui si articola la giurisdizione del Giudice amministrativo? In giurisdizione generale di legittimità, di merito ed esclusiva
- Secondo quanto regolamentato in ambito di diritto amministrativo, l'atto introduttivo del giudizio davanti al Tribunale Amministrativo Regionale è: il ricorso
- Secondo quanto riportato dall'art 44 del Codice del processo amministrativo, in relazione all'ambito "Vizi del ricorso e della notificazione", il ricorso è nullo: se manca la sottoscrizione
- Sentenze di merito (art 34) e pronunce di rito (art 35) indicare quale affermazione è conforme al disposto del cpa: l'adozione di misure idonee a tutelare la situazione giuridica soggettiva dedotta in giudizio costituisce una pronuncia di merito
- Si completi correttamente la seguente frase sulla base di quanto dispone l'art 1, l n 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità" Qualora la prescrizione del diritto al risarcimento sia maturata a causa di omissione o ritardo della denuncia del fatto, l'azione è: proponibile entro cinque anni dalla data in cui la prescrizione è maturata
- Si definiscono originali non unici, per come previsto dal comma 1, lett v) dell'art 1 del Codice dell'Amministrazione Digitale: i documenti per i quali sia possibile risalire al loro contenuto attraverso altre scritture o documenti di cui sia obbligatoria la conservazione, anche se in possesso di terzi
- Si ha discrezionalità amministrativa: quando, conclusa l'istruttoria, l'amministrazione ha potere di scelta
- Sino a Quando è rilevabile d'ufficio il difetto di incompetenza nei giudizi di primo grado? Finché la causa non è decisa
- Sono devolute funzionalmente alla competenza inderogabile del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, sede di Roma le controversie: indicate dall'articolo 135 del cpa salve ulteriori previsioni di legge
- Sono devolute funzionalmente alla competenza inderogabile del Tribunale amministrativo regionale della Lombardia, sede di Milano, le controversie: relative ai poteri esercitati dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas
- Sono fatti salvi gli effetti processuali e sostanziali della domanda, se il processo è riproposto innanzi al giudice indicato nella pronuncia che declina la giurisdizione, entro il termine perentorio di: tre mesi dal suo passaggio in giudicato
- Sono impugnabili in sede giurisdizionale amministrativa soltanto gli atti amministrativi che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato Conseguentemente gli atti: amministrativi endoprocedimentali e preparatori di altri atti amministrativi non sono impugnabili
- Sono impugnabili innanzi al GA soltanto gli atti amministrativi (in senso oggettivo, ossia esplicazione di pubblica potestà) che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato Conseguentemente: i regolamenti improduttivi di effetti immediatamente lesivi non sono impugnabili
- Sul ricorso in materia di accesso, il giudice si pronuncia con: sentenza in forma semplificata
- Sulla base di quanto disposto dal D Lgs 50/2016 e smi, l'avvalimento è un istituto giuridico di derivazione comunitaria al quale un operatore economico, privo dei requisiti necessari per la partecipazione ad un appalto pubblico, può ricorrere al fine di soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere: economico, finanziario, tecnico e professionale necessari per la partecipazione ad un appalto pubblico
- Sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli art.li 46 e 47 del DPR 445/2000 le amministrazioni procedenti debbono effettuare controlli? Si anche a campione e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi
- Sulle controversie riguardanti provvedimenti, atti, accordi o comportamenti di pubbliche amministrazioni è: inderogabilmente competente il tribunale amministrativo regionale nella cui circoscrizione territoriale esse hanno sede