>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quesiti 0501-1000

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


Day hospital - Attività di trapianto di cellule, organi e tessuti. Quale/quali, tra le citate attività, sono comprese nel LEA "Assistenza ospedaliera"?   Entrambe.
Devono essere somministrati 2mg/kg di gentamicina solfato ad un bambino dal peso di 20 kg. Disponendo di fiale da 2ml che contengono 80mg di principio attivo, il candidato indichi quanto ne occorre aspirare per rispettare la prescrizione.   1 ml.
Di seguito sono proposti alcuni disinfettanti, quale di essi appartiene agli "alogeni"?   Ipoclorito di calcio.
Di seguito sono proposti alcuni disinfettanti, quale di essi appartiene ai "fenoli"?   Esaclorofene.
Dispone l'art. 32 del Codice deontologico delle professioni infermieristiche che l'Infermiere partecipa al governo clinico, promuove le migliori condizioni di sicurezza della persona assistita, fa propri i percorsi di prevenzione e gestione del rischio, anche infettivo, e aderisce fattivamente alle procedure operative, alle metodologie di analisi degli eventi accaduti e alle modalità di informazione alle persone coinvolte. Tale disposizione è contenuta:   Nel Capo VI afferente l'organizzazione.
Dispone l'art. 33 del Codice deontologico delle professioni infermieristiche che l'Infermiere è responsabile della redazione accurata della documentazione clinica di competenza, ponendo in risalto l'importanza della sua completezza e veridicità anche ai fini del consenso o diniego, consapevolmente espresso dalla persona assistita al trattamento infermieristico. Tale disposizione è contenuta:   Nel Capo VI afferente l'organizzazione.
Dispone l'art. 34 del Codice deontologico delle professioni infermieristiche che l'Infermiere, qualora l'organizzazione chiedesse o pianificasse attività clinico assistenziali, gestionali o formative, in contrasto con principi, valori e con le norme della professione, a tutti i livelli di responsabilità, segnala la situazione agli organi competenti e si attiva per proporre soluzioni alternative. Tale disposizione è contenuta:   Nel Capo VI afferente l'organizzazione.
Dispone l'art. 35 del Codice deontologico delle professioni infermieristiche che la contenzione deve comunque essere motivata e annotata nella documentazione clinico assistenziale, deve essere temporanea e monitorata nel corso del tempo per verificare se permangono le condizioni che ne hanno giustificato l'attuazione e se ha inciso negativamente sulle condizioni di salute della persona assistita. Tale disposizione è contenuta:   Nel Capo VI afferente l'organizzazione.
Dispone l'art. 35 del Codice deontologico delle professioni infermieristiche che l'Infermiere riconosce che la contenzione non è atto terapeutico e che essa ha esclusivamente carattere cautelare di natura eccezionale e temporanea. Tale disposizione è contenuta:   Nel Capo VI afferente l'organizzazione.
Dispone l'art. 36 del Codice deontologico delle professioni infermieristiche che l'Infermiere ai diversi livelli di responsabilità clinica e gestionale pianifica, supervisiona, verifica, per la sicurezza dell'assistito, l'attività degli operatori di supporto presenti nel processo assistenziale e a lui affidati. Tale disposizione è contenuta:   Nel Capo VI afferente l'organizzazione.
Dispone l'art. 38 del Codice deontologico delle professioni infermieristiche che l'Infermiere segnala al proprio Ordine le attività di cura e assistenza infermieristica inappropriate e prive di basi, di riscontri scientifici e di risultati validati. Tale disposizione è contenuta:   Nel Capo VI afferente l'organizzazione.
Dispone l'art. 39 del Codice deontologico delle professioni infermieristiche che l'Infermiere, nell'esercizio libero professionale, si adopera affinché sia rispettata la leale concorrenza e valorizza il proprio operato anche attraverso il principio dell'equo compenso. Tale disposizione è contenuta:   Nel Capo VII afferente la libera professione.
Dispone l'art. 40 del Codice deontologico delle professioni infermieristiche che l'Infermiere con trasparenza, correttezza e nel rispetto delle norme vigenti, formalizza con la persona assistita apposito contratto di cura che evidenzi l'adeguata e appropriata presa in carico dei bisogni assistenziali, quanto espresso dalla persona in termini di assenso/dissenso informato rispetto a quanto proposto, gli elementi espliciti di tutela dei dati personali e gli elementi che compongono il compenso professionale. Tale disposizione è contenuta:   Nel Capo VII afferente la libera professione.
Dispone l'art. 40 del Codice deontologico delle professioni infermieristiche che l'Infermiere con trasparenza, correttezza e nel rispetto delle norme vigenti, formalizza con la persona assistita apposito “contratto di cura”. Con il termine “contratto di cura”:   Si deve intendere sia la presa in carico sia la relazione di aiuto che è insita dell'essere Infermiere.
Dove si trova la fovea o macula lutea?   Nella retina.