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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilità economico-patrimoniale

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I conti accesi ai costi e ricavi pluriennali sono intitolati:   Al tipo di fattore produttivo con utilità pluriennale.
I conti numerari assimilati riguardano tipicamente:   Movimenti di crediti e debiti di varia natura.
I conti numerari possono essere:   Certi, assimilati o presunti.
I conti numerari si movimentano nella sezione di "avere" quando vi è:   Una diminuzione dei crediti.
I conti numerari si movimentano nella sezione di "dare" quando vi è:   Un aumento delle disponibilità finanziarie.
I supporti del sistema contabile sono:   Piano dei conti, libro mastro e libro giornale.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011 è corredato da una relazione sulla gestione; per quale dei seguenti enti tale relazione è sottoscritta dal direttore generale?   Tutti quelli menzionati nelle altre opzioni.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011 è corredato da una relazione sulla gestione; tale relazione per in una AO universitaria integrata con il SSN è sottoscritta:   Dal direttore generale.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011 è redatto con:   Riferimento all'anno solare.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011 corredato da una relazione sulla gestione; Tale relazione per in un'AOU integrata con il SSN è sottoscritta:   Dal direttore generale.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011, si compone, oltre che del conto economico (indicare tutti gli altri documenti):   Dello stato patrimoniale, del rendiconto finanziario e della nota integrativa.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011, si compone, oltre che del rendiconto finanziario (indicare tutti gli altri documenti):   Dello stato patrimoniale, del conto economico e della nota integrativa.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011, si compone, oltre che della nota integrativa (indicare tutti gli altri documenti):   Dello stato patrimoniale, del conto economico e del rendiconto finanziario.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011, si compone, oltre che dello stato patrimoniale (indicare tutti gli altri documenti):   Del conto economico, del rendiconto finanziario e della nota integrativa.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011, si compone:   Dello stato patrimoniale, del conto economico, del rendiconto finanziario e della nota integrativa.
Il bilancio di esercizio delle imprese, secondo l'art.2423 del c.c. è composto da:   Conto economico, stato patrimoniale, rendiconto finanziario e nota integrativa.
Il Codice civile, prima di dettare norme specifiche sulla struttura dei conti di sintesi sulla valutazione delle diverse poste di bilancio, definisce alcune clausole generali (cioè principi di carattere sovraordinato) e principi di redazione a cui bisogna attenersi nella predisposizione del bilancio. Tra i principi generali per chiarezza si intende:   La comprensibilità dei fenomeni sottostanti tramite il rispetto degli schemi del bilancio ed il divieto di raggruppamento delle voci, non intendendo meramente un formale adempimento delle singole norme.
Il Codice civile, prima di dettare norme specifiche sulla struttura dei conti di sintesi sulla valutazione delle diverse poste di bilancio, definisce alcune clausole generali (cioè principi di carattere sovraordinato) e principi di redazione a cui bisogna attenersi nella predisposizione del bilancio. Tra i principi generali si traduce nell'espressione true and fair view il principio:   Della rappresentazione veritiera e corretta.
Il Codice civile, prima di dettare norme specifiche sulla struttura dei conti di sintesi sulla valutazione delle diverse poste di bilancio, definisce alcune clausole generali e principi di redazione a cui bisogna attenersi nella predisposizione del bilancio. Tra i principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis è compresa la separata valutazione degli elementi contabili?   Si.
Il Codice civile, prima di dettare norme specifiche sulla struttura dei conti di sintesi sulla valutazione delle diverse poste di bilancio, definisce alcune clausole generali e principi di redazione a cui bisogna attenersi nella predisposizione del bilancio. Tra i principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis è compresa la competenza?   Si.
Il Codice civile, prima di dettare norme specifiche sulla struttura dei conti di sintesi sulla valutazione delle diverse poste di bilancio, definisce alcune clausole generali e principi di redazione a cui bisogna attenersi nella predisposizione del bilancio. Tra i principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis è compresa la continuità di applicazione dei criteri di valutazione?   Si.
Il Codice civile, prima di dettare norme specifiche sulla struttura dei conti di sintesi sulla valutazione delle diverse poste di bilancio, definisce alcune clausole generali e principi di redazione a cui bisogna attenersi nella predisposizione del bilancio. Tra i principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis è compresa la continuità aziendale?   Si.
Il Codice civile, prima di dettare norme specifiche sulla struttura dei conti di sintesi sulla valutazione delle diverse poste di bilancio, definisce alcune clausole generali e principi di redazione a cui bisogna attenersi nella predisposizione del bilancio. Tra i principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis è compresa la prudenza?   Si.
Il metodo contabile è:   L'insieme delle norme con cui viene applicato un dato sistema.
Il metodo della partita doppia applicato al sistema del reddito ha l'obiettivo primario di:   Determinare il reddito d'esercizio.
Il metodo della partita doppia comporta che per ogni fenomeno rilevato il totale degli addebiti sia sempre:   Uguale al totale degli accrediti.
Il metodo della partita doppia comporta che per ogni fenomeno rilevato si abbiano contemporaneamente:   Due annotazioni in almeno due conti in opposte sezioni.
Il metodo della partita doppia comporta che per ogni fenomeno rilevato:   Il totale dei valori registrati in dare è uguale al totale dei valori registrati in avere.
Il metodo della partita doppia, applicato al sistema del reddito, si caratterizza per l'aspetto "dualistico" ovvero:   Ogni fatto esterno di gestione viene analizzato sotto un duplice aspetto.
Il metodo della partita doppia, applicato al sistema del reddito, si caratterizza per una serie di elementi, tra cui:   Aspetto "dualistico".
Il piano dei conti è:   L'insieme dei conti che si prevede di utilizzare per la rilevazione dei fatti di gestione.
In contabilità generale i conti economici di reddito accesi ai costi ed ai ricavi pluriennali accolgono:   Costi sostenuti per l'acquisto di fattori produttivi a fecondità ripetuta e ricavi di competenza di più esercizi.
In contabilità generale i fondi rischi sono caratterizzati:   Dall'incertezza non solo nel quantum e nella data di manifestazione, ma anche nella loro effettiva manifestazione numeraria futura.
In contabilità generale i ratei sono:   Quote di costi e ricavi di competenza dell'esercizio in chiusura, ancorché avranno la propria manifestazione numeraria nell'esercizio successivo, e che inoltre hanno la caratteristica di essere ripartibili proporzionalmente al tempo.
In contabilità generale i risconti sono quote di ricavi e costi:   Già rilevati durante l'esercizio, avendo avuto manifestazione numeraria, ma non di competenza dell'esercizio in chiusura e che hanno la caratteristica di essere ripartibili proporzionalmente al tempo.
In contabilità generale il capitale proprio e il capitale di credito si differenziano per:   La durata e il costo.
In contabilità generale indicare quali dei seguenti fattori sono a lento ciclo di utilizzo:   Immobili.
In contabilità generale le fatture da emettere e da ricevere riguardano costi e ricavi:   Completamente di competenza economica dell'esercizio in chiusura, la cui manifestazione numeraria avrà luogo nel successivo periodo amministrativo, al momento del ricevimento o dell'emissione della fattura.
In contabilità generale le rimanenze sono:   Costi relativi a fattori di input che sono stati rilevati durante l'esercizio, avendo avuto manifestazione numeraria, ma non di competenza dell'esercizio in chiusura, in quanto non hanno generato i relativi ricavi.
In contabilità generale l'equilibrio economico dell'impresa è rappresentato dalla seguente formula:   Ricavi - costi dei fattori - remunerazione del capitale = 0.
In contabilità generale nella riclassifica del conto economico, il margine lordo si determina come differenza tra:   Ricavi e costi variabili diretti.
In contabilità il patrimonio, sotto l'aspetto qualitativo può essere definito come un complesso di beni:   Eterogenei espressi in quantità eterogenee.
In contabilità la rappresentazione del patrimonio, dal punto di vista qualitativo avviene nel prospetto denominato:   Inventario.
In contabilità la rappresentazione del patrimonio, dal punto di vista quantitativo avviene nel prospetto denominato:   Stato patrimoniale.
In contabilità, "aprire" o "accendere" un "conto" significa:   Registrare la prima scrittura dopo averlo intestato ad un determinato oggetto.
In contabilità, "chiudere un conto" significa:   Iscrivere il saldo nella sezione in cui il totale dei valori è minore.
In contabilità, "tenere un conto" significa:   Registrare progressivamente le scritture ad esso relative.
In contabilità, il "conto" è un prospetto in cui la sezione di destra è denominata:   Avere.
In contabilità, il "conto" è un prospetto in cui la sezione di sinistra è denominata:   Dare.
In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile?   Si deve tener conto dei proventi e degli oneri di competenza dell'esercizio, indipendentemente dalla data dell'incasso o del pagamento.
In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile?   Si possono indicare esclusivamente gli utili realizzati alla data di chiusura dell'esercizio.
In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile?   La valutazione delle voci deve essere fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell'attività.
In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile?   Gli elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci devono essere valutati separatamente.
In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile?   I criteri di valutazione non possono essere modificati da un esercizio all'altro.
In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile?   Si deve tener conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura di questo.
In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile?   La rilevazione e la presentazione delle voci è effettuata tenendo conto della sostanza dell'operazione o del contratto.
In ragioneria il reddito d'esercizio è definibile come:   L'incremento o il decremento del patrimonio netto, in un determinato periodo amministrativo, per effetto della gestione.
In ragioneria il reddito d'esercizio è:   Un valore astratto, in quanto non si incorpora in un bene materiale o immateriale.
In ragioneria il reddito d'esercizio può essere calcolato:   Con il metodo sintetico e con il metodo analitico.
In ragioneria la formula per calcolare il reddito d'esercizio con il metodo analitico è:   Ricavi totali - costi totali.
In ragioneria la formula per calcolare il reddito d'esercizio con il metodo sintetico è:   Capitale netto finale - capitale netto iniziale.
In ragioneria, secondo il principio di competenza economica, i ricavi sono considerati di competenza economica dell'esercizio in cui:   È avvenuto lo scambio.