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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita pubblica aziende sanitarie

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I beni mobili e immobili che le ASL, le AO e gli IRCCS utilizzano per il perseguimento dei loro fini istituzionali:   Sono soggetti alla disciplina dell'art. 828 cc, co. 2.
I beni mobili e immobili trasferiti alle AO dallo Stato o da altri enti pubblici in virtù di provvedimenti amministrativi, incrementano il patrimonio delle predette aziende?   Si, come tutti i beni comunque acquisiti nell'esercizio della propria attività o a seguito di atti di liberalità.
I documenti di finanza pubblica contengono le politiche economiche e finanziarie decise dal Governo, e devono essere presentati alle Camere alle scadenze indicate all'art. 7 della L. 196/2009. Il DEF è presentato:   Entro il 10 aprile di ogni anno.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011 è corredato da una relazione sulla gestione; tale relazione per in un IRCCS pubblico è sottoscritta:   Dal direttore generale.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011 è corredato da una relazione sulla gestione; tale relazione per in un istituto zooprofilattico è sottoscritta:   Dal direttore generale.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011 è redatto con:   Riferimento all'anno solare.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011 corredato da una relazione sulla gestione; Tale relazione per in un'AO è sottoscritta:   Dal direttore generale.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011, si compone dello stato patrimoniale, del conto economico, del rendiconto finanziario e della nota integrativa ed è corredato da una relazione sulla gestione. Per quale dei seguenti enti tale relazione è sottoscritta dal direttore generale?   Tutti quelli menzionati nelle altre opzioni.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011, si compone, oltre che del rendiconto finanziario.   Dello stato patrimoniale, del conto economico e della nota integrativa.
Il bilancio d'esercizio di cui all'art. 26 del D.Lgs. 118/2011, si compone, oltre che dello stato patrimoniale (indicare tutti gli altri documenti):   Del conto economico, del rendiconto finanziario e della nota integrativa.
Il bilancio preventivo economico annuale di un istituto zooprofilattico (art. 25, D.Lgs. 118/2011) è corredato dalla nota illustrativa, dal piano triennale degli investimenti e dalla relazione:   Del collegio dei revisori.
Il bilancio preventivo economico annuale di un'AO (art. 25, D.Lgs. 118/2011) è corredato da una nota illustrativa, dal piano degli investimenti e da una relazione redatta dal direttore generale. La relazione redatta dal direttore generale:   Evidenzia i collegamenti con gli altri atti di programmazione aziendali e regionali.
Il ciclo temporale degli strumenti della programmazione finanziaria e di bilancio delineato all'art. 7, L. 196/2009, prevede che entro il mese di gennaio di ogni anno:   Siano presentati in Parlamento gli eventuali disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica.
Il Codice civile, prima di dettare norme specifiche sulla struttura dei conti di sintesi sulla valutazione delle diverse poste di bilancio, definisce alcune clausole generali (cioè principi di carattere sovraordinato) e principi di redazione a cui bisogna attenersi nella predisposizione del bilancio. Tra i principi generali per chiarezza si intende:   La comprensibilità dei fenomeni sottostanti tramite il rispetto degli schemi del bilancio ed il divieto di raggruppamento delle voci, non intendendo meramente un formale adempimento delle singole norme.
Il Codice civile, prima di dettare norme specifiche sulla struttura dei conti di sintesi sulla valutazione delle diverse poste di bilancio, definisce alcune clausole generali e principi di redazione a cui bisogna attenersi nella predisposizione del bilancio. Tra i principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis è compresa la continuità aziendale?   Si.
Il D.Lgs. 286/1999 fa obbligo alle pubbliche amministrazioni di dotarsi di strumenti adeguati a valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti. Ciò allo scopo di realizzare....   La valutazione ed il controllo strategico.
Il D.Lgs. 286/1999 fa obbligo alle pubbliche amministrazioni di dotarsi di strumenti adeguati ad ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati. Ciò allo scopo di realizzare....   Il controllo di gestione.
Il principio contabile della integrità (All. I, L. 196/2009):   Si applica a tutti i valori del sistema di bilancio, compresi i valori economici e le grandezze patrimoniali.
Il principio contabile della veridicità si applica ai documenti di rendicontazione e di gestione e anche a quelli di previsione (All. I, L. 196/2009)?   Si, si applica anche ai documenti di previsione mediante la rigorosa valutazione dei flussi finanziari generati dalle operazioni che si svolgeranno nel futuro periodo di riferimento.
Il Principio dell'annualità (All. 1, L. 196/2009) stabilisce che sono predisposti con cadenza annuale e si riferiscono a un periodo di gestione coincidente con l'anno solare:   I documenti di bilancio, sia di previsione sia di rendicontazione, restando fermi gli eventuali obblighi di elaborare e di presentare anche documenti contabili con scadenze inferiori all'anno.
Il principio dell'integrità, che rafforza formalmente il contenuto del principio dell'universalità, richiede che tutte le entrate del bilancio siano iscritte al lordo delle spese sostenute per la riscossione e di altre eventuali spese ad esse connesse sia nel bilancio di previsione che nel bilancio di rendicontazione (All. I, L. 196/2009)?   Si, lo richiede.
Il principio favorisce l'adeguamento degli stanziamenti di bilancio alle reali esigenze gestionali delle amministrazioni derivanti da circostanze imprevedibili o straordinarie, garantendo nel contempo l'invarianza della spesa attraverso il reperimento della compensazione nell'ambito degli stanziamenti della medesima unità di voto approvata dal Parlamento e nel rispetto della legislazione vigente (All. I, L. 196/2009).   Il principio cui si fa riferimento e quello della flessibilità.
Il Responsabile Regionale della Gestione Sanitaria Accentrata:   Provvede alla redazione del bilancio sanitario consolidato mediante il consolidamento dei conti della gestione accentrata stessa e dei conti delle aziende sanitarie.
Il Responsabile Regionale della Gestione Sanitaria Accentrata:   Provvede all'elaborazione e all'adozione del bilancio di esercizio della gestione sanitaria accentrata presso la regione.
Il Responsabile Regionale per il Controllo della Gestione Sanitaria Accentrata:   Certifica la corrispondenza del bilancio alle risultanze della contabilità economico-patrimoniale e tenuta dalla Gestione Sanitaria Accentrata.
Il Responsabile Regionale per il Controllo della Gestione Sanitaria Accentrata:   Certifica la riconciliazione dei dati di cassa.
Il SIOPE è:   Il Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici.
Il Titolo II del D.Lgs. 118/2011 espone i Principi contabili generali e applicati:   Per il settore sanitario.
In applicazione del principio contabile della prudenza (L. 196/2009, All. I) nei documenti contabili del rendiconto:   Le entrate e i valori economici positivi non realizzati non devono essere contabilizzati.
In applicazione del principio contabile della prudenza (L. 196/2009, All. I) nel bilancio di previsione finanziario:   Le spese trovano un limite nelle risorse finanziarie iscritte in bilancio in relazione al piano finanziario dei pagamenti nel periodo di riferimento.
In applicazione del principio contabile della significatività e rilevanza (L. 196/2009, All. I):   Eventuali errori, semplificazioni e arrotondamenti trovano il loro limite nel concetto di rilevanza.
In base a quale principio contabile, è necessario ricomprendere nel sistema del bilancio tutte le finalità e gli obiettivi di gestione, nonché i relativi valori finanziari, economici e patrimoniali riconducibili a ciascuno stato di previsione, al fine di fornire una rappresentazione veritiera e corretta della complessa attività amministrativa svolta nell'esercizio di riferimento (All. I, L. 196/2009)?   Principio della universalità.
In base al sistema di contabilità che l'art. 5 D.Lgs. 502/1992 ha delineato per le ASL e le AO, ciascuna azienda sanitaria è tenuta ad adottare determinati documenti contabili. Qual è il documento contabile in cui vengono indicati i costi di gestione e tutti gli altri oneri che l'azienda sanitaria prevede di sostenere nell'esercizio successivo nonché i ricavi e proventi di qualsiasi natura che prevede di realizzare?   Bilancio preventivo economico annuale.
In contabilità finanziaria è la fase del procedimento di acquisizione delle entrate in cui si procede all'individuazione degli specifici elementi giuridici ed economici (essenzialmente le ragioni del credito e la persona debitrice) che danno luogo alla possibilità e all'esistenza del credito, corredandola con idonea documentazione giustificativa:   Accertamento.
In contabilità finanziaria è la fase di gestione della spesa con la quale è riconosciuto il perfezionamento di un'obbligazione giuridica passiva, ed è determinata la ragione del debito, la somma da pagare, il soggetto creditore, la specificazione del vincolo costituito sullo stanziamento di bilancio e la data di scadenza. Di quale fase si tratta?   Della fase dell'impegno.
In contabilità finanziaria è la fase interna all'ente che riscuote il dovuto, essa chiude il procedimento di realizzazione delle entrate, e consiste nel materiale trasferimento di quanto riscosso dal tesoriere all'ente previo incasso di somme eventualmente riscosse da altri agenti contabili incaricati della riscossione:   Versamento.
In contabilità finanziaria costituisce l'ultima fase della gestione dell'entrata, si tratta di:   Versamento.
In contabilità finanziaria le fasi di gestione delle entrate e delle spese si possono distinguere in fasi di diritto e fasi di adempimento. É la fase di diritto per le entrate:   Accertamento.
In contabilità finanziaria le fasi di gestione delle entrate e delle spese si possono distinguere in fasi di diritto e fasi di adempimento. É una fase di adempimento delle entrate:   Riscossione.
In contabilità finanziaria le fasi di gestione delle entrate e delle spese si possono distinguere in fasi di diritto e fasi di adempimento. É una fase di adempimento delle spese:   Liquidazione.
In contabilità finanziaria le fasi di gestione delle entrate e delle spese si possono distinguere in fasi di diritto e fasi di adempimento. É una fase di adempimento delle spese:   Ordinazione.
In contabilità finanziaria le fasi di gestione delle entrate e delle spese si possono distinguere in fasi di diritto e fasi di adempimento. É una fase di adempimento delle spese:   Pagamento.
In contabilità finanziaria, è una fase propria della gestione delle entrate:   Accertamento.
In contabilità finanziaria, è una fase propria della gestione delle entrate:   Versamento.
In contabilità finanziaria, la gestione delle entrate si attua attraverso le fasi:   Dell'accertamento, della riscossione e del versamento.
In contabilità finanziaria, l'accertamento con il quale il funzionario competente, sulla base di idonea documentazione verifica, tra l'altro, la sussistenza di un idoneo titolo giuridico che dà luogo all'obbligazione attiva giuridicamente perfezionata:   Costituisce la prima fase della gestione dell'entrata.
In contabilità finanziaria, quale fase dell'entrata consiste nel materiale introito da parte del tesoriere o di altri eventuali incaricati della riscossione delle somme dovute all'ente?   La riscossione.
In quale dei punti che seguono è correttamente enunciata una grandezza a cui dare separata evidenza tra le entrate del bilancio regionale onde adempiere agli scopi di cui all'art. 20 del D.Lgs. 118/2011?   Finanziamento sanitario ordinario corrente quale derivante dalle fonti di finanziamento definite nell'atto formale di determinazione del fabbisogno sanitario regionale standard e di individuazione delle relative fonti di finanziamento intercettate dall'ente regionale, ivi compresa la mobilità attiva programmata per l'esercizio.
In quale dei punti che seguono è correttamente enunciata una grandezza a cui dare separata evidenza tra le entrate del bilancio regionale onde adempiere agli scopi di cui all'art. 20 del D.Lgs. 118/2011?   Finanziamento per investimenti in ambito sanitario, con separata evidenza degli interventi per l'edilizia sanitaria finanziati ai sensi dell'art. 20 L. n. 67/1988.
In quale dei punti che seguono è correttamente enunciata una grandezza a cui dare separata evidenza tra le spese del bilancio regionale onde adempiere agli scopi di cui all'art. 20 del D.Lgs. 118/2011?   Spesa per investimenti in ambito sanitario, con separata evidenza degli interventi per l'edilizia sanitaria finanziati ai sensi dell'art. 20 L. n. 67/1988.
In quale dei punti che seguono è correttamente enunciata una grandezza a cui dare separata evidenza tra le spese del bilancio regionale onde adempiere agli scopi di cui all'art. 20 del D.Lgs. 118/2011?   Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA, ivi compresa la mobilità passiva programmata per l'esercizio e il pay back.
In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile?   Si possono indicare esclusivamente gli utili realizzati alla data di chiusura dell'esercizio.
In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile?   Gli elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci devono essere valutati separatamente.
In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile?   La valutazione delle voci deve essere fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell'attività.
In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile?   I criteri di valutazione non possono essere modificati da un esercizio all'altro.