Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- L' art. 355 c.p. disciplina: l'inadempimento di contratti di pubbliche forniture
- La acquiescenza è: una causa di conservazione soggettiva dell'atto
- La cessazione del rapporto di lavoro: estingue il procedimento disciplinare salvo che per l'infrazione commessa sia prevista la sanzione del licenziamento o comunque sia stata disposta la sospensione cautelare dal servizio
- La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi, prevista dalla legge 241/1990, è istituita presso: la Presidenza del Consiglio dei Ministri
- La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi, secondo quanto disposto dalla legge 241/1990 e successive integrazioni e modificazioni, è presieduta: dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
- La comunicazione del provvedimento al destinatario, in quale fase del procedimento amministrativo si colloca? nella fase integrativa dell'efficacia, per i provvedimenti recettizi
- La comunicazione di contestazione dell'addebito al dipendente, nell'ambito del procedimento disciplinare, è effettuata: tramite posta elettronica certificata, nel caso in cui il dipendente dispone di idonea casella di posta, ovvero tramite consegna a mano
- La condanna penale definitiva, in relazione alla quale è prevista l'interdizione perpetua dai pubblici uffici ovvero l'estinzione, comunque denominata, del rapporto di lavoro: comporta comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
- La condizione è: un elemento accidentale del provvedimento amministrativo
- La conferenza di servizi istruttoria, prevista dalla L. 241/1990 e ss.mm.ii., è diretta: all'esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo
- La contraddittorietà della motivazione del provvedimento che vizio configura? eccesso di potere
- La delega legislativa ... Deve rivolgersi al Governo nel suo complesso e non ai singoli organi
- La differenza tra regolamento e direttiva europea sta nel fatto che il regolamento: ha portata generale e obbligatoria in tutti i suoi elementi, la direttiva vincola lo Stato membro quanto al fine da raggiungere
- La fideiussione bancaria o assicurativa presentata dall'offerente che copre, ai sensi dell'art. 93 del Codice dei Contratti pubblici, la mancata sottoscrizione del contratto per fatto riconducibile all'affidatario, deve avere validità di almeno: 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta
- La fideiussione bancaria o assicurativa presentata dall'offerente che copre, ai sensi dell'art. 93 del Codice dei Contratti pubblici, la mancata sottoscrizione del contratto per fatto riconducibile all'affidatario, deve contenere delle clausole particolari? Si, come ad esempio la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante
- La funzione esecutiva o amministrativa dello Stato: è quella che mira alla realizzazione concreta dei fini dello Stato attraverso statuizioni che permettono di dare effettiva ed immediata operatività all'astratta previsione legislativa
- La garanzia definitiva che l'appaltatore è obbligato a costituire può essere costituita anche mediante fideiussione assicurativa? Si, lo prevede espressamente l'art. 103 del Codice dei contratti pubblici
- La Giunta dell'Unione dei Comuni può procedere all'adozione di un unico Codice di Comportamento, valido per tutti gli enti aderenti? ciascun comune deve adottare con propria deliberazione il codice di comportamento dei dipendenti, fermo restando che potranno essere operate forme di coordinamento per quanto riguarda i servizi gestiti in comune
- La giustificazione dell'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o che attesta falsamente uno stato di malattia: comporta comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii stabilisce che, se le ragioni della decisione risultano da un altro atto dell'Amministrazione richiamato dalla decisione stessa: insieme alla comunicazione della decisione, deve essere indicato e reso disponibile anche l'atto richiamato
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii, stabilisce che la richiesta di accesso ai documenti amministrativi deve essere motivata? Sì, la richiesta di accesso ai documenti amministrativi deve essere motivata
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii. contiene: norme in materia di procedimento amministrativo
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii. sancisce il dovere di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso? Sì, la suddetta legge lo sancisce
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii. specifica che l'accesso ai documenti amministrativi costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di: assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii. stabilisce che l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenirvi: ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii. stabilisce che le Pubbliche Amministrazioni, ove non direttamente previsto da legge o da regolamento, siano tenute a determinare per ciascun procedimento di loro competenza: l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale nonché dell'adozione del provvedimento finale
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii. stabilisce un numero massimo di amministrazioni che possono partecipare alla Conferenza dei servizi? No, non stabilisce alcun numero
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii., stabilisce che la motivazione del provvedimento amministrativo non è richiesta: per gli atti normativi e quelli a contenuto generale
- La L. L. 241/1990 e ss.mm.ii. stabilisce che la Pubblica Amministrazione può aggravare il procedimento? Sì, per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- La Legge 190/2012, per chi prevede percorsi formativi mirati? Per i dipendenti pubblici chiamati ad operare nei settori in cui è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione
- La legge 190/2012, per la prevenzione della corruzione prescrive, tra l'altro, che ciascuna amministrazione pubblica debba rendere noto, tramite il proprio sito web istituzionale: almeno un indirizzo di posta elettronica certificata con cui il cittadino possa trasmettere istanze e ricevere informazioni circa i provvedimenti e i procedimenti che lo riguardano
- La legge 241/1990 all'art. 1 prevede che l'attività amministrativa persegua i fini determinati dalla legge secondo: le modalità previste dalla presente legge e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonché dai principi dell'ordinamento comunitario
- La legge 241/1990 e ss.mm.ii., nell'ambito dell'accesso agli atti di una Pubblica Amministrazione, come definisce i soggetti "contro interessati"? Tutti i soggetti individuati o facilmente individuabili, in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
- La legge 241/1990 specifica che la Pubblica Amministrazione: non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- La legge 241/1990, all'art. 25, stabilisce che il rifiuto, il differimento e la limitazione all'accesso ai documenti amministrativi devono essere motivati? Sì, lo stabilisce specificamente
- La legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, riconosce la facoltà di intervenire in un procedimento amministrativo: ai portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
- La legge 241/1990, in merito alla segnalazione certificata di inizio attività (SCIA): ha l'obiettivo di semplificare il regime delle autorizzazioni amministrative concernenti l'esercizio di attività private con l'introduzione di dichiarazioni sostitutive da parte dei privati
- La Legge n. 190/2012 disciplina: la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione
- La legge sul procedimento amministrativo impone: il divieto di aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- La mancata accettazione delle dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà rese a norma del DPR n. 445/2000 e s.m.i. costituisce: violazione dei doveri di ufficio
- La mancata attivazione delle procedure di cui all'art. 33 d.lgs. 165/2001, da parte del dirigente responsa ile... Può essere valutabile ai fini della responsabilità disciplinare
- La motivazione del provvedimento amministrativo, di cui all'art. 3 della legge 241/1990 e successive modifiche e integrazioni: non è richiesta per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- La normativa in materia di accesso civico con quale strumento è stata introdotta nel nostro ordinamento? D. Lgs. n. 33/2013
- La P. A. ha il dovere di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso? Si, se il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza ovvero debba essere iniziato d'ufficio
- La p.a. dispone il controllo della malattia, dal primo giorno di assenza, attraverso ... L'ASL competente
- La P.A. ha il dovere di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso quando.... Il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza o deve essere iniziato d'ufficio
- La P.A. può recedere da un contratto qualora... Sia previsto dalla legge o dal contratto medesimo
- La parte precettiva del provvedimento amministrativo è contenuta: nel dispositivo
- La principale differenza tra gli atti politici e gli atti amministrativi consiste nel fatto che gli atti politici: sono liberi nel fine mentre quelli amministrativi sono vincolati ai fini pubblici assegnati alla cura della P.A.
- La progettazione in materia di lavori pubblici si articola, secondo livelli di successivi approfondimenti tecnici; indicare quale progetto, a norma del disposto di cui al co. 7, art. 23, D. Lgs. n. 50/2016, contiene tutti gli elementi necessari ai fini del rilascio delle prescritte autorizzazioni e approvazioni, nonché la quantificazione definitiva del limite di spesa per la realizzazione e del relativo crono programma: progetto definitivo
- La proposta è: atto endoprocedimentale di natura propulsiva
- La proprietà dei beni economici può essere: pubblica e privata
- La pubblica amministrazione è: al servizio dei cittadini
- La Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati, ai sensi della legge 241/1990? Sì, e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
- La Pubblica Amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi? Sì, nei casi e nei limiti previsti dalla legge 241/1990
- La pubblica amministrazione può scegliere autonomamente l'interesse pubblico da perseguire con la propria azione? No, perché la P.A. deve perseguire solo quei fini pubblici individuati dal potere politico e che le sono assegnati dal Legislatore
- La Pubblica Amministrazione può utilizzare negozi di diritto privato nel perseguimento dei propri fini? Si, ponendosi sullo stesso piano del privato cittadino
- La pubblica amministrazione, a seguito d'istanza dell'interessato, è tenuta a concludere il procedimento amministrativo nel termine di.... 30 giorni
- La Pubblica Amministrazione, ai sensi della L. 241/1990 e ss.mm.ii., può recedere unilateralmente dall'accordo sostitutivo di provvedimento? Sì, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
- La pubblica amministrazione, ai sensi della Legge 241 del 1990: non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- La pubblicazione degli estremi degli atti di conferimento di incarichi dirigenziali a soggetti estranei alla pubblica amministrazione, di collaborazione o di consulenza a soggetti esterni a qualsiasi titolo per i quali è previsto un compenso: sono condizioni per l'acquisizione dell'efficacia dell'atto e per la liquidazione dei relativi compensi
- La ratifica è un provvedimento con cui viene eliminato: un vizio di incompetenza relativa dell'atto amministrativo
- La reiterazione nell'ambiente di lavoro di gravi condotte aggressive o moleste o minacciose o ingiuriose o comunque lesive dell'onore e della dignità personale altrui: comporta comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
- La responsabilità amministrativa per danno erariale, differisce dalla responsabilità contabile: perché mentre la responsabilità contabile deriva dall'inadempimento dell'obbligo di restituire valori avuti in consegna, la responsabilità amministrativa per danno erariale si basa sull'inadempimento dei doveri nascenti dal rapporto di servizio
- La responsabilità contabile dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità pubblica è: personale e limitata ai fatti e alle omissioni commessi con dolo o colpa grave
- La responsabilità da contatto amministrativo qualificato concerne la lesione degli interessi: pretensivi
- La responsabilità del pubblico dipendente può essere: civile, amministrativa, penale, contabile e disciplinare
- La responsabilità erariale può essere fonte di: danno diretto ed indiretto, perché sussiste anche quando l'amministrazione ha corrisposto al terzo il risarcimento del danno commesso dal dipendente o dall'amministratore
- La revoca del provvedimento amministrativo determina: l'inidoneità del provvedimento a produrre effetti ulteriori
- La richiesta di accesso ai documenti amministrativi (art. 25, l. n. 241/1990): deve essere rivolta all'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
- La richiesta di accesso ai documenti amministrativi deve essere motivata in base alle disposizioni della legge 241/1990? Sì, sempre
- La richiesta di accesso ai documenti amministrativi: deve essere motivata
- La sanatoria è: provvedimento di secondo grado
- La sanzione concordemente determinata all'esito delle procedure di cui all'art. 55 d.lgs. 165/2001 .... Non può essere di specie diversa da quella prevista, dalla legge o dal contratto collettivo, per l'infrazione per la quale si procede, e non è impugnabile
- La sanzione disciplinar e del licenziamento è prevista per il caso di... Assenza priva di valida giustificazione per un numero di giorni, anche non continuati vi, superiore a tre nell'arco di un biennio o comunque per più di sette giorni nel corso degli ultimi dieci anni
- La sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione si applica per: insufficiente rendimento nell'assolvimento dei compiti assegnati, ove non ricorrano le fattispecie considerate nell'art. 55-quater del d.lgs. n. 165/2001
- La sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione si applica per: inosservanza delle disposizioni di servizio, anche in tema di assenze per malattia, nonché dell'orario di lavoro, ove non ricorrano le fattispecie considerate nell'art. 55-quater, comma 1, lett. a) del d.lgs n. 165/2001
- La sanzione disciplinare del licenziamento con preavviso si applica per: le ipotesi considerate dall'art. 55-quater, comma 1, lett. b) e c) da f bis) fino a f) quinquies del d.lgs. n. 165/2001
- La sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi si applica per: occultamento, da parte del responsabile della custodia, del controllo o della vigilanza, di fatti e circostanze relativi ad illecito uso, manomissione, distrazione o sottrazione di somme o beni di pertinenza dell'ente o ad esso affidati
- La sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni si applica per: ingiustificato ritardo, non superiore a 5 giorni, a trasferirsi nella sede assegnata dai superiori
- La sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da un minimo di tre giorni fino ad un massimo di tre mesi si applica: il caso previsto dall'art. 55-sexies, comma 1, del d. lgs. n. 165 del 2001
- La titolarità della competenza amministrativa è retta: dal principio di inderogabilità
- La totale mancanza di motivazione di un provvedimento amministrativo quale vizio configura? Violazione di legge
- La trasformazione del rapporto di lavoro, in materia di part-time... Può essere concessa dall'amministrazione
- La tutela amministrativa su ricorso dà luogo: ad un contenzioso
- La tutela in sede amministrativa è attuata dalla P.A.: a seguito di ricorso del privato
- La tutela risarcitoria è assicurata in relazione all'ingiustizia del danno che si verifica nei confronti: di un diritto soggettivo e di un interesse legittimo
- La valutazione, da parte del responsabile del procedimento, delle condizioni di ammissibilità, dei requisiti di legittimazione e dei presupposti rilevanti per l'emanazione del provvedimento, in quale fase del procedimento amministrativo si colloca? nella fase istruttoria
- La violazione dei termini e delle disposizioni sul procedimento disciplinare previste dagli articoli da 55 a 55-quater: può comportare eventuale responsabilità del dipendente cui essa sia imputabile
- La violazione del principio di ragionevolezza determina: eccesso di potere
- La violazione di disposizioni imperative riguardanti l'assunzione o l'impiego di lavoratori: comporta il diritto del lavoratore al risarcimento del danno e le amministrazioni hanno l'obbligo di recuperare le somme pagate nei confronti dei dirigenti responsabili, se vi sia dolo o colpa grave
- La violazione di obblighi concernenti la prestazione lavorativa, che abbia determinato la condanna dell'amministrazione al risarcimento del danno: comporta comunque, per il responsabile, la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da tre giorni a tre mesi, in proporzione al risarcimento, salvo ricorrano i presupposti per l'applicazione di una più grave sanzione disciplinare
- L'accesso a documenti amministrativi "informale" cosa presuppone? l'inesistenza di controinteressati
- L'accesso agli atti amministrativi va escluso nel caso di svolgimento dell'attività di accertamento di illeciti? Salvo casi specifici, no
- L'accesso civico può essere rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di una serie di interessi privati; quale dei seguenti non è tra questi: libertà di pensiero
- L'accesso civico può essere rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di una serie di interessi pubblici; quale dei seguenti non è tra questi: regolare svolgimento di attività sportive
- L'accesso civico può essere rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di una serie di interessi pubblici; quale dei seguenti non è tra questi: regolare svolgimento delle relazioni Stato - Regioni
- L'acquisizione degli interessi pubblici e privati coinvolti nel procedimento: è attività propria della fase istruttoria
- L'adozione di misure organizzative di prevenzione nelle pubbliche amministrazioni: costituisce la trasposizione nel settore pubblico del modello organizzativo di prevenzione adottato dalle imprese private ai sensi del d.lgs. n. 231 del 2001, con gli adeguamenti necessari
- L'albo di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 4 febbraio 2010, n. 14 è tenuto: con modalità informatiche ed è inserito in un'area pubblica dedicata del sito istituzionale del Ministero della giustizia
- L'amministrazione, laddove riscontri la necessità di espletare accertamenti su fatti addebitati al dipendente a titolo di infrazione disciplinare punibili con sanzione non inferiore alla sospensione dal servizio e dalla retribuzione: può disporre, nel corso del procedimento disciplinare, l'allontanamento dal lavoro per un periodo di tempo non superiore a trenta giorni, con conservazione della retribuzione
- L'ANAC è individuata dall'attuazione, da parte della l. 190/2012, di quale norma? Dell'articolo 6 della Convenzione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite contro la corruzione
- L'ANAC ha funzioni in materia di: prevenzione della corruzione, trasparenza, contratti pubblici
- L'ANAC: è l'autorità nazionale anticorruzione
- L'annullamento del provvedimento amministrativo determina: il venir meno degli effetti già prodotti e l'impossibilità di produrne di nuovi
- L'annullamento dell'atto amministrativo in sede di controllo ha natura: successiva
- L'annullamento d'ufficio è espressione: del potere di autotutela della P.A
- L'art. 10 della legge 241/1990, attribuisce espressamente ai soggetti legittimati a intervenire in un procedimento amministrativo la facoltà di: presentare memorie scritte e documenti che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare, ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- L'art. 11 della legge 241/1990, in tema di accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento amministrativo, prevede che: tali accordi debbono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
- L'art. 17 comma 1 d.lgs 33/2013 prevede l'obbligo per le pubbliche amministrazioni di pubblicare i dati relativi al personale assegnato agli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico: annualmente
- L'art. 17 comma 2, d.lgs 33/2013 prevede l'obbligo per le pubbliche amministrazioni di pubblicare i dati relativi al costo del personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato: trimestralmente
- L'art. 17 d.lgs 33/2013 prevede l'obbligo delle pubbliche amministrazioni di pubblicazione dei dati relativi al personale non a tempo indeterminato: annualmente
- L'art. 21 della legge 241/1990 stabilisce che per l'operatività dell'istituto della dichiarazione d'inizio attività, o del silenzio assenso, l'interessato deve dichiarare la sussistenza dei presupposti e dei requisiti di legge richiesti. In caso di dichiarazioni mendaci o di false attestazioni: non è ammessa la conformazione dell'attività e dei suoi effetti a legge o la sanatoria prevista dagli articoli 19 e 20 e il dichiarante è punito con la sanzione prevista dal Codice Penale per la falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, salvo che il fatto costituisca più grave reato
- L'art. 22 comma 4 d.lgs. 33/2013 prevede che: in caso di mancata o incompleta pubblicazione dei dati relativi agli enti di cui al comma 1, è vietata l'erogazione in loro favore di somme a qualsivoglia titolo da parte della pubblica amministrazione interessata ad esclusione dei pagamenti che le amministrazioni sono tenute ad erogare a fronte di obbligazioni contrattuali per prestazioni svolte in loro favore
- L'art. 3 del Codice dei Contratti è interamente dedicato alle definizioni dei termini al fine dell'applicazione dello stesso. I contratti a titolo oneroso, stipulati per iscritto tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici, aventi per oggetto l'esecuzione di lavori, la fornitura di prodotti e la prestazione di servizi, corrispondono: agli appalti pubblici
- L'art. 3 del Codice dei Contratti Pubblici è interamente dedicato alle definizioni dei termini al fine dell'applicazione dello stesso. Gli appalti pubblici aventi per oggetto l'esecuzione di lavori, l'esecuzione o la progettazione esecutiva e l'esecuzione di un'opera, oppure la realizzazione, con qualsiasi mezzo, di un'opera corrispondono: agli appalti pubblici di lavori
- L'art. 3 del Codice dei contratti pubblici è interamente dedicato alle definizioni dei termini al fine dell'applicazione dello stesso. I contratti tra una o più stazioni appaltanti e uno o più soggetti economici aventi per oggetto l'acquisto, la locazione finanziaria, la locazione o l'acquisto a riscatto, con o senza opzione per l'acquisto, di prodotti corrispondono: agli appalti pubblici di forniture
- L'art. 3 del Codice dei contratti pubblici è interamente dedicato alle definizioni dei termini al fine dell'applicazione dello stesso. I contratti tra una o più stazioni appaltanti e uno o più soggetti economici, aventi per oggetto la prestazione di servizi diversi dagli appalti pubblici di lavori corrispondono: agli appalti pubblici di servizi
- L'art. 3 del Codice dei contratti pubblici è interamente dedicato alle definizioni dei termini al fine dell'applicazione dello stesso. Il contratto avente ad oggetto la prestazione di servizi finanziari e l'esecuzione di lavori è: la locazione finanziaria di opere pubbliche o di pubblica utilità
- L'art. 3 del Codice dei Contratti Pubblici è interamente dedicato alle definizioni dei termini al fine dell'applicazione dello stesso. Il contratto mediante il quale sono affidate, a rischio e a spese dell'affidatario, la costruzione e la messa a disposizione a favore dell'amministrazione aggiudicatrice di un'opera di proprietà privata destinata all'esercizio di un pubblico servizio, a fronte di un corrispettivo corrisponde: al contratto di disponibilità
- L'art. 3 del Codice dei contratti pubblici individua quali amministrazioni aggiudicatrici: le amministrazioni dello Stato; gli enti pubblici territoriali; gli altri enti pubblici non economici; gli organismi di diritto pubblico; le associazioni, le unioni, consorzi, comunque denominati, costituiti da detti soggetti
- L'art. 3 del D. Lgs. n. 50/2016, distingue tra "strumenti di acquisto" e "strumenti di negoziazione". Rientrano tra gli strumenti di acquisto: Le convenzioni quadro di cui all'art. 26, Legge n. 488/1999, stipulate, ai sensi della normativa vigente, da CONSIP S.p.A. e dai soggetti aggregatori
- L'art. 3, del D. Lgs. n. 50/2016, distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate. Le procedure aperte: sono le procedure di affidamento in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta
- L'art. 3, del D. Lgs. n. 50/2016, distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate. Quale tra le citate è una procedura in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto? Procedure negoziate
- L'art. 30 D.Lgs 33/2013 prevede l'obbligo per le pubbliche amministrazioni di pubblicare: le informazioni identificative degli immobili posseduti e di quelli detenuti, nonché i canoni di locazione o di affitti versati o percepiti
- L'art. 34 al comma 1 del D. Lgs. 165/2001 recita "Il personale in disponibilità è: iscritto in appositi elenchi secondo l'ordine cronologico di sospensione del relativo rapporto di lavoro"
- L'art. 39 d.lgs. 33/103 prevede l'obbligo di trasparenza dell'attività di pianificazione e governo del territorio. In particolare stabilisce che le pubbliche amministrazioni pubblicano: gli atti di governo del territorio quali, tra gli altri, piani territoriali, piani di coordinamento, piani paesistici, strumenti urbanistici, generali e di attuazione, nonché le loro varianti
- L'art. 45 d.lgs 33/2013 dispone che: l'ANAC controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente
- L'art. 46 d.lgs. 33/2013 e succ. mod. sulla responsabilità derivante dalla violazione delle disposizioni in materia di obblighi di pubblicazione e di accesso civico, cosa dispone? L'inadempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente e il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso civico, costituiscono elemento di valutazione della responsabilità dirigenziale
- L'art. 5 d.lgs. 33/2013 prevede che: il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso devono essere motivati con riferimento ai casi ed ai limiti di cui all'art. 5 bis stesso decreto
- L'art. 53 comma C del d.lgs. n. 50/2016 prevede casi in cui l'accesso agli atti è differito e casi in cui l'accesso è vietato. Indicare in relazione a quali atti è escluso il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione. Relazioni riservate del direttore dei lavori
- L'art. 76 del d.lgs. 267/2000 prevede che l'anagrafe degli amministratori locali e regionali sia tenuta: dal competente ufficio del ministero dell'Interno in materia elettorale
- L'art. 9 della legge 241/1990 attribuisce la "facoltà" di intervenire nel procedimento: a qualunque soggetto portatore di interessi pubblici o privati, nonché ai portatori di interessi diffusi costituiti in comitati e associazioni cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
- L'art. 95. comma 14 lettera A del D.lgs. 50/2016 parla di varianti progettuali in sede di offerta. Ai sensi di tale articolo quale delle seguenti affermazioni è corretta? Le stazioni appaltanti precisano nel bando di gara se autorizzano o meno le varianti; in mancanza di indicazione, le varianti non sono autorizzate
- L'articolo 3 della legge 241/1990 definisce alcuni principi in materia di procedimento amministrativo stabilendo che: ogni provvedimento amministrativo, compresi quelli concernenti l'organizzazione amministrativa, lo svolgimento dei pubblici concorsi e il personale, deve essere motivato, salvo specifiche eccezioni
- L'assenza priva di valida giustificazione per un numero di giorni, anche non continuativi, superiore a tre in un biennio o comunque per più di sette giorni nel corso degli ultimi 10 anni: comporta comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
- L'assoluta mancanza della motivazione del provvedimento che vizio configura? violazione di legge
- L'assunzione nelle amministrazioni pubbliche avviene con quale delle seguenti modalità? tramite procedure selettive e mediante avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento per le qualifiche e i profili per i quali è richiesto il solo requisito della scuola dell'obbligo
- L'asta elettronica è (art. 3, D. Lgs. n. 50/2016): un processo per fasi successive basato su un dispositivo elettronico di presentazione di nuovi prezzi modificati al ribasso o di nuovi valori riguardanti taluni elementi delle offerte, che interviene dopo una prima valutazione completa delle offerte permettendo che la loro classificazione possa essere effettuata sulla base di un trattamento automatico
- L'atto amministrativo è viziato nel merito quando: è difforme da una norma non giuridica
- L'Autorità di controllo per l'applicazione del Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, è individuata: nel Garante per la protezione dei dati personali
- L'autorizzazione è: provvedimento accrescitivo
- L'avviso di avvio del procedimento (art. 7 l.n. 241/1990) riguarda: Anche i soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da esso possa derivare loro pregiudizio, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento.
- L'azione giudiziaria contro il silenzio- inadempimento fino a quando è esperibile? fintanto che perdura l'inadempimento e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento
- Le amministrazioni pubbliche garantiscono ai propri dipendenti parità di trattamento contrattuale o comunque trattamenti: non inferiori a quelli previsti dai rispettivi contratti collettivi
- Le Autorità amministrative indipendenti hanno funzione: tutoria di interessi costituzionali
- Le aziende sanitarie ed ospedaliere pubblicano tutte le informazioni e i dati concernenti le procedure di conferimento degli incarichi di direttore generale, direttore sanitario e direttore amministrativo: nonché degli incarichi di responsabile di dipartimento e di strutture semplici e complesse, ivi compresi i bandi e gli avvisi di selezione, lo svolgimento delle relative procedure, gli atti di conferimento
- Le aziende sanitarie sono tenute a pubblicare e aggiornare l'elenco delle strutture sanitarie private accreditate e gli accordi con esse intercorse: ogni anno
- Le circolari amministrative sono: norme interne
- Le comunicazioni successive alla contestazione dell'addebito, in caso di procedimento disciplinare: possono avvenire tramite posta elettronica o altri strumenti informatici di comunicazione ovvero anche al numero di fax o altro indirizzo di posta elettronica, previamente comunicati dal dipendente o dal suo procuratore
- Le controversie in materia di accesso a documenti amministrativi rientrano: nella giurisdizione esclusiva del Giudice amministrativo
- Le controversie relative agli affidamenti di lavori pubblici, servizi e forniture a quale autorità giurisdizionale sono devolute? Al giudice amministrativo in sede di giurisdizione esclusiva
- Le disposizioni di cui all'art. 16 della legge 241/1990, relativo all'attività consultiva, in merito ai termini previsti per i pareri: non si applicano in caso di pareri che debbano essere rilasciati da amministrazioni preposte, tra l'altro, alla tutela ambientale, paesaggistica e territoriale
- Le disposizioni previste dalla L. 241/1990 e ss.mm.ii. sulla partecipazione al procedimento amministrativo si applicano nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta alla emanazione di atti di pianificazione e programmazione? No, non si applicano nei confronti delle suddette attività
- Le disposizioni sul silenzio assenso, previste dalla legge L. 241/1990 e ss.mm.ii., si applicano agli atti e procedimenti riguardanti il patrimonio culturale e paesaggistico? No, non si applicano agli atti e procedimenti riguardanti il patrimonio culturale e paesaggistico
- Le falsità documentali o dichiarative commesse ai fini o in occasione dell'instaurazione del rapporto di lavoro ovvero di progressioni di carriera: comportano comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
- Le graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso le amministrazioni pubbliche possono avere periodi di vigenza inferiori rispetto a quello previsto dall'art. 35 d.lgs. 165/2001, qualora previsti da leggi regionali? Si, è previsto espressamente dall'art. 35 stesso
- Le misure di garanzia che riguardano i dati genetici e il trattamento dei dati relativi alla salute per finalità di prevenzione, diagnosi e cura, sono adottate: sentito il Ministro della Salute che, a tal fine, acquisisce il parere del Consiglio superiore di sanità
- Le norme sulla partecipazione al procedimento amministrativo, dettate dalla L. 241/1990 e ss.mm.ii., si applicano ai procedimenti tributari? No, le norme sulla partecipazione al procedimento amministrativo non si applicano ai procedimenti tributari
- Le ordinanza di necessità ed urgenza sono un caso di: atto nominato
- le ordinanze di necessità e di urgenza necessita no di motivazione: si proprio in ragione della loro forza derogatoria
- Le P.A. possono erogare trattamenti economici accessori che non corrispondano a prestazioni effettivamente rese? No. Lo esclude espressamente l'art. 7 del D.Lgs. n. 165/2001
- Le p.a. possono pubblicare, nel proprio sito web, dati personali? Soltanto nei casi previsti da leggi e regolamenti
- Le procedure di affidamento dei contratti pubblici devono aver luogo nel rispetto degli atti di programmazione delle stazioni appaltanti? Si, per espressa previsione di cui all'art. 32 del D. Lgs. n. 50/2016
- Le procedure di impugnazione dei provvedimenti disciplinari: non possono essere istituite dalla contrattazione collettiva
- Le procedure di reclutamento del personale nelle pubbliche amministrazioni si conformano ad alcuni principi, quale dei seguenti non è tra questi? accentramento delle procedure di reclutamento
- Le pubbliche amministrazioni che adottano provvedimenti contingibili e urgenti e in generale provvedimenti di carattere straordinario in caso di calamità naturali o di altre emergenze: pubblicano i provvedimenti adottati, con la indicazione espressa delle norme di legge eventualmente derogate e dei motivi della deroga, nonché l'indicazione di eventuali atti amministrativi o giurisdizionali intervenuti
- Le pubbliche amministrazioni pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo entro: trenta giorni dalla loro adozione
- Le pubbliche amministrazioni pubblicano, con cadenza annuale, un indicatore dei propri tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, nonché: l'ammontare complessivo dei debiti e il numero delle imprese creditrici
- Le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare gli atti di concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese e, comunque, di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati, di importo superiore a: mille euro
- Le pubbliche amministrazioni... Sono obbligate ad assumere portatori di handicap
- Le rappresentazioni elettromagnetiche sono considerate documenti amministrativi agli effetti del diritto di accesso previsto dalla L. 241/1990 e ss.mm.ii.? Sì, le rappresentazioni elettromagnetiche sono considerate documenti amministrativi agli effetti del diritto di accesso
- Le rappresentazioni grafiche sono considerate documenti amministrativi agli effetti del diritto di accesso previsto dalla L. 241/1990 e ss.mm.ii.? Sì, le rappresentazioni grafiche sono considerate documenti amministrativi come quelle fotocinematografiche
- Le responsabilità disciplinari, amministrativo-contabili e penali: possono concorrere
- Le sanzioni di cui all'art. 47 co.1 d.lgs 33/2013, sono irrogate: Dall' ANAC
- Le sentenze passate in giudicato che accolgono il ricorso proposto avverso il silenzio-inadempimento dell'amministrazione: sono trasmesse alla Corte dei Conti
- L'eccesso di potere è: vizio di legittimità
- L'entità del danno all'immagine della pubblica amministrazione derivante dalla commissione di un reato contro la stessa pubblica amministrazione accertato con sentenza passata in giudicato: si presume, salva prova contraria, pari al doppio della somma di denaro o del valore patrimoniale di altra utilità illecitamente percepita dal dipendente
- L'esecutorietà del provvedimento amministrativo è: il potere in capo alla P.A. di attuare in maniera coattiva la determinazione provvedimentale senza dover ricorrere all'autorità giurisdizionale
- L'esecuzione del provvedimento amministrativo può essere sospesa? per gravi ragioni e per il tempo strettamente necessario, dallo stesso organo che lo ha emanato o da altro organo previsto dalla legge
- L'eseguibilità del provvedimento amministrativo: Rappresenta la possibilità legale e giuridica che gli effetti del provvedimento possono prodursi.
- L'espropriazione di un terreno agricolo: è consentita per motivi di pubblica utilità
- L'incompetenza è: vizio di legittimità
- L'ingiustificato rifiuto del trasferimento disposto dall'amministrazione per motivate esigenze di servizio: comporta comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
- L'interesse di fatto è: l'interesse, non qualificato né differenziato, ad un bene della vita
- L'interesse legittimo può definirsi un interesse: differenziato e qualificato
- L'istituzione o il riconoscimento di un nuovo ente pubblico dipende da: un atto di normazione secondaria
- L'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento (art. 7 l. n. 241/1990) trova applicazione anche qualora vi sia l'esigenza di salvaguardare la sicurezza pubblica? No
- L'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle pubbliche amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati comporta: il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
- L'oggetto dell'atto amministrativo... Può consistere in un comportamento, in un fatto o in un bene
- L'ordine è: Un provvedimento restrittivo della sfera giuridica del destinatario mediante il quale la P.A., a seguito di una scelta discrezionale o di un semplice accertamento, fa sorgere nuovi obblighi giuridici a carico dei destinatari, imponendo loro determinati comportamenti.
- L'Organismo indipendente di valutazione, secondo la l. 190/2012, verifica: che i piani triennali per la prevenzione della corruzione siano coerenti con gli obiettivi stabiliti nei documenti di programmazione strategico-gestionale
- L'organizzazione degli uffici e i rapporti di lavoro e di impiego alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, da quale decreto sono disciplinati? D. Lgs. 165/2001
- L'organo competente per l'adozione del provvedimento finale può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento? solo indicandone la motivazione
- L'organo dell'ente pubblico è: la persona o il complesso di persone preposte ad un determinato centro di imputazione di competenza amministrativa
- L'Ufficio competente per i procedimenti disciplinari, avuto notizia di fatti ritenuti di rilevanza disciplinare, con immediatezza: convoca il dipendente interessato, con un preavviso di almeno venti giorni, per l'audizione in contraddittorio a sua difesa
- L'Ufficio competente per i procedimenti disciplinari, avuto notizia di fatti ritenuti di rilevanza disciplinare, con immediatezza: provvede alla contestazione scritta dell'addebito, comunque non oltre trenta giorni dal ricevimento della segnalazione di infrazione, o dal momento in cui abbia altrimenti avuto piena conoscenza dei fatti
- L'unità organizzativa competente e il responsabile del procedimento sono comunicati, a norma della L. 241/1990: ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti, a quelli che per legge debbono intervenirvi e a quelli che potrebbero subire un pregiudizio dal provvedimento, se individuati o facilmente individuabili