Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- I diritti pubblici riguardano le pretese del cittadino: verso lo Stato e gli altri Enti pubblici
- I provvedimenti sanzionatori: non sollevano il dipendente dalle eventuali responsabilità di altro genere nelle quali egli sia incorso
- I ricorsi gerarchici propri esperibili: anche nei casi non espressamente previsti dalla legge, essendo un rimedio di carattere generale
- Il conferimento di incarichi retribuiti a dipendenti di altre amministrazioni pubbliche senza previa autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza dei dipendenti: costituisce, salve le più gravi sanzioni, in ogni caso infrazione disciplinare per il funzionario responsabile del procedimento
- Il Consiglio di Stato, in sede di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica esprime parere: obbligatorio e vincolante
- Il d.lgs. 165/01 in materia di falsa attestazione della presenza in servizio: stabilisce che, fermo quanto previsto dal codice penale, il lavoratore che altera sistemi di rilevamento della presenza con modalità fraudolente, è punito con la multa e con la reclusione
- Il danno curriculare: è la perdita per un'impresa della possibilità di arricchire il proprio curriculum professionale a causa di una illegittima aggiudicazione di una gara di appalto
- Il danno erariale si configura in caso di lesione ingiustificata al patrimonio dello Stato, posto in essere: dagli operatori pubblici nell'esercizio delle proprie funzioni
- Il delitto di peculato: non può essere commesso dal privato cittadino
- Il dipendente o il dirigente, che per ragioni di ufficio o di servizio di informazioni è a conoscenza di fatti rilevanti per un procedimento disciplinare in corso, nei confronti di un altro lavoratore pubblico: può rifiutarsi di collaborare solo per giustificato motivo, pena la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione, commisurata alla gravità dell'illecito contestato al dipendente, fino a 15 giorni
- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi si esercita: mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi
- Il giudice amministrativo può conoscere: controversie inerenti il potere amministrativo, aventi ad oggetto provvedimenti, atti, accordi o comportamenti della P.A. riconducibili anche mediatamente all'esercizio di tale potere
- Il lavoratore dipendente di una pubblica amministrazione che attesta falsamente la propria presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente: ferme la responsabilità penale e disciplinare e le relative sanzioni, è obbligato a risarcire il danno patrimoniale, nonchè il danno d'immagine
- Il mancato raggiungimento degli obiettivi accertato attraverso le risultanze del sistema di valutazione di cui al Titolo II del decreto legislativo di attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15: comporta, ferma restando l'eventuale responsabilità disciplinare secondo la disciplina contenuta nel contratto collettivo, l'impossibilità di rinnovo dello stesso incarico dirigenziale
- Il preavviso di rigetto è l'atto con il quale la P.A.: comunica tempestivamente agli interessati i motivi ostativi all'accoglimento della domanda prima dell'adozione formale del provvedimento
- Il procedimento disciplinare, che abbia ad oggetto, in tutto o in parte, fatti in relazione ai quali procede l'autorità giudiziaria: è proseguito e concluso anche in pendenza del procedimento penale
- Il procedimento disciplinare, eventualmente ripreso o riaperto, a seguito di procedimento penale: avviene mediante rinnovo della contestazione dell'addebito
- Il provvedimento amministrativo illegittimo, ai sensi della legge 241/1990: è annullabile d'ufficio, sussistendone le ragioni di interesse pubblico
- Il regolamento è un atto autonomamente impugnabile da un privato? No, perché, di norma, contiene proposizioni normative generali ed astratte , che non ledono direttamente la sfera soggettiva del privato
- Il sistema di giurisdizione vigente in Italia nelle ipotesi in cui parte in una controversia sia una P.A. si definisce "sistema": della doppia giurisdizione o doppio binario
- Il soggetto preposto ad un ufficio amministrativo o ad un organo può delegare ad altri le proprie attribuzioni? Solo nei casi previsti specificamente dalla legge
- Il soggetto privato che opera in qualità di ausiliario di una pubblica amministrazione: conserva natura privatistica
- Il termine entro il quale deve concludersi il procedimento amministrativo, ai sensi della legge 241/1990 decorre: dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda se il procedimento è a iniziativa di parte
- In base all'art. 2 della legge 241/1990, la P.A. ha il dovere di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso? Sì, qualora il procedimento consegua obbligatoriamente a un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio
- In caso di assegnazione nulla del lavoratore a mansioni proprie di una qualifica superiore: il dirigente che ha disposto l'assegnazione risponde personalmente del maggior onere conseguente, se ha agito con dolo o colpa grave
- In caso di conferimento di incarichi retribuiti a dipendenti di altre amministrazioni pubbliche senza previa autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza dei dipendenti: il corrispettivo dell'incarico, ove gravi su fondi in disponibilità dell'amministrazione conferente, è trasferito all'amministrazione di appartenenza del dipendente ad incremento del fondo di produttività o di fondi equivalenti
- In caso di diniego esplicito o di inerzia da parte della Pubblica Amministrazione a fronte di una istanza di accesso ai documenti, l'interessato: è legittimato ad esperire ricorso al T.A.R. nel termine di 30 giorni oppure chiedere al Difensore Civico competente il riesame della risposta negativa
- In caso di falsa attestazione della presenza in servizio, accertata in flagranza ovvero mediante strumenti di sorveglianza o di registrazione degli accessi o delle presenze, è prevista: l'immediata sospensione cautelare senza stipendio del dipendente, fatto salvo il diritto all'assegno alimentare nella misura stabilita dalle disposizioni normative e contrattuali vigenti, senza obbligo di preventiva audizione dell'interessato
- In caso di falsa attestazione della presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente: si applica comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
- In caso di riapertura del procedimento disciplinare a seguito di conclusione di procedimento penale: il procedimento si svolge secondo quanto previsto nell'articolo 55-bis d.lgs. 165/01, con integrale nuova decorrenza dei termini ivi previsti per la conclusione dello stesso
- In ipotesi di giurisdizione di merito, al G.A. spetta il potere: di sostituirsi all'amministrazione
- In quale caso è responsabile esclusivamente la P.A. per il fatto del dipendente? In caso di colpa lieve o lievissima del dipendente
- In quali casi la P.A. è legittimità a differire l'accesso ai documenti richiesti? Nel caso in cui la conoscenza dell'atto possa impedire o gravemente ostacolare lo svolgimento dell'azione amministrativa