Elenco in ordine alfabetico delle domande di Servizio Sociale
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- I Centri per la giustizia minorile (CGM): si occupano del coordinamento delle attività dei diversi servizi che ad esso fanno capo con le numerose specifiche competenze in materia penale minorile
- I gesti che possono essere completamente sostituiti da espressioni verbali e che sono indipendenti dalla presenza del linguaggio verbale sono: emblematici
- I gruppi di auto-aiuto: hanno come obiettivo la condivisione delle emozioni e dei vissuti degli individui
- I metodi, le tecniche, gli strumenti di una disciplina costituiscono: la metodologia
- I piani d'azione che vincolano l'uso di mezzi al raggiungimento di scopi, nell'ambito del Welfare mix, sono definiti: contratti
- I registri per problema sono: la possibilità di monitorare gruppi di utenza a rischio
- I servizi alla persona "a bassa soglia" : hanno l'obiettivo di ridurre al minimo gli ostacoli all'accesso al servizio
- I servizi alla persona possono essere qualificati come: dinamici e tali da richiedere l'assunzione di una responsabilità diretta e continua da parte di chi li promuove e di chi li eroga
- I servizi domiciliari sono: tesi a favorire la vita autonoma e la permanenza degli utenti nella propria famiglia e nei propri luoghi di vita
- I servizi sociali sono: un sistema delle politiche sociali orientato ad offrire risorse a persone in situazione di bisogno
- I servizi sociali sono: un sottosistema delle politiche sociali orientato ad offrire risorse a: persone in situazione di bisogno
- I termini usati dall'assistente sociale "assistito", "cliente", "utente" sono sinonimi? No, denotano un'evoluzione nell'orientamento culturale professionale, riguardo alle diverse posizioni che la persona viene ad assumere nel sistema di Welfare
- Il "clima" di un servizio è: l'insieme delle percezioni relative alle strategie, alle procedure, alle regole, all relazioni formali e informali
- Il "setting" di un colloquio si riferisce: a tutti gli accorgimenti necessari a predisporre un ambiente adatto allo sviluppo del colloquio
- Il case work: concentra la sua attenzione sull'individuo che chiede aiuto
- Il colloquio è: una forma di comunicazione interpersonale finalizzata ad instaurare una relazione
- Il colloquio deve essere: centrato sul cliente, non direttivo, guidato dall'assistente sociale verso uno o più scopi
- Il colloquio di servizio sociale è uno strumento fondamentale del processo d'aiuto. Per il cui svolgimento: è possibile stabilire un tempo preciso
- Il colloquio di servizio sociale è: uno strumento per instaurare un rapporto con l'utente, raccogliere e dare informazioni, formulare diagnosi psico-sociali e progettare interventi
- Il colloquio di servizio sociale: non può essere stereotipato o, in senso stretto, direttivo, ma deve essere centrato sulla persona
- Il colloquio motivazionale per tossicodipendenti, secondo L. Stobell, consiste: in un modo complessivo ed organico di interagire con l'utente, per valutare ed accrescere il potenziale dello stesso
- Il colloquio nel processo d'aiuto di servizio sociale è: un'interazione finalizzata, diretta dall'operatore, che si svolge in un contesto istituzionale
- Il colloquio nel servizio sociale: è una forma specializzata di comunicazione
- Il colloquio terapeutico ha come scopo: un miglior funzionamento sociale dell'individuo
- Il community work: è una tecnica usata nel lavoro sociale di comunità
- Il comportamento iniziale dei membri all'interno di un gruppo è caratterizzato da: incertezza e disorientamento
- Il concetto "gradazione di estensività-intensività" di un colloquio si riferisce: al differente livello di approfondimento di un colloquio
- Il concetto di "domiciliarizzazione" dell'assistenza": risponde al diritto della persona, in carenza di autosufficienza, di permanere nel proprio domicilio e nella propria famiglia
- Il contesto caratterizzato, nella dimensione temporale e fisico-spaziale, da regole, procedure, modalità anche esteriori, definite ed osservate per favorire la relazione, per controllare variabili, per rappresentare anche simbolicamente lo stile professionale, valori, contenuti ed aspettative si definisce: setting
- Il contratto nel Servizio Sociale: si caratterizza per la natura essenzialmente collaborativa e funzionale
- Il contratto scritto nel servizio sociale: esprime il diritto dell'utente di conoscere cosa gli accadrà e cosa ci si aspetta da lui prima che l'attività d'intervento abbia inizio
- Il contributo delle scienze umane è uno dei percorsi significativi della costruzione del "sapere" del servizio sociale. É perciò: fondamentale nell'esperienza del servizio sociale perché ne costituisce la base teorica fin dalla formazione di base
- il D.Lgs. n. 109/1998 individua, in via sperimentale, criteri unificati di valutazione della situazione economica di coloro che richiedono prestazioni o servizi sociali o assistenziali non destinati alla generalità dei soggetti o comunque collegati nella misura o nel costo a determinate situazioni economiche. Ai fini di tale sperimentazione le disposizioni del suddetto decreto si applicano alle prestazioni o servizi sociali e assistenziali: con esclusione, tra l'altro, dell'assegno e della pensione sociale e di ogni altra prestazione previdenziale
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi in materia di servizi sociali. Sono mantenute allo Stato le funzioni amministrative in materia di: misure di protezione degli appartenenti alle Forze armate e di polizia o a Corpi militarmente organizzati e loro familiari
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi nella materia dei "servizi sociali", compresi: compiti amministrativi concernenti i servizi sociali relativi agli audiolesi
- Il difensore civico ha il compito di: garantire l'imparzialità e il buon andamento della pubblica amministrazione comunale o provinciale
- Il fulcro di ogni attività del servizio sociale è: la persona umana, senza distinzione di età, sesso, razza, religione
- Il gruppo di progetto è: un'unità organizzativa con carattere di temporaneità e con lo scopo di perseguire fini predefiniti
- Il gruppo primario, secondario Cooley, è considerato sinonimo di: piccolo gruppo, in cui le relazioni sono dirette
- Il lavoro dell'assistente sociale con i gruppi: rappresenta una modalità d'intervento indirizzata a una pluralità di persone anziché a un singolo
- Il lavoro di gruppo ha come obiettivi: alleviare l'isolamento, promuovere la maturazione sociale, risolvere o chiarire i problemi personali, familiari o dell'ambiente in cui vivono i membri
- Il lavoro di gruppo, nel servizio sociale, ha tra gli elementi fondamentali: i principi professionali, l'attenzione alla costruzione di risorse, l'auto/mutuo aiuto, l'empowerment
- Il lavoro per progetti: qualifica le modalità d'integrazione dei servizi
- Il metodo unitario è: un metodo di intervento non frammentario che considera la globalità dell'individuo
- Il minore straniero adottato da cittadino italiano: acquista la cittadinanza italiana
- Il modello di équipe si definisce multidisciplinare: se sono presenti più profili professionali
- Il modello di èquipe si chiama mono-professionale: quando esiste un solo profilo professionale
- Il modello integrato: è un modello di tipico circolare e dinamico
- Il modello psico-biologico del processo di socializzazione: presuppone una base innata per lo sviluppo sociale
- Il nuovo Titolo V della Cost. opera una netta distinzione tra potestà legislativa esclusiva dello Stato e potestà legislativa concorrente delle Regioni. Per quale materia è riconosciuta allo Stato una potestà legislativa esclusiva e piena? Determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali
- Il pavor nocturnus del bambino: è caratterizzato da manifestazioni d'angoscia nel corso del sonno
- Il pensiero positivista spiega la devianza: attribuendone le cause esclusivamente a fattori d'origine organica e genetica
- Il più attuale concetto di orientamento considera il colloquio come: uno strumento psicosociale
- Il principio del contenimento assume il significato di: fornire una soglia definita di regole
- Il processo di aiuto nel servizio sociale è: un intervento sviluppato nel tempo e articolato in fasi
- Il progetto di intervento è: un disegno, un itinerario operativo logico, pluridimensionale, particolareggiato e dinamico funzionale al raggiungimento di risultati desiderati
- Il progetto personalizzato d'intervento nel servizio sociale: è la modalità per affrontare e risolvere i problemi dell'utente
- Il reddito minimo di inserimento rivolto, ai sensi del D.Lgs. n. 237/1998 e della legge n. 328/2000, a persone in situazione di marginalità sociale e impossibilitate per cause fisiche psichiche e sociali al mantenimento dei propri figli, consiste: in una misura di contrasto alla povertà e di sostegno del reddito, costituita da interventi di natura economica e programmi personalizzati che perseguano le finalità di favorire l'integrazione sociale e l'autonomia economica dei destinatari
- Il Ser.T. è un servizio rivolto a: tossicodipendenti
- Il servizio sociale di gruppo: ha lo scopo di favorire il funzionamento sociale dell'individuo
- Il servizio sociale individuale: riguarda metodologie del lavoro sociale
- Il servizio sociale, in quanto attività istituzionale: richiede la conoscenza e l'applicazione di principi e metodo di organizzazione e amministrazione
- Il termine "care" connota: il prendersi cura con sollecitudine e tramite gestione di aiuto e sostegno del benessere di una persona
- Il termine "multiculturale" indica: la compresenza, nella stessa organizzazione sociale, di culture con tradizioni diverse
- Il transfert: si instaura spontaneamente nelle relazioni umane
- In ambito sociale quali sono le caratteristiche fondamentali che contraddistinguono un colloquio telefonico? Capacità di cogliere quanto l'utente sente di voler comunicare in un dato momento, attenzione a cogliere correttamente i messaggi senza tralasciare passaggi particolarmente rilevanti, abilità nell'utilizzare tattiche specifiche (ad esempio domande aperte contro domande chiuse che possono bloccare la comunicazione), abilità nel misurare le risposte
- In che anno è stato istituito il Tribunale per i Minorenni? Nel 1934
- In fase di colloquio con l'utente, quale tra le seguenti formule di interrogazione deve essere evitata? Perché....?
- In rapporto agli obiettivi, il colloquio di Servizio Sociale può essere: informativo, di mediazione e negoziazione, valutativo o di problem solving
- In un colloquio i cenni del capo possono svolgere un importante ruolo: nel controllo della sincronizzazione del discorso tra gli interlocutori
- Indicare quale tra i seguenti non è un obiettivo prioritario del Piano Nazionale Sociale di cui al D.P.R. 3/5/2001: disciplinare il lavoro dei disabili
- Indicare quale tra le seguenti affermazioni riferite alla legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone con handicap è corretta: la rimozione delle cause invalidanti, la promozione dell'autonomia e la realizzazione dell'integrazione sociale sono perseguite anche attraverso l'assicurare alla famiglia della persona con handicap un'informazione di carattere sanitario e sociale per facilitare la comprensione dell'evento, anche in relazione alle possibilità di recupero e di integrazione della persona con handicap nella società
- Indicare quale tra le seguenti affermazioni sui principi di cui al D.P.R. 3/5/2001 (Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali) è errata. Il sistema integrato di interventi e servizi sociali si realizza solo con il concorso di istituzioni e enti pubblici