>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


La acquiescenza è:   una causa di conservazione soggettiva dell'atto
La cessazione del rapporto di lavoro:   estingue il procedimento disciplinare salvo che per l'infrazione commessa sia prevista la sanzione del licenziamento o comunque sia stata disposta la sospensione cautelare dal servizio
La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi, secondo quanto disposto dalla legge 241/1990 e successive integrazioni e modificazioni, è presieduta:   dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
La comunicazione di contestazione dell'addebito al dipendente, nell'ambito del procedimento disciplinare, è effettuata:   tramite posta elettronica certificata, nel caso in cui il dipendente dispone di idonea casella di posta, ovvero tramite consegna a mano
La condanna penale definitiva, in relazione alla quale è prevista l'interdizione perpetua dai pubblici uffici ovvero l'estinzione, comunque denominata, del rapporto di lavoro:   comporta comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
La differenza tra regolamento e direttiva europea sta nel fatto che il regolamento:   ha portata generale e obbligatoria in tutti i suoi elementi, la direttiva vincola lo Stato membro quanto al fine da raggiungere
La funzione esecutiva o amministrativa dello Stato:   è quella che mira alla realizzazione concreta dei fini dello Stato attraverso statuizioni che permettono di dare effettiva ed immediata operatività all'astratta previsione legislativa
La giustificazione dell'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o che attesta falsamente uno stato di malattia:   comporta comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
La legge 241/1990 all'art. 1 prevede che l'attività amministrativa persegua i fini determinati dalla legge secondo:   le modalità previste dalla presente legge e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonché dai principi dell'ordinamento comunitario
La legge 241/1990 e ss.mm.ii., nell'ambito dell'accesso agli atti di una Pubblica Amministrazione, come definisce i soggetti "contro interessati"?   Tutti i soggetti individuati o facilmente individuabili, in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
La legge 241/1990 specifica che la Pubblica Amministrazione:   non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
La legge 241/1990, all'art. 25, stabilisce che il rifiuto, il differimento e la limitazione all'accesso ai documenti amministrativi devono essere motivati?   Sì, lo stabilisce specificamente
La legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, riconosce la facoltà di intervenire in un procedimento amministrativo:   ai portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
La legge 241/1990, in merito alla segnalazione certificata di inizio attività (SCIA):   ha l'obiettivo di semplificare il regime delle autorizzazioni amministrative concernenti l'esercizio di attività private con l'introduzione di dichiarazioni sostitutive da parte dei privati
La motivazione del provvedimento amministrativo, di cui all'art. 3 della legge 241/1990 e successive modifiche e integrazioni:   non è richiesta per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
La P. A. ha il dovere di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso?   Si, se il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza ovvero debba essere iniziato d'ufficio
La principale differenza tra gli atti politici e gli atti amministrativi consiste nel fatto che gli atti politici:   sono liberi nel fine mentre quelli amministrativi sono vincolati ai fini pubblici assegnati alla cura della P.A.
La proprietà dei beni economici può essere:   pubblica e privata
La pubblica amministrazione è:   al servizio dei cittadini
La Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati, ai sensi della legge 241/1990?   Sì, e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
La Pubblica Amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi?   Sì, nei casi e nei limiti previsti dalla legge 241/1990
La pubblica amministrazione può scegliere autonomamente l'interesse pubblico da perseguire con la propria azione?   No, perché la P.A. deve perseguire solo quei fini pubblici individuati dal potere politico e che le sono assegnati dal Legislatore
La Pubblica Amministrazione può utilizzare negozi di diritto privato nel perseguimento dei propri fini?   Si, ponendosi sullo stesso piano del privato cittadino
La pubblicazione degli estremi degli atti di conferimento di incarichi dirigenziali a soggetti estranei alla pubblica amministrazione, di collaborazione o di consulenza a soggetti esterni a qualsiasi titolo per i quali è previsto un compenso:   sono condizioni per l'acquisizione dell'efficacia dell'atto e per la liquidazione dei relativi compensi
La ratifica è un provvedimento con cui viene eliminato:   un vizio di incompetenza relativa dell'atto amministrativo
La reiterazione nell'ambiente di lavoro di gravi condotte aggressive o moleste o minacciose o ingiuriose o comunque lesive dell'onore e della dignità personale altrui:   comporta comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
La responsabilità amministrativa per danno erariale, differisce dalla responsabilità contabile:   perché mentre la responsabilità contabile deriva dall'inadempimento dell'obbligo di restituire valori avuti in consegna, la responsabilità amministrativa per danno erariale si basa sull'inadempimento dei doveri nascenti dal rapporto di servizio
La responsabilità contabile dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità pubblica è:   personale e limitata ai fatti e alle omissioni commessi con dolo o colpa grave
La responsabilità da contatto amministrativo qualificato concerne la lesione degli interessi:   pretensivi
La richiesta di accesso ai documenti amministrativi (art. 25, l. n. 241/1990):   deve essere rivolta all'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
La richiesta di accesso ai documenti amministrativi deve essere motivata in base alle disposizioni della legge 241/1990?   Sì, sempre
La sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione si applica per:   inosservanza delle disposizioni di servizio, anche in tema di assenze per malattia, nonché dell'orario di lavoro, ove non ricorrano le fattispecie considerate nell'art. 55-quater, comma 1, lett. a) del d.lgs n. 165/2001
La sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione si applica per:   insufficiente rendimento nell'assolvimento dei compiti assegnati, ove non ricorrano le fattispecie considerate nell'art. 55-quater del d.lgs. n. 165/2001
La sanzione disciplinare del licenziamento con preavviso si applica per:   le ipotesi considerate dall'art. 55-quater, comma 1, lett. b) e c) da f bis) fino a f) quinquies del d.lgs. n. 165/2001
La sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi si applica per:   occultamento, da parte del responsabile della custodia, del controllo o della vigilanza, di fatti e circostanze relativi ad illecito uso, manomissione, distrazione o sottrazione di somme o beni di pertinenza dell'ente o ad esso affidati
La sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni si applica per:   ingiustificato ritardo, non superiore a 5 giorni, a trasferirsi nella sede assegnata dai superiori
La sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da un minimo di tre giorni fino ad un massimo di tre mesi si applica:   il caso previsto dall'art. 55-sexies, comma 1, del d. lgs. n. 165 del 2001
La titolarità della competenza amministrativa è retta:   dal principio di inderogabilità
La totale mancanza di motivazione di un provvedimento amministrativo quale vizio configura?   Violazione di legge
La tutela in sede amministrativa è attuata dalla P.A.:   a seguito di ricorso del privato
La tutela risarcitoria è assicurata in relazione all'ingiustizia del danno che si verifica nei confronti:   di un diritto soggettivo e di un interesse legittimo
La violazione dei termini e delle disposizioni sul procedimento disciplinare previste dagli articoli da 55 a 55-quater:   può comportare eventuale responsabilità del dipendente cui essa sia imputabile
La violazione del principio di ragionevolezza determina:   eccesso di potere
La violazione di obblighi concernenti la prestazione lavorativa, che abbia determinato la condanna dell'amministrazione al risarcimento del danno:   comporta comunque, per il responsabile, la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da tre giorni a tre mesi, in proporzione al risarcimento, salvo ricorrano i presupposti per l'applicazione di una più grave sanzione disciplinare
L'accesso agli atti amministrativi va escluso nel caso di svolgimento dell'attività di accertamento di illeciti?   Salvo casi specifici, no
L'albo di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 4 febbraio 2010, n. 14 è tenuto:   con modalità informatiche ed è inserito in un'area pubblica dedicata del sito istituzionale del Ministero della giustizia
L'amministrazione, laddove riscontri la necessità di espletare accertamenti su fatti addebitati al dipendente a titolo di infrazione disciplinare punibili con sanzione non inferiore alla sospensione dal servizio e dalla retribuzione:   può disporre, nel corso del procedimento disciplinare, l'allontanamento dal lavoro per un periodo di tempo non superiore a trenta giorni, con conservazione della retribuzione
L'art. 10 della legge 241/1990, attribuisce espressamente ai soggetti legittimati a intervenire in un procedimento amministrativo la facoltà di:   presentare memorie scritte e documenti che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare, ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
L'art. 11 della legge 241/1990, in tema di accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento amministrativo, prevede che:   tali accordi debbono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
L'art. 21 della legge 241/1990 stabilisce che per l'operatività dell'istituto della dichiarazione d'inizio attività, o del silenzio assenso, l'interessato deve dichiarare la sussistenza dei presupposti e dei requisiti di legge richiesti. In caso di dichiarazioni mendaci o di false attestazioni:   non è ammessa la conformazione dell'attività e dei suoi effetti a legge o la sanatoria prevista dagli articoli 19 e 20 e il dichiarante è punito con la sanzione prevista dal Codice Penale per la falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, salvo che il fatto costituisca più grave reato
L'art. 9 della legge 241/1990 attribuisce la "facoltà" di intervenire nel procedimento:   a qualunque soggetto portatore di interessi pubblici o privati, nonché ai portatori di interessi diffusi costituiti in comitati e associazioni cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
L'articolo 3 della legge 241/1990 definisce alcuni principi in materia di procedimento amministrativo stabilendo che:   ogni provvedimento amministrativo, compresi quelli concernenti l'organizzazione amministrativa, lo svolgimento dei pubblici concorsi e il personale, deve essere motivato, salvo specifiche eccezioni
L'assenza priva di valida giustificazione per un numero di giorni, anche non continuativi, superiore a tre in un biennio o comunque per più di sette giorni nel corso degli ultimi 10 anni:   comporta comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
L'atto amministrativo è viziato nel merito quando:   è difforme da una norma non giuridica
L'avviso di avvio del procedimento (art. 7 l.n. 241/1990) riguarda:   Anche i soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da esso possa derivare loro pregiudizio, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento.
Le Autorità amministrative indipendenti hanno funzione:   tutoria di interessi costituzionali
Le aziende sanitarie ed ospedaliere pubblicano tutte le informazioni e i dati concernenti le procedure di conferimento degli incarichi di direttore generale, direttore sanitario e direttore amministrativo:   nonché degli incarichi di responsabile di dipartimento e di strutture semplici e complesse, ivi compresi i bandi e gli avvisi di selezione, lo svolgimento delle relative procedure, gli atti di conferimento
Le circolari amministrative sono:   norme interne
Le controversie relative agli affidamenti di lavori pubblici, servizi e forniture a quale autorità giurisdizionale sono devolute?   Al giudice amministrativo in sede di giurisdizione esclusiva
Le disposizioni di cui all'art. 16 della legge 241/1990, relativo all'attività consultiva, in merito ai termini previsti per i pareri:   non si applicano in caso di pareri che debbano essere rilasciati da amministrazioni preposte, tra l'altro, alla tutela ambientale, paesaggistica e territoriale
Le falsità documentali o dichiarative commesse ai fini o in occasione dell'instaurazione del rapporto di lavoro ovvero di progressioni di carriera:   comportano comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
Le ordinanza di necessità ed urgenza sono un caso di:   atto nominato
Le P.A. possono erogare trattamenti economici accessori che non corrispondano a prestazioni effettivamente rese?   No. Lo esclude espressamente l'art. 7 del D.Lgs. n. 165/2001
Le procedure di impugnazione dei provvedimenti disciplinari:   non possono essere istituite dalla contrattazione collettiva
Le pubbliche amministrazioni che adottano provvedimenti contingibili e urgenti e in generale provvedimenti di carattere straordinario in caso di calamità naturali o di altre emergenze:   pubblicano i provvedimenti adottati, con la indicazione espressa delle norme di legge eventualmente derogate e dei motivi della deroga, nonché l'indicazione di eventuali atti amministrativi o giurisdizionali intervenuti
Le pubbliche amministrazioni pubblicano, con cadenza annuale, un indicatore dei propri tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, nonché:   l'ammontare complessivo dei debiti e il numero delle imprese creditrici
Le responsabilità disciplinari, amministrativo-contabili e penali:   possono concorrere
L'entità del danno all'immagine della pubblica amministrazione derivante dalla commissione di un reato contro la stessa pubblica amministrazione accertato con sentenza passata in giudicato:   si presume, salva prova contraria, pari al doppio della somma di denaro o del valore patrimoniale di altra utilità illecitamente percepita dal dipendente
L'eseguibilità del provvedimento amministrativo:   Rappresenta la possibilità legale e giuridica che gli effetti del provvedimento possono prodursi.
L'espropriazione di un terreno agricolo:   è consentita per motivi di pubblica utilità
L'ingiustificato rifiuto del trasferimento disposto dall'amministrazione per motivate esigenze di servizio:   comporta comunque la sanzione disciplinare del licenziamento, ferma la disciplina in tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo e salve ulteriori ipotesi previste dal contratto collettivo
L'interesse di fatto è:   l'interesse, non qualificato né differenziato, ad un bene della vita
L'interesse legittimo può definirsi un interesse:   differenziato e qualificato
L'istituzione o il riconoscimento di un nuovo ente pubblico dipende da:   un atto di normazione secondaria
L'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento (art. 7 l. n. 241/1990) trova applicazione anche qualora vi sia l'esigenza di salvaguardare la sicurezza pubblica?   No
L'ordine è:   Un provvedimento restrittivo della sfera giuridica del destinatario mediante il quale la P.A., a seguito di una scelta discrezionale o di un semplice accertamento, fa sorgere nuovi obblighi giuridici a carico dei destinatari, imponendo loro determinati comportamenti.
L'organo dell'ente pubblico è:   la persona o il complesso di persone preposte ad un determinato centro di imputazione di competenza amministrativa
L'Ufficio competente per i procedimenti disciplinari, avuto notizia di fatti ritenuti di rilevanza disciplinare, con immediatezza:   convoca il dipendente interessato, con un preavviso di almeno venti giorni, per l'audizione in contraddittorio a sua difesa
L'Ufficio competente per i procedimenti disciplinari, avuto notizia di fatti ritenuti di rilevanza disciplinare, con immediatezza:   provvede alla contestazione scritta dell'addebito, comunque non oltre trenta giorni dal ricevimento della segnalazione di infrazione, o dal momento in cui abbia altrimenti avuto piena conoscenza dei fatti