Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ordinamento e disciplina del pubblico impiego
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- A chi si estende il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici? Si estende anche ai collaboratori che realizzano opere in favore dell'amministrazione
- A chi sono devolute le controversie in materia di procedure concorsuali per l'assunzione dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, nonché, in sede di giurisdizione esclusiva, le controversie relative ai rapporti di lavoro di cui all'art. 3 del D.Lgs. n. 165/2001, ivi comprese quelle attinenti ai diritti patrimoniali connessi (D.Lgs. n. 165/2001, art. 63, co. 3)? Alla giurisdizione del giudice amministrativo
- A chi sono devolute le controversie relative a comportamenti antisindacali delle pubbliche amministrazioni ? Sono devolute al giudice ordinario
- A norma d.lgs. 165 del 2001 , le materie che riguardano l'organizzazione degli uffici sono escluse dalla contrattazione collettiva? Sì, sono escluse
- A norma del d.lgs. 165/2001, i rapporti di lavoro del personale rimasto in regime di diritto pubblico : Non sono disciplinati anch'essi dalla contrattazione collettiva
- A norma del d.lgs. 165/2001,le Amministrazioni Pubbliche: Comunicano ai nuclei di valutazione o ai servizi di controllo interno anche le informazioni concernenti l'utilizzo dei lavoratori socialmente utili
- A norma del dispositivo di cui all'art. 63 del T.U. del pubblico impiego: Sono devolute al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro le controversie, promosse dalle pubbliche amministrazioni, relative alle procedure di contrattazione collettiva
- A norma del disposto di cui al co. 3-bis, art. 55-quater , TUPI, in caso di falsa attestazione della presenza in servizio, accertata in flagranza ovvero mediante strumenti di sorveglianza o di registrazione degli accessi o delle presenze, la sospensione è disposta: Con provvedimento motivato, in via immediata e comunque entro quarantotto ore dal momento della conoscenza
- A norma del disposto di cui al co. 3-bis, art. 55-quater, TUPI, la falsa attestazione della presenza in servizio, accertata in flagranza ovvero mediante strumenti di sorveglianza o di registrazione degli accessi o delle presenze, determina: L'immediata sospensione cautelare senza stipendio del dipendente senza obbligo di preventiva audizione dell'interessato
- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 21 del D.Lgs. n. 165/2001 il mancato raggiungimento degli obiettivi accertato attraverso le risultanze del sistema di valutazione di cui al Titolo II del D.Lgs. n. 150/2009, in relazione alla gravità dei casi può comportare: La revoca dell'incarico collocando il dirigente a disposizione dei ruoli di cui all'art. 23 ovvero la recissione dal rapporto di lavoro secondo le disposizioni del contratto collettivo
- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 21 del D.Lgs. n. 165/2001 il mancato raggiungimento degli obiettivi accertato attraverso le risultanze del sistema di valutazione di cui al Titolo II del D.Lgs. n. 150/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle P.A. ovvero l'inosservanza delle direttive imputabili al dirigente comportano: L'impossibilità di rinnovo dello stesso incarico dirigenziale
- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 22, D.Lgs. n. 165/2001 i provvedimenti afferenti la responsabilità dirigenziale sono adottati sentito il Comitato dei garanti. Entro quanto tempo dalla richiesta il Comitato si esprime? Entro 45 giorni
- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 22, D.Lgs. n. 165/2001 i provvedimenti afferenti la responsabilità dirigenziale sono adottati sentito: Il Comitato dei garanti
- A norma del disposto di cui al comma 8, art. 33, D.Lgs. n. 165/2001 con il collocamento in disponibilità il lavoratore ha diritto ad una indennità pari all'80% dello stipendio e dell'indennità integrativa speciale, con esclusione di qualsiasi altro emolumento retributivo comunque denominato, per la durata massima di: 24 mesi
- A norma del disposto di cui all'art. 13 C.p.a., per le controversie riguardanti pubblici dipendenti è competente: Il tribunale nella cui circoscrizione territoriale è situata la sede di servizio
- A norma del disposto di cui all'art. 33 del D.Lgs. n. 165/2001 (Eccedenze di personale e mobilità collettiva) la mancata attivazione delle procedure di cui a detto articolo da parte del dirigente responsabile: È valutabile ai fini della responsabilità disciplinare
- A norma del disposto di cui all'art. 39-ter TUPI, per quale delle seguenti amministrazioni è prevista la nomina del Responsabile dei processi di inserimento delle persone con disabilità? Amministrazioni pubbliche con più di 200 dipendenti
- A norma del disposto di cui all'art. 40 del T.U. del pubblico impiego, quale/quali materie sono escluse dalla contrattazione collettiva? Materie del conferimento e revoca degli incarichi dirigenziali
- A norma del disposto di cui all'art. 40 del T.U. del pubblico impiego, quale/quali materie sono escluse dalla contrattazione collettiva? Materia afferente le prerogative dirigenziali
- A norma del disposto di cui all'art. 40 del T.U. del pubblico impiego, quale/quali materie sono escluse dalla contrattazione collettiva? Materie attinenti all'organizzazione degli uffici
- A norma del disposto di cui all'art. 53, co. 11, D.Lgs. n. 165/2001, esiste un obbligo generale, per i soggetti pubblici o privati che erogano compensi a dipendenti pubblici per gli incarichi di cui al co. 6 del citato articolo di comunicare all'amministrazione di appartenenza dei dipendenti stessi i compensi erogati? Si, sono tenuti a dare comunicazione entro 15 giorni dall'erogazione del compenso
- A norma del disposto di cui all'art. 53, TUPI possono essere conferiti incarichi di direzione di strutture deputate alla gestione del personale a soggetti che rivestano o abbiano rivestito negli ultimi due anni cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali o che abbiano avuto negli ultimi due anni rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni? No
- A norma del disposto di cui all'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 (Forme e termini del procedimento disciplinare), entro quanto tempo dalla notizia di comportamenti punibili, l'ufficio competente per i provvedimenti disciplinari deve contestare al dipendente l'addebito? Trenta giorni
- A norma del disposto di cui all'art. 55-bis TUPI, in caso di dimissioni di un dipendente sottoposto a procedimento disciplinare per una infrazione che prevede la sanzione del licenziamento o se comunque è stata disposta la sospensione cautelare dal servizio, il procedimento disciplinare: Ha egualmente corso e le determinazioni conclusive sono assunte ai fini degli effetti giuridici non preclusi dalla cessazione del rapporto di lavoro
- A norma del disposto di cui all'art. 55-quinquies TUPI, il lavoratore che attesta falsamente la propria presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente ovvero giustifica l'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno stato di malattia è obbligato a risarcire il danno patrimoniale e il danno all'immagine subiti dall'amministrazione? Si. Il danno patrimoniale è pari al compenso corrisposto a titolo di retribuzione nei periodi per i quali sia accertata la mancata prestazione
- A norma del disposto di cui all'art. 55-sexies TUPI, cosa comporta per i soggetti responsabili aventi qualifica dirigenziale il mancato esercizio o la decadenza dell'azione disciplinare, dovuti all'omissione o al ritardo, senza giustificato motivo, degli atti del procedimento disciplinare o a valutazioni sull'insussistenza dell'illecito disciplinare irragionevoli o manifestamente infondate, in relazione a condotte aventi oggettiva e palese rilevanza disciplinare? Comporta l'applicazione della sanzione disciplinare della sospensione dal servizio fino ad un massimo di tre mesi, salvo la maggiore sanzione del licenziamento nei casi in cui è prevista
- A norma del disposto di cui all'art. 57 TUPI le modalità di funzionamento dei Comitati unici di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni sono disciplinate: Da linee guida contenute in una direttiva emanata di concerto dal Dipartimento della funzione pubblica e dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri
- A norma del disposto di cui all'art. 57 TUPI, il Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni: Ha composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello di amministrazione e da un pari numero di rappresentanti dell'amministrazione in modo da assicurare nel complesso la presenza paritaria di entrambi i generi
- A norma del disposto di cui all'art. 57 TUPI, il Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni: Contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegata alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsiasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori
- A norma del disposto di cui all'art. 57 TUPI, il Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni: Ha compiti propositivi, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità
- A norma della previsione di cui all'art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001 possono essere conferiti incarichi di direzione di strutture deputate alla gestione del personale a soggetti che abbiano rivestito cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali o che abbiano avuto rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni? No, se le cariche sono state rivestite negli ultimi due anni
- A norma dell'art. 2 D.Lgs. 165/2001 le amministrazioni pubbliche: Determinano le dotazioni organiche complessive
- A norma dell'art. 3 D.Lgs. 165/2001: Sono disciplinati dai rispettivi ordinamenti i rapporti di lavoro del personale militare e le Forze di Polizia di Stato
- A norma dell'articolo 36, comma 5, del d.lgs. 165/2001, quando la pubblica amministrazione assume dipendenti, violando norme imperative: Il lavoratore interessato ha diritto al risarcimento del danno derivante dalla prestazione di lavoro in violazione di disposizioni imperative
- A norma di quanto dispone l'art. 21 del D.Lgs. n. 165/2001, al di fuori dei casi di cui al comma 1, al dirigente nei confronti del quale sia stata accertata la colpevole violazione del dovere di vigilanza sul rispetto, da parte del personale assegnato ai propri uffici, degli standard quantitativi e qualitativi fissati dall'Amministrazione, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, la retribuzione di risultato: È decurtata, in relazione alla gravità della violazione di una quota fino all'80%
- A norma di quanto dispone l'art. 21 del D.Lgs. n. 165/2001, l'inosservanza delle direttive imputabili al dirigente comporta, previa contestazione e ferma restando l'eventuale responsabilità disciplinare secondo la disciplina contenuta nel contratto collettivo: L'impossibilità di rinnovo dello stesso incarico dirigenziale
- A norma di quanto dispone l'art. 33 (Eccedenze di personale e mobilità collettiva) del D.Lgs. n. 165/2001 i periodi di godimento dell'indennità sono riconosciuti ai fini della determinazione dei requisiti di accesso alla pensione e della misura della stessa? Si, i periodi di godimento dell'indennità sono riconosciuti ai fini della determinazione dei requisiti di accesso alla pensione e della misura della stessa. È riconosciuto altresì il diritto all'assegno per il nucleo famigliare
- A norma di quanto dispone l'art. 33 del D.Lgs. n. 165/2001 è collocato in disponibilità, trascorsi novanta giorni dalla comunicazione alle rappresentanze unitarie del personale e alle organizzazioni sindacali: Tra l'altro, il personale che non abbia preso servizio presso la diversa amministrazione secondo gli accordi di mobilità
- A norma di quanto dispone l'art. 33 del D.Lgs. n. 165/2001 è collocato in disponibilità, trascorsi novanta giorni dalla comunicazione alle rappresentanze unitarie del personale e alle organizzazioni sindacali: Tra l'altro, il personale che non possa essere ricollocato presso altre amministrazioni nell'ambito regionale
- A norma di quanto dispone l'art. 33 del D.Lgs. n. 165/2001 nel caso in cui le P.A. abbiano situazioni di soprannumero o rilevino eccedenze di personale, in relazione alle esigenze funzionali o alla situazione finanziaria il dirigente responsabile: Deve dare un'informativa preventiva alle rappresentanze unitarie del personale e alle organizzazioni sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale del comparto o area
- A norma di quanto dispone l'art. 36 TUPI con riferimento all'utilizzo di contratti di lavoro flessibile, quale effetto produce la violazione di disposizioni imperative riguardanti l'assunzione o l'impiego di lavoratori da parte delle pp.aa.? Le amministrazioni hanno l'obbligo di recuperare le somme pagate a titolo di risarcimento del danno al lavoratore nei confronti dei dirigenti responsabili, qualora la violazione sia dovuta a dolo o colpa grave
- A norma di quanto dispone l'art. 36, TUPI con riferimento alle forme di lavoro flessibile, quale effetto produce la violazione di disposizioni imperative riguardanti l'assunzione o l'impiego di lavoratori da parte delle pp.aa.? Non può comportare la costituzione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato con le medesime pp.aa., ferma restando ogni responsabilità e sanzione
- A norma di quanto dispone l'art. 47 del D.Lgs. n. 165/2001, raggiunta l'ipotesi d'accordo a quali organi l'ARAN deve trasmettere il testo contrattuale per acquisire il parere? Al Governo e ai Comitati di settore
- A norma di quanto dispone l'art. 47 del D.Lgs. n. 165/2001, raggiunta l'ipotesi d'accordo entro quanti giorni dalla data di sottoscrizione l'ARAN deve trasmettere ai Comitati di settore e al Governo il testo contrattuale per acquisire il parere? Dieci giorni
- A norma di quanto dispone l'art. 49 del D.Lgs. n. 165/2001 sull'interpretazione autentica dei contratti collettivi l'eventuale accordo di interpretazione autentica sostituisce la clausola in questione? Si, sin dall'inizio della vigenza del contratto
- A norma di quanto dispone l'art. 55 del D.Lgs. n. 165/2001, i contratti collettivi possono disciplinare procedure di conciliazione non obbligatoria? Sì, fuori dei casi per i quali è prevista la sanzione disciplinare del licenziamento
- A norma di quanto dispone l'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 a quale sanzione disciplinare soggiace il dipendente appartenente alla stessa o ad una diversa amministrazione dell'incolpato che, essendo a conoscenza per ragioni di ufficio o di servizio di informazioni rilevanti per un procedimento disciplinare in corso, rifiuta, senza giustificato motivo, la collaborazione richiesta dall'ufficio disciplinare procedente? Alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino ad un massimo di quindici giorni
- A norma di quanto dispone l'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 l'attività istruttoria per acquisire da altre pubbliche amministrazioni informazioni o documenti rilevanti per la definizione del procedimento disciplinare comporta il differimento dei relativi termini? No, non determina né la sospensione del procedimento, né il differimento dei relativi termini
- A norma di quanto dispone l'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 l'ufficio competente per i provvedimenti disciplinari non oltre i 30 giorni decorrenti dal ricevimento della segnalazione: Deve contestare per iscritto l'addebito al dipendente e convocarlo per il contraddittorio a sua difesa
- A norma di quanto dispone l'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 per le infrazioni per le quali è prevista l'irrogazione di sanzioni superiori al rimprovero verbale, il responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente: Segnala immediatamente, e comunque entro dieci giorni, all'ufficio competente per i procedimenti disciplinari i fatti ritenuti di rilevanza disciplinare di cui abbia avuto conoscenza
- A norma di quanto dispone l'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001, entro quanto tempo dal ricevimento della segnalazione da parte del responsabile della struttura, l'Ufficio competente per i procedimenti disciplinari, deve provvedere alla contestazione dell'addebito e convocare l'interessato? Con immediatezza e comunque non oltre trenta giorni
- A norma di quanto dispone l'art. 55-bis TUPI a quale sanzione disciplinare soggiace il dipendente o il dirigente appartenente alla stessa p.a. dell'incolpato che rende dichiarazioni false o reticenti? Alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino ad un massimo di quindici giorni
- A norma di quanto dispone l'art. 55-bis TUPI l'attività istruttoria per acquisire da altre pp.aa. informazioni o documenti rilevanti per la definizione del procedimento disciplinare determina la sospensione dello stesso? No, non determina né la sospensione, né il differimento dei relativi termini
- A norma di quanto dispone l'art. 55-bis TUPI, entro quanto tempo dalla contestazione dell'addebito l'ufficio competente per il procedimento deve concludere il procedimento con atto di archiviazione o di irrogazione della sanzione? Entro centoventi giorni
- A norma di quanto dispone l'art. 55-bis TUPI, in caso di trasferimento di un dipendente pubblico sottoposto a procedimento disciplinare ad altra pubblica amministrazione, il procedimento: È avviato o concluso e la sanzione è applicata presso l'amministrazione nella quale il dipendente è stato trasferito
- A norma di quanto dispone l'art. 55-quinquies del D.Lgs. n. 165/2001, fermo quanto previsto dal codice penale, come è punito il lavoratore che attesta falsamente la propria presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente ovvero giustifica l'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno stato di malattia? È punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da euro 400 ad euro 1.600
- A norma di quanto dispone l'art. 63 del D.Lgs. n. 165/2001, l'impugnazione davanti al G.A. dell'atto amministrativo rilevante nella controversia è causa di sospensione del processo? No, non è causa di sospensione del processo
- A norma di quanto dispone l'art. 63-bis TUPI, l'ARAN può intervenire nei giudizi innanzi al Giudice Ordinario, in funzione di giudice del lavoro, aventi ad oggetto le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle p.a. al fine di garantire la corretta interpretazione e l'uniforme applicazione dei contratti collettivi? Si
- A norma di quanto dispone l'art. 63-bis TUPI, per le controversie relative al personale di cui all'art. 3 del TUPI, derivanti dalle specifiche discipline ordinamentali e retributive, l'intervento in giudizio: Può essere assicurato attraverso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze
- A norma di quanto dispone l'art. 68 del D.Lgs. n. 165/2001, sono collocati in aspettativa senza assegni per la durata del mandato: I dipendenti delle pubbliche amministrazioni eletti al Parlamento nazionale, al Parlamento europeo e nei Consigli regionali
- A norma di quanto prevede il TUPI, chi provvede ad instaurare il procedimento disciplinare nei confronti di un dipendente qualora la sanzione da applicare sia il licenziamento con preavviso? L'ufficio competente per i procedimenti disciplinari
- A proposito di impieghi e incarichi, le amministrazioni rendono noti gli elenchi dei propri consulenti indicando l'oggetto, la durata e il compenso dell'incarico nonché l'attestazione dell'avvenuta verifica dell'insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi. Tramite quale strumento rendono noti gli elenchi (D.Lgs. n. 165/2001, art. 53, co. 14)? Inserimento nelle proprie banche dati accessibili al pubblico per via telematica
- A quale tipo di mobilità si riferisce l'art. 29-bis del D.Lgs. n. 165/2001 quando dispone che, al fine di favorire i processi di mobilità fra i comparti di contrattazione del personale delle P.A., con decreto, è definita, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, una tabella di equiparazione fra i livelli di inquadramento previsti dai contratti collettivi relativi ai diversi comparti di contrattazione? Intercompartimentale
- A quale tipo di mobilità si riferisce l'art. 29-bis del D.Lgs. n. 165/2001, quando dispone che al fine di favorire i processi di mobilità fra i comparti di contrattazione del personale delle pubblica amministrazione, con decreto è definita, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, una tabella di equiparazione fra i livelli di inquadramento previsti dai contratti collettivi relativi ai diversi comparti di contrattazione (D.Lgs. n. 165/2001. art. 29-bis, co. 1)? Intercompartimentale
- Agli organi di governo spettano, in particolare, le decisioni in materia di (D.Lgs. n. 165/2001, art. 4, co. 1, lettera B): Definizione di obiettivi, priorità, piani, programmi e direttive generali per l'azione amministrativa e per la gestione
- Agli organi di governo spettano, in particolare, le decisioni in materia di (D.Lgs. n. 165/2001, art. 4, co. 1, lettera C): D'individuazione delle risorse umane, materiali ed economico-finanziarie da destinare alle diverse finalità e la loro ripartizione tra gli uffici di livello dirigenziale generale
- Agli organi di governo spettano, in particolare, le richieste di pareri (D.Lgs. n. 165/2001, art. 4, co. 1, lettera F): Alle autorità amministrative indipendenti ed al Consiglio di Stato
- Agli uffici per le relazioni con il pubblico viene assegnato, nell'ambito delle attuali dotazioni organiche delle singole amministrazioni, personale con idonea qualificazione e con elevata capacità di avere contatti con il pubblico, eventualmente assicurato (D.Lgs. n. 165/2001, art. 11, co. 3): Da apposita formazione
- Ai dirigenti spetta/no (D.Lgs. n. 165/2001, art. 4, co. 2): L'adozione degli atti e provvedimenti Amministrativi
- Ai fini del conferimento di ciascun incarico di funzione dirigenziale nella pubblica amministrazione si tiene conto, tra l'altro, in relazione alla natura e alle caratteristiche degli obiettivi prefissati ed alla complessità della struttura interessata (D.Lgs. n. 165/2001, art. 19, co. 1): Delle esperienze di direzione eventualmente maturate all'estero, presso il settore privato o presso altre amministrazioni pubbliche, purché attinenti al conferimento dell'incarico
- Ai fini dell'art. 46, co. 4, D.Lgs. n. 165/2001, le pubbliche amministrazioni sono tenute a trasmettere all'ARAN il testo contrattuale con l'allegata relazione tecnico-finanziaria ed illustrativa e con l'indicazione delle modalità di copertura dei relativi oneri con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio. Entro quanto giorni dalla sottoscrizione (D.Lgs. n. 165/2001, art. 40-bis, co. 5)? Cinque giorni
- Ai fini dell'art. 46, co. 4, D.Lgs. n. 165/2001, le pubbliche amministrazioni sono tenute a trasmettere il testo contrattuale con l'allegata relazione tecnico-finanziaria ed illustrativa e con l'indicazione delle modalità di copertura dei relativi oneri con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio. Entro quanto giorni dalla sottoscrizione (D.Lgs. n. 165/2001, art. 40-bis, co. 5)? Cinque giorni
- Ai fini delle assunzioni di personale presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e le amministrazioni che esercitano competenze istituzionali in materia di difesa e sicurezza dello Stato, di polizia, di giustizia ordinaria, amministrativa, contabile e di difesa in giudizio dello Stato, si applica il disposto di cui (D.Lgs. n. 165/2001, art. 35, co. 6): All'art. 26 della legge 1 febbraio 1989, n. 53, e successive modificazioni ed integrazioni
- Ai fini previsti dal co. 2, art. 52 del D.Lgs. n. 165/2001, con appositi regolamenti, sono individuati gli incarichi consentiti e quelli vietati ai magistrati ordinari, amministrativi, contabili e militari, nonché agli avvocati e procuratori dello Stato, sentiti, per le diverse magistrature, i rispettivi istituti. Sono da emanarsi ai sensi (D.Lgs. n. 165/2001, art. 53, co. 3-bis): Dell'art. 17, co. 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400
- Ai sensi D.Lgs. n. 165/2001, art. 7, co. 6-bis) le amministrazioni pubbliche, per il conferimento degli incarichi di collaborazione: Disciplinano e rendono pubbliche, secondo i propri ordinamenti procedure comparative
- Ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001, art. 64, co. 4 la Corte di cassazione, quando accoglie il ricorso a norma dell'art. 383 del Codice di procedura civile, rinvia la causa allo stesso giudice che ha pronunciato la sentenza cassata. La riassunzione della causa può essere fatta da ciascuna delle parti entro il termine perentorio di : Sessanta giorni dalla comunicazione della sentenza di cassazione
- Ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001, art. 64, co. 5 l'Aran e le organizzazioni sindacali firmatarie possono, anche se non intervenute, presentare memorie nel giudizio di merito ed in quello per cassazione? Sì
- Ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001, art. 64, co. 6 in pendenza del giudizio davanti alla Corte di cassazione, possono essere sospesi i processi la cui definizione dipende dalla risoluzione della medesima questione sulla quale la Corte: È chiamata a pronunciarsi
- Ai sensi dell'art 2 comma 2 del d.lgs. 165/2001, ai dirigenti: Spetta l'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi, compresi tutti gli atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, nonché la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi poteri di spesa di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo
- Ai sensi dell'art 8 del d.lgs. 165/2001, le amministrazioni pubbliche adottano tutte le misure affinché la spesa per il proprio personale: Sia evidente, certa e prevedibile nella evoluzione
- Ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. n. 165/2001 quale categoria di dipendenti delle pubbliche amministrazioni è esclusa dalla contrattualizzazione? Magistrati ordinari, amministrativi e contabili
- Ai soggetti che rivestono o abbiano rivestito cariche in organizzazioni sindacali: Non possono essere conferiti incarichi di direzione delle risorse umane, se hanno rivestito tali cariche negli ultimi due anni
- Al concorso per il reclutamento dei dirigenti scolastici può partecipare il personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative statali in possesso del relativo diploma di laurea magistrale ovvero di laurea conseguita in base al previgente ordinamento, che abbia maturato un'anzianità complessiva nel ruolo di appartenenza di almeno (D.Lgs. n. 165/2001, art. 29, co. 1): Cinque anni
- Al concorso per titoli ed esami di cui al co. 1, art. 28-bis del D.Lgs. n. 165/2001, possono essere ammessi i dirigenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, che abbiano maturato almeno (D.Lgs. n. 165/2001, art. 28-bis, co. 3): Cinque anni di servizio nei ruoli dirigenziali
- Al di fuori dei casi di cui al comma 1, art. 21 D.Lgs. n. 165/2001, al dirigente nei confronti del quale sia stata accertata la colpevole violazione del dovere di vigilanza sul rispetto, da parte del personale assegnato ai propri uffici, degli standard quantitativi e qualitativi fissati dall'amministrazione, conformemente agli indirizzi deliberati dalla Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle P.A: La retribuzione di risultato è decurtata, sentito il Comitato dei garanti, in relazione alla gravità della violazione di una quota fino all'80%
- Al dirigente responsabile di irregolarità nell'utilizzo del lavoro flessibile non può essere erogata (D.Lgs. n. 165/2001, art. 36, co. 5- quater): La retribuzione di risultato
- Al fine di assicurare la conoscenza di normative, servizi e strutture, le amministrazioni pubbliche programmano ed attuano iniziative di comunicazione di pubblica utilità; in particolare, le amministrazioni dello Stato, per l'attuazione delle iniziative individuate nell'ambito delle proprie competenze, si avvalgono del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri quale struttura centrale di servizio, secondo un piano di coordinamento del fabbisogno di prodotti e servizi. Che temporaneità ha tale piano (D.Lgs. n. 165/2001, art. 11, co. 4): Annuale
- Al fine di combattere gli abusi nell'utilizzo del lavoro flessibile, le amministrazioni pubbliche redigono un analitico rapporto informativo sulle tipologie di lavoro flessibile utilizzate, da trasmettere ai nuclei di valutazione e agli organismi indipendenti di valutazione, entro (D.Lgs. n. 165/2001, art. 36, co. 3): Il 31 gennaio di ciascun anno
- Al fine di combattere gli abusi nell'utilizzo del lavoro flessibile, le amministrazioni pubbliche redigono un analitico rapporto informativo sulle tipologie di lavoro flessibile utilizzate, da trasmettere, tra l'altro (D.Lgs. n. 165/2001, art. 36, co. 3): Ai nuclei di valutazione e agli organismi indipendenti di valutazione, di cui all'art. 14 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150
- Al fine di combattere gli abusi nell'utilizzo del lavoro flessibile, le amministrazioni pubbliche redigono un analitico rapporto informativo sulle tipologie di lavoro flessibile utilizzate, sulla base di apposite istruzioni fornite con direttiva del (D.Lgs. n. 165/2001, art. 36, co. 3): Ministro per la Semplificazione e la pubblica amministrazione
- Al fine di combattere gli abusi nell'utilizzo del lavoro flessibile, le amministrazioni pubbliche redigono un analitico rapporto informativo sulle tipologie di lavoro flessibile utilizzate. Dandone informazione (D.Lgs. n. 165/2001, art. 36, co. 3): Alle organizzazioni sindacali tramite invio all'Osservatorio paritetico presso l'Aran
- Al fine di combattere gli abusi nell'utilizzo del lavoro flessibile, le amministrazioni pubbliche redigono un analitico rapporto informativo sulle tipologie di lavoro flessibile utilizzate. Le amministrazioni pubbliche comunicano anche le informazioni concernenti l'utilizzo (D.Lgs. n. 165/2001, art. 36, co. 4): Dei lavoratori socialmente utili
- Al fine di garantire un'efficace integrazione nell'ambiente di lavoro delle persone con disabilità, le amministrazioni pubbliche con più di 200 dipendenti nominano un responsabile dei processi di inserimento. Una delle sue funzioni è (D.Lgs. n. 165/2001, art. 39- ter, co. 2): Curare i rapporti con il Centro per l'impiego territorialmente competente per l'inserimento lavorativo dei disabili, nonché con i servizi territoriali per l'inserimento mirato
- Al fine di garantire un'efficace integrazione nell'ambiente di lavoro delle persone con disabilità, nelle amministrazioni pubbliche si procede alla nomina di un responsabile dei processi di inserimento. Ciò è previsto nelle amministrazioni pubbliche con più di (D.Lgs. n. 165/2001, art. 39-ter, co. 1): 200 dipendenti
- Al fine di garantire un'efficace integrazione nell'ambiente di lavoro delle persone con disabilità, nelle amministrazioni pubbliche si procede alla nomina di un responsabile dei processi di inserimento. Ciò è previsto nelle amministrazioni pubbliche con più di (D.Lgs. n. 165/2001, art. 39-ter, co. 1): 200 dipendenti
- Al fine di verificare la corretta e uniforme applicazione della legge 12 marzo 1999, n. 68, le amministrazioni pubbliche, tenute a dare attuazione alle disposizioni in materia di collocamento obbligatorio, inviano il prospetto informativo ad una serie di organismi. Quindi inviano una comunicazione contenente tempi e modalità di copertura della quota di riserva: entro quanto tempo rispetto all'invio del prospetto informativo (D.Lgs. n. 165/2001, art. 39-quater, co. 2)? Sessanta giorni
- Al fine di verificare la corretta e uniforme applicazione della legge 12 marzo 1999, n. 68, le amministrazioni pubbliche, tenute a dare attuazione alle disposizioni in materia di collocamento obbligatorio, inviano il prospetto informativo di cui all'art. 9, co. 6, della legge n. 68 del 1999, tra gli altri, al (D.Lgs. n. 165/2001, art. 39-quater, co. 1): Centro per l'impiego territorialmente competente
- Al fine di verificare la corretta e uniforme applicazione della legge 12 marzo 1999, n. 68, le amministrazioni pubbliche, tenute a dare attuazione alle disposizioni in materia di collocamento obbligatorio, inviano il prospetto informativo ad una serie di organismi. Quindi inviano una comunicazione contenente tempi e modalità di copertura della quota di riserva: entro quanto tempo rispetto all'invio del prospetto informativo (D.Lgs. n. 165/2001, art. 39-quater, co. 2)? 60 giorni
- Alla privatizzazione del pubblico impiego non poteva che seguire la privatizzazione processuale. Il risultato è ora scolpito nell'art. 63 del D.Lgs. n. 165/2001, a tenore del quale sono devolute al G.O., in funzione di giudice del lavoro, tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni. Restano devolute comunque al G.A.: Le controversie relative a concorsi per soli candidati esterni
- Alla privatizzazione del pubblico impiego non poteva che seguire la privatizzazione processuale. Il risultato è ora scolpito nell'art. 63 del D.Lgs. n. 165/2001, a tenore del quale sono devolute al G.O., in funzione di giudice del lavoro, tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni. Restano devolute comunque al G.A.: Le controversie relative ai dipendenti esclusi dalla privatizzazione ai sensi dell'art. 3, comprese quelle attinenti a diritti patrimoniali connessi
- Alla privatizzazione del pubblico impiego non poteva che seguire la privatizzazione processuale. Il risultato è ora scolpito nell'art. 63 del D.Lgs. n. 165/2001, a tenore del quale sono devolute al G.O., in funzione di giudice del lavoro, tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni. Restano devolute comunque al G.A.: Le controversie relative ai rapporti di lavoro degli avvocati e procuratori dello Stato, comprese quelle attinenti a diritti patrimoniali connessi
- Alla privatizzazione del pubblico impiego non poteva che seguire la privatizzazione processuale. Il risultato è ora scolpito nell'art. 63 del D.Lgs. n. 165/2001, a tenore del quale sono devolute al G.O., in funzione di giudice del lavoro, tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni. Restano devolute comunque al G.A.: Le controversie relative ai rapporti di lavoro dei magistrati ordinari, amministrativi e contabili, comprese quelle attinenti a diritti patrimoniali connessi
- Alla privatizzazione del pubblico impiego non poteva che seguire la privatizzazione processuale. Il risultato è ora scolpito nell'art. 63 TUPI, a tenore del quale sono devolute al G.O., in funzione di giudice del lavoro, tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pp.aa. Restano devolute comunque al G.A.: Le controversie relative ai rapporti di lavoro dei dipendenti della carriera diplomatica e della carriera prefettizia, comprese quelle attinenti a diritti patrimoniali connessi
- Alla qualifica di dirigente dei ruoli professionale, tecnico ed amministrativo del Servizio sanitario nazionale si accede tramite concorso pubblico per titoli ed esami. A questo sono ammessi candidati in possesso del relativo diploma di laurea, con quanti anni di servizio effettivo corrispondente alla medesima professionalità prestato in enti del Servizio sanitario nazionale nella posizione funzionale di settimo e ottavo livello (D.Lgs. n. 165/2001, art. 26, co. 1)? Cinque
- Alla qualifica di dirigente dei ruoli professionale, tecnico ed amministrativo del Servizio sanitario nazionale si accede tramite concorso pubblico per titoli ed esami. A questo sono ammessi candidati in possesso del relativo diploma di laurea, con cinque anni di servizio effettivo in qualifiche funzionali di altre pubbliche amministrazioni rispetto agli enti del Servizio sanitario nazionale. In quali livelli le qualifiche funzionali (D.Lgs. n. 165/2001, art. 26, co. 1)? Settimo, ottavo e nono
- Alla qualifica di dirigente dei ruoli professionale, tecnico ed amministrativo del Servizio sanitario nazionale si accede tramite concorso pubblico per titoli ed esami. A questo sono ammessi candidati in possesso del relativo diploma di laurea, con cinque anni di servizio effettivo corrispondente alla medesima professionalità prestato in enti del Servizio sanitario nazionale nella posizione funzionale (D.Lgs. n. 165/2001, art. 26, co. 1): Di settimo e ottavo livello
- Alle infrazioni per le quali è previsto il rimprovero verbale si applica la disciplina stabilita (D.Lgs. n. 165/2001, art. 55-bis, co. 1): Dal contratto collettivo
- Allo scopo di ottimizzare l'impiego delle risorse pubbliche disponibili e perseguire obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini, le amministrazioni pubbliche adottano (D.Lgs. n. 165/2001, art. 6, co. 2): Il piano triennale dei fabbisogni di personale