Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- La comunicazione di avvio del procedimento amministrativo mediante comunicazione personale (art. 8 legge n. 241/1990): Costituisce la regola generale
- La concessione è costitutiva quando: La situazione giuridica attribuita è totalmente nuova e della stessa non è titolare neppure la pubblica amministrazione
- La concessione è il provvedimento amministrativo con il quale la pubblica amministrazione attribuisce diritti. Con riferimento ai poteri della p.a. è corretto affermare che: La pubblica amministrazione può verificare che il concessionario svolga l'attività con regolarità e nel rispetto del principio di buona amministrazione
- La concessione è il provvedimento amministrativo con il quale la pubblica amministrazione attribuisce diritti. Con riferimento ai poteri della p.a. è corretto affermare che: La pubblica amministrazione gode del potere sostitutivo
- La concessione è il provvedimento amministrativo con il quale la pubblica amministrazione attribuisce diritti. Con riferimento ai poteri della p.a. è corretto affermare che: La pubblica amministrazione può esercitare il potere sostitutivo al fine di garantire il soddisfacimento dell'interesse pubblico
- La concessione è il provvedimento amministrativo con il quale la pubblica amministrazione attribuisce diritti. Con riferimento ai poteri della p.a. è corretto affermare che: La pubblica amministrazione gode del potere di indirizzo
- La concessione è il provvedimento amministrativo con il quale la pubblica amministrazione attribuisce diritti. Con riferimento ai poteri della p.a. è corretto affermare che: La pubblica amministrazione può incidere su significative facoltà decisionali del concessionario
- La concessione è il provvedimento amministrativo con il quale la pubblica amministrazione attribuisce diritti. Con riferimento ai poteri della p.a. essa gode del potere di indirizzo, ovvero: Può incidere su significative facoltà decisionali del concessionario
- La concessione è il provvedimento amministrativo con il quale la pubblica amministrazione attribuisce diritti. Con riferimento ai poteri della p.a. essa ha poteri di controllo, ovvero: Può verificare che il concessionario svolga l'attività con regolarità e nel rispetto del principio di buona amministrazione
- La concessione è traslativa quando: La pubblica amministrazione trasferisce al privato alcune potestà delle quali essa è titolare
- La concessione della cittadinanza costituisce una esemplificazione di concessione: Di status
- La concessione di onorificenze costituisce una esemplificazione di concessione: Di diritti soggettivi
- La concessione di piazza notarile costituisce una esemplificazione di concessione: Di attività professionali
- La convenzione stipulata dagli uffici competenti con i soggetti ospitanti (legge 12 marzo 1999, n. 68, art. 12, co. 1), finalizzata all'inserimento temporaneo dei disabili appartenenti alle categorie presso i soggetti ospitanti, è subordinata alla sussistenza, tra l'altro, del seguente requisito... (legge 12 marzo 1999, n. 68, art. 12, co. 2, lettera A). Contestuale assunzione a tempo indeterminato del disabile da parte del datore di lavoro
- La Corte dei conti è (art. 103, Cost.): Organo giurisdizionale in materia di contabilità pubblica e nelle altre indicate dalla legge
- La Corte dei Conti è un giudice amministrativo: Speciale
- La Corte dei conti ha giurisdizione, ai sensi dell'art. 103 della Costituzione,: Nelle materie di contabilità pubblica e nelle altre specificate dalla legge
- La Cost. riconosce allo Stato una potestà legislativa esclusiva nelle materie enumerate al comma 2 dell'art. 117, tra le quali è ricompresa: Politica estera e rapporti internazionali dello Stato
- La Costituzione prevede espressamente i Ministri senza portafoglio? No, questa particolare figura di Ministri sono previsti dalla legge dello Stato
- La denuncia e la richiesta sono proprie: Della fase d'iniziativa del procedimento amministrativo
- La dichiarazione sostitutiva di cui all'art. 46 del D.P.R. 445/2000 è: Il documento, sottoscritto dall'interessato, prodotto in sostituzione del certificato
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Secondo quale principio, quando uno stesso fatto è punito da una disposizione penale e da una disposizione che prevede una sanzione amministrativa, ovvero da una pluralità di disposizioni che prevedono sanzioni amministrative, si applica la disposizione speciale? Principio di specialità
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Quale principio prevede l'irretroattività delle fattispecie di illecito, la tassatività delle medesime ed il divieto di applicazione analogica? Principio di legalità
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Secondo quale principio concorrono con l'autore dell'illecito al pagamento della sanzione il titolare di diritto reale o personale sulla cosa che servì o fu destinata a commettere la violazione, se questi non prova che la cosa è stata utilizzata contro la sua volontà? Principio di solidarietà
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Secondo quale principio, nel caso di commissione di più violazioni con una azione od omissione, o con più azioni od omissioni esecutive di un medesimo disegno, si applica la sanzione prevista per la violazione più grave aumentata sino al triplo? Principio del divieto di cumulo delle sanzioni
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Secondo quale principio l'obbligo di pagare la somma dovuta per la violazione non si trasmette agli eredi? Principio di personalità
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Secondo quale principio ciascuno è responsabile della propria azione od omissione, cosciente e volontaria, sia essa dolosa o colposa? Principio di colpevolezza
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Secondo quale principio non può essere assoggettato a sanzione amministrativa, chi, al momento in cui ha commesso il fatto, non aveva compiuto i diciotto anni o non aveva, la capacità di intendere e volere? Principio di imputabilità
- La fase decisoria del procedimento amministrativo: Determina il contenuto dell'atto da adottare e la conseguente formazione ed emanazione dell'atto stesso
- La fase d'iniziativa del procedimento amministrativo: É diretta ad introdurre l'interesse pubblico primario nonché gli interessi secondari di cui sono titolari i privati interessati all'oggetto del provvedimento da emanare
- La fase d'iniziativa del procedimento amministrativo: É diretta a predisporre ed accertare i presupposti dell'atto da emanare
- La fase istruttoria del procedimento amministrativo: É diretta ad acquisire e valutare i singoli dati pertinenti e rilevanti ai fini dell'emanazione dell'atto
- La fase istruttoria del procedimento amministrativo: É diretta ad acquisire e valutare i singoli dati pertinenti e rilevanti ai fini dell'emanazione dell'atto
- La fattispecie del risarcimento del danno (art. 2bis, legge n. 241/1990) è conseguente all'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento amministrativo. Quanto affermato: È vero
- La fideiussione bancaria o assicurativa presentata dall'offerente che copre, ai sensi dell'art. 93 del Codice dei Contratti pubblici, la mancata sottoscrizione del contratto per fatto riconducibile all'affidatario, deve contenere delle clausole particolari? Si, come ad esempio la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale
- La fideiussione bancaria o assicurativa presentata dall'offerente che copre, ai sensi dell'art. 93 del Codice dei Contratti pubblici, la mancata sottoscrizione del contratto per fatto riconducibile all'affidatario, deve contenere delle clausole particolari? Si, come ad esempio la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante
- La fideiussione bancaria o assicurativa presentata dall'offerente che copre, ai sensi dell'art. 93 del Codice dei Contratti pubblici, la mancata sottoscrizione del contratto per fatto riconducibile all'affidatario, deve avere validità di almeno: 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta
- La finalità del provvedimento amministrativo: Attiene all'aspetto funzionale dell'atto, ovvero lo scopo che persegue
- La formulazione del parere sulle norme che modificano la contabilità generale dello Stato rientra nelle attribuzioni: Consultive della Corte dei Conti
- La garanzia definitiva che l'appaltatore è obbligato a costituire può essere costituita anche mediante fideiussione assicurativa? Si, lo prevede espressamente l'art. 103 del Codice dei contratti pubblici
- La garanzia definitiva che l'appaltatore è obbligato a costituire può essere costituita anche mediante fideiussione bancaria? Si, lo prevede espressamente l'art. 103 del Codice dei contratti pubblici
- La generalizzazione dell'obbligo di motivazione dei provvedimenti amministrativi costituisce una delle principali novità della l. n. 241/1990. Ai sensi dell'art. 3 della legge n. 241/1990, l'obbligo di motivazione del provvedimento è espressamente escluso: Per gli atti normativi
- La generalizzazione dell'obbligo di motivazione dei provvedimenti amministrativi costituisce una delle principali novità della l. n. 241/1990. Ai sensi dell'art. 3 l'obbligo è espressamente previsto: Per gli atti concernenti l'organizzazione amministrativa
- La generalizzazione dell'obbligo di motivazione dei provvedimenti amministrativi costituisce una delle principali novità della l. n. 241/1990. Ai sensi dell'art. 3 l'obbligo è espressamente escluso: Per gli atti normativi
- La generalizzazione dell'obbligo di motivazione dei provvedimenti amministrativi costituisce una delle principali novità della l. n. 241/1990. Ai sensi dell'art. 3 l'obbligo è espressamente previsto: Per gli atti concernenti il personale
- La generalizzazione dell'obbligo di motivazione dei provvedimenti amministrativi costituisce una delle principali novità della l. n. 241/1990. Ai sensi dell'art. 3 l'obbligo è espressamente escluso: Per gli atti a contenuto generale
- La generalizzazione dell'obbligo di motivazione dei provvedimenti amministrativi costituisce una delle principali novità della l. n. 241/1990. Ai sensi dell'art. 3 l'obbligo è espressamente previsto: Per gli atti concernenti lo svolgimento di pubblici concorsi
- La giustizia amministrativa italiana è organizzata secondo il sistema: Della doppia giurisdizione o doppio binario
- La giustizia amministrativa italiana è organizzata secondo un sistema in cui: Il giudice ordinario ha giurisdizione in materia di diritti soggettivi, il giudice amministrativo è deputato della tutela degli interessi legittimi
- La giustizia amministrativa italiana è organizzata: Secondo il sistema della doppia giurisdizione o doppio binario
- La l. n. 15/2005 e la l. n. 69/2009, in sede di modifica della l. n. 241/1990 hanno implementato il catalogo dei principi posti a presidio dell'attività amministrativa. Quale tra i seguenti è stato introdotto dalla l. n. 69/2009? Imparzialità
- La legge 241/1990 stabilisce l'ambito di applicazione del diritto di accesso. In particolare, dispone l'art. 23 che esso: Si esercita nei confronti delle pubbliche amministrazioni, delle aziende autonome e speciali, degli enti pubblici e dei gestori di pubblici servizi, nonché nei confronti delle Autorità di garanzia e di vigilanza nell'ambito dei rispettivi ordinamenti
- La legge dispone che il testo degli atti pubblici non deve contenere lacune, aggiunte, abbreviazioni, correzioni, alterazioni o abrasioni. Ciò significa che non è ammessa alcuna forma di abbreviazione (D.P.R. 28/12/2000, n. 445, art. 7)? No. Sono ammesse le abbreviazioni di uso comune che non lascino dubbi sul significato delle parole abbreviate
- La legge fondamentale dello Stato in materia di documentazione amministrativa, legalizzazione e autenticazione di firme è: Il D.P.R. 28/12/2000, n. 445
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della libertà di circolazione: Concerne i trasporti marittimi limitatamente al collegamento con le isole
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della libertà di circolazione: Concerne anche i trasporti ferroviari
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della libertà di circolazione: Concerne i trasporti aerei
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda l'istruzione pubblica: Concerne anche l'esigenza di assicurare la continuità dei servizi degli asili nido
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della vita, della salute e della libertà, ecc:. Concerne l'igiene pubblica
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda l'istruzione pubblica, concerne anche lo svolgimento degli esami? Si, concerne anche lo svolgimento degli esami
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della vita, della salute e della libertà, ecc:. Concerne anche la protezione civile
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda l'istruzione pubblica: Concerne anche l'esigenza di assicurare la continuità dei servizi delle scuole materne e delle scuole elementari
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della vita, della salute e della libertà, ecc:. Concerne anche i servizi di protezione ambientale
- La legge n. 146/1990 ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento una regolamentazione legislativa dell'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali allo scopo di: Contemperare l'esercizio di tale diritto con il godimento dei diritti fondamentali della persona
- La legge n. 146/1990 n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la libertà di comunicazione: Concerne anche l'informazione radiotelevisiva pubblica
- La legge n. 241/1990 ha sancito l'obbligo generale di motivazione dei provvedimenti amministrativi. Tale obbligo tuttavia non sussiste, tra l'altro,: Per gli atti normativi
- La legge n. 241/1990 ha sancito l'obbligo generale di motivazione dei provvedimenti amministrativi. Tale obbligo tuttavia non sussiste, tra l'altro,: Per gli atti a contenuto generale
- La legge n. 241/1990, in materia di partecipazione degli interessati al procedimento amministrativo, ha recepito i dettami della dottrina del giusto procedimento prevedendo che l'amministrazione pubblica provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento amministrativo, di norma, mediante: Comunicazione personale
- La legislazione disciplina il trasferimento d'azienda con apposita norma contenuta nell'art. 2112 del codice civile al fine di: Tutelare i diritti dei lavoratori in caso di mutamento nella titolarità dell'impresa
- La legislazione vigente consente che taluni stati, fatti, qualità personali siano comprovati mediante esibizione del documento d'identità o di riconoscimento in corso di validità. Quale documento è considerato equipollente alla carta d'identità (D.P.R. n. 445/2000)? La patente nautica
- La legislazione vigente consente che taluni stati, fatti, qualità personali siano comprovati mediante esibizione del documento d'identità o di riconoscimento in corso di validità. Quale documento è considerato equipollente alla carta d'identità (D.P.R. n. 445/2000)? Il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici
- La licenza è: Una figura affine all'autorizzazione
- La motivazione del provvedimento amministrativo è la parte dell'atto che contiene l'indicazione dei presupposti di fatto e le ragioni giuridiche del provvedimento. Quanto affermato è: Corretto
- La norma programmatica contenuta nell'art. 39 della Cost., che prevedeva la registrazione delle organizzazioni sindacali, ha ricevuto attuazione? No, i sindacati sono associazioni prive di riconoscimento e sono regolate dalle disposizioni dell'art. 36 e ss. del c.c
- La notizia dell'avvio del procedimento amministrativo avviene di norma (art. 8 l. n. 241/1990): Mediante comunicazione personale rivolta al singolo destinatario
- La partecipazione al procedimento amministrativo è garantita mediante una serie di facoltà ed istituti previsti dalla legge n. 241/1990. In particolare a norma di quanto prevede l'art. 10 i destinatari diretti del provvedimento finale possono presentare memorie scritte? Si, possono presentare memorie scritte e documenti
- La partecipazione al procedimento amministrativo è garantita mediante una serie di facoltà ed istituti previsti dalla legge n. 241/1990. In particolare a norma di quanto prevede l'art. 10 gli interessati possono presentare memorie scritte? Si, possono presentare memorie scritte e documenti
- La partecipazione al procedimento amministrativo è garantita mediante una serie di facoltà ed istituti previsti dalla legge n. 241/1990. In particolare a norma di quanto prevede l'art. 10 i portatori di interessi privati, ove questi non siano individuabili a priori all'inizio del procedimento possono presentare documenti? Si, hanno diritto di prendere visione degli atti e di presentare memorie scritte e documenti
- La partecipazione al procedimento amministrativo è garantita mediante una serie di facoltà ed istituti previsti dalla legge n. 241/1990. In particolare a norma di quanto prevede l'art. 10 i portatori di interessi pubblici possono presentare memorie scritte? Si, possono presentare memorie scritte e documenti
- La posizione giuridica di vantaggio che l'ordinamento giuridico conferisce ad un soggetto, riconoscendogli determinate utilità in ordine ad un bene, nonché la tutela degli interessi afferenti al bene stesso, in modo pieno ed immediato corrisponde: Al diritto soggettivo
- La prassi amministrativa: Non costituisce fonte del diritto
- La prassi amministrativa: Quanto ad inosservanza configura una violazione di legge, ma può essere sintomo, se non sorretta da adeguata motivazione di eccesso di potere
- La progettazione in materia di lavori pubblici si articola, secondo livelli di successivi approfondimenti tecnici; indicare quale progetto, a norma del disposto di cui al co. 7, art. 23, D.Lgs. n. 50/2016, contiene tutti gli elementi necessari ai fini del rilascio delle prescritte autorizzazioni e approvazioni, nonché la quantificazione definitiva del limite di spesa per la realizzazione e del relativo cronoprogramma. Progetto definitivo
- La progettazione in materia di lavori pubblici si articola, secondo livelli di successivi approfondimenti tecnici; indicare quale progetto, a norma del disposto di cui al co. 7, art. 23, D.Lgs. n. 50/2016, individua compiutamente i lavori da realizzare, nel rispetto delle esigenze, dei criteri, dei vincoli, degli indirizzi e delle indicazioni stabiliti dalla stazione appaltante. Progetto definitivo
- La pubblica amministrazione deve motivare gli atti amministrativi a contenuto generale? No, la motivazione per tali atti è espressamente esclusa all'art. 3 della l. n. 241/1990
- La pubblica amministrazione deve motivare gli atti amministrativi a contenuto normativo? No, la motivazione per tali atti è espressamente esclusa all'art. 3 della l. n. 241/1990
- La pubblica amministrazione deve motivare i provvedimenti amministrativi concernenti il personale? Si, la motivazione per tali provvedimenti è espressamente prevista all'art. 3 della l. n. 241/1990
- La pubblica amministrazione deve motivare i provvedimenti amministrativi concernenti lo svolgimento dei pubblici concorsi? Si, la motivazione per tali provvedimenti è espressamente prevista all'art. 3 della l. n. 241/1990
- La pubblica amministrazione deve motivare i provvedimenti amministrativi concernenti l'organizzazione amministrativa? Si, la motivazione per tali provvedimenti è espressamente prevista all'art. 3 della l. n. 241/1990
- La pubblica amministrazione ha l'obbligo di determinare preventivamente, per ciascun tipo di procedimento, l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale (art. 4, l. n. 241/1990)? Si, la determinazione costituisce un obbligo generale, ove non sia già direttamente stabilito per legge o per regolamento per specifici tipi di procedimento
- La pubblica amministrazione può richiedere ad un cittadino un certificato di nascita nel caso in cui all'atto della presentazione dell'istanza sia richiesta l'esibizione di un documento di identità o di riconoscimento ove tale dato risulta attestato? No, il divieto è espressamente previsto dall'art. 45 del D.P.R. n. 445/2000
- La pubblica amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi? Si, nei casi e nei limiti stabiliti dalla normativa vigente
- La pubblica amministrazione può rifiutare l'accesso generalizzato di dati e documenti (art. 5-bis, D.Lgs. n. 33/2013)? Si, nei casi e nei limiti stabiliti dalla legge
- La pubblica amministrazione può verificare che il concessionario svolga l'attività con regolarità e nel rispetto del principio di buona amministrazione? Si
- La pubblica amministrazione, specifica la legge n. 241/1990: Non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- La questione degli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo, ha assunto un'importanza particolare a seguito del disposto di cui all'art. 21-septies della L. n.241/1990, che prevede la nullità del provvedimento finale in mancanza degli elementi essenziali. Quale tra i seguenti è un elemento essenziale? Agente
- La questione degli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo, ha assunto un'importanza particolare a seguito del disposto di cui all'art. 21-septies della L. n.241/1990, che prevede la nullità del provvedimento finale in mancanza degli elementi essenziali. Quale tra i seguenti è un elemento essenziale? Oggetto
- La questione degli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo, ha assunto un'importanza particolare a seguito del disposto di cui all'art. 21-septies della L. n.241/1990, che prevede la nullità del provvedimento finale in mancanza degli elementi essenziali. Quale tra i seguenti è un elemento essenziale? Destinatario
- La questione degli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo, ha assunto un'importanza particolare a seguito del disposto di cui all'art. 21-septies della L. n.241/1990, che prevede la nullità del provvedimento finale in mancanza degli elementi essenziali. Quale tra i seguenti è un elemento essenziale? Finalità
- La ratifica è un riesame del provvedimento amministrativo con esito: Conservativo
- La revoca è un riesame del provvedimento amministrativo con esito: Demolitorio
- La richiesta di accesso ai documenti amministrativi (legge n. 241/1990): Deve essere motivata
- La richiesta di accesso ai documenti amministrativi: Deve essere rivolta all'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
- La rinnovazione è un riesame del provvedimento amministrativo con esito: Conservativo
- La sanatoria è un riesame del provvedimento amministrativo con esito: Conservativo
- La sospensione dell'efficacia è un riesame del provvedimento amministrativo con esito: Demolitorio
- La sottoscrizione del provvedimento amministrativo contiene la firma dell'autorità che emana l'atto o di quella delegata. Quanto affermato è: Corretto
- La sottoscrizione delle domande per la partecipazione ad esami per il conseguimento di abilitazioni è soggetta ad autenticazione? (D.P.R. 28/12/2000, n. 445, art. 39)? No, non è soggetta ad autenticazione
- La verifica degli adempimenti degli obblighi assunti in convenzione tra uffici competenti, soggetti conferenti e destinatari, di cui all'art. 12-bis della legge 12 marzo 1999, n. 68, viene effettuata... (legge 12 marzo 1999, n. 68, art. 12-bis, co. 6). Dai servizi incaricati delle attività di sorveglianza e controllo e irrogazione di sanzioni amministrative in caso di inadempimento
- La vigilanza e il controllo sui contratti pubblici e l'attività di regolazione degli stessi, sono attribuiti, nei limiti di quanto stabilito dal codice dei contratti pubblici: Autorità nazionale anticorruzione (ANAC)
- L'abilitazione è: Una figura affine all'autorizzazione
- L'accertamento delle violazioni agli obblighi di fornire dati statistici nell'ambito del programma statistico nazionale: È effettuato dagli uffici di statistica, facenti parte del Sistema statistico nazionale, che siano venuti a conoscenza della violazione
- L'accesso ai dati e documenti detenuti dalla P.A. ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria (art. 5, co. 2 del d.lgs. 33/2013) è il c.d.: Accesso generalizzato
- L'accesso ai documenti amministrativi costituisce un diritto fondamentale del cittadino. Il suo esercizio è disciplinato dalla legge n. 241/1990 la quale dispone che: Il diritto di accesso si esercita mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi, nei modi e con i limiti indicati dalla legge
- L'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce (art. 22, comma 2, l. n. 241/1990): Principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
- L'accesso ai documenti oggetto degli obblighi di pubblicazione (art. 5, co. 1 del d.lgs. 33/2013) , è il c.d.: Accesso civico
- L'accesso disciplinato della l. n. 241/1990, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, è il c.d.: Accesso documentale
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture devono avvenire secondo i principi enunciati all'art. 30 del Codice dei contratti pubblici. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'esigenza di non dilatare la durata del procedimento di selezione del contraente in assenza di obiettive ragioni? In applicazione del principio di tempestività
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture devono avvenire secondo i principi enunciati all'art. 30 del Codice dei contratti pubblici. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire una valutazione equa ed imparziale dei concorrenti e l'eliminazione di ostacoli o restrizioni nella predisposizione delle offerte e nella loro valutazione? In applicazione del principio di non discriminazione e di parità di trattamento
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture devono avvenire secondo i principi enunciati all'art. 30 del Codice dei contratti pubblici. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire la congruità dei propri atti rispetto al conseguimento dello scopo e dell'interesse pubblico cui sono preordinati? In applicazione del principio di efficacia
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture devono avvenire secondo i principi enunciati all'art. 30 del Codice dei contratti pubblici. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'adeguatezza e idoneità dell'azione rispetto alle finalità e all'importo dell'affidamento? In applicazione del principio di proporzionalità
- L'agente o soggetto del provvedimento amministrativo: É l'autorità amministrativa che pone in essere il provvedimento
- L'agente o soggetto del provvedimento amministrativo: È il centro di imputazione giuridica che pone in essere il provvedimento
- L'Amministrazione prima di rimuovere un provvedimento viziato, deve preliminarmente verificare la possibilità di adottare una misure conservativa, con la conseguenza che la rimozione dell'atto si palesa come sussidiaria rispetto alla conservazione. É un riesame con esito conservativo: Convalida
- L'Amministrazione prima di rimuovere un provvedimento viziato, deve preliminarmente verificare la possibilità di adottare una misure conservativa, con la conseguenza che la rimozione dell'atto si palesa come sussidiaria rispetto alla conservazione. É un riesame con esito conservativo: Ratifica
- L'Amministrazione prima di rimuovere un provvedimento viziato, deve preliminarmente verificare la possibilità di adottare una misure conservativa, con la conseguenza che la rimozione dell'atto si palesa come sussidiaria rispetto alla conservazione. É un riesame con esito conservativo: Sanatoria
- L'Amministrazione prima di rimuovere un provvedimento viziato, deve preliminarmente verificare la possibilità di adottare una misure conservativa, con la conseguenza che la rimozione dell'atto si palesa come sussidiaria rispetto alla conservazione. É un riesame con esito conservativo: Conversione
- L'Amministrazione prima di rimuovere un provvedimento viziato, deve preliminarmente verificare la possibilità di adottare una misure conservativa, con la conseguenza che la rimozione dell'atto si palesa come sussidiaria rispetto alla conservazione. É un riesame con esito conservativo: Riforma
- L'Amministrazione prima di rimuovere un provvedimento viziato, deve preliminarmente verificare la possibilità di adottare una misure conservativa, con la conseguenza che la rimozione dell'atto si palesa come sussidiaria rispetto alla conservazione. É un riesame con esito conservativo: Rinnovazione
- L'amministrazione provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento amministrativo mediante comunicazione personale, indicando,: Tra l'altro, l'oggetto del procedimento promosso
- L'amministrazione provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento amministrativo mediante comunicazione personale, indicando,: Tra l'altro, l'amministrazione competente
- L'ANAC, Autorità indipendente ha, rispetto alle pubbliche amministrazioni, poteri di accertamento/ispettivo? Si, ha poteri regolatori, di vigilanza, di accertamento/ispettivo, di ordine e sanzionatorio
- L'ANAC, Autorità indipendente ha, rispetto alle pubbliche amministrazioni, poteri di ordine e sanzionatorio (pecuniario)? Si, ha poteri regolatori, di vigilanza, di accertamento/ispettivo, di ordine e sanzionatorio
- L'ANAC, Autorità indipendente ha, rispetto alle pubbliche amministrazioni, poteri di ordine e sanzionatorio (pecuniario)? Si, ha poteri regolatori, di vigilanza, di accertamento/ispettivo, di ordine e sanzionatorio
- L'ANAC, Autorità indipendente ha, rispetto alle pubbliche amministrazioni, poteri di vigilanza? Si, ha poteri regolatori, di vigilanza, di accertamento/ispettivo, di ordine e sanzionatorio
- L'ANAC, Autorità indipendente ha, rispetto alle pubbliche amministrazioni, poteri regolatori? Si, ha poteri regolatori, di vigilanza, di accertamento/ispettivo, di ordine e sanzionatorio
- L'annullamento d'ufficio è un riesame del provvedimento amministrativo con esito: Demolitorio
- L'appaltatore è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10% dell'importo contrattuale. Quando cessa di avere effetto questa garanzia? Alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione
- L'approvazione è: Una figura affine all'autorizzazione
- L'art. 117 Cost. opera una distinzione tra potestà legislativa che qualifica esclusiva (comma 2), potestà legislativa che qualifica concorrente (comma 3) e potestà legislativa residuale (comma 4). Indicare per quale materia lo Stato ha potestà legislativa esclusiva. Sistema tributario e contabile dello Stato
- L'art. 2 della l. n. 241/1990 ha fissato il principio di certezza della conclusione del procedimento stabilendo che nei casi in cui disposizioni di legge ovvero provvedimenti non prevedano un termine diverso, i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi entro: Il termine di trenta giorni
- L'art. 22 della legge n. 241/1990, stabilisce che non sono accessibili le informazioni in possesso di una P.A. che non abbiano forma di documento amministrativo. A tal fine è considerato documento amministrativo: Ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una P.A. e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale
- L'art. 288 del TFUE prevede due tipi di atti che non hanno efficacia vincolante. Ovvero: Raccomandazioni e pareri
- L'art. 3 del Codice dei contratti è interamente dedicato alle definizioni dei termini al fine dell'applicazione dello stesso. I contratti a titolo oneroso, stipulati per iscritto tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici, aventi per oggetto l'esecuzione di lavori, la fornitura di prodotti e la prestazione di servizi, corrispondono: Agli appalti pubblici
- L'art. 3 del Codice dei contratti pubblici è interamente dedicato alle definizioni dei termini al fine dell'applicazione dello stesso. Gli appalti pubblici aventi per oggetto l'esecuzione di lavori, l'esecuzione o la progettazione esecutiva e l'esecuzione di un'opera, oppure la realizzazione, con qualsiasi mezzo, di un'opera corrispondono: Agli appalti pubblici di lavori
- L'art. 3 del Codice dei contratti pubblici è interamente dedicato alle definizioni dei termini al fine dell'applicazione dello stesso. I contratti tra una o più stazioni appaltanti e uno o più soggetti economici, aventi per oggetto la prestazione di servizi diversi dagli appalti pubblici di lavori corrispondono: Agli appalti pubblici di servizi
- L'art. 3 del Codice dei contratti pubblici è interamente dedicato alle definizioni dei termini al fine dell'applicazione dello stesso. Il contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto con il quale una o più stazioni appaltanti conferiscono a uno o più operatori economici per un periodo determinato in funzione della durata dell'ammortamento dell'investimento o delle modalità di finanziamento fissate, un complesso di attività consistenti nella realizzazione, trasformazione, manutenzione e gestione operativa di un'opera in cambio della sua disponibilità, o del suo sfruttamento economico, o della fornitura di un servizio connesso all'utilizzo dell'opera stessa, con assunzione di rischio secondo modalità individuate nel contratto, da parte dell'operatore corrisponde: Al contratto di partenariato pubblico privato
- L'art. 3 del Codice dei contratti pubblici è interamente dedicato alle definizioni dei termini al fine dell'applicazione dello stesso. Il contratto avente ad oggetto la prestazione di servizi finanziari e l'esecuzione di lavori è: La locazione finanziaria di opere pubbliche o di pubblica utilità
- L'art. 3 del Codice dei contratti pubblici è interamente dedicato alle definizioni dei termini al fine dell'applicazione dello stesso. Il contratto mediante il quale sono affidate, a rischio e a spese dell'affidatario, la costruzione e la messa a disposizione a favore dell'amministrazione aggiudicatrice di un'opera di proprietà privata destinata all'esercizio di un pubblico servizio, a fronte di un corrispettivo corrisponde: Al contratto di disponibilità
- L'art. 3, lett. sss, ttt, uuu, D.Lgs. n. 50/2016, distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate. Le procedure aperte: Sono le procedure di affidamento in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta
- L'art. 3, lett. sss, ttt, uuu, D.Lgs. n. 50/2016, distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate. Le procedure negoziate: Sono le procedure di affidamento in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto
- L'art. 3, lett. sss, ttt, uuu, D.Lgs. n. 50/2016, distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate. Le procedure ristrette: Sono le procedure di affidamento alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti, con le modalità stabilite dal codice
- L'art. 3, lett. sss, ttt, uuu, D.Lgs. n. 50/2016, distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate. Quale tra le citate è una procedura in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto? Procedure negoziate
- L'art. 3-bis della l. n. 241/1990 prevede che le amministrazioni pubbliche incentivano l'uso della telematica, nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati al fine di conseguire: Maggiore efficienza nella loro attività
- L'art. 3-bis della l. n. 241/1990, prevede che le amministrazioni pubbliche incentivano l'uso della telematica, al fine di conseguire maggiore efficienza nella loro attività: Nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati
- L'art. 5 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che il procedimento di accesso civico deve concludersi: Trenta giorni dalla presentazione dell'istanza
- L'art. 5 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che il procedimento di accesso civico deve concludersi: Con provvedimento motivato
- L'art. 5 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che il procedimento di accesso civico deve concludersi: Con provvedimento espresso e motivato
- L'art. 5 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che il procedimento di accesso civico deve concludersi: Entro 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
- L'art. 7 della legge n. 241/1990 pone a carico delle pubbliche amministrazioni l'obbligo: Di comunicare l'avvio del procedimento
- L'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati: Tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
- L'art. 8 della l. n. 241/1990 prevede il contenuto della comunicazione di avvio del procedimento. Cosa deve contenere la comunicazione di avvio del procedimento? L'ufficio e la persona responsabile del procedimento
- L'art. 8 della l. n. 241/1990 prevede il contenuto della comunicazione di avvio del procedimento. Cosa deve contenere la comunicazione di avvio del procedimento? L'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
- L'art. 8 della l. n. 241/1990 prevede il contenuto della comunicazione di avvio del procedimento. Cosa non deve obbligatoriamente contenere la comunicazione di avvio del procedimento? I nominativi degli interventori necessari
- L'art. 8 della l. n. 241/1990 prevede il contenuto della comunicazione di avvio del procedimento. Cosa non deve obbligatoriamente contenere la comunicazione di avvio del procedimento? I nominativi dei soggetti che per legge devono intervenire nel procedimento
- L'art. 8 della l. n. 241/1990 prevede il contenuto della comunicazione di avvio del procedimento. Cosa non deve obbligatoriamente contenere la comunicazione di avvio del procedimento? I nominativi di tutti gli incaricati ad effettuare eventuali perizie ed ispezioni
- L'art. 8 della l. n. 241/1990 prevede il contenuto della comunicazione di avvio del procedimento. Cosa non deve obbligatoriamente contenere la comunicazione di avvio del procedimento? I nominativi dei potenziali controinteressati
- L'art. 8 della l. n. 241/1990 prevede il contenuto della comunicazione di avvio del procedimento. Cosa non deve obbligatoriamente contenere la comunicazione di avvio del procedimento? I nominativi dei soggetti che possono subire un pregiudizio dall'adozione del provvedimento finale
- L'asta elettronica è (art. 3, D.Lgs. n. 50/2016): Un processo per fasi successive basato su un dispositivo elettronico di presentazione di nuovi prezzi modificati al ribasso o di nuovi valori riguardanti taluni elementi delle offerte, che interviene dopo una prima valutazione completa delle offerte permettendo che la loro classificazione possa essere effettuata sulla base di un trattamento automatico
- L'attestazione ufficiale della legale qualità di chi ha apposto la propria firma sopra atti, certificati, copie ed estratti, nonché dell'autenticità della firma stessa costituisce ai fini del T.U. sulla documentazione amministrativa: Legalizzazione di firma
- L'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive costituisce ai fini del T.U. sulla documentazione amministrativa: Autenticazione di sottoscrizione
- L'attività di acquisto di beni e servizi di singolo importo pari o superiore a 40.000 euro si svolge sulla base di un programma (art. 21 Codice dei contratti pubblici): Biennale
- L'attività di realizzazione dei lavori pubblici di singolo importo pari o superiore a 100.000 euro si svolge sulla base di un programma (art. 21 Codice dei contratti pubblici): Triennale
- L'atto amministrativo con cui l'autorità amministrativa competente si rivolge ad altra autorità per sollecitare l'emanazione di un atto che altrimenti non potrebbe essere emanato è denominata: Richiesta
- L'atto con cui il privato chiede all'autorità amministrativa di eliminare o reprimere gli abusi descritti nello stesso è denominato: Denuncia
- L'atto del privato con cui viene impugnato innanzi all'autorità amministrativa un provvedimento che si assume viziato per legittimità o ingiustizia nel merito è denominato: Ricorso
- L'autenticazione delle copie consiste nell'attestazione di conformità con l'originale, scritta alla fine della copia, indica la data e il luogo del rilascio, il numero dei fogli impiegati, il nome e cognome, la qualifica rivestita, la firma dell'incaricato e il timbro dell'ufficio. L'autenticazione può essere fatta da funzionario incaricato dal Sindaco? Si, lo prevede il Testo Unico sulla documentazione amministrativa
- L'autenticazione delle copie consiste nell'attestazione di conformità con l'originale, scritta alla fine della copia, indica la data e il luogo del rilascio, il numero dei fogli impiegati, il nome e cognome, la qualifica rivestita, la firma dell'incaricato e il timbro dell'ufficio. L'autenticazione può essere fatta da un notaio? Si, lo prevede il Testo Unico sulla documentazione amministrativa
- L'autenticazione di copie può essere fatta dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso l'originale (art. 18 D.P.R. 445/2000)? Sì
- L'Autorità nazionale anticorruzione esercita poteri ispettivi? Si, mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle p.a
- L'avocazione: È un meccanismo di spostamento dell'esercizio della competenza
- L'avocazione: È l'atto mediante il quale un organo gerarchicamente superiore decide di esercitare un potere attribuito alla competenza di un organo inferiore per motivi di interesse pubblico ed indipendentemente dall'inadempimento dell'organo istituzionale competente
- Le abilitazioni sono provvedimenti di tipo permissivo nei quali viene in rilievo l'esercizio di discrezionalità tecnica. Quindi sono considerate figure affini: Alle autorizzazioni
- Le amministrazioni aggiudicatrici possono aggiudicare contratti pubblici mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara? Si, nei casi e nelle circostanze indicate nel Codice dei contratti pubblici, dandone conto con adeguata motivazione, della sussistenza e dei relativi presupposti, nel primo atto della procedura
- Le amministrazioni aggiudicatrici sono tenute ad adottare il programma biennale degli acquisti di beni e servizi? Si, per espressa previsione di cui all'art. 21 del Codice dei contratti pubblici
- Le amministrazioni aggiudicatrici sono tenute ad adottare il programma triennale dei lavori pubblici? Si, per espressa previsione di cui all'art. 21 del Codice dei contratti pubblici
- Le Amministrazioni hanno l'obbligo di determinare, per ciascun tipo di procedimento amministrativo, l'unità organizzativa responsabile del procedimento (art. 4, l. n. 241/1990)? Si, laddove legge o regolamento non individuino direttamente l'unità organizzativa competente per specifici tipi di procedimento
- Le amministrazioni, gli enti e organismi pubblici: Hanno l'obbligo di fornire tutti i dati che vengano loro richiesti per le rilevazioni previste dal programma statistico nazionale
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? Autorità Nazionale Anticorruzione
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? Autorità di regolazione dei trasporti (ART)
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? Antitrust
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? Organismo indipendente per l'analisi e la verifica degli andamenti di finanza pubblica e per la valutazione dell'osservanza delle regole di bilancio
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? Garante per la protezione dei dati personali
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? CONSOB
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? COVIP
- Le Autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo caratterizzati da autonomia. Quale tra le seguenti è una Autorità amministrativa indipendente? IVASS
- Le autorità amministrative indipendenti sono enti o organi pubblici: Dotati di sostanziale indipendenza dal Governo
- Le autorizzazioni costitutive: Attribuiscono nuove facoltà
- Le autorizzazioni permissive: Permettono di esercitare facoltà preesistenti
- Le circolari amministrative costituiscono di fatto un mezzo di notificazione o comunicazione di un atto amministrativo. Come sono denominate le circolari che recano l'interpretazione di leggi e regolamenti? Interpretative
- Le circolari amministrative costituiscono di fatto un mezzo di notificazione o comunicazione di un atto amministrativo. Come sono denominate le circolari che recano precetti vincolanti per le successive azioni dell'amministrazione? Normative
- Le circolari amministrative costituiscono di fatto un mezzo di notificazione o comunicazione di un atto amministrativo. Come sono denominate le circolari volte a informare su determinati atti o problemi? Informative
- Le circolari amministrative costituiscono un mezzo di notificazione o comunicazione di un atto amministrativo. Le circolari informative: Sono volte a informare su determinati atti o problemi
- Le circolari amministrative costituiscono un mezzo di notificazione o comunicazione di un atto amministrativo. Le circolari normative: Recano precetti vincolanti per le successive azioni dell'amministrazione
- Le circolari amministrative, secondo rilevanti opinioni, costituiscono un mezzo di notificazione o comunicazione di un atto amministrativo. Le circolari interpretative: Recano l'interpretazione di leggi e regolamenti
- Le commissioni brevetti sono giudici: Amministrativi speciali
- Le Commissioni tributarie sono giudici: Amministrativi speciali
- Le concessioni di servizi (art. 3, lett. vv), D.Lgs. n. 50/2016, sono: Contratti a titolo oneroso stipulati per iscritto
- Le disposizioni del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, in materia di documentazione amministrativa, si possono applicare ad un cittadino francese? Si. Si applicano ai cittadini italiani e dell'Unione europea
- Le disposizioni del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, in materia di documentazione amministrativa, si possono applicare ad un cittadino spagnolo? Si. Si applicano ai cittadini italiani e dell'Unione europea
- Le disposizioni del Titolo X D.Lgs. n. 196/2003 Comunicazioni elettroniche si applicano al trattamento dei dati personali connesso alla fornitura di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico su reti pubbliche di comunicazioni. Ai fini dell'applicazione di tali disposizioni si intende per «comunicazione elettronica»: Ogni informazione scambiata o trasmessa tra un numero finito di soggetti tramite un servizio di comunicazione elettronica accessibile al pubblico
- Le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 33/2013 si applicano anche agli enti pubblici economici? Si, per espressa previsione di cui all'art. 2-bis del citato D.Lgs
- Le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 33/2013 si applicano anche agli ordini professionali? Si, per espressa previsione di cui all'art. 2-bis del citato D.Lgs
- Le fasi del procedimento amministrativo sono state diversamente individuate dalla dottrina, ma quattro possono considerarsi le fasi comunemente condivise: fase dell'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. La terza: É quella in cui si determina il contenuto dell'atto da adottare
- Le fasi del procedimento amministrativo sono state diversamente individuate dalla dottrina, ma quattro possono considerarsi le fasi comunemente condivise: fase dell'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. La prima: É quella che dà luogo all'avvio del procedimento
- Le fasi del procedimento amministrativo sono state diversamente individuate dalla dottrina, ma quattro possono considerarsi le fasi comunemente condivise: fase dell'iniziativa, fase istruttoria, fase decisoria, fase integrativa dell'efficacia. La seconda: É rivolta all'accertamento delle condizioni di fatto e di diritto per l'adozione dell'atto
- Le fonti del diritto soggette soltanto alla Costituzione costituiscono le fonti primarie. Indicare quali tra le seguenti sono fonti primarie. Leggi ordinarie dello Stato e atti aventi forza di legge
- Le fonti del diritto soggette soltanto alla Costituzione costituiscono le fonti primarie. Indicare quali tra le seguenti sono fonti primarie. Leggi ordinarie dello Stato e decreti legislativi
- Le fonti del diritto soggette soltanto alla Costituzione costituiscono le fonti primarie. Indicare quali tra le seguenti sono fonti primarie. Statuti delle regioni ordinarie e leggi regionali
- Le forme dei ricorsi amministrativi ammessi dall'ordinamento giuridico sono: L'opposizione, il ricorso gerarchico proprio, il ricorso gerarchico improprio e il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica
- Le imprese, sia pubbliche sia private, qualora partecipino a bandi per appalti pubblici o intrattengano rapporti convenzionali o di concessione con pubbliche amministrazioni, sono tenute a presentare preventivamente alle stesse la dichiarazione del legale rappresentante che attesti di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili? (legge 12 marzo 1999, n. 68, art. 17, co. 1). Sì, pena l'esclusione
- Le informazioni inserite nella "Banca dati del collocamento mirato" (legge 12 marzo 1999, n. 68, art. 9) sono utilizzate e scambiate tra le amministrazioni competenti anche per elaborazioni a fini statistici, di ricerca e di studio, nel rispetto... (legge 12 marzo 1999, n. 68, art. 9, co. 6-bis). Delle disposizioni del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196
- Le licenze sono provvedimenti permissivi che operano su diritti preesistenti, condizionandone l'esercizio. Quindi sono considerate figure affini: Alle autorizzazioni
- Le locuzioni "accesso documentale" e "accesso civico" sono sinonimi? No, "accesso documentale" e l'accesso disciplinato della l. n. 241/1990, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, mentre "accesso civico" è l'accesso ai documenti oggetto degli obblighi di pubblicazione (art. 5, co. 1 del d.lgs. 33/2013)
- Le misure volte alla rimozione degli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità, nell'ambito della competenza statale, sono dirette a favorire l'occupazione femminile e realizzare l'uguaglianza sostanziale tra uomini e donne nel lavoro, di cui all'art. 42 del D.Lgs. n. 198/2006, sono le c.d: Azioni positive
- Le norme che disciplinano la formazione, il rilascio, la tenuta e la conservazione, la gestione, la trasmissione di atti e documenti da parte di organi della p.a. sono contenute: Nel D.P.R. 28/12/2000, n. 445
- Le norme interne della P.A. sono costituite da tutti quegli atti che tutte le amministrazioni pubbliche emanano onde disciplinare l'organizzazione e l'azione dei propri organi ed uffici (regolamenti interni, ordini, istruzioni, circolari, ecc). I regolamenti interni: Disciplinano il funzionamento degli uffici
- Le norme interne della pubblica amministrazione: Non sono fonti del diritto
- Le norme interne della pubblica amministrazione: Costituiscono una sorta di "ordinamento amministrativo interno" proprio di ciascuna P.A
- Le norme interne della pubblica amministrazione: Sono costituite da tutti quegli atti che tutte le amministrazioni pubbliche emanano onde disciplinare l'organizzazione e l'azione dei propri organi ed uffici
- Le norme interne della pubblica amministrazione: Non possono essere in contrasto con le norme di legge
- Le norme interne della pubblica amministrazione: Sono norme dirette soltanto a coloro che fanno parte di una determinata amministrazione, in quanto si tratta di disposizioni volte a regolare il funzionamento dei propri uffici e le modalità di svolgimento della propria attività
- Le omologazioni sono rilasciate dall'autorità a suggello della conformità delle cose alle norme nazionali e internazionali a tutela della sicurezza o dell'uniformità dei prodotti. Quindi sono considerate figure affini: Alle autorizzazioni
- Le P.A. possono erogare trattamenti economici accessori che non corrispondano a prestazioni effettivamente rese? No. Lo esclude espressamente l'art. 7 del D.Lgs. n. 165/2001
- Le P.a. sono tenute a pubblicare i dati di cui al D.Lgs. n. 33/2013 in una specifica sezione del sito istituzionale? Si, devono pubblicare i dati di cui al citato D.Lgs. n. 33/2013 nella sezione denominata "Amministrazione trasparente"
- Le P.a. sono tenute a pubblicare i dati di cui al D.Lgs. n. 33/2013 nella sezione denominata: Amministrazione trasparente
- Le persone extra Unione europea hanno un codice fiscale speciale. A quante cifre? Undici
- Le procedure di affidamento dei contratti pubblici devono aver luogo nel rispetto degli atti di programmazione delle stazioni appaltanti? Si, per espressa previsione di cui all'art. 32 del D.Lgs. n. 50/2016
- Le pubbliche amministrazioni, nonché gli enti finanziati direttamente o indirettamente a carico del bilancio dello Stato sono autorizzati, nel rispetto dei princìpi di concorrenza e di trasparenza, ad acquistare sul mercato i servizi, originariamente prodotti al proprio interno, a condizione di ottenere (D.Lgs. n. 165/2001, art. 6-bis, co. 1): Conseguenti economie di gestione
- Le raccomandazioni e i pareri dell'Unione europea: Non hanno efficacia precettiva
- Le raccomandazioni e i pareri dell'Unione europea: Non sono vincolanti
- Le situazioni giuridiche passive operano sul piano concreto una limitazione della sfera di operatività dell'individuo, restringendo la sfera giuridica. È una situazione giuridica passiva: Il dovere
- Le situazioni giuridiche passive operano sul piano concreto una limitazione della sfera di operatività dell'individuo, restringendo la sfera giuridica. È una situazione giuridica passiva: L'obbligazione
- Le situazioni giuridiche passive operano sul piano concreto una limitazione della sfera di operatività dell'individuo, restringendo la sfera giuridica. È una situazione giuridica passiva: L'onere
- Le situazioni giuridiche soggettive passive consistono in posizioni sfavorevoli per il titolare e comportano la subordinazione del proprio interesse rispetto a quello di altri soggetti. Costituisce una situazione giuridica passiva: Soggezione
- Le situazioni giuridiche soggettive passive consistono in posizioni sfavorevoli per il titolare e comportano la subordinazione del proprio interesse rispetto a quello di altri soggetti. Costituisce una situazione giuridica passiva: Dovere
- Le situazioni giuridiche soggettive passive consistono in posizioni sfavorevoli per il titolare e comportano la subordinazione del proprio interesse rispetto a quello di altri soggetti. Quale tra quelle indicate non è una situazione giuridica attiva? Dovere
- Le situazioni giuridiche soggettive passive consistono in posizioni sfavorevoli per il titolare e comportano la subordinazione del proprio interesse rispetto a quello di altri soggetti. Quale tra quelle indicate non è una situazione giuridica passiva? La potestà
- Le situazioni giuridiche soggettive passive consistono in posizioni sfavorevoli per il titolare e comportano la subordinazione del proprio interesse rispetto a quello di altri soggetti. Quale tra quelle indicate non è una situazione giuridica attiva? L'obbligo
- Le situazioni giuridiche soggettive passive consistono in posizioni sfavorevoli per il titolare e comportano la subordinazione del proprio interesse rispetto a quello di altri soggetti. Quale tra quelle indicate non è una situazione giuridica passiva? Il diritto soggettivo
- Le situazioni giuridiche soggettive passive consistono in posizioni sfavorevoli per il titolare e comportano la subordinazione del proprio interesse rispetto a quello di altri soggetti. Quale tra quelle indicate non è una situazione giuridica attiva? Onere
- Le situazioni giuridiche soggettive passive consistono in posizioni sfavorevoli per il titolare e comportano la subordinazione del proprio interesse rispetto a quello di altri soggetti. Quale tra quelle indicate non è una situazione giuridica passiva? Il potere
- Le situazioni giuridiche soggettive passive consistono in posizioni sfavorevoli per il titolare e comportano la subordinazione del proprio interesse rispetto a quello di altri soggetti. Quale tra quelle indicate non è una situazione giuridica passiva? L'interesse legittimo
- Le situazioni giuridiche soggettive sono le posizioni che un soggetto assume nell'ambito di un dato rapporto giuridico. Costituisce una situazione giuridica attiva: L'interesse legittimo
- Le situazioni giuridiche soggettive sono le posizioni che un soggetto assume nell'ambito di un dato rapporto giuridico. Costituisce una situazione giuridica attiva: Il diritto soggettivo
- Le società commerciali e le società cooperative sono ammesse a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (art. 45, D.Lgs. 50/2016)? Si, sono ammesse a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture
- Leggi delle Province autonome di Trento e Bolzano - leggi ordinarie del Parlamento - decreti legge del Governo - statuti delle regioni ordinarie. Quali tra le citate fonti del diritto sono fonti primarie? Tutte
- Leggi delle Provincie autonome di Trento e Bolzano - leggi regionali - statuti delle regioni ordinarie. Quale tra le citate fonti del diritto sono fonti primarie? Tutte
- Leggi delle regioni - statuti delle regioni ordinarie - decreti legge del Governo - decreti legislativi del Governo. Quali tra le citate fonti del diritto sono fonti primarie? Tutte
- Leggi ordinarie del Parlamento - leggi di revisione della costituzione - decreti legge del Governo - decreti legislativi del Governo. Quali tra le citate fonti del diritto sono di rango costituzionale? Leggi di revisione della costituzione
- Leggi ordinarie del Parlamento - leggi regionali - decreti legge del Governo - decreti legislativi del Governo. Quali tra le citate fonti del diritto sono fonti primarie? Tutte
- Leggi ordinarie del Parlamento - leggi regionali - regolamenti - decreti legislativi del Governo. Quali tra le citate fonti del diritto sono fonti secondarie? I regolamenti
- L'Epso (European Communities Personnel Selection Office), ha sede a... Bruxelles
- L'esame dei documenti amministrativi, ai sensi della legge n. 241 del 1990, è: Gratuito
- Licenze, omologazioni, nulla-osta, sono figure affini all'autorizzazione. Quali tra quelli citati sono rilasciati dall'autorità a suggello della conformità delle cose alle norme nazionali e internazionali a tutela della sicurezza o dell'uniformità dei prodotti? Omologazioni
- L'impugnazione davanti al giudice amministrativo dell'atto amministrativo rilevante nella controversia è causa di sospensione del processo (D.Lgs. n. 165/2001, art. 63, co. 1)? No
- L'incompetenza, quale vizio di legittimità dell'atto amministrativo, può riguardare la materia, il valore, il grado, il territorio. Quando l'organo agente dispone del tipo di potere esercitato, ma la specifica materia appartiene ad altro organo (es. rilascio della concessione edilizia da parte della Giunta anzichè dal Sindaco)si configura incompetenza per: Materia
- L'incompetenza, quale vizio di legittimità dell'atto amministrativo, può riguardare la materia, il valore, il grado, il territorio. Quando un organo eserciti la competenza di un altro organo delle stesso ente, ma di diversa competenza territoriale si configura incompetenza per: Territorio
- L'indagine multiscopo sulle famiglie è: Un'indagine che punta ad acquisire, sull'unità campionaria famiglia, numerose informazioni, ripetute nel tempo
- L'interesse legittimo è: Una situazione giuridica soggettiva
- L'intestazione del provvedimento amministrativo indica l'autorità amministrativa alla quale il provvedimento e l'attività del funzionario sono imputabili. Quanto affermato è: Corretto
- L'istanza di accesso civico può essere trasmessa all'URP? Si
- L'istanza di accesso civico può essere trasmessa anche all'ufficio relazioni con il pubblico (URP). Quanto affermato: È corretto, può essere trasmessa anche all'URP
- L'istanza di accesso civico, di cui al co. 1, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, può essere trasmessa ad un ufficio indicato dall'amministrazione nella sezione "Amministrazione trasparente" del sito istituzionale? Si può essere trasmessa anche ad un ufficio indicato dall'amministrazione nella sezione "Amministrazione trasparente" del sito istituzionale
- L'istanza di accesso civico, di cui al co. 1, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, può essere trasmessa all'ufficio che detiene i dati, le informazioni o i documenti? Si può essere trasmessa anche all'ufficio che detiene i dati, le informazioni o i documenti
- L'istanza di accesso civico, di cui al co. 1, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, può essere trasmessa all'ufficio relazioni con il pubblico? Si può essere trasmessa anche all'ufficio relazioni con il pubblico
- L'istanza di accesso generalizzato, di cui al co. 2, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, può essere trasmessa ad un ufficio indicato dall'amministrazione nella sezione "Amministrazione trasparente" del sito istituzionale? Si può essere trasmessa anche ad un ufficio indicato dall'amministrazione nella sezione "Amministrazione trasparente" del sito istituzionale
- L'istanza di accesso generalizzato, di cui al co. 2, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, può essere trasmessa all'ufficio che detiene i dati, le informazioni o i documenti? Si può essere trasmessa anche all'ufficio che detiene i dati, le informazioni o i documenti
- L'istanza di accesso generalizzato, di cui al co. 2, art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, può essere trasmessa all'ufficio relazioni con il pubblico? Si può essere trasmessa anche all'ufficio relazioni con il pubblico
- L'istituto dell'accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, è strumento indispensabile: Al fine di assicurare la trasparenza amministrativa
- L'Istituto nazionale di statistica: È persona giuridica di diritto pubblico con ordinamento autonomo
- Lo stanziamento delle risorse aggiuntive per la contrattazione integrativa è correlato - secondo quanto previsto dagli artt. 16 e 31 del decreto legislativo di attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni - all'effettivo rispetto dei principi in materia di (D.Lgs. n. 165/2001, art. 40, co. 3-quinquies): Merito e premi applicabili alle Regioni e agli Enti locali
- Lo Stato ha competenza, che la Costituzione qualifica esclusiva, nelle materie enumerate al comma 2 dell'art. 117, tra le quali rientra/rientrano: Ordine pubblico e sicurezza, ad esclusione della polizia amministrativa locale
- L'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento (art. 7 l. n. 241/1990) trova applicazione anche qualora vi sia l'esigenza di salvaguardare la sicurezza pubblica? No
- L'obbligo di conclusione esplicita del procedimento amministrativo, sancito dalla legge n. 241/1990, sussiste: Sia quando il procedimento consegua obbligatoriamente ad istanza, sia quando debba essere iniziato d'ufficio
- L'obbligo di conclusione esplicita del procedimento amministrativo, sancito dalla legge n. 241/1990, sussiste: Sia quando il procedimento consegua obbligatoriamente ad istanza, sia quando debba essere iniziato d'ufficio
- L'omologazione è: Una figura affine all'autorizzazione