Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto internazionale comunitario L2
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- La Carta Africana dei Diritti dell'Uomo e dei Popoli: ricomprende, al suo interno i diritti dell'individuo e i doveri verso la famiglia, la società, lo Stato e la Comunità internazionale
- La Corte Costituzionale quale atteggiamento ha assunto circa i rapporti tra consuetudine internazionale e norma costituzionale? distingueva tra consuetudini preesistenti alla Costituzione che prevaleva su qualsiasi norma costituzionale, costituendo diritto speciale e consuetudini successive non prevalenti sui principi fondamentali.
- La Corte penale internazionale: è il primo organismo di giustizia internazionale permanente istituito il 7 luglio 1998 attraverso un trattato che ne contiene lo Statuto, ha sede a l'Aja
- La Corte Unica è divisa al suo interno? fino al 1998 si componeva di due organi, la Commissione e la Corte Europea dei Diritti Umani
- La Costituzione è rigida: quando è previsto un procedimento aggravato per la loro stessa revisione
- La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo è vincolante? no, non è vincolante
- La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo cosa garantisce? i diritti inalienabili di ogni essere umano, senza distinzione di razza, sesso, religione, ideologia politica.
- La Dichiarazione universale dei diritti umani: non è vincolante
- La giurisprudenza e la dottrina degli autori più altamente qualificati delle varie nazioni rientrano tra i criteri di cui all'art. 38 dello Statuto della CIG: sono strumenti sussidiari che la CIG deve utilizzare qualora gli altri criteri non siano sufficienti
- La guerra in Afghanistan: sin dall'origine si è caratterizzata come occupazione militare
- La popolazione civile può essere impiegata per scopi militari? no
- La prima fase del processo di riconoscimento e tutela dei diritti umani: ha avuto inizio dopo l'istituzione delle Nazioni Unite e ha comportato l'avvio di un processo di enucleazione e codificazione dei crimini contro l'umanità sulla base dello Statuto del Tribunale di Norimberga
- La riserva di giurisdizione: è un principio per il quale solo l'autorità giudiziaria è competente ad intervenire in determinate materie
- La seconda fase del processo di riconoscimento e tutela dei diritti umani: ha riguardato l'esame di violazione dei diritti umani in determinati Paesi fino all'istituzione di organi sussidiari ad hoc per la repressione delle violazioni in seno al Consiglio Economico e Sociale
- La terza fase del processo di riconoscimento e tutela dei diritti umani: sono stati creati organismi istituzionali interni, commissioni e sottocommissioni per monitorare la corretta applicazione statale dei principi a tutela dei diritti umani e successivamente un sistema giurisdizionale internazionale
- La tutela dei diritti umani rientra nell'ambito del diritto umanitario? no non vi rientra
- La vincolatività della CEDU le garantisce: lo strumento di protezione dei diritti civili e politici più efficace e cogente nel mondo
- L'approvazione del progetto di codificazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea da Parte del Parlamento e della Commissione non ha garantito: efficacia vincolante alla Carta, era un mero documento
- Le consuetudini: sono fonti di primo grado, norme non scritte, costituiscono il diritto internazionale generale e vincolano tutti i soggetti della Comunità.
- Le misure adottate in tema di immigrazione: sono adottate sia a livello normativo sia a livello pratico e operativo per garantire un bilanciamento tra esigenze di tutela dell'individuo ed esigenze di sicurezza nazionale
- Le norme derivanti dai trattati prevalgono sulla legge ordinaria? tendenzialmente la giurisprudenza ha cercato di attribuirle carattere di norma speciale per garantirne la prevalenza sulla legge ordinaria
- Le norme self-executing: necessitano di un attività integrativa del Legislatore
- Le raccomandazioni, le risoluzioni e gli appelli: sono gli strumenti usati dall'ONU per sanzionare, specialmente in modo pacifico, le più gravi violazioni dei diritti umani
- Le raccomandazioni: sono forme di soft law che producono effetti ancorché non siano obbligatorie
- Le risoluzioni del Consiglio europeo e i regolamenti interni a quale categoria di atti europei appartengono? atti atipici
- L'ILO: garantisce principi fondamentale quali la libertà di espressione e di associazione, la lotta alla povertà, il divieto di discriminazione e il miglioramento delle condizioni di lavoro, che hanno formato oggetto di numerosi progetti di convenzioni e raccoma
- Lo Stato è libero nella scelta dei mezzi usati per adattare il diritto interno al d.i.? si deve rispettare un obbligo di risultato che, peraltro, esige la corretta e uniforme interpretazione e applicazione della norma stessa
- L'UNESCO: svolge azione di promozione e controllo dei diritti umani nell'ambito culturale e dei sistemi educativi, favorendo la collaborazione tra gli Stati per assicurare il rispetto dei principi fondamentali
- L'Unione Europea soddisfa i criteri di legittimazione democratica? no, istituita con il desidero di creare una "nazione" con comunità di ideali si è poi concentrata sulle questione di burocrazia finanziaria