Elenco in ordine alfabetico delle domande di Pedagogia e psicologia dell'immigrazione L1
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- I dati del comportamento altrui vengono individuati svolgendo una rapida elaborazione statistica di covarianza. Chi è il sostenitore di questo pensiero? Kelley
- I minori immigrati rappresentano una categoria omogenea? no vengono distinti in diverse categorie
- I Sé possibili secondo Nurius e Markus: sono rappresentazioni cognitive che le persone elaborano in relazione a ciò che possono, vogliono, vorrebbero o temono di diventare
- I Sè possibili sono... Rappresentazioni cognitive che le persone elaborano in relazione a ciò che possono, vogliono, vorrebbero, o temono di diventare
- Il cooperative learning è un percorso di studio... In cui lavorano piccoli gruppi che cooperano al fine di raggiungere uno scopo comune con individui aventi varia abilità ed estrazione sociale e culturale, imparando così a conoscere se stessi e aprendosi verso la diversità
- Il fenomeno dell'immigrazione deve essere valutato anche sul versante della popolazione che riceve? si perché mette in moto un meccanismo di integrazione e adattamento anche nella popolazione ricevente
- Il mediatore culturale: è una figura professionale con il ruolo di agente/strumento per l'integrazione delle minoranze
- Il pregiudizio etnico: è composto da una componente cognitiva, affettiva e attiva
- Il processo di apprendimento L2: consiste nell'effettuare un'analisi contrastata
- Il processo di sostituzione ricorre se... Gli immigrati svolgono le funzioni abbandonate o non accettate alle medesime condizioni di prima dagli autoctoni
- Il sistema di iniziale relazione con lo straniero negli assetti rurali: è basato sull'ambivalenza, sulla compresenza di sospetto e curiosità, di coinvolgimento e senso di minaccia
- Il sistema di iniziale relazione con lo straniero nelle grandi città: si caratterizza per il fatto che l'essere straniero è una condizione condivisa dagli abitanti e la fuggevolezza di contatti causali ed impersonali, la mobilità delle relazioni e l'indifferenza reciproca diventano, per lo straniero, una condanna ad una condizione permanente di solitudine e marginalità
- Il sistema di iniziale relazione con lo straniero nelle piccole città: è composito, a metà strada tra il tipo di organizzazione sociale presente negli assetti rurali e quello caratteristico delle grandi città
- Il soggetto è integrato ove... Al proprio interno rielabora i cambiamenti che ha vissuto e preserva la sua vita precedente come irrinunciabile
- In base agli studi condotti in Italia, quale elemento svolge un ruolo fondamentale nella formazione e diminuzione dei pregiudizi e degli stereotipi? la componente cognitiva
- In base agli studi di Portera quali sono i fattori essenziali per lo sviluppo della personalità? il bisogno di rapporti sociali e di appartenenza, il bisogno di attenzione emotiva positiva, il bisogno di attaccamento, il bisogno di separazione, il bisogno di partecipazione attiva
- In base al concetto dell'appartenenza, quale criterio di scelta fondamentale delle teorie comunitarie, come vengono considerati i diritti sociali? come espressione e strumento di promozione dell'appartenenza
- In base al modello dell'eguaglianza distributiva atto a sancire la legittimità delle diverse pretese dell'immigrato quali criteri diventano importanti? il criterio del bisogno e il criterio dell'opportunità
- In che modo il T.U. Di Polizia del 31 si occupava della questione relativa all'immigrazione? Considerandola un problema di pubblica sicurezza
- In che modo può essere affrontata la paura del diverso dei docenti? individuando spazi di formazione tra insegnanti e specialisti
- In che modo si affronta il problema della relazione e dell'integrazione? con il dialogo
- In che modo si garantisce la legittimità delle pretese degli immigrati? attraverso l'applicazione di due diversi criteri di eguaglianza distributiva
- In che modo si garantisce l'universalismo? garantendo la diffusione della fiducia reciproca tra immigrati e residenti
- In che modo Tajfel ha indagato se la discriminazione si presenti anche quando i membri dei gruppi non siano coinvolti in rapporti di competizione e non interagiscono tra loro? attraverso esperimenti tra gruppi minimi
- In che senso l'immigrato si trova in una condizione di solitudine? nel senso di isolamento, separatezza, amalgama di effetti della sradicamento ed effetti dello spaesamento
- In Italia quale modello è stato seguito per la scolarizzazione degli alunni stranieri? modello interrelazionale
- In quale dei seguenti casi si verifica “l'assimilazione”? Lo straniero oltre al fatto di aderire completamente alla proposta identitaria derivante dalla nuova società, rinnega quella originaria
- In quale modello, usato come politica di integrazione, si accetta la coesistenza di più culture e le differenze identitarie sono valorizzate? modello interrelazionale
- In quale modello, usato come politica di integrazione, si mira alla conoscenza del background culturale e ad attività di valorizzazione delle differenza culturali? modello culturale
- In un confronto tra i flussi migratori del passato e quelli odierni si può parlare di identicità della migrazione? i flussi sono completamente diversi, infatti si considera che la fluttuazione odierna sia limitata se paragonata alla crescita demografica mondiale
- In una ricerca condotta da Pagani e Robustelli con l'obiettivo di indagare gli atteggiamenti dei docenti in diverse aeree tematiche relative l'integrazione dei ragazzi stranieri, in che modo la maggior parte degli insegnanti considera la diversità? in modo positivo anche se ritiene che la paura del diverso sia innata negli esseri umani
- Interculturazione, secondo Heskivits: la trasmissione verticale dai genitori ai figli dei valori culturali, credenze e caratteristiche comportamentali
- Intolleranza significa... Essere rigidamente chiusi verso gli altri