Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ordinamento e diritto enti locali
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- La coerenza esterna del sistema di bilancio di cui all'omonimo principio (all. 1, d.lgs. 118/2011). Comporta una connessione fra il processo di programmazione, previsione, gestione e rendicontazione dell'amministrazione pubblica, le direttive e le scelte strategiche di altri livelli di governo del sistema pubblico anche secondo i principi di coordinamento della finanza pubblica
- La coerenza interna del sistema del bilancio di cui all'omonimo principio (all. 1, d.lgs. 118/2011) si esplica sia in sede preventiva, sia in sede di gestione, sia in sede di rendicontazione. In sede preventiva, in particolare implica che: Gli strumenti di programmazione pluriennale e annuale siano conseguenti alla pianificazione dell'ente
- La coerenza interna del sistema del bilancio di cui all'omonimo principio (all. 1, d.lgs. 118/2011) si esplica sia in sede preventiva, sia in sede di gestione, sia in sede di rendicontazione. In sede di rendicontazione, in particolare implica che: Sia dimostrato e motivato lo scostamento fra risultati ottenuti e quelli attesi
- La coerenza interna del sistema del bilancio di cui all'omonimo principio (all. 1, d.lgs. 118/2011) si esplica sia in sede preventiva, sia in sede di gestione, sia in sede di rendicontazione. In sede di gestione, in particolare implica che: Le decisioni e gli atti non siano in contrasto con gli indirizzi e gli obiettivi indicati negli strumenti di programmazione pluriennale e annuale e non pregiudichino gli equilibri finanziari ed economici
- La coerenza interna del sistema di bilancio di cui all'omonimo principio (all. 1, d.lgs. 118/2011). Riguarda anche i criteri particolari di valutazione delle singole poste in conformità ai postulati e principi generali e concerne le strutture e le classificazioni dei conti nel bilancio di previsione, nel rendiconto e nel bilancio d'esercizio
- La coerenza interna del sistema di bilancio di cui all'omonimo principio (all. 1, d.lgs. 118/2011). Implica che le strutture dei conti devono essere tra loro comparabili non solo da un punto di vista formale ma anche di omogeneità e correttezza negli oggetti di analisi e negli aspetti di contenuto dei fenomeni esaminati
- La coerenza interna di cui all'omonimo principio (all. 1, d.lgs. 118/2011) implica che gli strumenti di programmazione pluriennale e annuale siano conseguenti alla pianificazione dell'ente quando si esplica: In sede preventiva
- La coerenza interna di cui all'omonimo principio (all. 1, d.lgs. 118/2011) implica che le decisioni e gli atti non siano in contrasto con gli indirizzi e gli obiettivi indicati negli strumenti di programmazione pluriennale e annuale e non pregiudichino gli equilibri finanziari ed economici quando si esplica: In sede di gestione
- La coerenza interna di cui all'omonimo principio (all. 1, d.lgs. 118/2011) implica che sia dimostrato e motivato lo scostamento fra risultati ottenuti e quelli attesi quando si esplica: In sede di rendicontazione
- La Commissione per l'armonizzazione degli enti territoriali (art. 3-bis del D.Lgs. n. 118/2011), è istituita presso: Il Ministero dell'economia e delle finanze
- La conferenza metropolitana adotta o respinge lo statuto e le sue modifiche proposti dal consiglio metropolitano con i voti che rappresentino: almeno un terzo dei comuni compresi nella città metropolitana e la maggioranza della popolazione complessivamente residente
- La conferenza metropolitana: ha poteri propositivi e consultivi
- La Costituzione dispone che ciascuna Regione ha uno Statuto che ne determina la forma di Governo e i principi fondamentali di organizzazione e funzionamento: In armonia con la Costituzione
- La Costituzione dispone che ciascuna Regione ha uno Statuto che, in armonia con la Costituzione, determina: Tra l'altro, la forma di Governo
- La Costituzione dispone che ciascuna Regione ha uno Statuto che, in armonia con la Costituzione, determina: Tra l'altro, i principi fondamentali di organizzazione e funzionamento
- La Costituzione prevede casi di sciogliere del Consiglio regionale? Si, tra l'altro, in caso di morte del Presidente della Giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto
- La Costituzione prevede casi di scioglimento del Consiglio regionale? Si, tra l'altro, in caso di dimissioni contestuali della maggioranza dei componenti il Consiglio
- La Costituzione prevede casi di scioglimento del Consiglio regionale? Si, tra l'altro, in caso di impedimento permanente del Presidente della Giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto
- La Costituzione prevede casi di scioglimento del Consiglio regionale? Si, tra l'altro, in caso di rimozione del Presidente della Giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto
- La Costituzione prevede casi di scioglimento del Consiglio regionale? Si, tra l'altro, in caso di approvazione della mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto
- La Costituzione riconosce allo Stato una potestà legislativa esclusiva e piena, vincolata ad un limitato genere di materie. Per quale delle seguenti materie le Regioni hanno potestà legislativa concorrente? Porti e aeroporti civili
- La disciplina sull'autonomia legislativa dello Stato e delle Regioni è contenuta nell'art. 117 Cost., il quale attribuisce alle Regioni competenza concorrente in materia di: Tutela e sicurezza del lavoro
- La fase della liquidazione presenta una propria autonomia rispetto alla successiva fase dell'ordinazione della spesa? Si, la liquidazione presenta una propria autonomia rispetto all'ordinazione, pertanto, è necessario superare la prassi che prevede, in ogni caso, la contestuale liquidazione ed ordinazione della spesa
- La finanza Regionale poggia su tre pilastri: la finanza ordinaria, il fondo perequativo e la finanza straordinaria. A quale dei suddetti pilastri si riferisce il comma 3 dell'articolo 119 della Costituzione? Al fondo perequativo
- La finanza Regionale poggia su tre pilastri: la finanza ordinaria, il fondo perequativo e la finanza straordinaria. A quale dei suddetti pilastri si riferisce il comma 5 dell'articolo 119 della Costituzione? Alla finanza straordinaria
- La finanza Regionale poggia su tre pilastri: la finanza ordinaria, il fondo perequativo e la finanza straordinaria. A quale dei suddetti pilastri si riferiscono i commi 1 e 2 dell'articolo 119 della Costituzione? Alla finanza ordinaria
- La finanza Regionale poggia su tre pilastri: la finanza ordinaria, il fondo perequativo e la finanza straordinaria. Quale delle seguenti è una caratteristica propria della finanza straordinaria rispetto alle altre forme di finanziamento delle Regioni? Le aree a cui sono indirizzate le risorse aggiuntive non devono necessariamente essere localizzate nel mezzogiorno o nelle isole
- La finanza Regionale poggia su tre pilastri: la finanza ordinaria, il fondo perequativo e la finanza straordinaria. Quale delle seguenti è una caratteristica propria della finanza straordinaria rispetto alle altre forme di finanziamento delle Regioni? Le aree verso cui sono indirizzate le risorse aggiuntive possono essere individuate su tutto il territorio nazionale
- La finanza Regionale poggia su tre pilastri: la finanza ordinaria, il fondo perequativo e la finanza straordinaria. Quale delle seguenti è una caratteristica propria della finanza straordinaria rispetto alle altre forme di finanziamento delle Regioni? Sono risorse che possono essere assegnate solo ad alcune Regioni e non a tutte
- La finanza Regionale poggia su tre pilastri: la finanza ordinaria, il fondo perequativo e la finanza straordinaria. Quale delle seguenti è una caratteristica propria della finanza straordinaria rispetto alle altre forme di finanziamento delle Regioni? L'individuazione delle zone cui destinare risorse speciali non è operata attraverso un riferimento geografico, ma utilizzando indicatori di benessere socio-economico, in linea con l'approccio utilizzato per la destinazione dei fondi strutturali da parte dell'UE
- La finanza Regionale poggia su tre pilastri: la finanza ordinaria, il fondo perequativo e la finanza straordinaria. Quale delle seguenti è una caratteristica propria della finanza straordinaria rispetto alle altre forme di finanziamento delle Regioni? Le risorse assegnate hanno un vincolo di destinazione
- La finanza Regionale poggia su tre pilastri: la finanza ordinaria, il fondo perequativo e la finanza straordinaria. Quale delle seguenti è una caratteristica propria della finanza straordinaria rispetto alle altre forme di finanziamento delle Regioni? Devono essere erogate solo per il perseguimento delle finalità esplicitamente previste, e ciò contribuisce a differenziarle da quelle derivanti dal fondo perequativo che non hanno vincolo di destinazione
- La finanza Regionale poggia su tre pilastri: la finanza ordinaria, il fondo perequativo e la finanza straordinaria. Rispetto alle altre forme di finanziamento delle Regioni hanno la caratteristica di dover essere erogate solo per il perseguimento delle finalità esplicitamente previste, hanno cioè vincolo di destinazione: Quelle della finanza straordinaria
- La finanza Regionale poggia su tre pilastri: la finanza ordinaria, il fondo perequativo e la finanza straordinaria. Rispetto alle altre forme di finanziamento delle Regioni hanno la caratteristica di essere risorse che possono essere assegnate solo ad alcune Regioni e non a tutte: Quelle della finanza straordinaria
- La finanza Regionale poggia su tre pilastri: la finanza ordinaria, il fondo perequativo e la finanza straordinaria. Si riferisce al secondo pilastro della finanza regionale: Il co. 3 dell'articolo 119 della Costituzione
- La finanza Regionale poggia su tre pilastri: la finanza ordinaria, il fondo perequativo e la finanza straordinaria. Si riferisce al terzo pilastro della finanza regionale: Il co. 5 dell'articolo 119 della Costituzione
- La Giunta comunale, organo esecutivo dell'amministrazione comunale, in particolare: Adotta i regolamenti sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal Consiglio
- La giunta regionale esercita nella Regione: Il potere esecutivo
- La legge 56/2014 impone alle Regioni il riconoscimento alle Province di particolari forme di autonomia: Nelle materie oggetto di legislazione concorrente o residuale
- La Legge 7 aprile 2014, n. 56 è altresì nota come... Riforma Delrio
- La legge Cost. 3/2001, colmando una delle più vistose lacune della Costituzione, ha dotato lo Stato del potere di sostituirsi alle Regioni nei casi di cui al comma 2 art. 120. Da chi è esercitato il potere di sostituzione? Governo
- La legge costituzionale n. 3 del 2001 ha ridisegnato la piramide dei pubblici poteri preposti ad assicurare il benessere della collettività. I soggetti titolari dei poteri pubblici non sono elencati secondo un criterio di supremazia, ma in base all'effettivo rapporto con la popolazione a cui sono dirette le loro azioni; essi sono nell'ordine, indicato dall'art. 114 Cost,: Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni
- La mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Provincia deve essere motivata? Si
- La prima fase del regime giuridico delle spese delle Regioni è costituita (art. 52, d.lgs. 118/2011)... Dall'impegno
- La prima sezione del DEFR comprende: Il quadro sintetico del contesto economico e finanziario di riferimento
- La quota libera dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio precedente può essere utilizzata, nel rispetto dei vincoli di destinazione, con provvedimento di variazione di bilancio, per le finalità che l'art. 42 del d.lgs. 118/2011 indica in ordine di priorità. Quale tra le seguenti ha priorità più alta? I provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio previsti dalla legislazione vigente, ove non possa provvedersi con mezzi ordinari
- La quota libera dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio precedente può essere utilizzata, nel rispetto dei vincoli di destinazione, con provvedimento di variazione di bilancio, per le finalità che l'art. 42 del d.lgs. 118/2011 indica in ordine di priorità. Quale tra le seguenti ha priorità più alta? La copertura dei debiti fuori bilancio
- La Regione è titolare della potestà regolamentare? Si, e tali regolamenti sono emanati dal Presidente della Giunta regionale
- La Regione, quando ritenga che una legge o un atto avente valore di legge dello Stato leda la sua sfera di competenza, può promuovere la questione di legittimità costituzionale? Si, può promuovere la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte costituzionale entro 60 giorni dalla pubblicazione della legge o dell'atto avente valore di legge
- La Regione, quando ritenga che una legge o un atto avente valore di legge di un'altra Regione leda la sua sfera di competenza, può promuovere la questione di legittimità costituzionale? Si, dinanzi alla Corte costituzionale
- La seconda sezione del DEFR comprende: La costruzione del quadro tendenziale di finanza pubblica della Regione e degli Enti regionali sulla base delle risultanze dell'esercizio precedente
- La seconda sezione del DEFR comprende: L'analisi sulla situazione finanziaria della Regione ed, in particolare, contiene la manovra correttiva
- La Statuto regionale della Sardegna è: Una legge costituzionale
- La valutazione delle poste contabili di bilancio deve essere fatta nella prospettiva della continuazione delle attività istituzionali per le quali l'amministrazione pubblica è costituita. Detta prescrizione corrisponde al principio generale/postulato (all. 1, d.lgs. 118/2011): Della continuità e della costanza
- L'ammontare delle entrate che si prevede di accertare o delle spese di cui si autorizza l'impegno negli esercizi cui il bilancio si riferisce forma oggetto di specifica approvazione del consiglio Regionale? Si, a norma del disposto di cui all'art. 39, co. 9 del d.lgs. 118/2011
- L'ammontare delle entrate che si prevede di riscuotere o delle spese di cui si autorizza il pagamento nel primo esercizio considerato nel bilancio, senza distinzioni fra riscossioni e pagamenti in conto competenza e in conto residui, forma oggetto di specifica approvazione del consiglio Regionale? Si, a norma del disposto di cui all'art. 39, co. 9 del d.lgs. 118/2011
- L'art. 117 della Costituzione sancisce che spetta alle Regioni la potestà legislativa concorrente, tra l'altro, in materia di.... Produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia
- L'art. 117 della Costituzione, a seguito dell'approvazione della L. Cost. 3/2001, ha portato ad un totale rinnovamento della suddivisione della potestà legislativa. In quale materia le Regioni esercitano una potestà legislativa concorrente? Commercio con l'estero
- L'art. 117 della Costituzione, a seguito dell'approvazione della Legge Costituzionale 3/2001, ha portato ad un totale rinnovamento della suddivisione della potestà legislativa. In quale materia le Regioni esercitano una potestà legislativa concorrente? Promozione e organizzazione di attività culturali
- L'art. 121 della Costituzione dispone che la Giunta regionale è: L'organo esecutivo della Regione
- L'art. 121 della Costituzione prevede come organi essenziali della Regione il Consiglio, la Giunta e il suo Presidente, che sono in posizione quasi simmetrica con gli organi costituzionali statali. La Giunta regionale,: Corrisponde a livello regionale al Consiglio dei Ministri
- L'art. 14 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali prevede che il Comune gestisca nell'interesse dello Stato, i servizi: Elettorale, anagrafe, stato civile, statistica e leva militare
- L'art. 15 del Tuel prevede due diverse ipotesi di istituzione di nuovi Comuni: una per fusione e una ex novo. Cosa dispone in merito il citato articolo? Che le Regioni possono modificare le circoscrizioni territoriali dei Comuni sentite le popolazioni interessate
- L'art. 17 del d.lgs. 118/2011, Tassonomia per gli enti in contabilità civilistica, richiama per quanto riguarda la vigilanza interna l'articolo 2429 del cc, il quale dispone che il bilancio deve essere comunicato dagli amministratori al collegio sindacale e al soggetto incaricato della revisione legale dei conti, con la relazione: Almeno trenta giorni prima di quello fissato per l'assemblea che deve discuterlo
- L'art. 2426 del c.c. individua i criteri di valutazione da adottare. Relativamente alle immobilizzazioni si specifica che queste devono essere iscritte in bilancio: Al costo di acquisto o di produzione
- L'articolazione del sistema di bilancio deve essere tale da facilitarne - tra l'altro - la comprensione e permetterne la consultazione rendendo evidenti le informazioni previsionali, gestionali e di rendicontazione in esso contenute, ciò in ossequio del principio (all. 1, d.lgs. 118/2011): Della chiarezza o comprensibilità
- L'articolazione organizzativa della Regione trova la sua prima disciplina nella Costituzione, la quale prevede al comma 1 art. 121 tre organi, ovvero: Consiglio regionale, Giunta regionale e suo Presidente
- L'articolazione organizzativa della Regione trova la sua prima disciplina nella Costituzione, la quale prevede al comma 1 art. 121 tre organi; quale tra i seguenti è organo di governo? Presidente della Regione
- L'articolazione organizzativa della Regione trova la sua prima disciplina nella Costituzione, la quale prevede al comma 1 art. 121 tre organi; quale tra i seguenti è organo di governo? Giunta regionale
- L'assemblea dei sindaci: adotta o respinge lo statuto proposto dal consiglio e le sue successive modificazioni con i voti che rappresentino almeno un terzo dei comuni compresi nella provincia e la maggioranza della popolazione complessivamente residente
- L'attuazione di quale principio contabile generale di cui all'all. 1 del d.lgs. 118/2011 risponde all'esigenza di evitare una eccessiva rigidità nella gestione che può rivelarsi controproducente? Principio di flessibilità
- Le Agenzie autorizzate a livello regionale possono operare fuori dal territorio della Regione autorizzante? No
- Le Amministrazioni comunali possono adottare regolamenti per il funzionamento degli uffici? Si, lo prevede espressamente la legislazione vigente
- Le Amministrazioni comunali possono adottare regolamenti per l'esercizio delle funzioni? Si, lo prevede espressamente la legislazione vigente
- Le Amministrazioni comunali possono adottare regolamenti per l'organizzazione e funzionamento delle istituzioni? Si, lo prevede espressamente la legislazione vigente
- Le Città metropolitane hanno risorse finanziarie autonome? Si, e stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri, per espressa previsione costituzionale
- Le Città metropolitane sono titolari di funzioni amministrative conferite con legge regionale? Si, sono titolari di funzioni proprie e di quelle conferite con legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze
- Le città metropolitane: Sono individuate dalla legge
- Le fasi di gestione delle entrate delle Regioni di cui all'art. 52 del d.lgs. 118/2011 sono nell'ordine.... Accertamento, riscossione e versamento
- Le funzioni di competenza delle Città Metropolitane: Sono differenziate in ragione del numero di abitanti
- Le gestioni fuori bilancio, consistenti in gestioni poste in essere dalla singola amministrazione o da sue articolazioni organizzative - che non abbiano autonomia gestionale - che non transitano nel bilancio sono incompatibili con il principio (all. 1, d.lgs. 118/2011): Dell'universalità
- Le Regioni hanno risorse finanziarie autonome? Si, e stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri, per espressa previsione costituzionale
- Le Regioni italiane sono: Venti: cinque a statuto speciale e quindici a statuto ordinario
- Le Regioni, ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 118/2011 adottano: La contabilità finanziaria cui affiancano, ai fini conoscitivi, un sistema di contabilità economico-patrimoniale
- Le somme accertate e non riscosse e versate entro il termine dell'esercizio costituiscono : Residui attivi
- Le somme accertate e non riscosse e versate entro il termine dell'esercizio costituiscono i residui attivi. Essi dove devono essere iscritti? Nel bilancio di previsione dell'esercizio successivo
- Le somme accertate e non riscosse e versate entro il termine dell'esercizio costituiscono: I residui attivi
- Le somme accertate e non riscosse e versate entro il termine di esercizio: Costituiscono i residui attivi
- Le somme accertate e non riscosse e versate entro il termine di esercizio: Sono da iscriversi nel bilancio di previsione dell'esercizio successivo
- Le somme impegnate a norma dell'art. 56 del d.lgs. 118/2011, liquidate o liquidabili, e non pagate entro il termine dell'esercizio costituiscono i residui passivi da iscriversi: Nel bilancio di previsione dell'esercizio successivo
- Le somme impegnate a norma dell'art. 56 del d.lgs. 118/2011, liquidate o liquidabili, e non pagate entro il termine dell'esercizio costituiscono: I residui passivi
- Le somme impegnate a norma dell'art. 56 del d.lgs. 118/2011, liquidate o liquidabili, e non pagate entro il termine dell'esercizio: Costituiscono i residui passivi
- Le somme impegnate, liquidate o liquidabili, e non pagate entro il termine dell'esercizio (art. 60 d.lgs. 118/2011): Sono da iscriversi nel bilancio di previsione dell'esercizio successivo
- Le somme impegnate, liquidate o liquidabili, e non pagate entro il termine dell'esercizio (art. 60 d.lgs. 118/2011): Costituiscono i residui passivi
- Le somme iscritte negli stanziamenti di competenza del bilancio e non impegnate entro il termine dell'esercizio(art. 60 d.lgs. 118/2011): Costituiscono economia di spesa
- Le variazioni al bilancio Regionale di cui all'art. 51 del d.lgs. 118/2011, ad esclusione di quelle di cui al co. 6 dello stesso, non possono essere deliberate dopo: Il 30 novembre dell'anno a cui il bilancio stesso si riferisce
- L'esplicita individuazione dei servizi di competenza statale affidati alla gestione del Comune è stata realizzata dalla l. n. 142/1990, oggi contenuta all'art. 14 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. Quale tra i seguenti è considerato compito del Comune per servizi di competenza statale? Statistica
- L'esplicita individuazione dei servizi di competenza statale affidati alla gestione del Comune è stata realizzata dalla l. n. 142/1990, oggi contenuta all'art. 14 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. Quale tra i seguenti è considerato compito del Comune per servizi di competenza statale? Anagrafe
- L'espressione "organi di governo" contenuta dall'art. 36 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali è riferita per le amministrazioni comunali al Consiglio, alla Giunta e al Sindaco. Cosa significa organi di governo? Organi di indirizzo del Comune
- L'espressione "organi di governo" contenuta dall'art. 36 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali è riferita per le amministrazioni comunali, oltre al Consiglio a: Giunta e Sindaco
- L'espressione "organi di governo" contenuta dall'art. 36 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali è riferita per le amministrazioni comunali, oltre alla Giunta a: Consiglio e Sindaco
- L'espressione "organi di governo" contenuta dall'art. 36 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali è riferita per le amministrazioni comunali: Al Consiglio, alla Giunta e al Sindaco
- L'estensione territoriale della Città Metropolitana: Può essere modificata, su iniziativa dei Comuni attivando il procedimento di cui all'art 133 della Costituzione
- L'eventuale cambiamento dei criteri particolari di valutazione adottati deve rappresentare un'eccezione nel tempo che risulti opportunamente descritta e documentata in apposite relazioni nel contesto del sistema di bilancio. Quanto affermato trova fondamento in particolare nel principio generale/postulato (all. 1, d.lgs. 118/2011): Della costanza
- L'indice espresso dal rapporto (Reddito netto)/ (Capitale proprio) è noto con la sigla: (Riferimento: Economia aziendale e ragioneria generale, S. Catuogno, XIII ed., Simone, p. 359). ROE
- L'indice espresso dal rapporto (Reddito operativo)/(Vendite) è noto con la sigla: (Riferimento: Economia aziendale e ragioneria generale, S. Catuogno, XIII ed., Simone, p. 360). ROS
- Lo schema di bilancio di previsione all'Allegato n.9 del d.lgs. 118/2011 dedica ai trasferimenti correnti il: Titolo 2
- Lo schema di bilancio di previsione all'Allegato n.9 del d.lgs. 118/2011 dedica alle anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere il: Titolo 7
- Lo schema di bilancio di previsione all'Allegato n.9 del d.lgs. 118/2011 dedica alle entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa il: Titolo 1
- Lo schema di bilancio di previsione all'Allegato n.9 del d.lgs. 118/2011 dedica alle entrate da accensione di prestiti il: Titolo 6
- Lo schema di bilancio di previsione all'Allegato n.9 del d.lgs. 118/2011 dedica alle entrate da riduzione di attività finanziarie il: Titolo 5
- Lo schema di bilancio di previsione all'Allegato n.9 del d.lgs. 118/2011 dedica alle entrate extratributarie il: Titolo 3
- Lo schema di bilancio di previsione all'Allegato n.9 del d.lgs. 118/2011 dedica alle entrate in conto capitale il: Titolo 4
- Lo statuto della città metropolitana può prevedere l'elezione diretta del sindaco e del consiglio metropolitano? Si
- Lo Statuto della Regione deve regolare, tra l'altro,: La pubblicazione delle leggi e dei regolamenti regionali
- Lo Statuto di quale Regione è adottato con legge costituzionale? Statuto della Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
- Lo Statuto di quale Regione è adottato con legge costituzionale? Statuto delle Sicilia
- Lo Statuto di quale Regione è adottato con legge costituzionale? Statuto della Sardegna
- Lo Statuto di una Regione a statuto ordinario è approvato e/o modificato: Con legge regionale
- Lo Statuto regionale del Trentino-Alto Adige/Sudtirol è: Una legge costituzionale
- Lo Statuto regionale della Sicilia è: Una legge costituzionale
- Lo Statuto regionale della Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste è: Una legge costituzionale
- L'ordinativo d'incasso contiene almeno: a) l'indicazione del debitore; b) l'ammontare della somma da riscuotere; c) la causale; d) gli eventuali vincoli di destinazione delle entrate derivanti da legge, da trasferimenti o da prestiti; e) l'indicazione del titolo e della tipologia, distintamente per residui o competenza; f) la codifica di bilancio; g) il numero progressivo; h) l'esercizio finanziario e la data di emissione; h-bis) la codifica SIOPE di cui all'art. 14 della legge 31 dicembre 2009, n. 196; h-ter) i codici della transazione elementare di cui agli articoli da 5 a 7, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 ed è sottoscritto... Dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità
- L'ultima delle fasi del regime giuridico delle spese delle Regioni, così come esposte all'art. 52 del d.lgs. 118/2011, è costituita... Dal pagamento