Elenco in ordine alfabetico delle domande di TLA - Tecnica professionale
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- I cd. "controlli preventivi sulle attività economiche": hanno natura "preventiva" e "conoscitiva", e rispondono, tra l'altro, alla generale esigenza di alimentare il patrimonio informativo dei reparti con l'acquisizione di dati e informazioni suscettibili di futuri spunti operativi, e di evidenziare la sussistenza di presupposti per l'avvio di indagini patrimoniali
- I Comandanti dei Nuclei di Polizia economico- finanziaria sede dei Servizi Interprovinciali potranno "segnalare", ai Procuratori Distrettuali della Repubblica, la necessità di richiedere il concorso dello S.C.I.C.O.? Sì, verificata la sussistenza dei presupposti normativi e previe intese con il Servizio Centrale, se le indagini sono caratterizzate dalla c.d. "multidistrettualità" o "transnazionalità"
- I controlli preliminari, vanno sviluppati orientativamente per qualsiasi attività ispettiva? Si, soprattutto quando il soggetto sottoposto a controllo presenta una struttura organizzativa e commerciale più articolata.
- I prestatori di servizi di pagamento e gli istituti di moneta elettronica esteri stabiliti in Italia senza succursali possono operare per il tramite di operatori convenzionati e soggetti associati, ovvero tramite soggetti, comunque denominati, diversi dagli agenti in attività finanziaria
- I Reparti del Corpo delegati allo sviluppo delle segnalazioni di operazioni sospette possono accedere all'anagrafe dei rapporti finanziari? Sì, previa autorizzazione del Nucleo Speciale Polizia Valutaria
- I Reparti del Corpo devono sempre richiedere la delega al N.S.P.V. per eseguire Ispezioni antiriciclaggio? Sì
- I soggetti tenuti al rispetto degli obblighi antiriciclaggio di cui al D.lgs. 231/07 si astengono dall'instaurare, eseguire ovvero proseguire il rapporto, la prestazione professionale e le operazioni nel caso in cui si trovino nell'impossibilità oggettiva di effettuare l'adeguata verifica della clientela e valutano se effettuare una segnalazione di operazione sospetta all'U.I.F.
- Il Comandante Provinciale può effettuare delle deroghe ai criteri di ripartizione delle ispezioni/controlli, per migliorare l'efficienza e l'efficacia dell'azione di servizio? Si, consentendo ad esempio a una Compagnia di svolgere ispezioni/controlli antiriciclaggio nei confronti di alcune categorie di operatori finanziari, sottoposti alla competenza ordinaria dei Nuclei di polizia economico finanziaria.
- Il Comitato di sicurezza finanziaria di cui al D. Lgs. 109/2007 riesamina periodicamente la posizione dei soggetti inseriti nelle liste internazionali, comunitarie e nazionali: sulla base di quanto stabilito dagli organismi internazionali, dall'Unione europea e dal Ministro dell'economia e delle finanze
- Il Comitato di sicurezza finanziaria di cui al D. Lgs. 109/2007 riesamina periodicamente la posizione dei soggetti inseriti nelle liste internazionali, comunitarie e nazionali: al fine di assicurare l'aggiornamento delle informazioni e verificare la permanenza delle condizioni che hanno determinato l'inserimento nelle liste
- Il Comitato di sicurezza finanziaria, al fine della presentazione della proposta di inserimento dei soggetti nelle liste di cui agli articoli 4-bis e 4-ter del del D. Lgs. 109/2007, ai sensi dell'articolo 4 quater, comma 1, del D. Lgs. 109/2007, tiene conto, tra le altre cose: della idoneità degli elementi informativi raccolti ad assicurare, secondo criteri di ragionevolezza, la corretta identificazione dei soggetti indicati
- Il concetto di "collaborazione attiva", cui si devono attenere i soggetti obbligati al rispetto dei presidi antiriciclaggio, ha natura eminentemente proattiva
- Il D. Lgs. 109/2007 ha introdotto: misure per prevenire, contrastare e reprimere il finanziamento del terrorismo e l'attività dei Paesi che minacciano la pace e la sicurezza internazionale, in attuazione della direttiva 2005/60/CE
- Il D.lgs 125/2019, di attuazione della V Direttiva AML, crea una rete di cooperazione rafforzata: tra MEF, UIF, Autorità di Vigilanza di settore, Gdf e DIA
- Il D.lgs 125/2019, di attuazione della V Direttiva AML, in tema di misure rafforzate per l'adeguata verifica della clientela, riconnette un maggiore rischio alle operazioni relative, tra l'altro, a anche all'avorio e ad altre specie protette
- Il D.lgs 125/2019, di attuazione della V Direttiva AML, in tema di misure semplificate per l'adeguata verifica della clientela, in materia di prodotti di moneta elettronica riduce la soglia del limite massimo di utilizzo da 250 a 150 Euro
- Il D.lgs 90/2017, che ha novellato il D.lgs 231/2007, costituisce la trasposizione della IV Direttiva U.E. AML 2015/849
- Il D.lgs. 231/07, come novellato dal D.lgs. 90/2017, amplia la platea dei soggetti destinatari degli obblighi in materia di contrasto al riciclaggio e di finanziamento al terrorismo, ricomprendendo i prestatori di servizi relativi all'utilizzo di valuta virtuale, gli istituti di moneta elettronica e relative succursali, i punti di contatto centrale come definiti ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett.ii)
- Il decreto di cui al comma 1 dell'art. 4 bis del D. Lgs. 109/2007 è pubblicato senza ritardo: su apposita sezione del sito web del Ministero dell'Economia e delle Finanze e delle autorità di vigilanza di settore, in ragione delle rispettive attribuzioni
- Il Decreto Legislativo 231/07 prevede il divieto di dare comunicazione della segnalazione all'autore dell'operazione? Sì, anche per qualsiasi soggetto che ne sia venuto a conoscenza per ragioni del proprio ufficio
- Il Decreto Legislativo 231/07 prevede una deroga ulteriore al principio di astensione obbligatoria relativo ai professionisti e revisori contabili? Sì, quando sono impegnati nell'esame della posizione giuridica del cliente o nell'espletamento dei compiti di difesa o di rappresentanza del cliente in un procedimento giudiziario
- Il delitto di trasferimento fraudolento di valori è un reato tutte le alternative proposte sono corrette
- Il delitto di trasferimento fraudolento di valori, in relazione alla sua formulazione letterale ed in ossequio al principio di stretta legalità, non punisce il soggetto interposto
- Il direttore dell'ispezione ed il Capo Pattuglia sono figure con compiti di particolare responsabilità all'interno dell'attività ispettiva antiriciclaggio? Si.
- Il Nucleo di Polizia economico-finanziaria: ha competenza per quanto attiene alla verifica della posizione fiscale, ed il suo Comandante valuterà se affidarla al G.I.C.O., ove esistente, ovvero alle articolazioni interne preposte, di norma, a tale attività
- Il personale diplomatico estero in entrata o in uscita alla frontiera nazionale può essere soggetto ai controlli in materia di circolazione transfrontaliera di denaro contante? Sì, ma solo nel caso in cui il diplomatico sia in viaggio privato nel cui caso viene equiparato a una qualunque persona fisica
- Il reato di riciclaggio di cui all'art. 648 bis del c.p. è un delitto plurioffensivo, che lede o mette in pericolo l'amministrazione della giustizia, l'ordine pubblico ed economico, ed il patrimonio individuale
- Il Regolamento UE2018/1672 in materia di controlli doganali sui flussi di denaro contante è entrato in vigore il 2 dicembre 2018, ma verrà applicato dal 3 gennaio 2021
- Il soggetto terzo di cui il soggetto obbligato si sia avvalso ai fini dell'adempimento degli obblighi di adeguata verifica della clientela, per assolvere compiutamente l'incarico ricevuto, deve trasmettere personalmente al soggetto obbligato, senza ritardo, le copie dei pertinenti documenti acquisiti, unitamente ad un'attestazione univocamente riconducibile al terzo che certifichi, tra l'altro, la coincidenza tra il soggetto verificato e quello cui l'attestazione si riferisce
- Il termine dell'obbligo di comunicazione di cui all'art. 30, comma 1, della Legge 646/1982 decorre: dalla data del decreto ovvero dalla data della sentenza definitiva di condanna
- Il trasferimento di una somma di denaro contante in misura superiore alla soglia prevista per legge è consentito se avviene esclusivamente attraverso banche, Poste italiane S.p.a., istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento
- Il trasferimento di una somma di denaro contante in misura superiore alla soglia prevista per legge è consentito se avviene esclusivamente attraverso banche, Poste italiane S.p.a., istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento
- In base a quale articolo del D. Lgs. 109/2007, il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria vede esteso l'esercizio delle proprie attribuzioni previste dalle disposizioni vigenti per la prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio, tra l'altro, anche per il contrasto del finanziamento del terrorismo? In base all'art. 11, in particolare al comma 1
- In base all'attività da svolgere quanti e quali moduli ispettivi sono previsti? Due moduli ispettivi: l'ispezione ed il controllo antiriciclaggio
- In caso di furto di sostanze stupefacenti o psicotrope, le autorizzazioni di cui all'art. 17 del D.P.R. 309/1990: ai sensi del comma 3 dell'art. 21 dello stesso testo unico, possono essere sospese, per i casi di lieve entità
- In caso di ispezioni antiriciclaggio la scheda di ispezione: È sempre obbligatoria
- In caso di ritardo nella trasmissione di copia di atti e documenti richiesti da parte della Commissione parlamentare antimafia di cui alla Legge 87/2013, l'Autorità Giudiziaria, ai sensi del comma 4 dell'art. 5 della stessa legge: provvede con decreto motivato
- In caso di verbalizzazione di una omessa segnalazione di operazioni sospette cosa devono verificare i militari operanti? Se il soggetto obbligato abbia o meno eseguito un esame approfondito del profilo del cliente confrontandolo con l'operatività da lui richiesta
- In che consiste la fase del layering stage? Consiste nel completo camuffamento dell'origine ed all'eliminazione delle tracce contabili del denaro sporco, generalmente mediante il ricorso ad una pluralità di ulteriori trasferimenti.
- In che consiste la fase del placement stage? Detta anche fase del collocamento, consiste nel piazzamento o collocamento del materiale dei proventi da reato nel sistema economico legale attraverso una qualsiasi operazione di deposito, cambio, trasferimento, acquisto di beni e così via.
- In che consiste la fase dell'integration stage? È la fase secondo cui il denaro ripulito (anche a mezzo di trasferimenti elettronici, modificazioni e transiti da un conto corrente ad un altro) è pronto per essere inserito/integrato nell'economia legale.
- In che modo viene data notizia dell'adozione del decreto di cui al comma 1 dell'art. 4 bis del D. Lgs. 109/2007? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- In linea con un oramai consolidato orientamento giurisprudenziale, il limite all'acquisizione coattiva, da parte dell'Autorità Giudiziaria, di beni di valore equivalente al prezzo, prodotto e profitto del reato, costituito dalla "non appartenenza degli stessi a dei terzi estranei" può essere esteso anche ai beni di cui, pur fittiziamente intestati a terzi, sulla base di elementi di fatto concreti, l'autore del reato abbia la sostanziale disponibilità
- In materia antiriciclaggio il divieto di comunicazione, da parte dei soggetti obbligati all'inoltro delle segnalazioni di operazioni sospette, e di chiunque ne sia comunque a conoscenza, riguarda tutte le risposte fornite sono corrette
- In materia di antiriciclaggio, in caso di una segnalazione di operazione sospetta effettuata da un intermediario finanziario, a chi possono essere richieste le informazioni ai fini dell'analisi e dell'approfondimento investigativo? All'intermediario finanziario che ha trattenuto il nominativo del soggetto segnalante
- In materia di criminalità organizzata e finanziamento al terrorismo che cos'è il GIFT? È il gruppo investigativo finanziamento terrorismo.
- In materia di violazioni amministrative antiriciclaggio quali tra questi principi della legge 689/81 trovano applicazione? Il principio di legalità e soggettività
- In quale caso la pattuglia operante redige un verbale di contestazione o constatazione a seconda della tipologia di illecito riscontrato? Qualora il controllo o l'ispezione antiriciclaggio danno esito irregolare.
- In quali di questi casi il Decreto Legislativo 231/07 prevede una deroga al principio di astensione? Quando è di ostacolo alle indagini, ovvero sussiste un obbligo di legge di ricevere l'atto oppure l'esecuzione dell'operazione per sua natura non può essere rinviata
- In relazione al giudizio di sperequazione per una proposta ablativa, l'indagato/ proposto può ottenere la restituzione di un bene: essenzialmente fornendo una delle tre seguenti prove contrarie: dimostrando la "non riconducibilità" del bene alla sua persona, evidenziando la carenza dei requisiti di sproporzione o dimostrando la legittima provenienza delle risorse impiegate per l'acquisizione del bene stesso
- In seno all'attività ispettiva antiriciclaggio, chi predispone, sviluppa e sottoscrive la scheda d'ispezione? il direttore dell'ispezione ed il capo pattuglia.
- In seno all'attività ispettiva antiriciclaggio, il Capo pattuglia decide sulla prosecuzione, estensione, sospensione e chiusura dell'intervento? No, lo fa il direttore dell'Ispezione.
- In seno all'attività ispettiva antiriciclaggio, il capo pattuglia può concorrere alla predisposizione ed allo sviluppo della scheda d'ispezione, sottoscrivendo il documento e gli eventuali aggiornamenti? Si.
- In seno all'attività ispettiva antiriciclaggio, il capo pattuglia, può proporre al Direttore dell'Ispezione motivate iniziative operative finalizzate alla prosecuzione, estensione, sospensione e chiusura dell'intervento? Si.
- In tema di criminalità organizzata e finanziamento al terrorismo che cos'è il GAFI? È un organismo intergovernativo con lo scopo di ideare e promuovere strategie di contrasto al riciclaggio dei capitali di origine illecita e, dal 2011, anche di prevenzione del finanziamento al terrorismo. Dal 2008 è stato esteso anche al contrasto del finanziamento della proliferazione di armi di distruzione di massa.
- In tema di responsabilità connesse alle violazioni della normativa antiriciclaggio cosa prevede il D.lgs 231/07? La responsabilità amministrativa delle persone giuridiche