Elenco in ordine alfabetico delle domande di TLB - Tecnica professionale
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- Che cos'è il Comitato di Sicurezza Finanziaria? È l'organismo di coordinamento interministeriale di cui si avvale il Ministro dell'economia e delle Finanze nella definizione delle politiche di prevenzione in materia di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo.
- Che funzione hanno i controlli preliminari? Hanno una funzione meramente propedeutica rispetto ai successivi accertamenti di merito
- Che natura riveste l'ispezione antiriciclaggio? È un'attività di polizia amministrativa
- Che tipo di segnalazioni di operazioni sospette vengono ricomprese nella categoria D2? Quelle riconducibili a procedimenti penali già in essere presso la Procura della Repubblica
- Chi è deputato ad effettuare l'analisi pre-investigativa delle segnalazioni di operazioni sospette? Solamente un'articolazione del Nucleo Speciale Polizia Valutaria
- Chi è il soggetto passivo nel reato di usura? Chiunque versi in stato di bisogno
- Chi è il soggetto passivo nel reato di usura? Anche le persone giuridiche che versano in uno stato di bisogno
- Chi concede l'autorizzazione per la coltivazione, la produzione, la fabbricazione, l'impiego, il commercio, l'esportazione, l'importazione, il transito, l'acquisto, la vendita e la detenzione delle sostanze stupefacenti o psicotrope? Il Ministro della Salute
- Chi concede l'autorizzazione per la produzione, il commercio, l'esportazione, l'importazione e il transito delle sostanze suscettibili di impiego per la produzione di sostanze stupefacenti o psicotrope di cui al comma 1 dell'articolo 70 del D.P.R. 309/1990? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Chi non può essere nominato amministratore di aziende o imprese sottoposte a congelamento? Ai sensi dell'art. 12, comma 3, del D. Lgs. 109/2007, il coniuge, i figli o coloro che nell'ultimo quinquennio hanno convissuto con i soggetti designati
- Chi partecipa all'associazione di cui all'art. 74, comma 1, del D.P.R. 309/1990, è punito: con la reclusione non inferiore a dieci anni
- Chi promuove, costituisce, dirige, organizza o finanzia l'associazione di cui all'art. 74, comma 1, del D.P.R. 309/1990, è punito per ciò solo: con la reclusione non inferiore a venti anni
- Chi provvede alla gestione delle risorse economiche ai sensi dell'art. 12, comma 13, del D. Lgs. 109/2007, dalla cessazione delle misure di congelamento e fino alla consegna? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Chi può eseguire ispezioni straordinarie presso gli enti e le imprese autorizzati alla fabbricazione di sostanze stupefacenti o psicotrope quando sussistano sospetti di attività illecite? La Guardia di Finanza, conformemente a quanto indicato all'art. 6, comma 6, del D.P.R. 309/1990
- Chi sono, tra i seguenti, i titolari della proposta di misure di prevenzione patrimoniali sancite all'art. 17 del codice antimafia? Procuratore della Repubblica e direttore della DIA.
- Chi viola il divieto di comunicazione dell'avvenuta segnalazione di operazioni sospette è punito alla stessa stregua di chi comunica il flusso di informazioni di ritorno circa gli esiti investigativi dell'approfondimento delle segnalazioni di operazioni sospette
- Chiunque adibisce o consente che sia adibito un locale pubblico o un circolo privato di qualsiasi specie a luogo di convegno di persone che ivi si danno all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda i medicinali compresi nella tabella II, sezione B, prevista dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la multa da euro 3.000 ad euro 26.000
- Chiunque adibisce o consente che sia adibito un locale pubblico o un circolo privato di qualsiasi specie a luogo di convegno di persone che ivi si danno all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda i medicinali compresi nella tabella II, sezione B, prevista dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la reclusione da uno a quattro anni
- Chiunque adibisce o consente che sia adibito un locale pubblico o un circolo privato di qualsiasi specie a luogo di convegno di persone che ivi si danno all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda le sostanze e i medicinali compresi nelle tabelle I e II, sezione A, previste dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la reclusione da tre a dieci anni
- Chiunque, avendo la disponibilità di un immobile, di un ambiente o di un veicolo a ciò idoneo, lo adibisce o consente che altri lo adibisca a luogo di convegno abituale di persone che ivi si diano all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda i medicinali compresi nella tabella II, sezione B, prevista dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la reclusione da uno a quattro anni
- Chiunque, avendo la disponibilità di un immobile, di un ambiente o di un veicolo a ciò idoneo, lo adibisce o consente che altri lo adibisca a luogo di convegno abituale di persone che ivi si diano all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda le sostanze e i medicinali compresi nelle tabelle I e II, sezione A, previste dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la multa da euro 3.000 ad euro 10.000
- Chiunque, avendo la disponibilità di un immobile, di un ambiente o di un veicolo a ciò idoneo, lo adibisce o consente che altri lo adibiscano a luogo di convegno abituale di persone che ivi si diano all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, se l'uso riguarda i medicinali compresi nella tabella II, sezione B, prevista dall'art. 14 del D.P.R. 309/1990, è punito, tra l'altro: con la multa da euro 3.000 ad euro 26.000
- Chiunque, essendo munito dell'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, coltiva, produce o fabbrica sostanze stupefacenti o psicotrope diverse da quelle stabilite nel decreto di autorizzazione, è punito tra l'altro, ai sensi del comma 3 dell'art. 73: con la multa da euro 26.000 a euro 300.000
- Chiunque, essendo munito dell'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, fabbrica sostanze stupefacenti o psicotrope diverse da quelle stabilite nel decreto di autorizzazione, è punito tra l'altro, con la reclusione da sei a ventidue anni: ai sensi del comma 3 dell'art. 73 dello stesso D.P.R. 309/1990
- Chiunque, essendo munito dell'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, illecitamente cede, mette o procura che altri metta in commercio le sostanze o le preparazioni indicate nelle tabelle I e II di cui all'articolo 14 dello stesso decreto, è punito tra l'altro, ai sensi del comma 2 dell'art. 73: con la reclusione da sei a ventidue anni
- Chiunque, essendo munito dell'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, illecitamente cede, mette o procura che altri mettano in commercio le sostanze o le preparazioni indicate nelle tabelle I e II di cui all'articolo 14 dello stesso decreto, è punito tra l'altro, ai sensi del comma 2 dell'art. 73: con la multa da euro 26.000 a euro 300.000
- Chiunque, fuori dai casi di concorso nel reato presupposto di furto o rapina, taglia pietre preziose o procede allo smontaggio o alla fusione di gioielli rubati, commette il reato di riciclaggio di cui all'art. 648 bis C.P.
- Chiunque, senza l'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, coltiva, produce, fabbrica, estrae, raffina, vende, offre o mette in vendita, cede, distribuisce, commercia, trasporta, procura ad altri, invia, passa o spedisce in transito, consegna per qualunque scopo sostanze stupefacenti o psicotrope di cui alla tabella I prevista dall'articolo 14 dello stesso decreto, è punito, tra l'altro, ai sensi del comma 1 dell'art. 73: con la reclusione da sei a venti anni
- Chiunque, senza l'autorizzazione di cui all'articolo 17 del D.P.R. 309/1990, coltiva, produce, fabbrica, estrae, raffina, vende, offre o mette in vendita, cede, distribuisce, commercia, trasporta, procura ad altri, invia, passa o spedisce in transito, consegna per qualunque scopo sostanze stupefacenti o psicotrope di cui alla tabella I prevista dall'articolo 14 dello stesso decreto, è punito tra l'altro, ai sensi del comma 1 dell'art. 73: con la multa da euro 26.000 a euro 260.000
- Come è articolato il percorso operativo relativo allo sviluppo delle segnalazioni di operazioni sospette? Analisi pre- investigativa dell'ufficio analisi del N.S.P.V. e approfondimenti operativi a cura del N.S.P.V. o dei Reparti del Corpo da questo delegati
- Come è articolato il percorso operativo relativo allo sviluppo delle segnalazioni di operazioni sospette? Analisi pre-investigativa dell'ufficio analisi del N.S.P.V. e approfondimenti operativi a cura del N.S.P.V. o dei Reparti del Corpo da questo delegati
- Come si distingue la competenza dei GG.I.C.O.? Territoriale e per materia
- Come vengono gestite le segnalazioni di operazioni sospette catalogate "AFI"? Vengono comunicate all'U.I.F. ed inserite in una sezione della banca dati S.I.Va
- Come viene gestito l'accesso alla banca dati S.I.va ad opera del Nucleo Speciale Polizia Valutaria? In quattro differenti livelli di accesso, previamente autorizzati, limitati ad alcuni reparti del Corpo
- Come viene gestito l'accesso alla banca dati S.I.va ad opera del Nucleo Speciale Polizia Valutaria? E' consentito anche per finalità statistiche
- Con comunicazione di cui all'art. 12, comma 12, del D. Lgs. 109/2007, l'avente diritto, tra l'altro, è invitato: a prendere in consegna i beni entro centottanta giorni
- Con quale sanzione è punita, ai sensi dell'art. 13, comma 1, del D. Lgs. 109/2007, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 5, comma 2, dello stesso decreto? Con una sanzione amministrativa pecuniaria da 5.000 euro a 500.000 euro, salvo che il fatto costituisca reato
- Con quali modalità deve avvenire la trasmissione delle segnalazioni sospette, la richiesta di approfondimento e gli scambi di informazione tra U.I.F., Guardia di finanza e D.I.A.? In via telematica, con modalità idonee a garantire la riferibilità della trasmissione dei dati ai soli soggetti interessati
- Con riguardo agli intermediari finanziari ex art. 106 TUB, le ispezioni antiriciclaggio possono essere altresì indirizzate al riscontro dell'eventuale applicazione di tassi usurari su operazioni di finanziamento? Sì
- Con riguardo agli obblighi di collaborazione, quale principio introduce il d.lgs 231/07? Il principio di collaborazione "responsabile"
- Con riguardo agli operatori non finanziari quando trovano applicazione gli adempimenti antiriciclaggio relativi all'adeguata verifica? In tutte queste circostanze
- Con riguardo ai soggetti destinatari degli obblighi antiriciclaggio, quali sono gli aspetti innovativi del d.lgs 231/07? L'aggiornamento del numero dei soggetti destinati agli obblighi antiriciclaggio, suddivisi in 5 macrocategorie
- Con riguardo ai soggetti destinatari degli obblighi, quali sono gli aspetti innovativi del D.lgs. 231/07, come novellato dal D.lgs. 90/2017? L'aggiornamento e l'ampliamento del numero dei soggetti destinati agli obblighi antiriciclaggio, suddivisi in 5 macrocategorie in ragione delle funzioni effettivamente svolte
- Con riguardo alle operazioni di riciclaggio, in cosa consiste la fase del layering stage? Nel completo camuffamento dell'origine e nell'eliminazione delle tracce contabili del denaro sporco
- Con riguardo alle operazioni d'importo pari o superiore a 15.000 euro è previsto un obbligo di registrazione dei relativi dati? No
- Conformemente a quanto stabilito dall'art. 7 del D. Lgs. 109/2007, i soggetti obbligati ai sensi del Decreto Legislativo 21 novembre 2007, n. 231, e successive modificazioni: comunicano alla UIF, le misure applicate ai sensi dello stesso decreto 109/2007, indicando i soggetti coinvolti, l'ammontare e la natura dei fondi o delle risorse economiche
- Cos' è l'adeguata verifica? È un processo di approfondimento dinamico, espressione della collaborazione cui sono tenuti gli intermediari finanziari e non, e che non si esaurisce nella fase di accensione di un rapporto con l'identificazione del cliente e la raccolta di informazioni sullo scopo dell'operazione e la natura del rapporto continuativo o della prestazione professionale
- Cos'è il GAFI (Gruppo di Azione Finanziaria Internazionale)? E' un organismo intergovernativo, di cui fanno parte 35 Stati Membri, e cui prendono parte, come osservatori, i più rilevanti Organismi finanziari internazionali (FMI, BM, NNUU ed EUROPOL)
- Cos'è lo "smurfing"? E' una particolare tecnica finanziaria che consiste nell'effettuazione di plurimi versamenti e di cambi valute di somme di denaro legate tra loro tutti sotto la soglia fissata dalla legge per l'identificazione
- Cosa deve fare il destinatario degli obblighi antiriciclaggio qualora non possa astenersi dal compiere l'operazione finanziaria? Deve informare l'U.I.F. immediatamente dopo aver eseguito l'operazione
- Cosa deve fare il destinatario degli obblighi antiriciclaggio qualora non possa astenersi dal compiere l'operazione finanziaria? Deve informare l'U.I.F. immediatamente dopo aver eseguito l'operazione
- Cosa deve fare l'U.I.F. all'esito dell'analisi finanziaria della segnalazione di operazioni sospette? Archiviare le segnalazioni che ritiene infondate e trasmettere le altre alla D.I.A. ed al N.S.P.V
- Cosa deve fare l'U.I.F. all'esito dell'analisi finanziaria della segnalazione di operazioni sospette? Archiviare le segnalazioni che ritiene infondate e trasmettere le altre alla D.I.A. ed al N.S.P.V
- Cosa occorre perché, in astratto, un soggetto possa essere denunciato per il delitto di riciclaggio ai sensi dell'art. 648 bis del c.p.? L'esistenza di un altro delitto non colposo al quale il soggetto non abbia partecipato neanche a titolo di concorso
- Cosa sono gli indicatori di anomalia? Sono criteri di orientamento per l'individuazione delle operazioni sospette fissati dalle Autorità competenti
- Cosa sono gli indicatori di anomalia? Sono criteri di orientamento per l'individuazione delle operazioni sospette fissati dalle Autorità competenti
- Cosa sono i bit-coin? Sono valute virtuali o criptovalute