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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Scienza e tecnica costruzioni

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Negli schemi reticolari è presente in maniera predominante una caratteristica della sollecitazione, quale?   Lo sforzo normale
Negli schemi reticolari quale caratteristica della sollecitazione è presente?   Sforzo normale
Nei materiali duttili come l'acciaio, quanto vale (circa) il rapporto tra resistenza a trazione e resistenza a compressione?   1
Nei materiali fragili come il cls, quanto vale (circa) il rapporto tra resistenza a trazione e resistenza a compressione?   10-1 - 10-2
Nel caso delle travature reticolari le cerniere vengono considerate come:   punti materiali in equilibrio sotto l'azione delle forze in gioco
Nel caso di carichi di fatica in cui le sollecitazioni nelle quali i massimi e i minimi sono simmetrici rispetto all'asse temporale, i cicli risultano:   a valor medio nullo
Nel caso di sistemi isostatici composti da corpi rigidi, i cedimenti vincolari determinano nella struttura in esame:   solo spostamenti e rotazioni rigide e non influenzano le reazioni vincolari o le caratteristiche della sollecitazione
Nel caso di spostamento rigido, il lavoro compiuto dalla forza F:   è pari al lavoro compiuto dalla forza F per effetto della sola traslazione più il lavoro compiuto dal momento della forza F rispetto ad un polo Q per effetto della sola rotazione
Nel caso di tensione puramente tangenziale, avendo conoscenza dei cerchi di Mohr, è possibile affermare che:   esistono due piani ortogonali sui quali agisce solo una tensione tangenziale τm, come nel caso della torsione pura
Nel caso di un unione che deve collegare una trave a mensola, dovremmo tener conto:   del momento di calcolo Med e del valore del taglio Ved
Nel caso di una sezione rettangolare soggetta a taglio puro, la tensione tangenzioale è massima:   In mezzeria
Nel caso in cui delle aste siano incastrate le une alle altre in modo da formare una o più maglie chiuse, il sistema si dice:   internamente iperstatico
Nel cerchio di Mohr il raggio coincide con:   la massima tensione tangenziale
Nel criterio di Von Mises la tensione tangenziale che provoca lo snervamento è pari a:   0,577 σS
Nel metodo degli spostamenti, gli spostamenti incogniti si ottengono impostando e risolvendo:   le equazioni di equilibrio in corrispodenza delle sezioni in cui si sono definiti i parametri di spostamento
Nel metodo delle forze il calcolo delle incognite iperstatiche si ottiene impostando e risolvendo le:   equazioni di congruenza
Nel metodo delle tensioni ammissibili, la misura della sicurezza avviene nello spazio delle:   tensioni
Nel metodo OMEGA, all'aumentare del rapporto di snellezza λ, il coefficiente ω:   aumenta
Nel metodo semiprobabilistico agli Stati Limite, il coefficiente di sicurezza γF tiene conto:   dell'incertezza nei valori rappresentativi delle azioni e nel modello delle azioni e degli effetti
Nel metodo semiprobabilistico agli Stati Limite, il coefficiente di sicurezza γM tiene conto:   dell'incertezza nel modello della resistenza strutturale e nelle proprietà dei materiali
Nel metodo semi-probabilistico agli stati limite, una volta definiti i carichi di progetto, ovvero le relative sollecitazioni (Sd) e le resistenze (Rd), la verifica di sicurezza è positiva se risulta:   Sd ≤ Rd
Nel problema di De Saint Venant si postula che il solido sia:   omogeneo e isotropo
Nel solido di De Saint Venant si può studiare un notevole caso di sollecitazione composta, cioè quello del solido soggetto ad ambedue le sollecitazioni di flessione semplice; questo stato di sollecitazione si chiama:   flessione deviata
Nel solido di De Saint Venant, in presenza di uno stato di sforzo normale centrato, effettuando l'integrale dello stato deformativo si ottiene:   il campo degli spostamenti, a meno di componenti di rototraslazione rigida
Nel solido di De Saint Venant, se è presente soltanto la sollecitazione Mx, la tensione σz è:   direttamente proporzionale al momento applicato e inversamente proporzionale al momento d'inerzia relativo
Nel solido di Saint Venant lo stato di tensione è:   piano in ogni punto
Nel solido di St Venant in caso di sollecitazione composta di taglio-torsione si può dimostrare che il taglio è energeticamente ortogonale al momento torcente:   solo se applicato al centro di torsione
Nella cinematica dei corpi rigidi, se un punto materiale P non è soggetto ad alcuna restrizione, circa la possibilità di assumere una qualunque posizione nello spazio, esso si definisce:   libero
Nella elasticità lineare il Principio di Sovrapposizione degli Effetti è applicabile al lavoro di deformazione?   No
Nella formulazione del problema elastico, le equazioni di congruenza interna mettono in relazione tra loro:   le componenti di deformazione
Nella formulazione relativa alla torsione, il modulo di elasticità torsionale dipende:   dalla forma e dalle dimensioni della sezione
Nella formulazione relativa allo studio del taglio si utilizza:   la teoria approssimata di Jourawski
Nella geometria delle masse il momento centrifugo rappresenta:   un momento del secondo ordine
Nella geometria delle masse il momento del primo ordine rappresenta:   un momento statico
Nella geometria delle masse il momento del secondo ordine rappresenta:   un momento d'inerzia
Nella geometria delle masse il momento polare rappresenta:   un momento del secondo ordine
Nella meccanica dei corpi rigidi, il Principio dei Lavori Virtuali afferma che:   condizione necessaria e sufficiente affinché un corpo rigido sia in equilibrio in una sua configurazione C è che il lavoro delle forze ad esso applicate sia nullo, per tutti gli spostamenti virtuali a partire da C
Nella meccanica dei solidi una condizione necessaria e sufficiente per l'equilibrio di un continuo è che:   sia in equilibrio in ogni sua parte
Nella prova di piegamento che si effettua sugli acciai da carpenteria metallica, il provino è sottoposto a piegamento di:   90°
Nella prova di trazione relativa ad un dato materiale si misurano:   forza e spostamento
Nella prove di trazione che si effettuano sugli acciai da carpenteria, dal materiale si preleva un saggio dal quale, mediante lavorazione meccanica, si ricava la provetta, costituita da una:   zona calibrata più stretta e due zone esterne più grosse
Nella realizzazione degli elementi strutturali in cemento armato precompresso vengono impiegati acciai armonici, caratterizzati da:   una elevata resistenza meccanica e da una deformazione plastica, all'atto della rottura relativamente bassa
Nella scienza delle costruzioni, in un solido omogeneo, quale tra i seguenti stati deformativi è indice di una deformazione piana:   ε1 ≠ ε2 ≠ 0 ε3 = 0
Nella sollecitazione a fatica di un ciclo alterno asimmetrico:   la tensione varia tra due limiti di diversa intensità e verso opposto
Nella sollecitazione a fatica di un ciclo alterno simmetrico:   la tensione varia tra due limiti di uguale intensità e verso opposto
Nella sollecitazione a fatica di un ciclo alterno simmetrico:   la tensione media è nulla
Nella sollecitazione a fatica di un ciclo dello zero:   la tensione varia tra due limiti di cui uno è nullo
Nella sollecitazione a fatica di un ciclo pulsante:   la tensione varia tra due limiti dello stesso segno
Nella teoria dei sistemi reticolari il metodo dei nodi si basa:   sull'equilibrio dei nodi cerniera
Nella teoria dei sistemi reticolari il metodo delle sezioni di Ritter si basa:   sull'equilibrio della struttura a sinistra o a destra della sezione
Nella teoria dei sistemi reticolari quali metodi possiamo usare per risolvere l'equilibrio della struttura?   Il metodo delle sezioni e il metodo dei nodi
Nella teoria del taglio, quale di queste proprietà è corretta?   Quando la sezione presenta un'asse di simmetria, il centro di taglio sta su quell'asse
Nella teoria del taglio, quale di queste proprietà è corretta?   Quando la sezione presenta due assi di simmetria, il centro di taglio coincide col baricentro
Nella teoria della plasticità un meccanismo di collasso è detto cinematicamente ammissibile quando:   i vincoli esterni sono rispettati e la corrispondente energia dissipata risulta positiva
Nella teoria della stabilità dell'equilibrio le configurazkioni possibili di equilibrio sono:   stabile, instabile ed indifferente
Nella teoria della stabilità dell'equilibrio, la configurazione di equilibrio di un sistema sottoposto a determinate forze F è STABILE se:   il sistema torna nella configurazione iniziale di equilibrio al cessare della perturbazione
Nella teoria della torsione la formulazione di Bredt si applica a:   sezioni a spessore sottile
Nella teoria della torsione, il momento torcente è una caratteristica di sollecitazione definita come:   il momento rispetto a una retta parallela all'asse z, asse ortogonale al piano costituito dagli assi x e y, incidente la sezione in un punto detto centro di taglio
Nella teoria della trave la sollecitazione di flessione deviata rappresenta:   uno stato di sollecitazione composta
Nella teoria della trave le equazioni cinematiche costituiscono, come nel caso tridimensionale:   la definizione delle componenti di deformazione in funzione degli spostamenti in senso generalizzato
Nella teoria delle travi un puntone è:   un'asta rettilinea soggetta a sforzi normali di compressione
Nella teoria delle travi un tirante è:   un'asta rettilinea soggetta a sforzi normali di trazione
Nella teoria dell'equilibrio elastico delle travi, una delle tante ipotesi per la soluzione di De Saint Venant è:   il solido si considera privo di peso, non soggetto ad altra forza di massa, e con la superficie laterale scarica
Nella teoria dell'equilibrio elastico delle travi, una delle tante ipotesi per la soluzione di De Saint Venant è:   il solido è riferito ad una terna destrorsa con origine nel baricentro della base sinistra e con asse z diretto a coincidere con l'asse longitudinale della trave
Nella teoria di De Saint - Venant l'angolo specifico di torsione è:   costante
Nella teoria elastica del De Saint Venant, la distanza entro la quale si risente degli effetti di vincolo si chiama:   Di estinzione
Nella teoria statica del cemento armato, essendosi esclusa ogni possibilità del conglomerato di resistere a sforzi di trazione, la sezione è stata considerata parzializzata, cioè in una fase di carico che segue la:   fessurazione
Nella teoria tecnica della trave, la caratteristica momento flettente si misura in:   Newton per metro
Nella teoria tecnica della trave, la caratteristica sforzo di taglio ha le dimensioni di:   una forza
Nella teoria tecnica della trave, la caratteristica sforzo di taglio si misura in:   Newton
Nella trattazione dell'equazione differenziale della linea elastica, quale delle seguenti ipotesi è corretta?   La sezione trasversale si mantiene ortogonale alla deformata dell'asse della trave
Nella valutazione della stabilità dell'equilibrio di un corpo elastico:   sono ammesse più configurazioni di equilibrio sotto lo stesso sistema di forze applicate
Nell'ambito dello studio della geometria delle masse ed in particolare del centro relativo ad una retta, è possibile affermare che una retta contiene il suo centro relativo?   No, mai
Nell'applicazione del principio del lavori virtuali le coppie applicate ad una trave:   Compiono lavoro per la rotazione della sezione di applicazione
Nell'appliocazione del principio dei lavori virtuali a travi inflesse si può trascurare:   Il contributo offerto dal lavoro dei carichi taglianti
Nelle analisi di rottura di materiali duttili, quale criterio fornisce risultati più aderenti alla realtà sperimentale?   criterio della massima energia di deformazione
Nelle costruzioni in cemento armato sono molto frequenti le travi con sezione resistente a T, costituite da:   un'ala e da una nervatura
Nelle sollecitazioni a fatica, il valore della tensione alternata è pari a:   2 (σmax - σmin)
Nelle strutture in c.a. la sollecitazione di torsione è sempre accompagnata da:   flessione e taglio
Nelle travature reticolari, quale delle seguenti condizioni è necessaria per applicare il metodo dei nodi?   La sollecitazione attiva è puramente nodale
Nelle travi in cui lo sforzo di taglio è costante e non nullo si ha:   Momento flettente lineare
Nelle travi inflesse si possono generalmente trascurare:   gli scorrimenti tra linea d'asse e sezioni rette
Nelle travi semplicemente appoggiate orizzontali con carico distribuito ortogonale all'asse i vincoli reagiscono con:   sole reazioni verticali
Nelle travi snelle soggette a carico di punta esiste un valore della forza di compressione, detto carico critico, per il quale:   momento esterno = momento interno
Nelle travi snelle, quando si è in presenza di carico di punta che condice all'instabilità laterale, si manifesta una sollecitazione composta che prende il nome di:   presso-flessione
Nelle verifiche di resistenza il punto con coefficiente di sicurezza più grande:   sarà l'ultimo a raggiungere la crisi e a subire deformazioni permanenti
Nelle verifiche di resistenza il punto con coefficiente di sicurezza più piccolo:   sarà il primo a raggiungere la crisi e a subire deformazioni permanenti
Nell'ipotesi di problema elastico piano, le formulazioni relative a stato piano di tensione e stato piano di deformazione differiscono:   per i legami costituitivi
Nello sforzo normale centrato:   σ = N / A
Nello studio della resistenza dei materiali, i moduli di resistenza di una sezione rispetto agli assi “a” e “b” sono dati:   dal rapporto tra il momento d'inerzia rispetto all'asse considerato e la semi - altezza (semi - larghezza) della sezione rispetto allo stesso asse
Nello studio della resistenza dei materiali, si definisce coefficiente di sicurezza globale:   il più piccolo dei coefficienti di sicurezza dei vari punti del corpo
Nello studio della resistenza dei materiali, si può affermare che essa non è influenzata da:   colorimetria
Nello studio della resistenza di un materiale, quanto più incerti sono i dati sul comportamento di un materiale:   tanto più grande dovrà essere il grado di sicurezza
Nello studio delle analisi di tensione di un corpo, gli autovalori e gli autovettori ricavati dalla risoluzione del polinomio caratteristico, rappresentano rispettivamente:   i tre valori scalari delle tensioni principali e i tre versori delle tensioni principali
Nello studio delle torsione, quale delle seguenti ipotesi sono formulate nella teoria di Bredt?   Spessore t piccolo rispetto alle altre due dimensioni e vettore tensione tangenziale costante lungo lo spessore della sezione