Elenco in ordine alfabetico delle domande di Scienza e tecnica costruzioni
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- La caratteristica di sollecitazione “taglio ” è definita come: dM/dz
- La cinematica è quella parte della meccanica che si occupa dello studio: del movimento dei corpi indipendentemente dalle cause che lo producono
- La classe di precompressione limitata comprende gli elementi: in cui è prevista trazione nel conglomerato, senza però che questa raggiunga il limite di rottura a trazione
- La classe di precompressione parziale è riservata agli elementi: esposti ad ambiente poco aggressivo e non soggetti a fenomeni di fatica
- La classica teoria elastica della trave è nota come: Teoria del De Saint Venant
- La componente di spostamento del punto di applicazione della forza nella direzione della forza stessa equivale: alla derivata del lavoro di deformazione rispetto alla forza
- La conseguenza diretta dei fenomeni della viscosità e del ritiro del calcestruzzo sul comportamento nel tempo degli acciai pretesi è quella di: ridurre in essi lo stato di deformazione impresso all'atto della messa in tensione e quindi di provocare una caduta di tensione
- La contemporanea azione della forza di taglio e del momento torcente si ha in pochi organi, i principali dei quali sono: molle di torsione (dove comunque le forze di taglio sono molto piccole, quasi trascurabili)
- La cosidetta variazione termica a farfalla si verifica nel caso in cui le variazioni di temperatura: variano linearmente lungo l'altezza della trave, con valore nullo in corrispondenza dell'asse della trave
- La deformabilità viscosa è: la deformazione lenta che avviene sotto carico
- La deformata di una corda sottoposta al peso proprio si chiama: Catenaria
- La deformazione di una trave rettilinea caricata trasversalmente, avente modulo di elasticità E e momento di inerzia I, dipende: Dal prodotto EI
- La derivata di lavoro di deformazione rispetto a una forza: rappresenta la componente di spostamento nel punto di applicazione della forza nella direzione della forza stessa
- La durezza di un materiale è: nessuna delle precedenti
- La flessorigidezza di una trave elastica piana è definita come: il prodotto E·I (modulo di Young per il momento di inerzia)
- La formula di Eulero N = π2EI/L2 riguarda: cr L'instabilità flessionale delle colonne compresse
- La formula di Jourawsky fornisce le tensioni tangenziali esatte solo: nel caso di sezioni sottili, con spessore tendente a zero
- La formula di Navier consente, in scienza delle costruzioni, di determinare: le tensioni agenti su una sezione trasversale di una trave di asse z sollecitata a flessione retta
- La freccia in mezzeria di una trave rettilinea di luce L, caricata da un carico uniformemente distribuito di valore q vale, in valore assoluto: 5/384 qL4/EI
- La labilità di una struttura piana può essere determinata: con i teoremi delle catene cinematiche
- La legge di Hooke “σ=Eε” descrive il comportamento: elastico di un materiale
- La legge di Ramberg-Osgood è applicabile a materiali con comportamento: duttile, con incrudimento
- La legge di Ramberg-Osgood è tipicamente impiegata per descrivere il comportamento meccanico: delle leghe di alluminio
- La legge di Ramberg-Osgood definisce: il legame tra tensioni e deformazioni di un materiale
- La lunghezza libera di inflessione di una colonna compressa dipende: Dai vincoli applicati
- La lunghezza libera di inflessione di una colonna compressa rappresenta: La distanza tra due punti di flesso consecutivi della deformata post critica
- La lunghezza libera di inflessione di una trave rettilinea di lunghezza L, vincolata con carrello ed incastro e caricata assialmente misura: 0,7L
- La lunghezza libera di inflessione di una trave rettilinea di lunghezza L, vincolata con cerniera e carrello e caricata assialmente misura: L
- La lunghezza libera di inflessione di una trave rettilinea di lunghezza L, vincolata con doppio pendolo e carrello e caricata assialmente misura: 2L
- La lunghezza libera di inflessione di una trave rettilinea di lunghezza L, vincolata con doppio pendolo ed incastro e caricata assialmente misura: 0,5L
- La lunghezza libera d'inflessione di un'asta dipende: anche dai vincoli ai suoi estremi
- La matrice cinematica e quella statica sono: diverse e non hanno alcuna relazione
- La norma italiana fa riferimento alla resistenza misurata sui materiali costruttivi ed in particolare alla cosiddetta: resistenza caratteristica
- La perdita di stabilità dell'equilibrio elastico è detta anche: svergolamento
- La perdita di un vincolo in una trave isostatica: Rende la trave labile
- La pericolosità sismica alla base del sito di costruzione di un'opera è definita in termini di: accelerazione orizzontale massima attesa su suolo rigido
- La portata pratica dei risultati del De Saint-Venant è tutta condizionata dal: principio di sovrapposizione degli effetti
- La precompressione di una membratura si realizza in genere con la messa in tensione di più cavi, ciascuno con un proprio tracciato ed un proprio sforzo; ai fini del calcolo di progetto e di verifica si può sostituire, al sistema costituito da K cavi, un unico cavo, detto: risultante
- La precompressione mediante cavi di acciaio dà luogo a due sistemi costruttivi nettamente differenziati che, a seconda che utilizzino o meno l'aderenza acciaio - calcestruzzo, prendono il nome di: precompressione a fili aderenti e precompressione a cavi scorrevoli
- La presenza di cedimenti vincolari su travi iperstatiche induce: Caratteristiche della sollecitazione
- La prova a fatica mette in evidenza: la riduzione, rispetto al valore originario, della resistenza meccanica a seguito di sollecitazioni di intensità oscillante nel tempo
- La reciprocità delle tensioni tangenziali esprime: la proprietà di simmetria della matrice che rappresenta il tensore di tensione σ
- La relazione che sussiste tra tensione e deformazione, variabile da materiale a materiale, viene detta: legame costitutivo
- La resistenza del calcestruzzo aumenta al ridursi fino al contenuto stechiometrico di: rapporto acqua/cemento
- La risultante di una distribuzione di carico triangolare di base q ed altezza H su una parete e la sua posizione rispetto al piede della parete sono rispettivamente: q H/2; H/3
- La robustezza è una caratteristica particolare che deve possedere una struttura ed esprime la capacità della struttura: di trovare un suo nuovo equilibrio in casi di eventi eccezionali
- La rottura “a fatica ” si può verificare se: i valori di tensione sono inferiori a quelli di rottura
- La rottura di un provino cubico in cls soggetto a compressione semplice può manifestarsi secondo quali modalità? Con lesione verticali e con lesioni inclinate
- La seguente espressione π(D4 - d4)/(32 D) rappresenta: il modulo di resistenza di una sezione a forma di corona circolare con diametro esterno D e diametro interno d
- La seguente espressione π(D4 - d4)/64 rappresenta: il momento d'inerzia di una sezione a forma di corona circolare con diametro esterno D e diametro interno d
- La seguente espressione πD3/32 rappresenta: il modulo di resistenza di una sezione a forma circolare di diametro D
- La seguente espressione πD4/64 rappresenta: il momento d'inerzia di una sezione a forma circolare di diametro D
- La seguente espressione (B*H2)/6, con B ≠ H, rappresenta: il modulo di resistenza di una sezione a forma rettangolare
- La seguente espressione H3/6 rappresenta: il modulo di resistenza di una sezione a forma quadrata
- La seguente espressione H4/12 rappresenta: il momento d'inerzia di una sezione a forma quadrata
- La sezione retta del solido di De Saint-Venant si ottiene tagliando il solido con: un piano parallelo alle due basi
- La sigla PLV, in campo strutturale, identifica: il Principio dei Lavori Virtuali
- La sollecitazione a fatica di un ciclo dello zero: è considerato un caso particolare di sollecitazione pulsante
- La sollecitazione a torsione nelle travi è quasi sempre accompagnata da: taglio e flessione
- La sollecitazione composta da forza assiale e momento torcente solitamente si verifica: negli alberi di trasmissione, ai quali sono applicate due coppie di uguale intensità e verso opposto su due piani ortogonali all'asse geometrico dell'albero e una spinta assiale di trazione o compressione
- La sollecitazione composta da forza di taglio e momento flettente si verifica nelle: travi rettiline e sottoposte a forze dirette perpendicolarmente al loro asse geometrico
- La sollecitazione di torsione si presenta quando l'azione applicata: non passa per il centro di taglio C della sezione
- La sollecitazione semplice di flessione è detta anche: flessione retta
- La superficie di snervamento o di plasticizzazione, nel caso dei materiali fragili, definita nello spazio delle tensioni, rappresenta: quella superficie che contiene gli stati tensionali ai quali corrisponde un comportamento elastico del materiale
- La tensione ammissibile rispetto alla tensione al limite di rottura del materiale risulta essere: più piccola (quanto più piccola dipende dal coefficiente di sicurezza)
- La tensione normale agente su piani ottaedrici (dette tensioni ottaedriche) è pari a: σh = (σ1+σ2+σ3)/3
- La teoria approssimata di Jourawsky riguarda: lo studio sul taglio
- La teoria di Bredt si applica: allo studio della torsione
- La teoria di De Saint Venant è detta: Teoria della trave
- La teoria di Jourawski è più rigorosa nel caso di: sezioni sottili aperte
- La teoria di St Venant si applica ad un solido di forma: cilindrica
- La teoria di St Venant si può applicare ad un solido costituito da: materiale elastico lineare, isotropo e omogeneo
- La torsione può essere definita come una sollecitazione: cui è sottoposto un corpo allungato quando una sua sezione viene fatta ruotare rispetto a un'altra
- La trave ausiliaria necessaria per l'applicazione dei corollari di Mohr ad una trave inflessa risulta caricata da: un carico curvatura
- La treve HEB è ina trave: a doppio T
- La verifica allo stato limite per tensioni normali viene effettuata: in termini di confronto tra enti sollecitanti allo SLU e resistenza della sezione nella condizione individuata di "collasso"
- La verifica allo stato limite ultimo per sollecitazioni composte viene effettuata: prendendo in esame i casi in cui si abbia contemporaneamente torsione, flessione e sforzo normale oppure i casi in cui siano presenti sia sollecitazioni di taglio sia sollecitazioni di torsione
- La verifica dei livelli di sicurezza degli stati limite ultimi e degli stati limite di esercizio è a cura: del progettista in funzione del tipo e dell'uso della struttura presa in esame
- La viscosità causa: deformazioni di un materiale sottoposto a sforzo costante
- La vita nominale di un'opera strutturale è intesa come: il numero di anni nel quale la struttura, purchè soggetta alla manutenzione ordinaria, deve potere essere usata per lo scopo al quale è destinata
- L'acciaio ad aderenza migliorata viene chiamato: nervato
- L'acciaio armonico è caratterizzato da: un altissimo valore della tensione di rottura
- L'acciaio armonico viene utilizzato per realizzare le: armature di presollecitazione
- L'acciaio nelle strutture in cemento armato ha la funzione di assorbire gli: sforzi di trazione
- L'acciaio per carpenterie metalliche ha un comportamento elastico-lineare fino al valore della tensione di snervamento e poi ha un comportamento: elasto-plastico
- Laddove in una trave il taglio presenta valore nullo, il diagramma del momento presenterà: un valore minimo o massimo
- L'analisi globale della struttura può essere condotta con quale dei seguenti metodi? Metodo elastico
- L'analisi statica di una struttura ha come scopo principale quello di valutare: le condizioni di equilibrio di un corpo rigido le quali dipendono, ovviamente, dai carichi esterni e dalle reazioni dei vincoli
- L'analogia idrodinamica si impiega: Per la torsione
- L'applicazione dei corollari di Mohr consente il calcolo di: Spostamenti
- L'applicazione del principio dei lavori virtuali ad un sistema isostatico caricato consente: Di calcolare le reazioni vincolari
- L'asse del solido di De Saint-Venant è: la retta cui appartengono i baricentri delle sezioni rette
- Le armature di presollecitazione vengono realizzate con: acciaio armonico
- Le aste di controventi a croce di Sant'Andrea presentano: Pari lunghezza
- Le aste sottoposte a compressione semplice sono dette: puntoni
- Le aste sottoposte a trazione semplice sono dette: tiranti
- Le azioni eccezionali sono quelle: che si verificano solo eccezionalmente nel corso della vita nominale della struttura
- Le azioni permanenti: agiscono durante tutta la vita nominale della costruzione e la loro variazione di intensità nel tempo è così piccola e lenta da poterle considerare con sufficiente approssimazione costanti nel tempo
- Le azioni variabili: agiscono sulla struttura o sull'elemento strutturale con valori istantanei che possono risultare sensibilmente diversi fra loro nel tempo
- Le cadute di tensione dovute a fenomeni istantanei si manifestano sia nel caso di precompressione a fili aderenti che in quello di: precompressione a cavi scorrevoli
- Le caratteristiche della sollecitazione interna relative alla sezione di una trave sono: le reazioni interne elementari trasmesse dalla stessa sezione
- Le colonne tozze caricate assialmente: Non soffrono di problemi di instabilità
- Le componenti speciali di deformazione vengono così suddivise: 3 dilatazioni e 3 scorrimenti
- Le coordinate generalizzate di un corpo rigido sono i parametri indipendenti necessari ad individuare: la posizione dello stesso corpo rigido
- Le costanti elastiche di un materiale isotropo sottoposto a prove di carico sono: indipendenti dalla terna di riferimento
- Le deformazioni da ritiro, negli elementi isostatici? Non indicono coazioni
- Le dimensioni del modulo di Poisson sono: numero puro
- Le dimensioni del momento d'inerzia di una sezione sono: una lunghezza elevata alla quarta potenza
- Le dimensioni di G (modulo di elasticità tangenziale), ε (dilatazione) e γxy (scorrimento mutuo) sono rispettivamente: N/mm2; adimensionale; rad
- Le dimensioni fisiche del coefficiente di dilatazione termica lineare dei materiali sono: °C-1
- Le direzioni principali della deformazione sono: tre direzioni ortogonali per le quali gli scorrimenti sono nulli
- Le direzioni principali sono le direzioni dei versori dei piani sui quali: le tensioni tangenziali risultano nulle
- Le direzioni principali sono quelle dei versori dei piani sui quali: le tensioni tangenziali risultano nulle
- Le equazioni che risolvono il problema statico sono: le equazioni cardinali della statica
- Le equazioni di equilibrio dei sistemi isostatici composti da corpi rigidi con elasticità concentrate possono essere ottenute da quelle di compatibilità attraverso l'applicazione: del Principio dei Lavori Virtuali
- Le equazioni indefinite di compatibilità o di congruenza di una trave rettilinea deformabile assicurano: la compatibilità geometrica tra la deformazione della trave e gli spostamenti dei vari punti dell'asse
- Le forze il cui punto di applicazione si sposta nella direzione della forza stessa compiono lavoro: positivo
- Le imperfezioni geometriche di travi rettilinee caricate assialmente: Rendono il carico di collasso inferiore al carico critico euleriano
- Le linee di influenza rappresentano: la sollecitazione in un punto al variare della posizione della forza
- Le linee d'influenza permettono di analizzare con maggiore semplicità: strutture percorse da carichi mobili (es. ponti)
- Le reazioni dei vincoli iperstatici sono usualmente dette parassite in quanto, ostacolando la deformazione della struttura: riducono l'effetto della precompressione
- Le reazioni esterne sono calcolabili con il Principio dei Lavori Virtuali? Si, degradando opportunamente i relativi vincoli esterni
- Le tensioni interne sono dimensionalmente uguali ad: una pressione
- Le travature reticolari si dicono piane quando: le aste sono situate nello stesso piano contenente anche le forze
- Le travature reticolari sono: sistemi di aste collegate da cerniere
- Le travi ad asse curvilineo, quando il loro asse è una curva regolare, vengono dette: archi
- Le travi Gerber sono travi rettilinee con un (2+s) di appoggi, dove con la lettera “s ” viene indicato: il numero di sconnessioni semplici
- Le travi principali: sostengono i carichi agenti trasferendoli alle strutture verticali
- Le tre giaciture corrispondenti alle tre tensioni principali sono: tra loro ortogonali
- Le trecce (acciai per armatura di presollecitazione) sono costituite da: un insieme di due o tre fili disposti ad elica intorno ad un unico asse longitudinale
- Le unioni colonna - fondazione hanno il compito di trasmettere le azioni: della colonna in acciaio alla struttura di fondazione
- Le unioni hanno la funzione di: collegamento tra più elementi
- Le unioni trave - trave sono: quelle relative all'intersezione tra travi principali e secondarie
- Le verifiche strutturali da effettuare per la stabilità di un pilastro sono: la resistenza a compressione e la verifica ad instabilità per carico di punta
- L'ellisse centrale d'inerzia ha semiassi pari: ai raggi principali d'inerzia
- L'energia di deformazione elastica di una trave di misura in : Joule
- L'energia specifica di deformazione elastica: non dipende dal processo di carico
- L'equazione del Principio dei Lavori Virtuali, nel caso in cui una struttura iperstatica subisca distorsioni termiche, va applicata considerando: il sistema reale come sistema degli spostamenti e un sistema fittizio isostatico come sistema delle forze
- L'equazione della linea elastica: mette in relazione la derivata quarta dello spostamento trasversale con il carico distribuito trasversale e la rigidezza EI
- L'equilibrkio di un palo di un ombrellone infisso nella sabbia è di tipo: indifferente
- L'espressione del carico critico euleriano di una trave rettilinea caricata assialmente è: Ncr = π2EI/L2
- L'espressione del carico critico euleriano di una trave rettilinea caricata assialmente è: Ncr = π2EI2/L2
- L'espressione del carico critico euleriano Ncr=π2EI/L2 è riferita: All'instabilità flessionale di una trave rettilinea caricata assialmente
- L'espressione del carico critico euleriano Ncr=π2EI/L2 è riferita: All'instabilità flessionale di una trave rettilinea caricata assialmente
- L'incastro interno: rende completamente solidale una porzione del corpo rispetto all'altra
- L'incastro interno: è un vincolo triplo
- L'insieme delle rette d'azione delle successive forze risultanti che agiscono su una struttura si chiama: curva delle pressioni
- L'insieme di tutte le parti che compongono una struttura in acciaio costituisce la: carpenteria metallica
- L'instabilità dell'equilibrio si verifica in genere per: elementi strutturali snelli soggetti a sollecitazioni di compressione
- L'instabilità torsionale di una colonna rettilinea elastica a sezione circolare è: Impossibile
- L'ipotesi di elasticità lineare è un presupposto per l'applicazione: del principio di spovrapposizione degli effetti
- L'ipotesi di omogeneità ed isotropia di un materiale è un presupposto per l'applicazione: del principio di spovrapposizione degli effetti
- L'ipotesi di piccolezza degli spostamenti è un presupposto per l'applicazione: del principio di spovrapposizione degli effetti
- L'ipotesi di trave inflessa richiede alle sezioni rette di: conservarsi ortogonali alla linea d'asse
- Lo scheletro solido del calcestruzzo in fase di getto è formato da: inerti
- Lo sforzo normale agisce: in direzione parallela all'asse della trave
- Lo sforzo normale ha le dimensioni di: una forza
- Lo sforzo normale si misura in: Newton
- Lo spessore delle flange deve essere: proporzionato a quello delle parti da unire ed al loro eventuale disassamento
- Lo spostamento generalizzato di un corpo rigido viene definito come: la differenza tra il vettore posizione finale e il vettore posizione iniziale
- Lo stato tensionale piano di un corpo può essere rappresentato tramite: i cerchi di Mohr
- Lo stato tensionale piano tendenzialmente si verifica in: lastre sottili caricate da forze contenute nel proprio piano medio
- Lo stress block è un metodo semplificato per la verifica di quale materiale strutturale? Cemento Armato
- Lo studio di una travatura reticolare consiste: nella determinazione degli sforzi presenti nelle aste, a causa dei carichi esterni applicati alla struttura