- N. 6 condensatori di uguale valore capacitivo sono collegati in parallelo. La capacità equivalente è pari a:   6 volte il valore di un singolo condensatore

- Nei sistemi simmetrici ed equilibrati ( E = valore efficace tensione di fase, I = valore efficace corrente di linea). Quale tra le seguenti relazioni rappresenta la potenza apparente?   S = 3 E I

- Nei sistemi simmetrici ed equilibrati ( E = valore efficace tensione di fase, I = valore efficace corrente di linea). Quale tra le seguenti relazioni rappresenta la potenza attiva?   P = 3 E I cos φ

- Nei sistemi simmetrici ed equilibrati ( E = valore efficace tensione di fase, I = valore efficace corrente di linea). Quale tra le seguenti relazioni rappresenta la potenza reattiva?   Q = 3 E I sen φ

- Nei trasformatori trifase le tre bobine primarie possono essere collegate tra loro nei seguenti modi:   A stella, a triangolo e a zig zag

- Nel circuito equivalente di Norton il generatore di corrente equivalente rappresenta:   la corrente di corto circuito ottenuta unendo i due nodi (terminali)

- Nel circuito equivalente semplificato ridotto al primario ( Indicando con n=N₁/N₂ rapporto del numero di spire) la reattanza equivalente Xe' si ottiene:   Xe'= X + (X x n² ) _{1 2}

- Nel circuito equivalente semplificato ridotto al primario ( Indicando con n=N₁/N₂ rapporto del numero di spire) la resistenza equivalente Re' si ottiene:   Re'= R +( R x n² ) _{1 2}

- Nel circuito equivalente semplificato ridotto al primario abbiamo:   Due resistenze e due reattanze

- Nel diagramma vettoriale che descrive il funzionamento a carico del trasformatore la corrente I_o sul primario è:   Sfasata di un piccolo angolo φ ( dovuto alle perdite del ferro) rispetto al flusso principale ϕ_p

- Nel diagramma vettoriale che descrive il funzionamento a carico del trasformatore reale la f.e.m. indotta sul secondario E₂ è:   Sfasata di 90° in ritardo rispetto al flusso principale ϕ_p

- Nel dominio dei fasori, per un condensatore, il termine ωc, prende il nome di   Suscettanza

- Nel dominio dei fasori, per un condensatore, il termine jωc, prende il nome di   Ammettenza

- Nel dominio dei fasori, per un induttore, il termine ωL, prende il nome di   Reattanza

- Nel dominio dei fasori, per un induttore, il termine jωL, prende il nome di   Impedenza

- Nel dominio dei fasori. La relazione tra la tensione e la corrente per una resistenza è.   V e ^jΨ = R x I e ^jφ con Ψ= φ

- Nel funzionamento a carico del trasformatore reale, il trasformatore richiama dal primario una corrente che si aggiunge alla corrente a vuoto per:   Mantenere il flusso utile costante

- Nel processo di carica di un condensatore C ( circuito RC), dopo un tempo pari a 5 τ (costante di tempo), il valore della carica ai suoi capi sarà:   E' all'incirca pari al valore finale

- Nel S.I. il farad (F) è l'unità di misura di:   capacità elettrica

- Nel S.I., l'henry (H) è l'unita di misura di:   induttanza

- Nel S.I., l'induzione magnetica B si misura in:   tesla (T)

- Nel S.I., l'unità di misura della conduttanza è:   il siemens (S)

- Nel S.I., l'unità di misura della resistenza elettrica è :   l'ohm (Ω)

- Nel trasformatore ideale la permeabilità magnetica μ del ferro si ipotizza:   μ = ∞

- Nella legge di Hopkinson F = R x ϕ , il termine R rappresenta   La riluttanza

- Nella maggioranza dei resistori, i valori della resistenza e le tolleranze sono indicate sul corpo del componente mediante:   un codice di colori (bande)

- Nella prova a vuoto di un trasformatore reale sono presenti, principalmente, le seguenti perdite:   Le perdite nel ferro presenti nel trasformatore nel suo funzionamento in regime nominale

- Nella prova a vuoto di un trasformatore reale, la corrente circolante al primario sarà:   Circa il 6 + 1O% della corrente nominale primaria

- Nella prova a vuoto di un trasformatore reale:   Viene aperto il secondario e applicata la tensione nominale al primario

- Nella prova di corto circuito di un motore asincrono trifase che valore assume lo scorrimento?   S = 1

- Nella prova in corto circuito di un trasformatore reale non è possibile trascurare:   Le perdite nel rame

- Nella rappresentazione dei fasori V ed I per un condensatore:   La fase Ψ della corrente è pari alla fase φ della tensione più π/2

- Nella rappresentazione dei fasori V ed I per un induttore:   La fase φ della tensione è pari alla fase Ψ della corrente più π/2

- Nell'analisi dei circuiti è utile poter esprimere analiticamente il legame tra la sinusoide e il proprio fasore. Ciò è possibile utilizzando:   La formula di Eulero

- Nell'equazione di carica di un condensatore in un circuito RC, l'unità di misura di τ = RC   Il secondo

- Nell'equazione di carica di un condensatore la costante di tempo τ vale:   τ = R C